Occupato nuovo squat a Milano: MalaManera
Oggi alle 10.30
del mattino un gruppo di giovani ha occupato uno stabile delle
ferrovie nord nel quartiere Bovisa, in via Bovisasca 65. Si tratta di una palazzina di 3 piani e di un ampio piazzale tra la ferrovia e un deposito merci.
"Nati in una cittą in cui le politiche sociali e abitative sono regolate
esclusivamente secondo un'ottica di profitto e di consumo lontana dai nostri desideri e dalle nostre possibilitą, cresciuti in un contesto urbano che non lascia spazio a forme di socialitąche non siano mercificate ed elitarie,stanchi di vedere flussi di risorse che creano ricchezza per i ricchi e rifiuti e sfruttamento per gli altri, stretti tra le viti e i bulloni di questa macchina oggi scegliamo di essere la sabbia tra gli ingranaggi, la MALA MANERA che questi meccanismi li inceppa".
La Bovisa e' uno storico quartiere operaio della Milano nord, dove molte sono le
aree dismesse ed ormai abbandonate. Da qualche settimana il Comune ha iniziato l'abbattimento di alcuni siti ex-industriali,tra cui la famosa ciminiera dell'ex saponificio Sirio. Nel tentativo di "riqualificazione" del territorio e' stato insediato il Politecnico Universitario e la zona e' un cantiere a cielo aperto, anche se recentemente sembra che i lavori di ulteriore ampliamento del polo
studentesco siano arenati a causa degli altissimi costi sostenuti fino ad ora.
La Bovisa e' quindi ancora un quartiere popolare, ma in profonda trasformazione.
Per dimostrare che le aree dismesse dell'area milanese possono essere utilizzate per scopi sociali e culturali come Malamanera, anziche' per le grandi cattedrali del consumo.
Tutt* invitat* a passare dalla nuova occupazione sia oggi che domani per il primo aperitivo
web: www.inventati.org/malamanera
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