Malpensa - Internati di via Corelli resistono alla deportazione

fonte: resist.noblogs.org

Internati di Via Corelli si ribellano a Malpensa e riescono a evitare la deportazione.

Apprendiamo dai giornali che questa mattina (5 maggio) due internati del lager per extra-comunitari "senza documenti" di Milano (CIE di Via Corelli), una volta saliti sull'aereo con cui avrebbero dovuto essere deportati in Senegal, si sono ribellati facendo molta confusione ed inducendo quindi il capitano dell'aereo a non accettarli a bordo del volo.

Ricordiamo che tali gesti, come il rifiuto di sedersi al proprio posto, anche da parte dei passeggeri che si accorgano di essere su un volo che trasporta dei deportati, possono indurre il comandante del volo a far scendere il deportato e gli sgherri che lo "accompagnano", ritardandone l'espulsione.

Solidarietà a chi si ribella all'internamento nei CIE e alle espulsioni!

fonte: varese news

"Dovevano essere rimpatriati in Senegal e provenivano dal centro di identificazione ed espulsione di via Corelli a Milano ma una volta saliti sull'aereo hanno picchiato i 4 agenti che li accompagnavano. E' accaduto ieri (martedì) a Malpensa su un volo diretto a Dakar: diverse le contusioni riportate dai poliziotti che avevano preso in carico i due giovani con il compito di portarli sull'aereo. In ospedale, dove gli agenti si sono recati subito dopo l'aggressione, i medici hanno diagnosticato 2,5,7 e 10 giorni di prognosi.

I due senegalesi, una volta saliti a bordo dell'aereo, hanno dato in escandescenze tirando calci e pugni. Dopo essere stati riportati alla calma il comandante del volo ha deciso di non accettare a bordo i due clandestini e così i poliziotti li hanno dovuti riportare al Cie di Milano. Per loro è scattata anche la denuncia di resistenza a pubblico ufficiale e saranno processati in direttissima domani mattina. Non è la prima volta che si verificano casi di questo tipo."

Ven, 07/05/2010 – 00:53
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