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http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1002020.php Nascondi i commenti.

[san paolo] IX udienza - le ffoo scappano davanti alla corte
by supportolegale milano Thursday, Feb. 23, 2006 at 4:08 PM mail:

oggi udienza show per gli sbirri e i loro avvocati, che concludono con la codardia tipica delle ffoo fuori dalle divise.

IX UDIENZA - PROCESSO SAN PAOLO

Oggi sintesi che affronta solo il lato procedurale degli ultimi sgoccioli di
processo. I due testimoni presenti, infatti, due ragazzi presenti al San Paolo,
raccontano una verita' storica per noi gia' ormai data e consolidata: chi vuole
leggere ancora di pestaggi, insulti, derisione per la morte di dax, puo'
riguardarsi la trascrizione.

Invece lo spettacolo (peraltro decisamente tragicomico e irritante allo stesso
tempo) viene dagli avvocati della difesa.
Porciani deve aver mancato la sua razione di noccioline stamattina, perche'
svolge il suo controesame facendo domande su genova e rendendosi ancora piu'
antipatico di quanto gia' non sia per le sue simpatie neofasciste. Di fronte
allo spazientirsi del tribunale e alle opposizioni di Mazzali, risponde con
l'unica risposta che ha imparato dai suoi colleghi nel processo della diaz: "sto
cercando di valutare l'attendibilita' del teste", una specie di mantra che
giustificherebbe un po' qualsiasi domanda (gliene suggeriamo una: "a lei
piacciono le frittate?").

Il tribunale spazientito chiede alle parti di accettare la produzione delle
precedenti dichiarazioni per l'ultimo teste, un infermiere sudamericano che
racconta di come le ffoo abbiano pestato a sangue la gente senza ritegno,
caricando indiscriminatamente. Le parti civili (anche difensori degli imputati)
negano il consenso, ma di fronte alla richiesta del tribunale di motivare il
rifiuto non sanno articolare mezza parola.
Il tribunale decide di prendere in mano la situazione (incalzato sopratutto dai
giudici a latere che vogliono evidentemente chiudere il processo) e rimbalza il
rifiuto acquisendo le dichiarazioni dell'infermiere.

A questo punto sarebbe il turno di Misenti, Zen e Spedicato i tre imputati delle
ffoo di sottoporsi all'esame, ma pur presenti in aula Porciani si inventa un
gomito che fa contatto con il piede pur di rimandare.
L'incazzatura dei giudici a latere e' visibile e ad alto volume, mentre
l'apprezzamento dell'atteggiametno non dilatorio dei compagni e' evidente:
nonostante questo il presidente cerchiobottista concede l'atto di codardia a
Porciani, programmando l'esame degli imputati per l'8 marzo, le arringhe per il
16 e 23 marzo.

Speriamo che l'incazzatura del collegio e del pm duri fino alla sentenza.

Prima di lasciarvi ricordiamo solo un coretto a Porciani e agli imputati delle
prodi forze dell'ordine: "le orecchie vi fan cosi'!"

a la prochaine



IX UDIENZA - PROCESSO SAN PAOLO

[ P=tribunale, A=accusa, R=teste, C=parti civili, D=difesa ]

P: [appello]
P: chi c'e' chi non c'e'

A: noi avevamo solo cunietti che pero' e' malato
P: che facciamo con questo teste? c'e' qualcuno che insiste per sentirlo?
D: (Porciani, Signorile, Campilongo) insistiamo per sentirlo
C: (Campilongo) anche le parti civili insistono per sentirlo
P: che facciamo?
D: (Pelazza) siamo d'accordo nella rinuncia a condizione che venga acquisito il
verbale.
A: non spetta a me dirlo ma ci sono cmq alcuni testi oggi
P: il problema e' questo. il teste era stato indicato dal pm e dai difensori.
Allora una volta che lo vuol sentire una parte civile, questo diventa teste di
chi non rinuncia. Il problema nostro e' che abbiamo testi delle difese.
Bisognerebbe sentire prima il teste delle parti civili e poi i testi delle
difese. Al limite possiamo fare una cosa, ribaltare le testimonianze, sentiamo i
testi della difesa e poi sentiamo questo teste....
D: (Porciani) va benissimo... premesso che...
P: per gli esami?
D: gli esami li facciamo dopo dei testimoni.
P: quanti testi abbiamo?
D: quattro
P: allora sentiamo i testi delle difese, poi sentiamo questo teste qui e poi gli
esami....
D: nel pomeriggio avrei delle indisponibilita'.
D: (Giannangeli) noi siamo qui dalle 9, vorremmo sentirli adesso senza rinvio.
P: benissimo... su accordo di tutte le parti invertendo l'ordine delle
escussioni si procede all'escussione dei testi della difesa degli imputati.

