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[Processo Sud Ribelle] Trascrizione XVII Udienza
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 2:09 AM mail:

[Processo Sud Ribelle] Trascrizione XVII Udienza

DEL 31 MAGGIO 2006

ESAME DEL TESTIMONE MORTOLA SPARTACO (capo digos genova)
ESAME DEL TESTIMONE P.M. (dipendente "Obiettivo Lavoro")
ESAME DEL TESTIMONE TARANTINO PAOLO (digos napoli)
ESAME DEL TESTIMONE D'AMBROSIO (guardia di finanza)
ESAME DEL TESTIMONE APREA CARMELA

[P= Presidente; D= difesa; A= accusa; C= difesa di parte civile; R= teste]

P: [Fa l’appello]
P: quali sono i testi presenti?
Ufficiale giudiziario: i testi presenti sono Spartaco
P: Spartaco e' il nome
Ufficiale giudiziario: Mortola, Caldario, il dottor Tarantino, Aprea, P.
P. chi vuole sentire pubblico ministero?
A: Mortola, avevamo stabilito di sentire per primo gia' la scorsa volta
P: Dottore Mortola
D(D'Addabbo): chiedo scusa presidente l'avvocato d'addabbo voleva, nell'interesse del suo assistito, voleva depositare dei documenti contenuti in un cd rom dei quali mi ero anche riservata in sede di ammisssione di richiesta di ammissione delle prove si tratta di produzioni documentali di reperti audio e fotografici sempre contenuti, estrapolati perarltro dal fascicolo del pubblico ministero, erano gia' ammessi in realta' quindi li volevo soltanto depositare perche'...
P: erano gia' ammessi?
D: si nella sua ordinanza, io mi ero riservata specificamente di depositare questi, le avevo fatto anche l'elenco quindi, insomma nella sua ordinanza delle prove erano contenuti. grazie
P: va bene, li deposita in quanto gia' ammessi. il dottore Mortola dobbiamo sentirlo ai sensi dell'articolo 210, ancora? Avvocato Sposato. prego dottore mortola si accomodi
D(sangiovanni): anche in sostituzione dell'avvocato bonofiglio per la posizione di S.M.
P: dica le generalita' dottore
R: Spartaco Mortola nato a Parma il 23/04/59 residente e a Genova
P: la sentiamo come imputato di reato connesso, il suo difensore e' presente, ridiciamo il nome, avvocato antonio sposato del foro di rossano, lei ha facolta' di non rispondere, vuole rispondere alle domande?
R: rispondo
P: risponde alle domande, noi l'abbiamo sentita in data 21 ottobre 2005 dinanzi a la corte d'assise diversamente composta, l'ha gia' sentito il 21 ottobre 2005, lei conferma le dichiarazioni che ha reso in quella data?
R: confermo
P: conferma le dichiarazioni rese in quella data. ora in quella data c'era un problema in relazione al controesame per l'assenza di taluni difensori, per esempio l'avvocato D'Agostino,
A: ma preside...
P: chiaramente le parti hanno nuovamente la parola, pero' se si potesse non ripetere integralmente...
A: ma certam...
P: ...integralmente quello che ha gia' dichiarato, poiche' in quella data l'esame era stato completato, pero' la parola...
A: non so se ricordo male, presidente, ma non vi era stato il consenso alla lettura delle dichiarazioni
P: e infatti noi lo abbiamo richiamato e lo abbiamo fatto riconfermare
A: quindi, vabbe'..
P: vi rido' la parola, potete anche fare le medesime domande pero'
A: no, no per me
P: per un fatto di economia processuale potreste non farle potrete chiedere degli approfondimenti e i difensori hanno la parola per il controesame
A: si si, nessuna domanda da parte del pubblico ministero
P: va bene. quindi la difesa, prego
D(crisci): scusi mi faccio, per C.F. e S.S., nell'altra deposizione, ho visto che, perche' non ero presente neanch'io, infatti anch'io ho dato disposizioni di, volevo sapere, lei ha deposto su degli avvenimenti e delle circostanze senza pero' specificare lei nel momento in cui avvenivano questi fatti dove era posizionato, e quindi le ricordo appunto in riferimento ai fatti avvenuti durante il corteo delle cosidette tute bianche nei pressi di corso torino, lei in quel momento dov'era posizionato quando avvenivano questi fatti sui quali lei ha deposto penso perche' ha ricoordinato forze di polizia, all'epoca?
R: ero in piazza delle americhe, per chi conosce genova, circa 200 metri da via tolemaide dove si sono verific... dove sono iniziati gli scontri
D: lei era in piazza delle americhe, dove avvenivano altri scontri?
R: no in quel momento no perche' gli scontri avvenivano a 200 metri di distanza
D: quindi
R: cioe' avvenivano tra all'incrocio tra via tolemaide e corso torino quindi via tolemaide e' la continuazione di via tolemaide arrivo in piazza delle americhe e poi in piazza verdi...
D: e quindi lei aveva un compito specifico in piazza delle americhe?
R: no, io come dirigente della digos avevo dei compiti istituzionali relativi, per quanto riguarda al mio ufficio, non prettamente di ordine pubblico ma un incarico di sovrintendenza e di coordinamento delle mie unita'
D: lei in p.zza delle americhe aveva disposto delle forze dell'ordine oppure aveva un incarico specifico per quel giorno?
R: no, in piazza delle americhe c'erano i dirigenti del servizio con le forze di polizia, la digos non dirige i servizi di ordine pubblico
D: quindi voi eravate in piazza...
R: la digos svolge servizio di intelligence, di osservazione di coordinamento delle proprie unita' operative
D: si, e quindi in p.zza delle americhe c'erano dei dimostranti?
R: no, ho detto di no. in piazza delle americhe c'era un contingete di forze di polizia perche' eravamo a ridosso della zona rossa, e quindi in quel punto il corteo non poteva arrivare perche' c'era la prescrizione del questore che vietava l'arrivo in quella zona
D: quindi in piazza delle americhe c'era gia' una parte delle le cancellate, da...?
R: no non ancora le cancellate, l'inizio della zona rossa era all'inizio di via xx settembre
D: e quindi a che distanza?
R: di li circa ... 500 metri
D: quindi voi eravate li' a presidiare a 500 metri di distanza quelle cancellate?
R: c'erano un dispositivo concentrico di forze di polizia, c'erano anche delle forze di polizia chiaramente vicino alle cancellate alla zona rossa e poi c'erano degli altri contingenti di polizia che dovevano servire da cuscinetto, creavano delle zone cuscinetto
D: quindi avevate delle disposizioni che fino a 500 metri dalle cancellate non si poteva passare?
R: no, allora, qui bisogna bisogna ricostruire un attimo la questione relativa...
D: no!
R: no, no se mi fa rispondere le do la risposta che vuole lei la richiesta di manifestazione relativa al corteo dei disobbedienti e' stata presentata, io c'ho anche copia qui se vuole poso anche lasciare rimettere
D: e' stata presentata...
R: e' stata presentata da una serie di firmatari che hanno chiesto delle piazze tematiche e lo svolgimento di un corteo che sarebbe dovuto uscire dallo stadio carlini percorre un certo itinerario, percorre via xx settembre e terminare in p.zza de ferraris sotto palazzo ducale, dove si svolgeva il g8
D: e quindi piazza delle americhe che cos'era, era un passaggio?
R: certo era un passaggio
D: quindi il corteo sarebbe dovuto passare anche in piazza delle americhe?
R: no la prescrizione del questore...
D: scusi lei ha detto che dallo stadio casarini dovevano arrivare a p.zza xx settembre
R: lo stadio carlini!
D: lo stadio carlini, dovevano arrivare, adesso lo chiameranno casarini, dovevano arrivare a p.zza xx settembre, quindi piazza delle americhe...
R: non e' che dovevano arrivare, la richiesta formulata dai manifestanti dagli organizzatori del corteo, non che doveva arrivare, la richiesta dei manifestanti, ma comunque .. mmm,
D: no comunque...

R: se il presidente lo consente io posso lasciare la domanda formulata
D: ma lei mi deve dare la risposta non la domanda,
R: ho dato la risposta
D: e' stata data una risposta a quella domanda gli e' stato autorizzato fino a xx settembre?
R: no, c'e' la prescrizione del questore, se vuole la leggo cosi' c'e' scritto dove poteva arrivare il corteo
D: si ce lo dica!
P: dove poteva arrivare il corteo?
D: dove poteva arrivare?
R: devo leggerlo integralmente?
D: no, ci dica dove poteva arrivare
R: allora
P: lo legga lei in aiuto alla memoria
R: vieta il transito del corteo preavvisato nel tratto compreso tra p.zza verdi, che sarebbe piazza delle americhe e' la stessa cosa, piazza della vittoria via xx settembre p.zza de ferraris
D: piazza verdi e' prima di corso torino via tolemaide o dopo?
R: da che parte, cioe' in che senso?
D: ossia verso piazza xx settembre dalla piazza delle americhe, piazza verdi e' tra piazza delle americhe e piazza xx settembre oppure e' prima
P: avvocato, ha detto che e' la medesima piazza, piazza verdi o...
R: allora piazza delle americhe e piazza verdi e' la stessa cosa
D: ah, quindi da piazza verdi in poi non poteva arrivare?
R: no
D: questa era la domanda. quindi da p.zza da verdi in poi non poteva transitare. quindi poteva transitare fino a p.zza verdi?
R: no, no, se c'e' gia' il divieto di p.zza verdi vuol dire che non poteva...
D: no, c'e' scritto da piazza verdi,
R: si, pero'
D: ah!
R: pero' in via tolemaide c'e' stato un organizz... eh no, c'e' stato un travisamento, una ostentazione di determinati oggetti, un'organizzazione del tale del corteo che ha determinato, ma poi su questo hanno deposto i funzionari e gli ufficiali dell'arma che hanno poi... che sono intervenuti nella carica e...
D: e lei ha controfimrato le relazioni? come lo sa, come lo ha saputo?
R: lo so perche' ci sono state delle posizioni nel processo di genova!
D: io non ho altre domande da fare e lascio ai colleghi perche' su queste posizioni non ho
P: domande?
R: cioe' e' stato sentito il dottor mondelli e il maggiore bruno, mi sembra che erano i due
D: avremmo avuto il piacere di sentirli tutti insieme, era questo...
R: .... non posso dare io queste risposte
P: nel processo di genova, perche' noi ancora li dobbiamo sentire li abbiamo citati per oggi, lui ha spiegato che ne e' a conoscenza per questo motivo, va bene, domande?
D(tambuscio): si, alcune domande, mi scuso non riesco a vederla, e' spiacevole il teste
R: ci conosciamo
D: mi dispiace non vederla...
P: avvocato crisci mo ci danneggia il televisore della corte d'assise, noi due cose teniamo, mo ha citato pure a televisione, prego avvocato, non trascrivetelo per favore
D: dottore io preferisco adesso riprendere il suo precedente esame in senso cronologico e tornare le vicende del 20, successivamente perche' solo con la cronologia mi riesco ad orientare, lei e' stato chiamato a deporre innanzitutto sull'episodio della cosidetta dichiarazione di guerra
R: si
D: e ci ha detto alcune cose mi sembra che sia stato acquisito sia il volantino della dichiarazione di guerra vera e propria sia un volantino piu' corposo che era distribuito contestualmente a palazzo ducale, le chiedo, lei non ce l'ha detto perche' non era stato chiamato sulla circostanza, le risulta che successivamente, ma sempre prima dei fatti del g8 ci sia stato un altro episodio analogo cioe' un altra conferenza stampa a palazzo ducale dove ci sono state fatte delle altre precisazioni, sempre da parte degli stessi soggetti, cioe' il cosidetto patto con la citta'?
R: ma, diciamo che la manifestazione questa qui che si verifichero' il 26 maggio me la ricordo bene essenzialmente anche per le modalita' con cui si svolse, ecco anche per la questione relativa all'occupazione simbolica, al travisamento insomma quello che poi e' stato l'impatto mediatico della vicenda poi successivamente a questa, di giorno c'erano delle conferenze stampa o comunque delle dichiarazioni di stampo analogo, adesso francamente non mi ricordo, perche' sono state talmente tante che...
D: si questo...
R: questa e'stata l'unica comunque posso dire che e' stata oggetto di di segnalazione all'autorita' giudiziaria
D: ecco tornando allora a quell'episodio, e' stato instaurato un procedimento, io questo non lo so?
R: io questo poi non lo so, perche' poi dall'ottobre del 2001 ho cambiato incarico quindi non ho piu' seguito diciamo l'iter, gli esiti delle varie segnalazioni...
D: lei sa, la segnalazione all'autorita' giudiziaria era sottoforma di?
R: di atti relativi, cioe' non specifichiamo il reato
D: non specificano un reato...
R: no, no, anche questo ce ne ho copia, e' indirizzata alla procura della repubblica di genova in data 28 maggio, all'oggetto "genova 26 maggio 2001", non e' che e' una segnalazione di reato nei confronti di persone, ma e' un riferimento di fatti se l'autorita' giudiziaria avesse ravvisato appunto ipotesi di reato
D: e quindi, e' superfluo chiederglielo, pero' glielo chiedo lo stesso, non c'e' stato sul momento un intervento diciamo repressivo
R: non c'e' un sequestro del volantino, perche' c'e' stata un'acquisizione
D: al di la' del sequestro tipo identificazione, addirittura fermo, arresto
R: no no, identificazione... si e' menzionato chiaramente il nome del signor LC, perche' e' quello che ha preso la parola, c'e' stato un collegamento, e' stato menzionato nella segnalazione, con un compagno non identificato di roma che si trovava agli arresti domiciliari per fatti accaduti a roma e abbiamo diciamo sottolineato all'autorita' giudiziaria il fatto che le persone erano travisate e questo poteva dare luogo alla radunata sediziosa, pero' non e' che abbiamo queste specifiche ipotesi di reato
D: tornando invece a questa successiva conferenza stampa, a cui facevo cenno, che e' se non sbaglio e' del 13 giugno 2001, lei non lo ricorda perche' ha una certa rilevanza dico anche dal vostro punto di vista della digos che sicuramente seguivate preoccupati, in quanto dal movimento dei disobbedienti cioe' dagli stessi che avevano fatto la dichiarazione di guerra soggetti si era fatte delle precisazioni, io se la corte me lo consente farei vedere al teste il comunicato, e' stato fatto oggetto di notizia di stampa e c'e anche un video della conferenza stampa a palazzo ducale, magari lo ricorda
P: prego lo conosco
D: dicevo, non so se vuole vedere il video che e' stato mandato in onda da un'emittente genovese, mi pare da primocanale, ma per non far perdere tempo, magari rileggendo..
