Zucchetti ingannevole: strade e parcheggi sono l’80% delle opere di Expo

 

In seguito alle dichiarazioni su Expo 2015 fatte durante il Consiglio Comunale del 26 maggio 2009 da Roberto Zucchetti, Sindaco di Rho nonché rappresentante del patto dei 16 comuni del Sempione, è necessario fare alcune precisazioni supportate dai dati, perché quanto ha affermato è falso e ingannevole.
Gli investimenti per le opere relative alla mobilità privata (strade, autostrade, raccordi, parcheggi) ammontano complessivamente a circa 9 miliardi di euro, mentre quelle relative alla mobilità pubblica (metropolitane, ferrovie, tramvie, mezzi) ammontano a circa 2.358 milioni di euro.
L’80 % delle opere relative alla mobilità è dunque relativo alla mobilità su gomma. Quindi, al contrario di quanto ha sostenuto Zucchetti, Expo porterà soprattutto nuove strade ed aumenterà il traffico e l’inquinamento in particolar modo nel nostro territorio dei comuni attorno alla Fiera. Nello specifico le opere sono così ripartite. Per quanto riguarda le opere essenziali è previsto un investimento di 445,8 milioni di euro che riguardano tutti interventi relativi alla
mobilità su gomma, compresi parcheggi per oltre 17.000 posti auto nei comuni attorno alla Fiera. Nelle opere essenziali l’unica opera relativa alla mobilità pubblica era la linea 6 della metropolitana, che è stata tagliata. Per quanto riguarda le opere connesse previste per Expo le opere di mobilità pubblica corrispondono ad una cifra di 1.379 milioni di euro. Molto più cospicuo è invece per quanto riguarda le opere connesse l’investimento per le opere stradali che ammonta ad una cifra di circa 7.570 milioni di euro.
Infine, per quanto riguarda le opere necessarie, che nonostante il nome sono quelle che hanno meno probabilità di essere realizzate, per opere su ferrovia e metropolitane vi sono risorse per 979 milioni di euro, mentre per le opere stradali l’investimento è di 1264 milioni di euro, tra cui mancano però i fondi alla variante al Sempione tanto cara a Zucchetti.
Durante il Consiglio Comunale Zucchetti ha anche affermato che Infrastrutture Lombarde sta ragionando sulla realizzazione del parcheggio di 3000 posti ad Arese nell’area all’interno del Parco delle Groane ad ovest della Villa Ricotti. Troviamo questa ipotesi scandalosa e faremo partire al più presto una petizione anche nella città di Arese per fermare questa sciagurata proposta, che strapperebbe alla città un’altra area verde enorme di collegamento del Parco delle Groane per un parcheggio inutile.
Se gli investimenti fossero fatti in funzione della mobilità pubblica invece che all’80 % su strade e autostrade, non servirebbero questi nuovi 17.000 posti auto.

 

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