[ entra G. ]

R: [ fa il giuramento e dice le sue generalita' ]

D: (Mazzali) che mestiere fa?
R: sono educatore con ragazzi diversamente abili
D: l'abbiamo chiamata a testimoniare per un fatto avvenuto la sera del 16 marzo
all'ospedale San Paolo. Lei vi si reca quella sera?
R: si. perche' al telefono mi viene detto che davide cesari e' morto
D: lo conosceva?
R: si perche' con lui partecipavo al progetto della palestra popolare, un
progetto che andava al di la' dello sport.
D: quindi le telefonano e lei cosa fece?
R: telefonarono a casa della mia compagna perche' ero da lei, e mi reco
all'ospedale per capire di persona cosa fosse successo
D: come?
R: in macchina. ci metto poco perche' la mia compagna abita in bocconi
D: arriva li?
R: e mi sembra inusuale il tutto, vedo tante macchine della poliiza e forse dei
cc... parcheggio la macchina e quando mi accingo ad avvicinarmi sento delle urla
dal di dentro
D: dov'e' ?
R: fuori dal pronto soccorso... e mi ricordo che c'era uno schieramento di tanti
poliziotti
D: ma cosa intende per schieramento?
R: non erano messi in modo ordinato ma ostruivano il passaggio per il pronto
soccorso, tanto che io mi chiedo che impediscono l'uso di un servizio... se
arriva un malato come passa?
D: lei cosa fa?
R: io riesco a trovare un varco ed entro... so per quello che ho saputo dopo di
essere arrivato nella fase finale
D: chi c'e' ?
R: molta polizia e dei ragazzi, uno dei quali conosco
D: chi?
R: LB, che e' un mio amico
D: perche' lo nota?
R: e' la persona tra le non forze dell'ordine che conosco meglio e che sta
venendo aggredito dalle ffoo.
D: lei dov'e' ?
R: dentro al pronto soccorso
D: e che scena vede?
R: vedo LB preso a pugni, schiaffi, e manganellate?
D: stiamo parlando di ps , cc ?
R: io ricordo cc.
D: lo colpiscono come?
R: lo colpiscono come tonfa
D: che lei conosce perche' ?
R: perche' sono un istruttore di arti marziali :)
D: lo colpiscono come?
R: con il manico
D: in che posizione e' ?
R: davanti a me?
D: ma come ? sdraiato ?
R: e' accasciato
D: quanti colpi?
R: direi 5 piu' o meno
D: cosa avviene dopo?
R: io rimango la' dentro
D: e LB?
R: rimane dove rimane
D: ma non lo arrestano?
R: no
D: e poi?
R: poi la mia presenza va avanti fino alla mattina... arriva la notizia che dax
e' morto, oltre a questo si aggiunge il fatto che io vedo altre persone... e
allora diventa nitida la situazione perche' vedo persone che sono rovinati in
volto come DB..
D: dove localizza DB?
R: sempre nella hall dell'ospedale... seduto su una panchina con i gomiti
appoggiati sulle gambe e la testa tra le mani che mi racconta cosa e'
successo... DB lo conosco perche' facciamo arti marziali da 15 anni insieme...
mi racconta che quando prende le prime manganellate si protegge la testa con le
mani, e si ricorsa che con il manico lo colpiscono dal basso verso l'alto e
percepisco l'umiliazione....
D: (Porciani) c'e' opposizione... sono fatti de relato...
D: (Mazzali) non c'e' divieto.... poi non c'e' opposizione alla risposta...
P: andiamo avanti... se sentiamo i testi bisogna pure farlo parla'... se dice
voce di popolo non si puo' dire, ma ha detto chi glielo ha riferito...
D: su FZ ci sa dire qualcosa?
R: no
D: e la situaiozne si tranquillizza a un certo punto?
R: si... da un punto di vista fisico si.. dal punto di vista morale no
D: nessuna altra domadna


