Il campo di via Sesia non va sgomberato: pronti a scendere in piazza contro la giunta razzista di Rho

 

Recentemente Il Sindaco Roberto Zucchetti, interpellato dal Giornale, ha confermato “l’intenzione di sgomberare il campo di via Sesia entro l’estate”. Una dichiarazione rilasciata all’indomani della consegna del permesso di soggiorno da parte del Ministro Maroni a Jovica Jovic, musicista rom e che ha l’effetto di gettare benzina sul fuoco confermando la natura razzista di questa Amministrazione. Zucchetti finge di ignorare che i rom di via Sesia avevano accettato di entrare nel campo costruito dalla precedente Amministrazione di centro-sinistra in cambio dei loro terreni – acquistati regolarmente da cittadini rhodensi e ora passati al Comune di Rho che con il PGT li trasformerà da agricoli in edificabili – e, soprattutto, della regolarizzazione dei documenti. Un passaggio necessario per mandare i bambini a scuola, trovare un lavoro e motivato anche dal fatto che sono ormai 15 anni che la comunità rom è presente in città. Il minacciato sgombero di via Sesia non è motivato da esigenze di legalità – visto che è stato costruito dall’Amministrazione stessa – ma soltanto da una volontà politica che ha fatto del razzismo la propria bandiera e che spera di racimolare qualche voto in vista delle elezioni regionali. Del resto, il richiamo alla legalità fatto dal ciellino Zucchetti suona ipocrita visto che è lui stesso il primo a “chiudere un occhio” quando si tratta dei suoi amici della Fiera ai quali il Comune ha rilasciato un certificato di agibilità circa un anno fa per l’apertura degli NH Hotel, nonostante questi non fossero allacciati alla rete fognaria e versassero liquami dell’Olona. Di questo, comunque, si occuperà la magistratura alla quale abbiamo presentato un esposto. Così come si dovrà occupare dell’illecito commesso dallo stesso Sindaco, nell’ambito della procedura di approvazione del PGT, il quale ha votato una delibera di giunta – l’ottobre scorso – dove rende edificabili i terreni agricoli di sua proprietà, nonostante la legge imponesse non solo l’astensione dalla votazione, ma anche dalla discussione. D’altra parte Rho è la città di Expo 2015 e Zucchetti – legato a Comunione e Liberazione – non poteva certo lasciarsi sfuggire questa ghiotta occasione per fare affari. E poi l’Esposizione universale, nonostante gli intenti filantropici, è anche un’opportunità per ripulire la città da “presenze ostili” (la definizione è del Sindaco) come i rom. Non a caso all’interno del Patto dei sedici comuni del Nord-ovest in vista di Expo 2015 è stato inserito tra gli obiettivi il “raccordo operativo sulle azioni nei confronti dei campi nomadi”. Alla luce di tutto questo, ribadiamo che via Sesia non va sgomberata e che siamo pronti a scendere nuovamente in piazza contro i razzisti in
doppiopetto che governano la città, servili con i più forti e prepotenti con i più deboli.

 

Articoli Correlati:

  1. “Pronti a scendere nuovamente in piazza!”
  2. Jovica esce dalla clandestinità e incontra il ministro Maroni. La giunta razzista di Rho infanga la città
  3. Lettera aperta a cittadini, associazioni, partiti e realtà locali sul campo rom di via Sesia