Fermata obbligatoria
Dopo 9 scioperi anestetizzati secondo le regole punitive in vigore dal 2000, e tre scioperi spontanei,
neanche il dovuto viene riconosciuto dall’accordo siglato dai confederali a
Roma il 20 dicembre: ai tranvieri spettano i 106 euro di aumento pattuiti fin dal 2001.
E la dirigenza ATM, mentre nega ai
lavoratori il recupero dell’inflazione, si è aumentata lo stipendio del 12.5%.
I tram e gli autobus si fermano di nuovo il 9 gennaio a Milano e in altre città. Uno sciopero che anche questa volta verrà appoggiato dagli altri lavoratori e dai consumatori, perché parla di questioni che tutti sentono sulla propria pelle: sottosalari, precarietà, caroeuro.
12 gennaio: Milano si sveglia nuovamente priva di mezzi di trasporto pubblico: con un corteo spontaneo verso Palazzo Marino. Leggi anche il comunicato Slai Cobas
13 gennaio: la protesta continua
il prefetto chiede i nomi di chi sciopera
lo sciopero continua, comunicato Slai cobas
14 gennaio: Incontro pubblico con i cittadini per spiegare le ragioni dello sciopero
I conti delle buste paga
15 gennaio: manifestazione di solidarietà a Barcellona (Es), Foto
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