Convocato il tavolo per la fermata di Rho. Stamattina “trainsquatting” in supporto allo sciopero

 

E’ arrivata nel pomeriggio di ieri la convocazione della riunione che si terrà martedì 14 luglio alle 15,30 al Pirellone con Regione Lombardia, Regione Piemonte, Trenitalia e Comune di Rho, per ridiscutere della soppressione della fermata di Rho per i treni interregionali Milano-Torino. Accogliamo positivamente questo risultato, sebbene i tempi siano slittati di una settimana rispetto a quanto annunciato dall’Assessore Regionale Cattaneo nelle scorse settimane e consegneremo in quella sede le circa 5600 firme sin qui raccolte a sostegno della vertenza per il reintegro immediato della fermata di Rho. Per sostenere con più forza lo sciopero del biglietto e degli abbonamenti, questa mattina abbiamo temporaneamente interrotto il presidio della stazione che dura costantemente dal 10 giugno, per fare un’azione di “trainsquatting”, salendo sui treni affollati di pendolari con megafono e volantini abbiamo attraversato i vagoni e distribuito migliaia di biglietti fac simile da mostrare ai controllori per aderire allo sciopero.
Durante l’incontro del 14 luglio a cui parteciperà anche una delegazione del centro sociale Fornace e del Comitato No Expo in rappresentanza dei pendolari del territorio rhodense, organizzeremo un presidio davanti al Pirellone, augurandoci che, dopo tante iniziative con la partecipazione dei pendolari e tante parole spese dalle istituzioni coinvolte, si possa uscire da questa riunione con degli impegni concreti e una precisa tempistica per il ripristino della fermata soppressa.

 

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