Sul fatto che i musulmani siano astemi, ho saputo da un venditore ambulante che anche in Marocco sono molto pochi oramai quelli che non bevono. Diciamo che quando si astengono lo fanno per motivi religiosi attinenti al digiuno rituale. Ma sono fatti loro che in alcun modo non debbono riguardarci. Non è che dobbiamo gridar allo scandalo se bevono. Per la nostra legge se uno non è alla guida ubriacarsi non è reato. Altrimenti... finiremmo tutti in galera.
Circa i fatti ho visto il pestaggio alla tivù, vergognoso! Indipendentemente da quello che ha fatto il reo. Ciò è una dimostrazione che all'interno dell'Arma vi sono entrati negli ultimi anni persone che non sono ben consce della storia illustre che l'Arma stessa ha nella nostra nazione e del suo radicamento all'interno della nostra socioetà.
Che la gente si schieri dalla parte dei carabinieri è normale. Sono loro che ci proteggono, altrimenti che sarebbe di noi? Chiunque potyrebbe minacciarci e via dicendo. Vi sono marocchini educati, altri se me approfittano, specie delle vecchie. Bisogna in qualche modo tenerli a bada. In più si è aggiunta la consapevolezza da parte di chi vuole creare o meglio mantenere il caos ( e non specifico a chi mi riferisco, ma è fin troppo chiaro )che fare in modo che i musulòmani vengano trattati male dalle forze dell'ordine favorisce una loro disintegrazione sociale. Questo permette di assoldarli tramite traditori presenti all'interno del loro stesso mondo, insomma seguaci di quel vigliacco di Bin Laden, per compiere atti terroristici et similia. Così da poter addossare ad Al Qaeda la capacità di interventi illimitati in territorio occidentale. Un gioco al m,assacro talmente evidente da non poter esser smentito. Non parliamo delle posizioni leghiste, che creano il caos anziché impedirlo.
Prodi dal canto suo fa quel che può. Ultimamente ha dovuto persino schierarsi contro il suo amico Chirac! Un ministro di An, Gasparri, ha dichiarato: se la Francia è nazionalista perché allora non anche noi? Strano a sentirlo dire da uno di destra, da parte d'una amministrazione che ha venduto culo e camicia alla Nato.
La Francia non ha partecipato alle privatizzazioni sekvagge avvenute nel nostro Paese. Perfettamente logico quindi che si difenda dall'Enel. Ma l'Enel è realmente italiana? O lo è come l'Eni attuale, gl'interessi dui cui il nostro Esercito difende a Nassiriya ( non lo afferma soltanto Ferrando, lo ha affermato anche 'Il Sole-24 ore'. Molte industrie italiane oramai appartengono di fatto economicamente al capitale straniero. La francia si è comportata molto più intelligentemente. In questo caso ha ragione Maroni. Ma chi ha spinto certa sinistra a votare per le privatizzazioni altrimenti non sarebbero stati democratici d'o.c.? Non è stata certa destra falsamente nazionalista e falsamente gollista un tempo?
Sull'Islam quella destra ha fatto uguale. Da filo-islamica è divenuta filo-americana, spingendo quelli Fisichella ( e me, nel mio piccolo ) a trovare altri lidi. Bene ha fatto Fini a stringer le mani a certe persone, ma esistono pure i musulmani del popolo. Se adesso affermasse solidarietà a chi ha colpito il malcapitato marocchino sarebbe una grossa contraddizione. Senza per questo voler demonizzare l'Arma. Chi sbaglia deve esser punito, a meno di forti e reali attenuanti. Non so, non sono interessato del caso direttamente. Ma mi pare che un altro marocchino, cosa assai più grave, sia stato ucciso a Milano. Dato che anche il figlio d'un mio amico ha subito un processo per poco, non vorrei che fosse in atto un'offensiva per dimostrare qualcosa che non si può dire. Purtroppo le forze dell'ordine eseguono solamente, è chi le comanda che è comunque responsabile del loro comportamento. Bisogna dare il pallino in mano a Prodi e poi vedremo. Ma temo che vinca il Berlusca, magari con un nuovo Governo Fini o Casini. Non mi stupirei se il centro-destra, in caso di sconfitta, cambiasse poi atteggiamento ed insieme alle forze moderate del centro-sinistra cercasse in seguito di far votare leggi sbagliate e metter Prodi nei pasticci da una parte e dall'altra.
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