Bologna - Aula C | Solidarietà alla 400colpi
novembre 2009
da Bologna a Firenze, per la liberazione delle Università
L’Aula C – autogestita, esprime solidarietà attiva alla compagna 400colpi murata martedì nella nuova e scintillante facoltà di Firenze.
Un gruppo di studenti, di compagni autorganizzati, da tempo in lotta, aveva provveduto alla sua liberazione, strappandola una mattina di qualche giorno prima alle lugubri logiche aziendali dell’Università. Ora la ‘governance’ di Via Laura ha deciso che l’aula è preferibile chiusa con mattoni e pali di legno, piuttosto che in mano a un ‘manipolo di antagonisti’.
Che c’è da stupirsi? Un germe in pianta stabile nel tessuto stesso dell’architettura universitaria è pericoloso e mina le fondamenta della politica della rappresentanza e dell’asservimento degli studenti alle pratiche di ri-produzione del sapere.
Non solo è contro-cultura, contro-informazione etc… è un punto dove socializzare la lotta, dove cospirare in libertà, dove l’autorganizzazione fa scegliere ai compagni i percorsi che sfuggono al controllo politico dei grandi network nazionali, che agiscono nel quotidiano territorio con incisività, dribblando con le pratiche la repressione che sta aggrappata al collo dei ribelli… Un’aula occupata e autorganizzata è pericolosa, anche simbolicamente sta lì a significare che è possibile ristabilire subito e fattivamente le proprie modalità. Sta lì a rappresentare l’alternativa degli spazi, che strappati alle funzioni loro attribuite dal capitale possono riempirsi di storie, lotte, profumo di caffè, disegni, assemblee, voci, fumo, musica,sovversione… possono riempirsi di vita.
Il potere non può permetterlo, è indubbio che non possa far altro che opporsi alla sottrazione del proprio patrimonio per fini opposti e antitetici, battendosi. Ma è altrettanto indubbio che la voglia di libertà non possa fermarsi davanti a una porta chiusa, che un aula che ha assaporato il gusto dell’autogestione difficilmente tornerà a farsi governare dalla sterile tabella degli orari delle lezioni, a tollerare il sapere ‘da cattedra’ senza reagire…
L’augurio dell’AulaC è quello di ritrovare la 400colpi liberata e insorgente nelle strade e nelle lotte, nelle pratiche, nelle storie, nei caffè e magari in un futuro fatto di università liberate e in lotta…
Solidarietà incondizionata alle aule che si autogestiscono, ai posti che scelgono il proprio destino
e ai compagni e alle compagne che gli danno una mano…
alle Presidenze, ai Burocrati, alle Segreterie di questure e Università,
ai sorveglianti privati o pagati dallo stato, ai nemici delle aule occupate:
tutti i mali del mondo!
* Aula C * Palazzo Hercolani [Scienze Politiche]
Strada Maggiore, 45 – B O L O G N A
PS_ mentre scrivo, giunge la voce di nuovi spazi liberati a l’Università di Genova. Che il futuro di cui sopra non sia così lontano? Alla Balbi4 in lotta un caloroso abbraccio!
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