A: a che ora e' arrivato?
R: sinceramente non mi ricordo... attorno a quando succede il tutto... 23-24...
di preciso non lo ricordo
A: lei arriva e vede dei poliziotti... non schierati in linea ma in gruppo sul
vialetto
R: si
A: erano fermi?
R: si
A: lei e' riuscito a passare?
R: si
A: ma non facevano blocco?
R: io sono riuscito a svicolare... ma la mia compagna no
A: quindi i poliziotti impedivano l'accesso
R: non ne sono certo ma rendevano difficile entrare
A: le urla del pronto soccorso da dove le ha sentite?
R: dal vialetto ... tra il vialetto e la stanza
A: e quando e' entrato ha visto quella scena?
R: si
A: c'erano altri dei centri sociali ?
R: si.... li ho notati dopo
A: e dentro cc o ps?
R: cc... poi altri li ricordo dopo
A: non sa dire l'ora?
R: no
A: lei prima ha detto la parte finale... cosa intende?
R: che dopo finisce tutto...
A: non c'e' stato piu' scontri?
R: no
A: fino a che ora rimane?
R: fino alle 5
A: e questa scena di LB quando l'ha vista?
R: subito... sento le urla e entro dentro...
A: quindi a mezzanotte?
R: puo' darsi...
A: pero' lei mi dice che quando e' arrivato vede LB che veniva picchiato e poi
non succede piu' nulla ?
R: nel senso che cronologicamente va avanti.... e poi non succede piu' nulla
A: in che senso
R: io arrivo per vedere LB che viene picchiato
A: continuiamo nella ricostruzione. quanto dura il pestaggio?
R: qualchi secondi
A: dopo questa scena quanto rimane al pronto soccorso?
R: fino alle 5 del mattine
A: fino alle 5 se e' arrivaot alle 5 meno 5 vuol dire che e' rimasto 5 minuti...
quanto e' stato li?
R: 5 o 6 ore...
A: quindi dal momento in cui LB e' stato picchiato e lei se n'e' andato passano
5 ore ?
R: io sono rimasto al pronto soccorso... non so perche' non e' successo piu'
nulla
A: ma non c'erano scontri in queste 5 ore ?
R: assolutamente no
A: grazie

P: parti civili?
C: nesuna domanda

P: le altre difese?

D: (Porciani) lei frequenta i centri sociali?
R: si
D: lei ha gia' visto dei tonfa?
R: si durante la mia arte marziale
D: e usate dalle forze dell'ordine?
R: si a genova
D: e' stato fermato dalla polizia?
R: no mai
D: dove l'ha visto a genova?
R: durante le cariche del sabato
D: dove di preciso
D: (Mazzali) Porciani confonde l'aula
D: (Porciani) sto cercando di verificare l'attendibilita' del teste
P: stiamo attenti a questo processo
D: io volevo solo dire che a milano il tonfa non ce l'aveva nessuno
P: acquisiamo il dato
P: (a latere) chiediamo cosa ha visto il teste
R: il tonfa e' un manganello con il manico
P: non ho mai capito cosa serve
R: a fini difensivi... e ha piu' lunghezza. io cmq penso che i colpi che DB
prende dal basso verso l'alto sia con un manganello o con il tonfa fanno male
P: lei e' sicuro di aver visto un tonfa e non un manganello?
R: si
D: in dotazione a ps o cc?
R: cc
D: il tribunale fara' valutazioni anche su questo...
D: lei ha ricevuto condanne ?
R: ma
D: nella sua attivita' lavorativa ha contatto con persone emarginate?
R: no, con i disabili adulti
D: relativamente alla sera tragica, dopo quella che riferisce aggressione nei
confronti di questi due personaggi vede qualcos'altro, vede LB e DB che cosa
fanno
R: si accasciano si riparano si riposano dopo l'aggresisone..
D: poi?
R: rimangono li'... sono arrivati all'ospedale perche' una persona era stata
ammazzata...
D: vede se li portano via?
R: io non lo so questo, io li ritrovo li'...
D: vede se qualche altro compagno viene arrestato?
R: non lo ricordo?
D: lei all'ospedale si trova dentro o fuori?
R: sono alle spalle della polizia
D: nelle 5 ore sta dentro o fuori?
R: dentro la hall del pronto soccorso
D: lei non vede se qualcuno viene fermato da ps o cc?
R: no
D: non ho altre domande.