R: si, cosi' non me lo ricordo, sicuramente ne passavano talmente tanti, che sicuramente l'avro' letto all'epoca
D: dicevo e' rilevante in quanto le chiedo a lei
R: il punto che lei ha sottolienato...
D: c'era un impegno, glielo dico perche magari ricorda i punti c'era un impegno specifico a non toccare la citta', quindi anche dal vostro punto di vista della digos cioe' se eravate stati messi in allarme dalla dichiarazione di guerra, forse questo documento, dove guerra viene virgolettato e dove si dice non sara' rotta neanche una vetrina eccetera eccetera, magari vi aveva tranquillizzato, chiedo...
R: pero' si e' verificato il contrario
D: no, certo si e' verificato il contrario sicuramente si, dipende da parte, siccome stiamo parlando dei disobbedienti
P: scusate questo documento lo abbiamo acquisito? no
D: io ne chiederei l'acquisizione, volevo che il teste
P: mostriamolo al pubblico ministero, non e' questa la fase pero' se il pubblico ministero e' d'accordo potremmo acquisirlo adesso
D: c'e' anche il video della conferenza stampa sempre nello stesso luogo, cioe' a palazzo ducale
D(senese): presidente metodologicamente, noi per quanto concerne le prove documentali video, anche l'avvocato Senese si era riservato sia di video che di prova documentale, allora noi se la corte acconsente penseremmo di produrre di volta in volta a seguito alle domande del teste per contestualizzare i reperti, perche' altrimenti la corte d'assise si trovera' con pile di documenti di video non collocabili facilmente mentre invece
P: si poi dei video parliamo dopo, cerchiamo di sentire questo teste, perche' abbiamo delle difficolta' sui video noi, lo acquisiamo pubblico ministero?
A: si, si
P: nulla osserva il pm, ne dispone l'acquisizione la corte e l'alleghiamo ogni acquisizione, euge'... al verbale di udienza, perche' altrimenti ci perdiamo...
D(tambuscio): le chiedevo ancora una precisazione sulla dichiarazione di guerra, ci parlava la volta scorsa lei ricorda il titolo completo del documento? chiedo magari troppo
R: mi pare fosse dichiarazione di guerra ai potenti della terra, se posso leggere perche'
D: glielo do...
R: dichiarazione di guerra ai potenti della terra dell'ingiustizia, no ma ce l'ho anche io, e della miseria
D: solo una precisazione. alla sua deposizione precedente lei ha ricordato una frase e in effetti l'ha ricordata esattamente, riferita e la frase e' questa se e' vero che il cambia..., riportata nel volantino che veniva distribuito, se e' vero che il cambiamento non si fa con la canne del fucile, e' anche vero che non si fa nemmeno senza, naturalmente lei l'ha ricordato l'ha citata giustamente, il contesto di questa frase ce lo puo' dire? perche' e' un documento abbastanza complesso
R: si, no, e' diciamo che e' mutuata dall'esperienza del subcomandante marco nel messico, noi abbiamo sottolineato questa frase e un'altra dove praticamente si prennunciava l'ineluttabilita' dello scontro, ecco l'ineluttabilita' dello scontro che poi a parte vabbe' quello che poi si e' verificato sul campo diciamo che poi dalla visione dei filmati il 19 luglio, all'interno dello stadio carlini quando ci sono delle prove generali ci sono delle dichiarazioni fatte dallo stesso signor C. dove dice appunto domani mattina usciremo da questi cancelli sapendo di andare verso uno scontro che loro hanno provocato, lo abbiamo messo poi in collegamento con il discorso che era stato fatto dalle dichiarazioni di guerra
D: ci sono vari modi di scontrarsi, c'e' la guerra alla fame, lo scontro, magistratura...
P: avvoca' no, lo dira' nell'arringa
D: scusate certo torno sullo specifico, questa frase riferita alla canna del fucile, sbaglio o e' inserita nel'ambito dell'analisi della situazione messicana, ho il volantino in mano se vuole
R: si gliel'ho etto prima e' stata mutuata infatti alla situazione messicana, viene analizzata subcomandante marcos e quindi dall'esperienza messicana viene fatta propria, diciamo questo che sono tra i dettami, i proclami dichiarazioni di principio fatta dal subcomandante marcos
D: si, sono parzialmente d'accordo, nel senso lei la applica cioe' l'ha letta come applicata anche alla situazione italiana, per cui sembrerebbe io le dico la frase successiva e le chiedo se se la ricorda, se e' vero che il cambiamento non si fa con la canna del fucile e' anche vero che non si fa nemmeno senza
P: mi ripete la domanda avvocato? perche' le opinioni del teste non le possiamo certamente autorizzare
D: se ricorda, visto che ha ricordato questa frase, io gli chiedo, se ricorda il punto esattamente successivo in modo da contestualizzarla, perche' detta priva di un contesto in effetti fa nascere qualche preoccupazione, io chiedo al teste se ricorda la frase successiva, un po brevissima
P: si ma se ricorda il teste...
