Liberiamo i sette pescatori tunisini

fonte il manifesto

Mercoledì 8 agosto 2007 stava per consumarsi l'ennesima tragedia in mare, se 44 migranti provenienti da Sudan, Eritrea, Etiopia, Marocco, Togo, Costa D'Avorio - potenziali richiedenti asilo - non fossero stati salvati da due motopescherecci tunisini, il Mohamed El Hedi e il Morthada. I coraggiosi pescatori che dal naufragio hanno salvato la vita anche a due bambini, di cui uno disabile, e due donne in stato di gravidanza, sono stati arrestati, appena arrivati al porto di Lampedusa, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Mer, 05/09/2007 – 14:32
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