Nel tardo pomeriggio di lunedì 14 dicembre si sono registrati con i treni del ritorno dal lavoro, ritardi tra i 20 e i 40 minuti sulla tratta Treviglio Novara. In molti da Milano hanno preso i treni per Varese, sovraffollati all’inverosimile, per poi attendere a Rho i treni per Novara. Nella prima giornata del nuovo orario invernale dunque il bilancio è disastroso. Resta da capire se questi ritardi sono dovuti al nuovo sistema non ancora rodato, oppure se il prolungamento di decine di km per spostare il capolinea da Rogoredo a Treviglio, comporterà dei ritardi strutturali, che faranno passare ai pendolari un inverno di insopportabili attese. Nel frattempo l’Assessore del comune di Rho, Tizzoni, si è svegliato da un lungo letargo e si è espresso in modo forte e chiaro su come l’amministrazione dovrebbe agire per tornare ad essere vicina agli interessi dei cittadini: un consiglio comunale aperto in stazione per riportare altri 10 treni Milano-Torino a fermare a Rho e in mancanza di risultati concreti il boicottaggio della Fiera, impedendo di raggiungerla attraverso le strade di Rho. E poi, “niente treni, niente voti alle elezioni”, ha detto Tizzoni. Sono le parole che attendiamo oramai da 6 mesi e che speriamo divengano atti concreti, perché ad oggi l’unico fatto concreto che abbiamo colto è che i treni non sono stati ripristinati, le tariffe saranno abbassate solo alla Fiera e il centro sociale Fornace, che ha condotto in prima linea questa battaglia, rischia di essere sgomberato a causa della miopia di questa amministrazione. Intanto, coi banchetti previsti in questi giorni, venerdì 18 dicembre dalle ore 7 alle ore 9.30 il centro sociale Fornace e il Comitato No Expo saranno in stazione a tenere il banchetto numero 100. E per questa occasione “speciale” vogliamo invitare i consiglieri comunali, Tizzoni, la giunta comunale di Rho e i consiglieri regionali, che nei mesi scorsi hanno votato all’unanimità mozioni e ordini del giorno per il ripristino della fermata di Rho a partecipare ad una assemblea/conferenza stampa che avrà inizio alle ore 8, in cui li invitiamo ad esprimersi su come affrontare e risolvere i problemi dei pendolari.
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