Finita la campagna elettorale inizia la campagna arresti
Dal 24 Luglio, Carlo, Luca e Vinicio sono agli arresti
domiciliari.
Il 10 Agosto è stata decretata la proroga del provvedimento
di chiusura
del Fraria per altri 60 giorni.
Il 17 Agosto si è tenuta una prima udienza,
rinviata al 22 Settembre.
Il 12 giugno scorso sono
stati arrestati a Quartu S. Elena (CA) tre compagni anarchici
del circolo "Fraria" di Cagliari. Luca, Vinicio e Carlo
sono stati presi in circostanze ancora da chiarire, con l'accusa
di avere piazzato un ordigno incendiario nel comitato elettorale
di Mauro Pili e Giorgio La Spisa (Forza Italia).
Nel pomeriggio sono scattate le perquisizioni nella sede del
"Fraria"
e, con un decreto prefettizio, ne è stata decisa la chiusura
per 60 giorni (per questioni di ordine pubblico). Il 10 Agosto,
alla soglia della scadenza dei 60 giorni (scadenza prevista alla
mezzanotte dell'11 Agosto), ne è
stata decretata la proroga per altri 60 giorni.
Perquisizioni
anche nelle case degli arrestati e in quelle di altr* 7 compagn*,
cui sono stati sequestrati agende, volantini, bandiere (?), e
computer usati per scopi lavorativi. La notte fra il 12 e il 13
a Sassari altri due anarchici sono stati fermati [1
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perché portavano con sé bottiglie piene di benzina
e un grembiule. Sono stati rilasciati con obbligo di dimora tra
le 22.00 e le 7.00.
Le perquisizioni purtroppo non si sono fermate: il 16 sono
state perquisite le case di altri 2
compagni che si aggiungono agli altri indagati per i fatti
di Quartu.
Dopo queste giornate
di arresti e perquisizioni, è stata espressa solidarietà
da diversi gruppi e compagn* [1
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], non senza suscitare qualche polemica
e dibattito
all'interno del movimento sardo.
Comunicato
dei tre arrestati.
Sabato 19 Giugno c'è stato un presidio
di solidarietà per Luca, Vinicio e Carlo.
Sabato 3 e Martedì 20 Luglio si è svolto il Buon
Cammino d'Oro.
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