[ entra D. ]

R: [fa il giuramento e da le sue generalita' ]
D: (Mazzali) lei si e' recata al San Paolo?
R: si
D: puo' spiegare come ha saputo ?
R: tra le 23.30 e le 24.00 mi e' arrivata una telefonata di M. che vive con me e
la sua voce era molto agitata, non si capiva quasi niente, mi diceva che era
successo qualcosa di molto grave in via Brioschi... Allora mi sono recata la'...
D: quando arriva cosa vede?
R: quando sono arrivata c'era una preoccupazione generale e ho notato
immediatamente da questo locale che si chiama Tipota... ho notato che c'era a
terra una quantita' di sangue incredibile e questo mi ha spaventato molto, e ho
pensato che fosse successo qualcosa di veramente grave
D: chi c'e' li? cosa vede?
R: io quando arrivo non c'e' piu' il corpo di Davide, che e' stato portato
all'ospedale, e neanche quello di A. che e' stato ferito e portato
all'ospedale... A quel punto c'e' molta preoccupazione e quindi insieme a M. e
J. mi reco in macchina al pronto soccorso..
D: a che ora siete arrivati?
R: dopo mezzanotte
D: parcheggiate?
R: si e ci rechiamo verso l'entrata del pronto soccorso....
D: era ostruita o no? c'era qualcuno?
R: c'erano delle auto di ps e cc, cinque penso... sul viale c'erano queste
vetture e c'e' un gruppo di persone?
D: ffoo o ragazzi?
R: entrambi
D: quanti piu' o meno?
R: una ventina i ragazzi e le ffoo una decina penso... pero'... si'..
D: cosa succede?
R: c'e' molta agitazione... vengo a sapere che davide e' morto e quindi sono
inizialmente incredula
D: c'era gente che piangeva?
R: c'era una situazione tra incredulita' e disperazione... anche la mia... non
riuscivo a capire...
D: lo conosceva?
R: si
D: vede qualche episodio particolare?
R: mi ricordo questa disperazione e una presenza pressante delle ffoo... mi
ricordo che si avvicinavano molto... e noi dicevamo di lasciarci stare perche'
c'era appena arrivata questa notizia ede ravamo disperati... ma loro
continuavano ad arrivare tra di noi
D: ma dicevano qualcosa?
R: ridevano... facevano delle battute...
D: e voi?
R: noi gli dicevamo di andare via... perche' volevamo capire cosa fosse successo
D: lei sa gia' che e' morto davide?
R: si... la notizia e' arrivata da questo nostro amico che urlava...
D: chi era?
R: DB... che urlava disperato...
D: e?
R: a quel punto mi ricordo che ero molto confusa e c'era un atmosfera di
confusione... intanto la polizia continuava ad arrivare... mi ricordo la celere
che arriva...
D: l'ha visto? dov'era?
R: io ero all'ingresso, fuori dall'ingresso del pronto soccorso dentro il
vialetto.
D: vede arrivare la celere... quanti erano ?
R: piu' di dieci
D: cosa fa?
R: io a quel punto non capisco cosa sta succedendo, allora mi dirigo verso la
celere per cercare di capire cosa sta succedendo... e non capisco... ma poi lo
capisco subito perche' parte una carica
D: correvano?
R: si certo
D: tutti insieme?
R: si con i caschi
D: avevano scudi?
R: si
D: verso il pronto soccorso?
R: si... verso di me anche... io prendo un forte colpo sulla testa...
D: di?
R: manganello... comincai a farmi male la testa allora entro nel pronto
soccorso... c'e' molta confusione, panico... e mi ricordo delle persone che
erano li' ricoverate... delle persone che non c'entravano e mi ricordo che si
erano molto spaventati... una signora che e' caduta dal lettino... un'altra
signora che ha avuto una crisi respiratoria...
D: lei dove si era messa?
R: nel pronto soccorso
D: cosa succede? si fa medicare?
R: io ero molto shockata... sentivo questo forte dolore... probabilmente ero
shockata perche' ripensavo alla notizia della morte di davide... e per la
ferita... ero un po' intontita... ero in fondo alla sala quella piu' grande del
pronto soccorso e vedevo una grande confusione... gente che correva
D: ffoo ? ragazzi?
R: sia di ffoo che di ragazzi... e a un certo punto ero ferma e la polizia e'
arrivata davanti a me... mi ricordo che mi dicevano che volevano portarmi via...
e mi stavano per portare via..
D: lei diceva qualcosa ?
R: io dicevo no... non riuscivo a capire... ero spaventata... e poi mi ricordo
che hanno visto un ragazzo e sono corsi verso di lui...
D: Lo conosceva?
R: sempre DB...
D: dov'era?
R: era nel pronto soccorso... stava camminando e loro si sono avventati su di
lui, l'hanno preso... a quel punto io ero vicino a una porta sul fondo e mi
ricordo che era un po' aperta... io l'ho aperta del tutto e mi e' venuto
automatico e c'era una stanza e in questa stanza c'era un lavandino e ho messo
la testa sotto il lavandino per togliere il sangue... e questo mi ha dato un po'
di sollievo... immaginavo che tornassero a prendermi gli agenti... poi pero' mi
ha vista un'infermiera e mi ha portata in un'altra sala e un medico mi ha
medicato...
D: le hanno dato dei punti?
R: si... sanguinava parecchio...
D: e poi?
R: intanto sentivo rumori all'esterno forte, c'era confusione... poi sono uscita
e la situazione ... non mi ricordo quanto tempo e' passato... la situazione
sembrava normalizzata, e io ho fatto un giro per il pronto soccorso cercando le
persone che erano con me per vedere come stavano... c'era sangue in giro e in
particolare mi ricordo di aver visto verso l'entrata una scarpa... e poi ho
camminato e ho raggiunto un'altra ssaletta di attesa adiacenta alal sala piu'
grande e all'entrata, pero' piu' piccola... in questa saletta ho notato una
grande pozza di sangue
D: fino a che ora si e' fermata ?
R: non ricordo
D: ha visto arrivare la digos?
R.s i
D: si ricorda se ha visto un magistrato?
R: non ricordo.


