Crema - Scritte su sede La Destra e volantini su Nassirya

fonte: creamaonline

Crema - Volantini contro i caduti di Nassiriya e il partito La Destra. Due fatti che sono stati denunciati ieri in commissariato e sui quali ora sta indagando la Digos di Crema.
Tutte le ipotesi ovviamente sono al vaglio degli investigatori specializzati nei reati politici. Sembra in ogni caso che a legare i due episodi sia una firma di matrice anarchica.
I volantini sono stati appesi sui muri di Sala Alessandrini dove c’è la sede del giudice di pace. Non è la prima volta. Nello stesso luogo in passato avevano già fatto la loro comparsa alcune scritte contrarie alla sinistra riformista.
I documenti sono stati tolti dai muri e sequestrati. Gli inquirenti stanno concentrando le proprie indagini sul confronto con altri materiali già contenuti nei fascicoli della Digos.
L’ultimo episodio risale alla scorsa primavera quando scritte di matrice anarchica erano apparse di notte presso la sede della Croce Rossa, allora impegnata nei controlli d’identità nei campi nomadi. Anche in quel caso la firma era di origine anarco-insurrezionale.
Per quanto riguarda le scritte fuori la sede del partito La Destra è stato il leader locale Giorgio Zucchi a denunciare il fatto. La polizia ha eseguito un sopraluogo. Non è stata violata la sede ma la scritta “a morte il fascio” era proprio di fianco all’ingresso.
La Digos indaga ed è probabile che dietro i volantini contro i carabinieri morti a Nassiriya e contro La Destra ci sia la stessa mano.

Sab, 29/11/2008 – 15:32
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione