UN MESE DI LOTTA CONTRO I C.I.E.
Lo scorso 8 agosto sono entrate in vigore le nuove leggi razziali chiamate Pacchetto Sicurezza, che tra l’altro prevedono l’aumento da due a sei mesi del tempo massimo di reclusione degli immigrati nei Centri di Identificazione ed Espulsione (Cie).
Già lo scorso marzo rivolte e tentativi di evasione avevano bloccato una legge simile. Ora il governo ci ha riprovato, e sono ricominciate anche le proteste all’interno dei Cie: dall’8 agosto in avanti a Gradisca, Milano, Torino, Lamezia, Bari, Brindisi, Modena i reclusi si sono in vario modo rivoltati, diversi sono riusciti a fuggire e grazie alla loro lotta la capienza complessiva dei Centri si è ridotta, seppur temporaneamente, di almeno 100 posti e la macchina delle espulsioni fatica a funzionare.