Milano - Contro lo sgombero di via dei Transiti 28

Nei giorni passati il Giornale di Vittorio Feltri ha avviato una nuova
martellante campagna denigratoria contro la casa occupata di Via dei
Transiti 28, contro chi ci abita e contro le attività sociali e politiche
che vengono svolte negli spazi collettivi. All'argomento è stata dedicata
la prima pagina della cronaca milanese per ben 7 giorni consecutivi, spazio
degno forse di miglior causa.
Il Giornale, dipinge T28 come un oscuro covo dove individui pericolosi,
protervi e arroganti espropriano con minacce poveri proprietari inermi dei
beni comprati coi risparmi di una vita.

Come di consueto accade questa ineffabile testata pratica un pessimo
giornalismo, non controllando la veridicità di quanto viene scritto e
neppure prendendosi la briga di fare un po' di controllo d'archivio, per lo
meno per evitare grosse inesattezze storiche, cantonate e figuracce. Il
caso Dino Boffo insegna.
Probabilmente questa campagna mira a “spianare la strada” al prossimo
tentativo di sfratto di un appartamento e dell'Ambulatorio Medico Popolare,
previsti per il 10 febbraio.

Per chi al contrario del Giornale e del suo padrone Berlusconi, continua a
pensare che la salute sia un diritto per tutti, la casa una necessita', e
il bisogno di socialità non mercificata anche, difendere Via dei Transiti
28 e tutti gli altri spazi sociali e case occupate minacciate da sgomberi,
è più che mai attuale ed importante.

"Gli occupanti" invitano tutte le realtà di movimento, i centri sociali
(anch'essi colpito dalla furia inquisitrice/diffamatrice di Feltri), i
lavoratori e le lavoratrici, precari e migranti, ad un presidio
antisgombero IL 10 FEBBRAIO, DALLE 6.00 DI MATTINA

a questo indirizzo il comunicato di via dei Transiti:
http://www.ambulatoriopopolare.org/index.php/notizie/72-mostri-a-pasteur

Abitanti di Via dei Transiti 28, Ambulatorio Medico Popolare, C.O.A. T28,
Consultoria Autogestita, Coll. Maistatezitte, Telefono Viola di Milano.

Mar, 09/02/2010 – 14:41
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