Roma - Azione di disturbo contro conferenza sui reattori nucleari

riceviamo e diffondiamo:

Nucleare: ricerca di potere

Non lo vogliamo e basta!

Alle 15:30 di ieri 21 marzo 2011, primo giorno di primavera, mentre era in corso la quindicesima conferenza dell'RRFM (Research Reactor Fuel Management), ci siamo incontrati in una settantina di compagni e compagne alla fermata "Gemelli" della ferrovia Roma-Viterbo. Con striscioni e slogan contro il nucleare ci siamo mossi, tampinati da un buon numero di assillanti digossini, per raggiungere il vicino hotel “Courtyard by Marriott Central Park Hotel”, un nome lungo quanto l’infamità del meeting di scienziati nuclearisti che stava ospitando...

Sotto forma di celere, la presenza poliziesca, immancabile dato il carattere pubblico di questa iniziativa (preannunciata, ma senza richiesta di autorizzazione), difendeva l'entrata del centro conferenze. Dopo ripetuti interventi al megafono e volantinaggio contro il nucleare ai numerosi automobilisti in transito rallentato, per lo più interessati alle ragioni dell'iniziativa, ci siamo spostati in corteo spontaneo megafonando per le vie del quartiere, lasciando tracce di colore sull'insegna e sulle pareti dell'hotel. Ritornati sulla via principale e occupando una delle due carreggiate a striscioni spiegati, tra ulteriori slogan e scoppiettanti rallentamenti del traffico abbiamo concluso la mobilitazione intorno alle 17:30 nel punto in cui era iniziata.


Da Chernobyl a Fukushima, il nucleare è morte, tocca pensacce prima!


Anarchici e antiautoritari