R: questa l'ha ricordata
P: si ho capito ma dove vuole arrivare? a chiedere un'opinione al teste?
D: no un'opinione no, volevo che non rimanesse questa frase appesa nel nulla, cioe' ci fosse il dubbio che potesse essere riferita alla situazione genovese diciamo o invece chiarirlo nel senso che era riferita all'esperienza messicana
P: ma noi il documento lo abbiamo acquisito
D: il documento e' stato acquisito
P: la valutazione del documento la fara la corte
D: su questo sono abbast... cioe' sono d'accordo, poi comunque decidete voi
R: logicamente...
D: scusi scusi, certo, come metodo faccio le domande, chiedo se e' acquisito, forse si?
P: e' la dichiarazione di guerra questa?
D: era il volantino allegato che veniva distribuito in quella circostanza
P: vabbe' io credo che lo abbiamo acquisito intanto lo prendiamo cosi' lo alleghiamo a questo verbale, lo acquisiamo in questo momento e lo alleghiamo al verbale facendo sempre fotocopie per noi
D: dunque lascio da parte il discorso dichiarazione di guerra, e passo alla fase successiva sempre andando piu' o meno con un discorso cronologico, lei adesso ci ha accennato al corteo, alle bardature e a questo intervento inaspettato diciamo comunque non preventivato, poi glielo chiedero', dei carabinieri e lei dice han visto le bardature, piu' o meno ho capito questo discorso il corteo...
R: questo poi lo deve chiedere al maggiore bruno e al dottore mondelli
D: si, si pero i motivi del loro intervento, chiaramente lei non o puo' consocere, pero' invece il discorso bardature che lei ha fatto anche nella sua deposizione precedente, piu' volte lei dice arrivando all'incrocio tolemaide corso torino, il corteo si e' attrezzato si e' bardato, io volevo capire cosa sapevate voi come questura e come digos, dierei che lei e' la persona piu' adatta, sui preparat.., cioe' avevate avevate un'idea di come si sarebbe svolto questo corteo autorizzato, sapevate che ci sarebbero state le bardature gli scudi eravate stati in qualche modo informati o e' stata una sorpresa cioe' pensavate di avere davanti il corteo della rete lilliput e vi siete trovati della gente con le bardature, con tutti questi strumenti di difesa, questa e' la domanda
R: sulla base delle esperienze fino a quel momento acquisito, gia' si sapeva che il corteo si sarebbe attrezzato in quella maniera, comunque avevamo accertato che erano stati venduti duecentoventi metri di plexiglas
D: lei ricorda che gli organizzatori ve l'avevano.. domanda: lei sa se gli organizzatori del corteo, sto parlando di C. e
C., avevano espressamente mostrato alla DIGOS nei giorni precedenti a un funzionario DIGOS, gli avevano fatto vedere le cose? gli avevano detto
queste sono le bardature che ci metteremo, questi sono gli scudi che useremo?
P: a chi lo avrebbero fatto vedere?
D: ad un funzionario DIGOS di genova
P: a chi, lo sa?
D: si
P: lo vuole sapere da lui chi?
D: era un suo sottoposto, quindi..
R: c'e' stato un intervento allo stadio carlini, forse 18 luglio se non ricordo male, in cui c'e' stato un controllo all'interno e non e' stata una
perquisizione e effettivamente e' stata riscontrata la presenza di queste attrezzature, peraltro non erano cose che.. diciamo non si era a conoscenza
che venissero utilizzate
D: ecco, lei non sa se il C., che svolgeva di fatto mansioni di responsabile, nel corso del sopralluogo ha indicato ai funzionari DIGOS, gli
scudi di plastica, il plexiglas, le protezioni, le imbottiture per le braccia e le gambe e ha dichiarato che sarebbero stati usati nel corso della
manifestazione? lei sa se c'e' stata proprio questa palese dichiarazione?
R: palese dichiarazione questo non ricordo. So che comunque all'interno del carlini avevano attrezzato una specie di laboratorio, di officina per fare
ste cose, le hanno mostrate
D: quello che mi interessa naturalmente e' la dichiarazione, cioe' la consapevolezza che la DIGOS aveva, consapevolezza nata da un'espressa dichiarazione.
P: sulle dichiarazioni dell'imputato, sulle cose di cui stiamo parlando non puo' deporre. Sul comportamento, su questo che gli e' stato mostrato questo si.
D: io su questo, sono dichiarazioni fatte prima del reato, sono entrate per esempio le dichiarazioni fatte come dichiarazioni di guerra, a parte che
c'e' il consenso della difesa, comunque io se la corte non e' contraria mostrerei anche questo.. la relazione di servizio.
P: redatta da?
D: dal funzionario dott.soricelli
R: si ma era un funzionario aggregato di benevento
D: un aggregato, si. La rilevanza e' naturalmente sul fatto..
P: l'abbiamo acquisita gia'
R: sisi
D: le chiedo se e' un documento che in qualche modo le ricorda qualcosa
R: no, no, non lo ricordo anche siglato da me, quindi..