A: dice che quando e' arrivata c'era fuori dal pronto soccorso una ventina di
ragazzi e una decina di ps e cc, vero?
R: si
A: lungo il vialetto ha notato macchine?
R: si
A: quando arriva vede uscire qualcuno e dare la notizia?
R: si
A: e' DB?
R: si
A: subito dopo cosa succede? Perche' ha usato un espresisone ma non ha descritto
dei fatti?
R: io ricordo questa incredulita'... cioe' ero shockata non riuscivo a capire...
A: le faccio una domanda diretta... c'e' stato uno scontro fisico tra ragazzi e
ffoo dopo la notizia?
R: io ricordo che la polizia aveva un atteggiamento aggressivo e mi ricordo che
noi...
A: in che senso aggressivo?
R: derisione e cercavano di venire in mezzo a noi
A: per fare cosa?
R: sembrava una provocazione...
A: e cosa succede?
R: io ricordo che continuavamo a dire di lasciarci stare
A: di andare via?
R: di non deridere, di non fare battute... di non stare in mezzo a noi perche'
volevamo capire che cosa fosse successo... volevamo parlare tra di noi
A: poi cosa ha visto?
R: e poi io ricordo l'arrivo della celere
A: ma tra questo primo momento e l'arrivo della celere quanto tempo e' passato?
R: non ricordo ... non tanto
A: quando dice che la celere erano in dieci intende dire che erano in dieci in
cordone o che hanno fatto la carica in dieci
R: io ricordo di averli visti schierati...
A: ed erano dieci?
R: una decina
A: parte questa carica e lei scappa ?
R: si verso il pronto soccorso... perche' e' la parte opposta...
A: lei entra correndo?
R: si
A: prima di entrare riceve una manganellata, sul vialetto?
R: si
A: poi c'e' la scena di qualcuno che la vuole portare via?
R: si
A: ma l'hanno afferrata? in quella fase qualcuno ha usato i manganelli?
R: io ricordo di essere stata afferrata, ma ero shockata...
A: ha la tendenza ad esprimere sentimenti e non fatti... la volevano prendere?
R: si
A: la volevano arrestare?
R. si
A: ma in quella fase non la picchiano?
R: mi vogliono prendere con la forza
A: ma non usano i manganelli?
R: no
A: poi si distraggono e prendono DB=?
R: si
A: e cosa fanno?
R: lo inseguono e lo prendono
A: e dove lo portano?
R: non ricordo
A: ma escono dalla sua visuale?
R: si...
A: dopodiche' lei si allontana e va nella stanza?
R: si
A: viene medicata e quando esce e' tutto tranquillo?
R: si, sembrava piu' normale...
A: non ho altre domande

P: parti civili
C: (Campilongo) quando lei arriva ha descritto una situaizone di presenza
pressante delle ffoo. quindi un atteggiamento non tranquillo delle ffoo?
R: si
C: successivamente dice che non riusciva a capire e si avvicina alla cleere per
capire... mi puo' spiegare il motivo per il quale si avvicina alla celere per
capire che cosa?
R: cosa ci facesse li'...
C: per fare qualche domanda?
R: per capire che cosa ci facesse.
C: poiche' e' noto che un ragazzo della celere e' stato colpito da una pietra
appena sceso, lei non l'ha vista sta scena?
R: no
C: le e' sembrato un comportamento idoneo avvicinarsi alla celere?
P: non mi sembra una domanda pertinente
C: si stava avvicinando da sola o era con altri?
R: io ricordo che ero io
C: da sola?
R: io mi ricordo cosi'
C: non ha visto il ragazzo colpito?
R: no
C: ha visto se erano armati o avevano scudi?
R: si
C: ricorda quanti?
R: no
C: tre o trenta?
R: non so... non ricordo...
[...]

