I partiti dell'arco costituzionale si litigano i voti dei bottegai milanesi
SOLIDARIETA’ MILITANTE AGLI ANTIFASCISTI MILANESI
L’arco costituzionale difende e si litiga i voti della propria società civile…
…botteghe e voti contro gli antifascisti milanesi!
Che qualche sede fascista, o qualche testa rasata vada in frantumi, non ci è mai dispiaciuto.
E’ un problema, certo, della morale piccolo borghese, che non ci appartiene;
è un problema, certo, dei toponi neri, quando non riescono a farla franca, o di chi li vuole “combattere” (senza violenza, per carità) in campagna elettorale, ma si abbuffa fianco a fianco a loro, in parlamento, da 60 anni.
Cari signori delle località topografiche di destra e di sinistra, bempensanti difensori della legalità e dell’euro, bottegai preoccupati, bravi pacifisti dalle mani alzate, “antifascisti democratici e di massa”: ci avete rotto i ciglioni!
DEFINITIVAMENTE.
Non avrete i nostri voti!
In quanto a voi, nazisti di merda, alla larga da noi, dalle nostre sedi, dal nostro lavoro politico, dalle strade e dai quartieri.
Non è una minaccia, solo un consiglio.
Da nemico!
Coordinamento per l’autonomia di classe
Laboratorio rivoluzionario “gatto selvaggio”
Comitato cittadino contro il carcere e la repressione sociale di Viterbo
Comitato di lotta Quadraro
Comitato antagonista Roma sud
L’Avamposto degli Incompatibili
