[Bg] Presidio anticarcerario

24/11/2012 - 00:00
24/11/2012 - 11:30
24 novembre 2012 - dalle ore 9.00 alle 11.30
PRESIDIO CONTRO IL CARCERE
Via Gleno, Bergamo


Nella serata di lunedì 19 novembre, nel carcere di BG è partita una protesta dei detenuti contro l'insostenibile sovraffollamento, tramite battitura.

Rivendicano la DIGNITA', contro l'abbruttimento, la segregazione, la tortura e la morte che ogni giorno subiscono e con cui sono costretti a convivere.. contro i continui trasferimenti repressivi, CONTRO IL CARCERE TUTTO.

Il giorno seguente c’è stato un incontro con il direttore di questa struttura d'annientamento sociale, Antonio Porcino, alla sede provinciale dei servi della gleba Cisl per parlare del “problema carcere” dal loro punto di vista.  E’ intervenuto pure il prete cappellano del carcere, Fausto, ed alcuni detenuti servili e delatori.

Come già si pensava, non ne è emerso nulla di nuovo, solo le solite parole, aria fritta, lo stesso copione più volte recitato per presentare questa galera come una struttura modello in grado di offrire concrete possibilità di reinserimento sociale e bla bla bla… Non considerano assolutamente i problemi che affrontano 530 detenuti rinchiusi in una struttura pensata per non più di 250… Il loro unico obbiettivo è quello di metter tutto a tacere e di intascarsi altri soldi stanziati dalla Regione Lombardia e niente di più.

Sappiamo benissimo che “IL CARCERE NON E’ LA SOLUZIONE, MA PARTE DEL PROBLEMA” e che i diritti fondamentali di libertà di ogni essere umano vanno conquistati con le dure lotte sociali.

Ricordiamo a tutt* che dopo pochi giorni di sciopero della fame e battitura del giugno scorso, alcuni detenuti furono trasferiti immediatamente in altre galere per smorzare il tenore delle proteste. Tra questi, ricordiamo il compagno bergamasco Stefano Agazzi che tuttora è rinchiuso nel carcere di Como dopo il trasferimento da quello di Bergamo.ù

Partecipiamo numerosi al Presidio per dare appoggio ai detenuti ed alle detenute in lotta.



“Ogni volta che una guardia chiude il blindo della nostra cella penso che comunque non potrei mai cambiare la mia parte con la sua e se sono dalla mia è perchè dall'altra, da quella di chi si tiene insieme e in piedi con la forza dell'autorità, della coercizione e delle armi,
non ci vorrei mai stare.”

Paola Francesca Iozzi, CC Rebibbia Roma


SOLIDARIETA' A TUTTI/E I/LE DETENUTI/E
SOLIDARIETA' A TUTTI/E I/LE COMPAGNI/E RECLUSI/E
SOLIDARIETA' AI COMPAGNI "NO TAV" ANCORA IN CARCERE

LIBERI/E TUTTI/E
FUOCO ALLE CARCERI E AI C.I.E., ma con gli sbirri dentro!

Puoi ascoltarci in intervista a Radio Blackout  105.250 FM
www.radioblackout.org/streaming/
nella trasmissione anticarceraria "bello come una prigione che brucia" dalle ore 10.45 alle 12.45 di lunedì 26/11
controinformazione e critica anticarceraria, tramite computer o qualunque lettore MP3 oppure OGG


Gruppo Antiautoritario Contro Carcere e Repressione


Via Furietti 12/B   24126 Bergamo
sportello informativo legale gratuito:
GIOVEDÌ dalle 21.30 alle 23.00

per contatti ed info:   gaccr2012@gmail.com

Gio, 22/11/2012 – 00:01
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