Colombia - Comunicato della Cruz Negra Anarquista Bogotà

martedì, 18 novembre 2008

Da parte della Cruz Negra Anarquista ricevete un caldo e fraterno abbraccio, vi informiamo su quanto accaduto venerdì scorso, 14 novembre. Ancora una volta all'opera le dinamiche di polizia e autoritarie del governo autoritario di Álvaro Uribe Vélez contro quelli che lottano per una società in cui lo sfruttamento non sia il pane degli affamati; questa volta la vittima è il nostro compagno ed amico William Javier Díaz , membro del Taller de Jormación Estudiantil Raíces – TJER e del Plan Kaziyadu, oltre ad essere un docente impegnato nella difesa di un'educazione pubblica e degna.

Venerdì mentre era intento al suo lavoro pedagogico è stato prelevato dalle forze d'intelligence dello stato, additato come un terrorista, perché nelle sue azioni e nel suo lavoro politico ha dimostrato di essere un "nemico" ed il "terrorista" del quale parla la nota politica di sicurezza democratica, perché nella sua pratica politica il nostro amico ha dimostrato un rifiuto ed una continua lotta contro gli interessi di quelli che vogliono fare della fame una legge.

Il nostro compagno ed amico ha portato avanti un importante lavoro nella promozione e nella difesa dei diritti umani, si è impegnato senza condizioni nella costruzione di spazi accademici di dibattito e di riflessione, così come di attività che denunciano le violazioni dei diritti umani in Colombia. Non è superfluo affermare che come Esigiamo e Rivendichiamo il rispetto per le diverse espressioni politiche e culturali, idem per gli attivisti dei diritti umani, allo stesso modo noi esprimiamo la nostra solidarietà a WILLIAM JAVIER DIAZ e Ripudiamo enfaticamente le calunnie e le campagne di criminalizzazione contro di lui. Inoltre, denunciamo l'interesse dello stato a demonizzare l'educazione pubblica con lo scopo di militarizzare le lotte sul piano educativo.

Partendo dalla solidarietà come principio di lotta e di costruzione politica noi ci mettiamo a disposizione per costruire ed avviare una campagna di denuncia e di visibilità perché crediamo che questo momento ci costringa ad esigere la sua liberazione e a mettere in evidenza la campagna di criminalizzazione che il governo sta portando avanti contro i movimenti sociali e la coscienza critica. Rivolgiamo un appello a difendere la libertà d'espressione e di manifestazione, a contribuire alla costruzione di un'organizzazione popolare di fronte alla criminalizzazione dei movimenti sociali ed a progettare un'azione di solidarietà.

Tutta la nostra solidarietà alla sua famiglia, agli amici e a voi compagni, uno speciale saluto, forza e solidarietà al nostro compagno ed amico Javier.

Un fraterno abbraccio, compagni.

LA SOLIDARIETA' E' UN'ARMA!!!!!

LIBERTA' PER WILLIAM JAVIER DÍAZ!!!

LIBERTA' AI PRIGIONIERI PER AVER LOTTATO!!!!!

IN LOTTA FINO A CHE NON SAREMO TUTTI LIBERI!

CRUZ NEGRA ANARQUISTA-BOGOTA'

www.nodo50.org/anarcol

Mer, 19/11/2008 – 13:01
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