Se vi sentite avvinghiati dal realismo, imbrigliati dalla politica, infettati dalla militanza, potrete trovare un po' di ristoro nella lettura di MACHETE. Con un taglio netto ad ogni convenienza, cercherà di farsi largo in mezzo all'immondo buon senso che trascina nel vortice della sua mediocrità, fatta di democrazie giuste e di tecnologie neutre, di mercati etici e di alleanze tattiche, di tradizioni da rispettare e di nemici da tollerare.
MACHETE non sarà una bacheca dell'attivismo antagonista, ma un luogo dove attizzare il fuoco rovente della critica, dove approntare l'acido corrosivo della satira, ed anche dove — perché no? — praticare il cannibalismo tenace della polemica. A questo scopo, saccheggerà l'arsenale teorico di molti demolitori di certezze e luoghi comuni, famosi o sconosciuti, del presente come del passato. Ma, per confondere le piste ai professionisti del pregiudizio, ne riporterà i nomi senza specificarne il contributo.
Al primo numero hanno collaborato: Emile Armand, Guy Debord, Larry Gambone, Ricardo Flores Magon, Wolfi Landstreicher, Mordicus, Benjamin Péret, Observatoire de Téléologie, Zo d'Axa e antiautoritari anonimi.
In sommario:
Il prezzo di MACHETE è (non più di) 2 euro. Per richieste superiori alle 5 copie, lo sconto è del 50% (spese postali a carico del destinatario).
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