fonte: adnkronos

Napoli, 19 ottobre - Ignoti sono entrati la scorsa notte, forzando il lucchetto della porta d'ingresso nella sede di CasaPound situata nella centralissima via Foria a Napoli. Gli sconosciuti hanno imbrattato i muri della sede politica e distrutto le suppellettili trovate all'interno, poi sono scappati. La polizia sta svolgendo indagini.

Apprendiamo da quotidiani locali che il 6 ottobre 2012, uno "sportello sociale del PDL" in zona Barriera di Milano, in cui ha sede l'iniziativa "Soccorso Tricolore"(*), è stata visitata da una trentina di individui travisati che il consigliere comunale nonché noto fascista, Maurizio Marrone, identifica come anarchici. Nessuno dei presenti è stato aggredito, mentre sono stati messi in subbuglio gli uffici, tracciate scritte come "Fascisti servi" e distribuito un volantino che a detta del suddetto "parla di guerra tra poveri contro gli immigrati”.

Apprendiamo dalle agenzie di stampa che nella notte tra l'11 e il 12 settembre, tre compagni antifascisti del luogo sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri di Subiaco (Roma), per aver imbrattato il Mausoleo del parco di Radimonte ad Affile, dedicato al maresciallo fascista Rodolfo Graziani.

Apprendiamo dai quotidiani locali che, nella notte tra il 12 e il 13 luglio, in via Castelforte a Crema, sul muro dell'abitazione di un militante dell'organizzazione neofascista Casapound è stata vergata la scritta "Fasci Appesi", mentre i vetri della sua vettura andavano in frantumi.

il 15 / 7 riceviamo e diffondiamo quanto segue:

Ieri notte due macchine riempite dal puzzo fascista di otto carogne razziste hanno cercato di intimorire le compagne e i compagni del Csa Dordoni.

Apprendiamo dai quotidiani locali che alla vigilia della festa della Lega Nord (che si terrà tra l'8 e l'11 giugno), ignoti antirazzisti hanno vandalizzato materiale di propaganda del raduno, strappato striscioni e vergato scritte antileghiste.

Il giornalaccio Cremaoggi, riportando le dichiarazioni di un gerarca padano, parla anche di minacce telefoniche:

riceviamo e diffondiamo:

Il 9 Giugno avrebbe dovuto tenersi, presso la sala comunale Alessandrini di Crema, il convegno di "socialismo nazionale". Dopo la campagna di smascheramento della matrice nazista nascosta sotto tale sigla, gli antifascisti hanno ottenuto l'annullamento della conessione della sala stessa, da parte del Comune, per motivi di ordine pubblico e di pregiudiziale ideologica.

Apprendiamo dai media locali, che i permessi precedentemente concessi dal Comune per il convegno dei nazisti dell'USN sono stati revocati grazie alle pressioni delle diverse realtà antifasciste e alle minacce di una calda accoglienza.

Alcuni compagni comunicano:

Il 9 giugno a Crema, presso la Sala Alessandrini, spazio comunale messo a disposizione dalla Giunta, il movimento nazista "Unione per il Socialismo Nazionale (USN)" organizzerà un convegno in collaborazione con "Sinistra Nazionale". Si tratta di un connubio tra residuati bellici (ex-repubblichini come Stelvio Dal Piaz) e nuove leve dell'estrema destra.