La foce del Neto a rischio devastazione ambientale
A pochi kilometri da Crotone, la Foce del Neto, una riserva naturale ad alto interesse naturalistico e paesaggistico, già protetta da normative regionali e europee, sembra oggi essere gravemente minacciata dal business del mattone selvaggio.
Il costruttore israeliano David Appel, imprenditore internazionale che sarebbe coinvolto in vicende di corruzione con il premier del suo paese, Ariel Sharon, avrebbe in progetto di edificare una mega cittadella turistica, chiamata "Euro Paradiso", in prossimità di quest'area.
La realizzazione avverrebbe in barba alle norme sul mantenimento della biodiversità e sulla protezione della fauna e con il benestare dei politici locali. Questi ultimi dovranno infatti approvare una variante ad hoc del Piano Regolatore di cui Crotone si era ultimamente dotata, e che prevede vincoli all’edificabilità edilizia a tutela dell’ambiente.
Intanto l'approvazione del Governatore della Regione Calabria, Agazio Loiero, al progetto non fa che aumentare lo stato di preoccupazione per la salvaguardia ambientale della zona.
Le cifre astronomiche dell'investimento necessario a realizzare la struttura turistica, dell'ordine di svariati miliardi di euro preluderebbero, se confermate, alla realizzazione di un nuovo grandissimo ecomostro contro il quale le associazioni ambientalistiche hanno già iniziato a lottare tramite una petizione popolare.
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