Lettera di C. Musumeci agli anarchici

Lettera aperta ai compagni/e anarchici:

L’anno scorso, il primo dicembre 2007, per la prima volta nella storia, gli ergastolani d’Italia hanno attuato uno sciopero della fame che ha coinvolto detenuti non ergastolani, familiari degli ergastolani e cittadini comuni per chiedere l’abolizione dell’ergastolo. E gli anarchici?
Gli anarchici, come sempre, sono stati con gli ultimi, con i vinti e hanno sostenuto nella lotta gli ergastolani più di tutti gli altri. Gli ergastolani, decidendo di non farsi più torturare in silenzio, ciriprovano quest’anno e hanno deciso che dal primo di dicembre 2008 inizieranno uno sciopero della fame a staffetta. Per saperne di più visitate il sito www.informacarcere.it sezione “Maidire mai”.
Che faranno gli anarchici d’Italia e d’Europa? Gli ergastolani lo sanno già! Sono sicuri che ancora una volta saranno in prima fila con gli uomini chelottano per la libertà come lo sono sempre stati nella storia. I modi per lottare insieme a noi trovateli voi.
A proposito di questo, un’amica irlandese ci ha detto che in Inghilterra e in Francia quando si vuole attirare l’attenzione su una questione “appaiono” lenzuoli bianchi con una scritta sui cavalcavia, legati incima ai monumenti o in altri luoghi di grande passaggio. Poi, fotografie dell’evento appaiono su internet e solitamente, se siriesce a far apparire un discreto numero di lenzuola bianche (o striscioni)nello stesso periodo, in luoghi diversi, i media cercano di dare unarisposta al quesito che la gente si pone!
Noi per attirare l’attenzione abbiamo solo un modo: non mangiare. Ed è quello che faremo. Sembra che là fuori tutti hanno smesso di lottare ma gli ergastolani egli anarchici ancora no!
Il potere, qualsiasi potere, se lasciato a se stesso non concede mai nulla. Bisogna lottare e noi abbiamo deciso di lottare. Da soli o insieme a voi lotteremo.
Fuori non c’è più dissenso. La sovranità non è più del popolo ma dei mass-media. Il popolo non ha più gli strumenti per formarsi una coscienza. Ed è bello e interessante che proprio “dal di dentro” stia nascendoun grido di libertà e di cambiamento… Dateci una mano a cambiare il corso dei fiumi.
Per gli ergastolani in lotta di Spoleto.

Carmelo Musumeci 27/9/2008