C: (avvocatura dello stato) lei ha affermato che le ffoo avevano un
atteggiamento aggressivo. in che forma si manifestava?
R: mi ricordo che le ffoo ridevano e secondo me questa cosa e' aggressiva
C: cioe' l'atteggiamento aggressivo derivava da delle risate?
R: ridevano e facevano battute sulla morte di dax
C: non ricorda le battute?
R: si
C: soltanto le risate?
R: si

D: (Porciani) lei ha parlato di questo atteggiamento aggressivo... che si
concretizza in risate?
R: cioe' allora noi siamo venuti a conoscenza della morte di un amico che ci ha
lasciato tramortiti... e allora queste risate andavano a toccare la nostra
disperazione... [...] Un fatto tragico non va deriso
D: io le sto solo chiedendo se l'atteggiamento aggressivo si manifesta solo in
risate o in altro?

P: noi dobbiamo spezzare alle due meno un quarto l'esame...

D: ripeto la domanda
R: a queste battute chiedevamo di lasciarci stare perche' volevamo capire cosa
fosse successo... avevamo appena saputo della morte... senza questa presenza che
ironizzava...
P: questa e' la risposta.

D: (Pelazza) non e' possibile che si tolleri una impostazione difensiva che
prescinda da un senso di umanita' e di sensibilita'.
D: (Porciani) mah

P: la risposta c'e' stata. basta.

D: (Porciani) lei quando vede scendere i ragazzi della celere li vede arrivare
da dove?
R: non lo so
D: da una macchian, da una jeep
R: io li ho visti schierati e sono andata verso di loro. non li ho visti
scendere.
D: lei ha visto se qualcuno dei ragazzi del reparto soccorreva qualcuno dei
colleghi?
R: no
D: erano tutti belli sani
D: (Giannangeli) belli...
D: (Porciani) sani?
R: non lo so
D: ce n'era qualcuno ferito di loro?
R: non lo so...
D: ho terminato.



D: (Mazzali) in realta' le due testimoni che dovevano venire sono sulle medesime
circostanze percui rinunceremmo...
P: va bene...


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non tanto chiaro
by nicoletta Thursday, Feb. 23, 2006 at 6:27 PM mail:

apprezzo moltissimo il lavoro di supporto legale.
però confesso che preferirei più chiarezza e meno battute.
mi spiego: nella furia di fare ironia, qui mica si capisce quale è stata la fuga delle FFOO. ci stanno tre scherzi in due righe, ma i fatti?

poi non so, sono gusti, ma non sento tanto bisogno di fare pernacchie a giudici e avvocati difensori. credo che in queste vicende processuali serva di fare conoscere i fatti - più chiaramente possibile. le pernacchie forse sono uno sfogo di chi è costretto a sucarsi queste udienze allucinanti, e questo loposso pure capirre. però mi resta il dubbio che tolgano credibilità al lavoro che fate - e che vi espongano inutilmente a rischi di querele e simili.

grazie per il lavoro che vi accollate - penso che un sacoc di gente qua fuori sa che lo fate a nome di tutti noi.

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Da quel che ho capito
by un* Thursday, Feb. 23, 2006 at 6:32 PM mail:

La "fuga delle forze dell'ordine" a quanto ho capito sta nel fatto che i tre agenti imputati dovevano essere sentiti oggi, ma con delle scuse si è fatto di tutto per sentirli alla prossima udienza.

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battute e comunicazione
by sulegami Friday, Feb. 24, 2006 at 1:32 PM mail:

nella trascrizione non c'e' nessuna battuta. sono le parole che sono dette in aula.

nel comunicato stampa c'e' un riassunto chiaro di cosa sia successo in aula

le sintesi sono l'unico momento di "ironia" che ci condediamo, e vi assicuro che ce n'e' bisogno, perche' per quanto le vicende di repressione mettano angoscia, tristezza, paura, odio e quant'altro, un sano punto di vista privo di timore e con sommo sarcasmo male non farebbe ai movimenti.

spiace che non apprezzi :)

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