D: non avevo notato, io le chiedo sulla base..
P: mi dice un po' il contenuto per favore? lo legge?
R: io o lo legge l'avvocato
P: non intergralmente, lo legga, ci riferisca sommariamente il contenuto
R: diciamo che il tempo e' quello che ho confermato perche' era il 18 luglio, il mattino abbiamo fatto questo controllo interno e C. che svolgeva
le mansioni di responsabile, c'era presente anche F.C., nel corso del sopralluogo indicavano alla stampa, perche' c'erano anche presenti
dei giornalisti, il materiale plexiglas, scudi di plastica, protetzione per braccia e gambe che sarebbero stati usati nella manifestazione specificando
che non sarebbero stati utilizzati altri oggetti. Solo che poi pero' nel corteo sono usciti altri oggetti pero'.
D: ecco, andiamo un attimo...e' interessante quello che... lei conosce bene i fatti piu' di tutti direi. Vado.. salto.. faccio un salto temporale. Lei
dice sono usciti altri oggetti nel corso del corteo, innanzitutto la domanda e': e' giusto dire sulla base di questo documento che l'autorizzazione
al corteo dei disobbedienti e' stata data sulla base di queste conoscenze? Voglio dire, la questura sapeva evidentemente che il corteo si sarebbe
attrezzato con queste cose e l'ha autorizzato, perche' le date direi che..
R: intanto bisogna specificare una cosa, i cortei e le manifestazioni non si autorizzano in italia
D: certo certo, questo ha pienamente ragione pero'...
R: avvisi e poi al limite si danno o si impartiscono..
D: la domanda corretta e': e' stato vietato in seguito a questa consapevolezza?
R: non e' stato vietato, io ripeto se la corte vuole acquisire posso lasciare le prescrizioni con le domande..
P: dispone l'acquisizione alla corte, grazie mille
R: e' ovvio che siccome la costituzione prevede la liberta' di manifestare pacificamente senza arbitri, il momento poi dell'eventuale travisamento implica
gia' una situazione di illegalita' di fatto quindi la fuoriuscita dalla legge dei manifestanti, il concetto e' quello.
D: allora scusi, riassumendo perche' non l'ho seguita molto. La questura sapeva che ci sarebbero stati scudi e protezioni, giusto?
R: si
D: e' stato vietato il corteo?
P: no
R: no, ripeto. E' stato prescritto, sono state date delle prescrizioni
D: sono state date delle prescrizioni, quelle che ci ha detto lei piazza verdi esclusa.
R: pero' dal momento in cui si verificano degli episodi all'interno del corteo come i travisamenti, chiaro che in quel momento di per se' la manifestazione
diventa praticamente illegale, logicamente.Se ho una presenza di armi, oggetti, armi improprie...
D: certo. Vado sulle armi improprie. Giustissimo quello che dice. A me interessava farle precisare che ci fosse la consapevolezza di scudi e protezioni.
R: scusi se la interrompo, da anni in italia cortei organizzati da quei gruppi, si sapeva perfettamente come.. quella che era l'attrezzatura, la coreografia,
della composizione.
D: giustamente lei dice, se poi spuntano le armi improprie cambia la situazione e l'autorizzazione, il non divieto... Quand'e' che spuntano le armi
improprie? Nel senso, forse e' una domanda che faccio ad una persona che non era... lei stava aspettando il corteo. Dico in due parole. Lei stava
aspettando il corteo in p.zza delle americhe, quindi non ha seguito..
R: no, io ho visto ad un certo punto, quando ci e' stata la carica l'inizio degli scontri, dei tafferugli, l'ho visto da circa 200 mt. Lei conosce
genova perche' e' di genova come me, eravamo le dico l'esatta posizione, ha presente dove c'e' lo "star hotel"? ecco, eravamo li' quindi quanto c'e'?
ci saranno 150-200 metri
D: ci sono le telecamere del traffico, vi si vede molto bene.
D: discorso armi improprie, lei e' stato citato per la ricostruzione degli scontri perche' ha fatto un'indagine, ha raccolto video. Le dico, all'uscita
del carlini, c'e' il concentramento del corteo all'uscita del carlini, le faccio la domanda perche' ha visto i video, e' citato come teste investigativo non
come teste oculare, lei ricorda se gli organizzatori tramite megafoni fanno una continua ammonizione, invito, a non portarsi armi d'offesa?
R: questo non lo posso dire.
D: ci sono dei video che sono stati acquisiti dalla procura dove questa scena si vede...
P: indichi i video avvocato, ce lo sa indicare?
D: glielo possiamo far vedere molto brevemente, sono due secondi.
D(senese): presidente l'abbiamo gia' preparato, sono due secondi.
P: si ma ce lo indica? perche' apro la parentesi sui video. Apro la parentesi sui video. Noi non siamo riusciti a visionare i video perche' non abbiamo
l'attrezzatura adatta evidentemente, le cassette non abbiamo provato a vederle pero' abbiamo adesso la televisione potremmo tentare di vederle. Invece i
cd-rom non siamo riusciti a visionarli. Quando fate riferimento ad un video indicateci il video: se c'e' un numero, a quale e' riferito, la data, l'ora.
