Stop sfratti, sgomberi e pignoramenti!

 

Lunedì 20 gennaio presidio contro lo sfratto di Adelina e Besnik!

Il 20 gennaio è fissato l’appuntamento con l’ufficiale giudiziario per lo sfratto di Adelina, Besnik e del loro figlio di 12 anni dalla casa di Gallarate dove vivono da anni.

Circa due anni fa Meliorbanca – incorporata da Banca popolare dell’Emilia Romagna nel novembre 2012 – ha pignorato la casa di Adelina e Besnik dopo una serie di difficoltà economiche dovute alla chiusura dell’azienda in cui lavorava Besnik. Per il lavoro sporco BPER si affida ad Italfondiario spa, un istituto per la gestione in outsourcing di crediti finanziari e commerciali.

Mese dopo mese un solo reddito non era più sufficiente per soddisfare le esigenze della famiglia, pagare le bollette, le spese condominiali e la rata del mutuo – a tasso variabile, fino a 1000€ al mese in alcuni casi.
Così, è iniziata tutta la trafila giudiziaria che ha portato al pignoramento ed alla messa all’asta della casa, con tanto di visite dell’esperto per effettuare i rilievi peritali dell’immobile ed estenuanti telefonate del custode giudiziario (che normalmente percepisce un compenso dalla vendita dell’alloggio) per ottenere spontaneamente il rilascio dell’immobile.

In questo quadro, la soluzione proposta dai servizi sociali di Gallarate è un affitto di 350€ al mese, oltre le spese per le utenze. Una soluzione che suona come una presa in giro considerato che il motivo per cui Adelina e Besnik si trovano in questa situazione è proprio l’insufficienza di reddito. La possibilità di vedersi assegnata una casa popolare, invece, è più che remota visto che in graduatoria superano la duecentesima posizione.

Adelina e Besnik sono le ennesime vittime della crisi economica causata dalle politiche di austerity del governo delle larghe intese Letta-Alfano. Lo stesso governo che spreca risorse in Expo 2015 e nelle sue devastanti infrastrutture, invece di investire in casa, salute, istruzione, reddito e garantire in questo modo i diritti di chi vive in Italia allentando la morsa della crisi per milioni di persone.

Il 20 gennaio a partire dalle h. 7:00 San Precario ed i movimenti di lotta per la casa invitano tutti a partecipare al picchetto per impedire lo sfratto di Adelina e Besnik e ribadire ancora una volta la necessità del blocco degli sfratti e degli sgomberi in tutta la Lombardia.

PUNTO SAN PRECARIO RHO-FIERA
CENTRO SOCIALE SOS FORNACE

Tutte le info su cercocasarho.com

 

Articoli Correlati:

  1. Rho: nuovi sfratti all’ombra di Expo 2015
  2. Stop that train! Sabato 4 luglio corteo metropolitano a Rho per il ripristino della fermata scippata da Fiera
  3. Licenziamenti, risarcimenti, sgomberi. La torbida vicenda del piano Alfa e gli interessi del Sindaco di Rho