[Lecco] Aggiornamenti sul contrasto antimilitarista a Triduent Juncture a L'Arrotino

anche visto come si è svolta la trident juncture in sardegna e le interruzioni che hanno dovuto subire durante le esercitazioni grazie alla lotta antimilitarista...

VENERDì 13 NOVEMBRE 2015

Dalle 19,30: cenetta buffet vegetarian vegan
Dalle 20,30: aggiornamenti dalla lotta contro la Trident Juncture in
sardegna e discussione sulla lotta antimilitarista

al centro di documentazione anarchico “l’arrotino”
via primo maggio 24c (rione malavedo) Lecco

FLUSSI MIGRATORI E IMPERIALISMO
LA NATO SI PREPARA ALLE FUTURE GUERRE

Dopo una serie di cineforum dedicata alla questione rifugiati, vogliamo
iniziare a discutere anche di tutto ciò che ad essa è correlato. Senza
dubbio, la gestione politico militare è una delle cause fondamentali di
spostamenti e migrazioni.
L’Europa e i paesi occidentali infatti preparano costantemente guerre
e in periodi come questo implementano la corsa agli armamenti e le
esercitazioni militari, come dimostra la Trident Juncture 2015.

COS’E’ LA TRIDENT JUNCTURE 2015
Per tutto il mese di ottobre e fino al 6 novembre 2015 si sta svolgendo,
in Portogallo, Spagna e Italia, un’esercitazione militare che
coinvolge 33 Stati, 36.000 militari, 60 tra navi e sottomarini e 140 tra
aerei ed elicotteri.
Questa prova concreta di guerra, organizzata dalla NATO e affiancata
dall’UE, da una parte risponde esplicitamente alla volontà
“occidentale” di gestire i flussi migratori attraverso la guerra,
dall’altra si inserisce nell’attuale disputa politica-⁠militare con
la Russia.

I centri principali della Trident in Italia saranno il comando JFC di
Lago Patria (Napoli) e l'aeroporto di Trapani Birgi in Sicilia (che
sarà affiancato da altri cinque aeroporti militari: Sigonella,
Decimomannu, Amendola, Pratica di Mare e Pisa-⁠Grossetto).
Nel poligono di tiro di Capo Teulada in Sardegna è previsto invece il
bombardamento delle flotte NATO contro la costa sarda, lo sbarco di
reparti anfibi italiani, USA e del Regno Unito, lo schieramento di
reparti di terra che si dispongono a sparare, bombardare e distruggere
con ogni tipo di armamento disponibile.

In pratica, siamo già in guerra!
E' fondamentale quindi confrontarsi e discutere sulla lotta
antimilitarista e su come portarla avanti.

anarchicilecchesi@autistici.org
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