Svezia - Scontri, molotov e arresti per sgombero moschea

fonte: swissinfo.ch | foto: ANSA

20 dicembre 2008

MALMOE - Resta molto alta la tensione a Malmoe, in Svezia, dove la polizia pattuglia in maniera massiccia le strade di Rosengaard, un quartiere abitato in prevalenza da immigrati e teatro nelle ultime ore di nuovi incidenti e scontri tra manifestanti e forze dell'ordine.

All'origine del malcontento giovanile, lo sgombero forzato di una moschea che era stata occupata da gruppi di giovani. Scaramucce e lanci di sassi si registrano ancora nel quartiere, dopo gli incendi di auto e cassonetti e il fitto lancio di bottiglie molotov che aveva caratterizzato la notte tra venerdì e sabato, quando la polizia aveva proceduto all'arresto di diversi manifestanti. Per prevenire nuovi gravi incidenti, la polizia è presente nella zona di Rosengaard conoltre 200 agenti in assetto antisommossa.

21 dicembre 2008

MALMOE - Incendi di auto e cassonetti, il lancio di una bottiglia molotov e cinque arresti sono il bilancio della notte alla periferia di Malmoe, in Svezia, nel quartiere di immigrati di Rosengard, teatro da giovedì di scontri fra giovani e polizia dopo lo sgombero di una moschea abusiva.

Cinque auto e alcuni cassonetti sono stati bruciati nei dintorni del quartiere. La polizia ha arrestato cinque persone. Una bomba incendiaria è stata lanciata contro la finestra di una scuola di Rosengard, provocando un principio d'incendio, rapidamente circoscritto dai poliziotti.

Dom, 21/12/2008 – 13:20
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione