IN ONDA OGGI ALLE 15 LA PRIMA PUNTATA DI
“UNITA’ DI CRISI”
TEMA DEL GIORNO:
HABEMUS PEDOFIL!
Percorso informativo sugli abusi sessuali del clero in tutto il mondo.
TEMA DEL GIORNO:
Percorso informativo sugli abusi sessuali del clero in tutto il mondo.
Razzismo e omofobia
Sul sito di gaymaroc.net gli omofobi
si divertono a sostenere che la omosessualità in Marocco è una depravazione contro natura importata dall’occidente
eppure guarda caso gli omofobi europei
sono al tempo stesso razzisti e xenofobi.
Ma non è l’unica analogia :
per entrambi gli schieramenti omofobi
sono gli stranieri a portare malattie in patria
e le persone omosessuali sono delle traditrici della patria.
In entrambi i campi omofobi si ricorre al giudizio religioso
per condannare l’ omosessualità
quando la natura non puà essere citata a proprio vantaggio
e le radici cristiane e musulmane
vengono esaltate contro la laicità straniera.
Le persone omosessuali come le donne
vengono tacciate di tradimento verso le radici patrie
ma quando si tratta di analizzare quelle radici
si scopre che esse non furono e non sono
che una edera parassita su culture precedenti :
l europa non nacque cristiana e il maghreb non nacque musulmano.
Ecco alllora che gli omofobi
non riuscendo nemmeno a portare radici e religione
tentano altre strade : la malattia curabile, fisica o psichica.
Ma quando provano ad elaborare tesi basate sulla psichiatria
cominciano a dare segni di squilibrio
perché ben presto il ruolo dello psichiatra
viene confuso con quello dello esperto di statistica
e quello del censore.
Quando tutti gli argomenti vacillano
ecco che torna l’accusa di pedofilia,
l’ultimo lapsus freudiano, l’ultima confessione
dell’omofobo che vorrebbe essere giustificato e compreso
per il suo agire violento e disumano
come se si trattasse di un agire dettato da sentimento
tra due persone adulte di sesso categoricamente uguale.
E guarda caso il re del vaticano
nel condannare la prospettiva di legalizzazione delle unioni omosessuali lanciò l’ idea della legalizzazione della pedofilia (quanto ne avesse bisogno è emerso poi)
ed ancora chiede la protezione divina contro gli esseri umani che denunciarono le sevizie e le violenze pedofile subite ad opera del clero.