Messico: assaltato carcere in costruzione

fonte Associated Press

"Assalitori mascherati", da qualcuno ritenuti appartenenti a gruppi di sinistra, hanno attaccato un carcere in costruzione nel sud del Messico, sparando colpi e minacciando i guardiani, senza però causare feriti.

In un comunicato di domenica, presentato alcune ore dopo l'attacco, il governo del Chiapas ha descritto gli assalitori come "vandali".

Sempre domenica in compenso, i media locali hanno pubblicato foto raffiguranti alcune scritte, lasciate sui muri del carcere dagli assalitori, in cui compare la sigla EPR (esercito popolare rivoluzionario), un piccolo gruppo di ribelli che ha recentemente rivendicato alcuni attacchi ad oleodotti nel centro del Messico.

Dal comunicato governativo: "Tre guardie sono state minacciate da soggetti vestiti di nero e col volto coperto. I vandali hanno sparato alcuni colpi in aria e contro il cantiere."

Apparentemente ancora nessun detenuto era ospitato nella struttura di Chiapa de Corzo. Il comunicato continua affermando che "la costruzione del carcere ha suscitato malumori tra comitati e gruppi di contadini".

Cuarto Poder, giornale del Chiapas, descrive l'incidente come un'azione di propaganda dell'EPR: "Presunti membri dell'Esercito Popolare Rivoluzionario hanno sparato ad un carcere in Chiapa de Corzo, vergando scritte per la liberazione di prigionieri politici".

Alcuni slogan riportati: "Libertà per i prigionieri politici", "Lunga vita all' EPR", "Li hanno portati via vivi, li rivogliamo vivi".

Le indagini hanno confermato che le esplosioni all'oleodotto avvenute in luglio, sono state innescate volontariamente, ma ancora non è certo il coinvolgimento del gruppo ribelle.

Negli anni '90, l'EPR mise in atto alcuni attacchi nel Sud del Messico.

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fonte: Reuters

Gruppo di ribelli attacca carcere in Messico

Città del Messico, 29 luglio 2007 (Reuters)
Un gruppo di sinistra, che aveva questo mese precedentemente fatto esplodere oleodotti in Messico, ha affermato di aver attaccato domenica un carcere nello stato del Chiapas.

L'Esercito Popolare Rivoluzionario, EPR, afferma in un comunicato di aver aperto il fuoco sulla prigione federale nel comune di Chiapa de Corzo, e di aver chiuso tre guardie in una cella di sicurezza.

L'EPR afferma che l'attacco fa parte di una campagna per la liberazione di due attivisti rapiti e imprigionati dal governo nel mese di maggio.

Il governo ha confermato l'attacco, in cui non vi sono stati feriti, senza però dire chi lo abbia compiuto.

Questo mese, in un attacco che aveva preoccupato il mercato energetico, l'EPR aveva fatto esplodere alcuni condotti di carburante nel Messico centrale che trasportavano gas naturale, petrolio liquido, petrolio grezzo e benzina.

Il governo messicano ha incremantato la vigilanza sugli impianti dell'industria petrolifera dopo gli attacchi del gruppo di ispirazione marxista EPR.