Fiera – Expo: No alla nuova Gronda! Investire sul trasporto pubblico!

 

In questi giorni l’Assessore alla mobilità del Comune di Milano Croci ha dichiarato che, visti i ricorsi presentati dai Comitati, il progetto della Gronda Nord verrà sostituito con una nuova strada a 4 corsie che collegherà la Fiera di Rho Pero a viale Zara. Contemporaneamente il Sindaco Moratti chiede a Berlusconi un decreto che renda vani i possibili ricorsi al Tar sulle grandi speculazioni e le infrastrutture per Expo. Magia dell’Expo! Dopo l’ennesima situazione di caos totale da traffico dell’ultimo Salone del Mobile, senza alcun pudore, chi amministra propone nuovi progetti faraonici senza ancora avere completato le infrastrutture promesse per l’avvio del Polo Fieristico, che risale all’ormai lontano 2005.
Lo stesso presidente di ATM Catania, ha sottolineato le difficoltà di gestione della metropolitana in occasione di fiere con grandi quantità di pubblico. Bisognerebbe dunque investire per un potenziamento dei mezzi pubblici, linea metropolitana, autobus, treni regionali, invece di continuare a proporre nuove strade che non solo non risolvono i problemi, ma finiscono per amplificarli ulteriormente. La Fiera di Rho Pero è come un imbuto, in cui è inutile versare troppo liquido, altrimenti si ingolfa e straripa. E la nuova “Strada urbana di quartiere” progettata dal Comune di Milano non farà altro che consumare altro territorio per aumentare la quantità di traffico in prossimità di Rho e Pero, dove la situazione è già invivibile.
Ci opponiamo anche a questo nuovo scellerato progetto, evidenziamo le pecche del sistema di trasporto pubblico di collegamento alla fiera e al territorio, rivendichiamo una diminuzione del costo del biglietto su tutta la fascia extraurbana, un sistema di trasporto pubblico più capillare, una maggiore attenzione alla vivibilità del territorio, non a solo uso e consumo della Fiera.

 

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