Berlino - Duri scontri per il primo Maggio

riceviamo e pubblichiamo

un breve resoconto sul primo maggio berlinese

Scontri

La tradizionale manifestazione organizzata da vari gruppi antifascisti, autonomi e anarchici del primo Maggio a Kreuzberg ha dato luogo ai piu' violenti scontri visti da anni.

Tra le 8000 e le 10000 persone hanno preso parte alla manifestazione, che ha attraversato il quartiere di Kreuzberg sotto il motto:”Il capitalismo significa guerra e crisi. Per la rivoluzione sociale”.

Dopo neanche 200 metri e' stato attaccato il primo gruppo di poliziotti con pietre e bottiglie.

Gli attacchi sono partiti dal blocco nero, dove quasi tutti e tutte i partecipanti erano mascherati con passamontagna, blocco che ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone.

Per tutto il corteo, tutti i gruppi di polizia sono stati fatti oggetto di un fitto lancio di pietre e bottiglie, delle auto della polizia sono state distrutte, in alcuni casi la polizia ha cercato di attaccare, anche pesantemente, ma la manifestazione e' riuscita a imporsi.

A causa degli scontri, la manifestazione e' terminata prima del previsto, gli scontri e gli attacchi sono continuati per alcune ore, alcune barricate sono state erette e date alle fiamme, alcune molotow sono state tirate contro la polizia.

In tarda serata gli scontri sono terminati, tre auto di lusso verrano date alle fiamme in altri quartieri.

Il numero di poliziotti feriti e' dato sui 273, di cui 14 in ospedale (circa seimila i poliziotti impiegati): la polizia e i media parlano del primo maggio piu' “violento” da dieci anni a questa parte, cosa che viene anche ribadita negli ambienti di movimento, in cui al momento regna l' euforia per la riuscita manifestazione, nonostante l' organizzatissima polizia tedesca.

Arresti – primo punto della situazione

Il numero degli/lle arrestati/e e' stato molto alto, quasi trecento, la maggior parte persone senza molta esperienza "di strada", che, come ogni anno, si sono uniti spontaneamente alla massa o si sono trovati al posto sbagliato nel momento sbagliato. L' alto tasso di alcool e il mancato travisamento di molti di loro ha fatto il resto.

Riguardo gli arrestati, la situazione piu' grave al momento sembra essere quella di quattro giovani, accusati di aver lanciato molotow contro la polizia: per loro l' accusa e' tentato omicidio.

I mandati di cattura spiccati sono stati 44, 17 persone sono state trasferite al carcere giudiziario, 27 persone sono state rilasciate sotto misure di controllo giudiziario (obbligo di firma).

Tra le persone finite in carcere, c' e' anche un ragazzo italiano. Nei prossimi giorni ci saranno scuramente aggiornamenti sulla sua situazione.

Bisogna notare che se si viene arrestati/e il primo maggio durante gli scontri, le pene sono in genere molto pesanti: anche 2/3 anni senza condizionale per il lancio di oggetti contro la polizia.

Al momento, la polizia sta valutando il materiale video degli scontri, quindi non si possono escludere altri arresti in futuro.

Il team legal di Berlino (EA) e altri gruppi antirepressione si stanno occupando di fornire avvocati e sostegno agli/lle arrestati/e.

Altri eventi intorno al primo maggio

La mattina, il partito neonazista dell' NPD aveva organizzato un festival nel quartiere est di Köpenick: una manifestazione di circa tremila persone ha protestato contro l' evento neonazista (a cui hanno preso parte sulle 250 persone), la casa di un nazista che si e' esposto sul balcone facendo il saluto romano e' stato fatta oggetto di un fitto lancio di pietre, le rotaie del treno sono state bloccate con dei copertoni in fiamme per bloccare l' arrivo dei neonazisti e vari sit-in sono stati fatti per bloccare le strade, alcuni neonazisti sono stati picchiati in giro per il quartiere.

Alcuni scontri sono stati registrati anche nella notte del 30 aprile, alcune centinaia di persone hanno dato vita ad una manifestazione spontanea nel quartiere est di Friedrichshain, al termine di un festival punk anticapitalista, attaccando la polizia e un paio di banche. Anche qui vari arresti.

Nella notte, 6 auto di lusso vengono date alle fiamme e un ufficio d' immigrazione (quindi responsabile della deportazione dei vari fratelli e sorelle senza documenti) viene attaccato con pietre e bottiglie di vernice.

In altre citta' tedesche dove in neonazisti avevano organizzato manifestazioni, ci sono stati violenti scontri con la polizia, in alcuni casi le manifestazioni neonaziste sono state fermate, mentre a Dortmund trecento neonazisti hanno attaccato il blocco antifascista che partecipava alla manifestazione dei sindacati ufficiali: feriti da entrambi le parti, nuova qualita' della violenza neonazista.

Eventi isolati?

Gli scontri di maggio sono il culmine di un mese di Aprile caratterizzato da numerosi attacchi contro la riqualificazione urbana, la polizia, il controllo sociale, gli sgomberi, la crisi, il militarismo: non passa notte a Berlino che non ci sia un attacco incendiario: circa un centinaio a partire dall' inizio del 2009 (nella sola Berlino).

In generale, in varie parti della Germania si intensificano le azioni dirette: la punta piu' e' stata raggiunta sicuramente a Dresda a meta' del mese, dove attivi/e antimilitaristi/e hanno dato fuoco a 42 veicoli, auto e furgoni, dell' esercito tedesco, parcheggiati nella piu' nota scuola per ufficiali della Germania.

Piu' di tre milioni di euro i danni e un po' da riflettere per gli/le assassini/e in divisa.

Crisi?

Se in Germania ancora non si sono viste risposte radicali alla crisi da parte dei vari/e sfruttati/e, come ad esempio e' avvenuto in Francia, il movimento autonomo e anarchico, per suo conto, attraversa una continua fase di crescita e radicalizzazione da due/tre anni questa parte.

Quindi gli eventi di maggio, aldila' della loro ritualita' e spettacolarizzazione, rimangono un segno di una rabbia che cova e cerca il momento adatto per esplodere.

 

Alcune foto del primo maggio:

http://www.morgenpost.de/berlin/article1085035/Es_haette_in_Kreuzberg_Tote_geben_koennen.html

http://www.tagesspiegel.de/medien/fotos/cme1,273401.html

http://www.spiegel.de/fotostrecke/fotostrecke-42082.html#backToArticle=622415

 

azioni dirette in Germania (in inglese e tedesco):

http://www.directactionde.blogspot.com

 

Dom, 03/05/2009 – 21:06
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