Carrara - Solidarietà a Joe Fallisi... da La Destra...

fonte: L'Opinione.it

Solidarietà agli anarchici dal Comune e La Destra

Carrara non è solo la capitale del marmo ma anche quella dell’Anarchia che qui affonda parte delle sue storiche radici oltre che contare su un vasto seguito. Il caso, poi, ha voluto che presso il tribunale locale si decidesse gli esiti di una querela avanzata da Vittorio Emanuele di Savoia contro Joe Fallisi, esponente anarchico, che durante una cerimonia di alcuni anni fa, presso il cimitero di Carrara, espresse giudizi severi contro la ex-regal casa d’Italia. Nessuno mette in dubbio le tradizioni storiche e politiche della città, che già in passato aveva espresso solidarietà alle componenti anarchiche cittadine. Sembrerebbe tutto normale, se a proporre un gesto di solidarietà morale non fosse l’unico esponente de La Destra, all’opposizione come tutto il Centrodestra, in consiglio comunale: Gianni Musetti che ha destato, con quest’atto, lo stupore di tutti.

Alle lettura dell’ordine del giorno, che riassumeva i fatti e impegnava il Consiglio a dun gesto di solidarietà formale verso la federazione Anarchica e Fallisi, è seguito un vivace dibattito. I consiglieri di Rifondazione Comunista, forza di maggioranza, hanno comunque promosso l’intervento del collega del gruppo di Storace chiedendosi ironicamente se avesse sbagliato schieramento. Leggermente differente la posizione promossa dal capogruppo del PD Carlo Martini, partito di Maggioranza, che ha chiaramente messo in dubbio le intenzioni di Musetti e chiesto alcune modifiche sul testo. Il presidente del Consiglio, Luca Ragoni, anche lui del Pd, prima di annunciare il voto, ha proposto a Musetti di potergli fare la tessera del suo movimento politico. Secca la replica di Musetti: “Non ha fatto alcuna inversione politica, a prescindere dalle singole idee credo che la difesa di certi valori vada comunque sempre onorata e salvaguardata. E ai colleghi comunisti ed ex comunisti voglio ricordare che ad ammazzare gli anarchici sono sempre stati quelli del loro partito”. Al momento della votazione, passata a larga maggioranza, si è registrato quello del Consigliere di Forza Italia Iginio Dell’Amico che ha ribadito la sua fede monarchica e per questo si è astenuto.


Achtung parpajonen!

Carrara, 26-2-2008

In merito alla non richiesta solidarietà espressaci dal Consiglio Comunale di Carrara, dietro indicazione del Consigliere de la destra, il Gruppo Germinal-FAI di Carrara ritiene di dover precisare alcune questioni.
Gli anarchici, ed in particolare il Gruppo Germinal non hanno mai chiesto tale solidarietà: la solidarietà che chiediamo ed otteniamo tutti i giorni è quella dei cittadini, usando un termine più ampio, della città, noi non riconosciamo a nessuno il diritto di rappresentarci, così come siamo convinti che nessuno, per quanto eletto a maggioranza possa rappresentare i cittadini.
Il fatto che “la partecipazione Anarchica e libertaria è parte integrante della storia e del carattere sociale del popolo di Carrara” è dovuta unicamente al metodo e alla limpidezza delle azioni e delle lotte che gli Anarchici e i Libertari hanno portato e portano avanti quotidianamente sul territorio assieme ai cittadini, non certo ad interessi di bottega e/o ricerca di consensi elettorali.
Non abbiamo mai partecipato al circo elettorale e anzi lo abbiamo sempre osteggiato e appunto l’iniziativa in questione appare palese faccia parte di tale bagarre, che da sempre abbiamo aborrito.
Il nostro metodo e la nostra azione quotidiana hanno fatto si che gli Anarchici siano diventati l’unica forza politica che ancora mantiene coerenza e credibilità di fronte ai cittadini, e non abbiamo intenzione di fornire nuova verginità a nessuna altra forza politica, ancor meno a coloro che sono diretta emanazione di quel fascismo che da sempre abbiamo combattuto.
Ci sembra addirittura offensivo, oltre che inaccettabile che ci si scomodi a tirare in ballo un compagno come Giuseppe Pinelli, ucciso come molti altri innocenti per mano di quella stessa democrazia che questi signori continuano ad osteggiare.
La nostra “libertà di opinione e di pensiero” ce la siamo conquistata e continuiamo a difenderla a caro prezzo e non ci pare che nessuno di questi signori ci abbia mai dimostrato una solidarietà reale se non di facciata e parolaia.
Appare evidente che la campagna elettorale sia iniziata anche a Carrara.

Noi NON CI STIAMO!

Se proprio non è possibile per il Consiglio Comunale cittadino tenersi fuori da affari che non lo riguardano suggeriamo il nome di un altro attentatore, per altro nostro concittadino, che come Gaetano Bresci si è levato “a monito contro tutte le espressioni di tirannia” attentando, purtroppo senza successo, alla figura del duce l’undici settembre del 1926.
Anziché prodigarsi a cercare nuove ed improbabili strade da intitolare perché questi signori per dimostrare la loro buonafede non iniziano rimettendo il nome di Gino Lucetti a piazza Alberica, come deciso da C.N.L.?

Facciano loro, noi comunque NON VOTIAMO!

Gruppo Germinal-FAI Carrara.)

Mer, 27/02/2008 – 12:14
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