fonte: crema online
Crema - Nella scorsa notte la sede di Crema della Lega Nord, in via Tensini, è stata oggetto dell’ennesimo atto vandalico consistente nel danneggiamento tramite vernici della porta d’ingresso nonché delle solite scritte ingiuriose. Dura la presa di posizione della dirigenza.
Il commento del segretario provinciale Angelo Barbati
«Vedendo i muri della sezione Lega Nord di Crema imbrattati ci ritornano in mente le case degli israeliti marchiate dai nazifascisti. Il clima è lo stesso. Colpire il diverso per intimidirlo prima e sopprimerlo poi. E’ uno strano concetto di democrazia quello della cultura massimalista di una sinistra ormai priva del consenso popolare, che puoi sintetizzare in “la ragione appartiene solo a noi”. La cosa drammatica è che quest’arroganza si trasforma e passa dall’assalto verbale, basta leggere i quotidiani di questi giorni, all’intolleranza nei confronti di chi cerca soltanto di tutelare il significato di libertà e difesa della propria identità su cui si basa la nostra società.»
[Seguono altri piagnistei che non stiamo a riportare]
fonte:La Provincia di Cremona e Crema
Nella notte tra lunedì e martedì ignoti hanno sabotato un bancomat usando dell'olio esausto,secondo gli inquirenti l'attacco alla sede della Lega la vandalizzazione del bancomat e le scritte trovate in giro per la città contro Cossiga,portano ad un'unica pista vista anche la firma tracciata,la A cerchiata è stata lasciata come marchio delle azioni.Di par suo la sede della lega non trova pace,visto anche il tentativo d'incendio avvenuto abbastanza di recente. polizia e carabinieri indagano.