D: certo
P: di quale ripresa si tratta...
D: stanno cercando perche' per me e' aldisopra delle mie possibilita', io vado avanti.
P: mi fa piacere che siano parecchi quelli che... io sono negatissima. Tutti ridono quelli che mi conoscono perche' lo sanno molto bene.Questo e' un
video che avete prodotto voi difesa?
D: no, e' un video che ha prodotto l'avv. senese, mi ero riservata di produrlo e sono in grado di produrlo su cd stamattina, e anch'io avrei
chiesto di visionare il min. 4 e 10 sec. e il min. 5 4 sec. che e' uno spezzone del TG3 e una parte di video realizzata all'interno del carlini prima
del corteo del 20 ed e' un video che voglio anche siglare, se mi da qualche minuto perche' l'imputato se l'e' presa poco prima dell'inizio dell'udienza,
D.
D: nell'attesa io andrei avanti con il controesame.
P: andate avanti.
D: io chiederei di visionare questi minuti che attengono a quelli appena dall'avv. tambuscio cosi' io non faro' controesame su questo. Perche'
presidente, io ritengo che integrando l'esame e controesame, contestualizzando noi riusciamo a dare un inquadramento
P: abbiamo tentato di.. a parte che i computer hanno fatto le bizze, non siamo riusciti a capire perche' nelle registrazioni dei cd-rom non e' indicata
perfettamente la data, non e' indicata l'ora, non e' indicato il luogo... ce lo fate vedere come? con il vostro computer? Sono collegati? li avete
collegati?
[parte il video]
P: questo com'e'..
R: e' quasi un colpo di stato, e' iniziata la registrazione senza l'ordine del presidente.
P: questa e' collegata, questa televisione? E che ve lo vedete voi?
[armeggiano]
P: adesso cade la televisione, non ne abbiamo piu' di televisioni.[armeggiano] Lo vediamo solo noi. [armeggiano]Voi lo vedete al vostro computer, il PM puo' venire qui?
P: no non lo vede PM, deve venire qui. vuol stare vicino a ????
[continua la confusione su come vedere il video]
P: allora diciamo questo e' un video che avete prodotto, estrapolato da cosa? questo video e' quello del TG3? dateci le indicazioni sulla provenienza
del video.
D[donna]: si tratta del video acquisito dalla difesa di C. in sede di illustrazione della prova indicato nell'ordinanza su cui c'era stata riserva
della ripresa riproduzione, ed e' estratto dal materiale video prodotto dalla procura della repubblica di cosenza, una prima registrazione da prima che il
corteo uscisse dal carlini, all'interno del carlino e subito dopo in sequenza il servizio del tg3 che ha in oggetto il medesimo episodio.
P: voi vedete? [minuti di silenzio ed armeggiamento per far funzionare gli apparecchi]
[FINALMENTE VEDONO IL VIDEO]
D: lei c'ha detto nell'esame scorso, lo sto leggendo, che ha partecipato a questa raccolta, enorme raccolta di documentazione fatta dalla procura
della repubblica di genova, lei ricorda di aver visionato questi filmati?
R: guardi, abbiamo acquisito 300 VHS quindi erano centinaia di ore
D: 650 ore
R: quanto?
D: 650 ore
R: a parte che chiaramente i decreti di acquisizione e di esibizione sono andati avanti per mesi, io poi ripeto ad ottobre ho lasciato l'incarico quindi
ho potuto visionare abbastanza poco.
D: la domanda era sugli oggetti atti ad offendere. Abbiamo sentito questo invito degli organizzatori che dicono: non portarsi strumenti di offesa ma solo
di difesa. Lei dice il corteo poi... ce l'ha detto cosi' nel senso.. gli scudi si, i bastoni hanno cambiato la situazione ma nella sua conoscenza, quando
vengono fuori bastoni? Ci puo' indicare il momento, il video, la fotografia, in cui si vede il corteo che passa da queste bardature che abbiamo visto e
invece tira fuori gli strumenti offensivi? nel corso della discesa se ci riesce a dare la fonte sua di conoscenza. Ci riesce a dire di questo video, perche'
in 650 ore trovarlo e' difficile.
R: io ho visto dei video, li ho visti anche successivamente quando ho cambiato incarico, ho visto il momento degli scontri, ho visto delle persone
che erano armate di...
D: sicuramente al momento degli scontri...
R: non posso dirle il momento perche' non e' che mi trovato in cso Gastaldi, in cso europa ?? il corteo
D: per noi e' molto importante capire se nel corso della discesa del corteo c'erano gia' questi strumenti o se invece e' una successiva.. o se il corteo
invece viene caricato e poi c'e' una reazione difensiva successiva a questo, cercavo di...
