Liberazione Animale

Animalismo, antivivisezione, liberazioni animali, sabotaggi, ALF

Austria - Aggiornamenti

Come riferito nei giorni scorsi alle 6 del mattino di mercoledi' 21 maggio agenti dell'unita' speciale autriaca (WEG) in passamontagna ed armi in pugno hanno sfondato le porte di diverse abitazioni di attivisti animalisti e di alcune associazioni.
Sono 10 gli attivisti attualmente in carcere ed almeno 7 di loro sono in sciopero della fame in protesta contro il modo di agire assolutamente fuori da ogni logica democratica attuato dallo stato austriaco. Gli attivisti rimarranno in carcere almeno 2 settimane prima che un giudice decida di tenerli dentro o meno in attesa del processo.

Gio, 29/05/2008 – 12:08

Roma StopHLS - Resoconto presidio a Cosmofarma

RESOCONTO DEL PRESIDIO DAVANTI A COSMOFARMA 2008
Gli attivisti della campagna StopHLS non mollano!

In un assolato sabato di maggio la nuova Fiera di Roma è stato il caldissimo teatro del presidio StopHLS a Cosmofarma 2008, esposizione dedicata ai professionisti della farmacologia, presso cui erano presenti tre dei più grandi clienti di Huntingdon Life Sciences: Teva, Sanofi-Aventis e Novartis. Non potevano quindi mancare gli attivisti, pronti come sempre a comunicare a queste multinazionali del farmaco tutto lo sdegno provocato dalla loro mancanza di scrupoli nel perseguire il massimo profitto incuranti delle vite che calpestano. Esse continuano, oltre che ad appestare il pianeta e l'umanità coi loro veleni legalizzati, a finanziare le indicibili crudeltà perpetrate da HLS ogni giorno su oltre 500 animali, torturati e condannati a morte tra atroci sofferenze per quel falso scientifico che è la vivisezione. E così una ventina di persone, determinate a manifestare ai visitatori di Cosmofarma tutto lo sdegno nutrito nei confronti di questa continua follia, si sono armate di cartelli e striscioni, megafoni e volantini, e affrontando i molesti, nonchè vani tentativi, di ostruzionismo della sicurezza della Fiera hanno cercato di fare aprire gli occhi a qualcuno dei numerosi professionisti del farmaco presenti. Come al solito non sono mancate opinioni divergenti dalle nostre (espresse con virtuosismi dialettici quali "metodi alternativi? ma dove?" prima di voltare le spalle e andarsene) ma anche i soliti numerosi consensi e apprezzamenti per la nostra presenza: resta da capire come sia possibile che provenissero da farmacisti e informatori scientifici... Abbiamo ricordato a questi spacciatori di morte travestiti da benefattori, per l'ennesima volta, che finchè avranno a che fare con HLS dovranno avere a che fare anche con gli attivisti che continueranno a denunciarne le responsabilità: oltre 180.000 animali morti ogni anno, grazie ai soldi sporchi di sangue di Teva, Sanofi-Aventis e Novartis!

Lun, 19/05/2008 – 22:38

Campagna AIP - Aggiornamento ipermercati

Vi segnaliamo alcuni immediati risultati della campagna “Fuori le pellicce dagli ipermercati”:

- Carrefour ha contattato Campagna AIP per chiedere maggiori informazioni e un incontro in cui discutere una loro probabile svolta “fur-free”. Sembra fossero intenzionati già a togliere gli inserti di pelliccia ma non quelli di coniglio, richiesta che noi poniamo invece fermamente ad ogni azienda e sulla quale stanno valutando e discuteremo in un prossimo incontro.

- Il Gigante ci ha fatto sapere per ora informalmente che è già loro scelta non produrre inserti con il loro marchio e impegnarsi a non commercializzarne anche di marchi esterni, anche se nello scorso inverno erano stati trovati cappotti con inserti nei loro negozi. Attendiamo anche da loro l’esito di una trattativa e una messa in pratica dell’impegno dimostrato.

Lun, 19/05/2008 – 22:20

Roma - Resoconto presidio StopHLS sabato 10 maggio

In un assolato sabato di maggio la nuova Fiera di Roma è stato il caldissimo teatro del presidio StopHLS a Cosmofarma 2008, esposizione dedicata ai professionisti della farmacologia, presso cui erano presenti tre dei più grandi clienti di Huntingdon Life Sciences: Teva, Sanofi-Aventis e Novartis.

Non potevano quindi mancare gli attivisti, pronti come sempre a comunicare a queste multinazionali del farmaco tutto lo sdegno provocato dalla loro mancanza di scrupoli nel perseguire il massimo profitto incuranti delle vite che calpestano. Esse continuano, oltre che ad appestare il pianeta e l'umanità coi loro veleni legalizzati, a finanziare le indicibili crudeltà perpetrate da HLS ogni giorno su oltre 500 animali, torturati e condannati a morte tra atroci sofferenze per quel falso scientifico che è la vivisezione.

Gio, 15/05/2008 – 15:44

Fuori le pellicce dagli ipermercati

Anche in ipermercati tra i più noti è possibile trovare prodotti derivanti dall’uccisione e lo scuoiamento di animali. Non si tratta di lussuose pellicce, ma di colletti e inserti di vero pelo presenti nelle giacche.
Gli ipermercati non hanno certo una importanza primaria nel settore della pellicceria, ma rappresentano una fetta di mercato di abbigliamento molto diffusa, che vorremmo vedere assolutamente priva della crudeltà delle pellicce e della moda degli inserti

Questi colletti vengono venduti ad un prezzo irrisorio e nessuno pensa che siano di vera pelliccia, ma quel manto è stato strappato ad un animale che voleva semplicemente vivere libero e felice.

Gio, 15/05/2008 – 14:31

Stop HLS - Resoconto delle proteste internazionali

In Svizzera e Francia...

SVIZZERA

Uno dei paesi più importanti per la campagna per chiudere HLS è proprio la Svizzera, dove hanno sede alcune delle più ricche e potenti multinazionali farmaceutiche e biotech del mondo. Da ottobre scorso un gruppo determinato di attivisti elvetici ha organizzato decine di presidi davanti ai quartieri generali e stabilimenti di alcuni dei maggiori clienti di Huntingdon: Novartis, Actelion, Arpida e Syngenta. La nostra carovana, dopo le proteste italiane, ha fatto dunque tappa a Basilea, capitale della chimica europea. Prima però, il martedì pomeriggio, ci fermiamo brevemente a Berna, dove sono presenti degli uffici della Novartis Consumer Health, per una breve ma rumorosa protesta (dato che le autorità hanno concesso solo un’ora di presidio). Qui troviamo anche numerosi attivisti locali.

Lun, 05/05/2008 – 14:50
Mer, 22/11/2006 – 13:06
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