R: dalla sua domanda pero' non posso rispondere a questo, non sono la persona indicata per rispondere perche' li' non c'ero
D: glielo chiedevo non come teste oculare ma come teste investigativo
R: sisi ripeto..
D: torno sempre al momento organizzativo all'uscita del carlini. Lei sa se era stato costituito da parte degli organizzatori un gruppo di contatto che
doveva avere la funzione di appunto prendere contatto con i funzionari che dovevano ricevere il corteo, quindi con voi? Le chiedo, compito molto DIGOS questo.
R: noi avevamo ovviamente dei contatti con gli organizzatori, e' chiaro che c'e' stata tutta un'opera di mediazione, di...
P: mi scusi dott.mortola ci dica i nomi degli organizzatori. Gli organizzatori lei chi intende?
R: di questo corteo? di questo corteo presumo, giusto?
D: sisi
R: sono quelli indicati nella domanda, si va da almeno di quel che mi ricordo, F.C., M.M., c'era ..... per quanto
riguarda l'area della disobbedienza genovese, ci sono mi sembra 13-14 nomi nella richiesta delle piazze tematiche.
P: e dei nostri imputati? C. e' nostro imputato,C.F., poi?
R: ora non me li ricordo perche' li ho consegnati a voi, comunque basta leggere sono i firmatari. Ecco, M.M. mi ricordo che e' stato
quello che ha presentato materialmente la domanda, che e' stato indentificato in questura al momento della presentazione, e' la persona alla quale poi io
ho notificato il provvedimento del questore di genova difatti reca la notifica a M.M., poi c'e' una serie di firmatari.
D: ecco, la mia domanda... ha dato una...nel senso specifico la domanda perche'.. la richiesta di autorizzazione a cui lei fa riferimento che lei ricorda
benissimo era la richiesta d'autorizzazione su tutte le piazze tematiche
R: si
D: e quindi non e' riferita specificamente solo al corteo, io voglio arrivare a specificare...
R: no, la domanda e' specificata proprio al corteo
D: no no al corteo, ma anche a pzza manin..
R: si, pero' si chiede, comunichiamo inoltre che e' previsto un corteo con concentramento in corso gastaldi...
D: volevo dire un'altra cosa, lei ricorda un gruppo aldila' di questi che sono i firmatari per tutte le piazze tematiche, quindi c'e' che ne so.. Z.,
magari..
R: B.D.C...
D: chiedevo invece sul gruppo di contatto che e' qualcosa di diverso da chi ha richiesto l'autorizzazione. Le chiedo, lei ricorda se c'era un gruppo
di contatto costituito tra l'altro da una decina di parlamentari tra rifondazione e verdi?
R: eh si, mi ricordo anche prima del G8 l'on. mascia.. almeno io personalmente ho parlato molte volte con l'on. graziella mascia, poi c'erano aggregati
alla DIGOS di genova, dei funzionari, dei colleghi che avevano conoscenza diretta di altri parlamentari quindi ognuno teneva i rapporti in tal senso. Non so
l'area bolognese per esempio era tenuta dal dott. Murgolo ad esempio, che era l'ex dirigente della DIGOS di bologna, teneva i contatti con l'area bolognese mi ricordo questo, l'on. cento aveva dei contatti con i colleghi di roma logicamente
D: per andare piu' sul punto che magari la corte e' piu' interessata. Corteo disobbedienti, cioe' questo corteo. lei sa se erano presenti in testa al
corteo, oltre al corteo, perche' il gruppo di contatto va' oltre il corteo, le faccio i nomi cosi' lei mi dice una serie di deputati: alfonso gianni,
franco giordano, giuliano pisapia, graziella mascia di rifondazione, Mantovani sempre di rifondazione, Cento e luana zanella dei verdi. Lei sa se erano nel
gruppo di contatto?
R: se erano presenti al corteo o se erano nel gruppo di contatto?
D: nel gruppo di contatto che era in testa al corteo, oltre.
R: guardi io, di persona conosco l'on. cento, l'on. mascia e ora non mi ricordo che altri nomi ha fatto
D: pisapia..
R: pisapia non lo conosco direttamente pero' lo saprei riconoscere, l'ho visto molte volte in fotografie sui giornali, in televisione.. gli altri
francamente non li conosco. Mi ricordo l'unico che ho visto poi nei filmati presente e' l'on.cento al momento dell'uscita del corteo, pero' altri non
mi ricordo adesso di averli visti.
D: questo gruppo di contatto poi ha funzionato in qualche modo? avete avuto contatti durante la discesa del corteo?
R: no, in verita' no perche' poi ripeto, quando si e' verificato l'inizio appunto dei disordini tra corso torino e via tolemaide, poi di li' si e'
innescato una serie praticamente di contromanifestazioni di tafferugli che sono proseguite praticamente fino all'episodio giuliani, quindi non c'e'
stata piu' soluzione di continuita' con contigui di cariche, controcariche, devastazioni ecc.ecc. quindi al momento..
D: lei subito dopo la carica dei carabinieri non sa se c'e' stato un tentativo di chiamata da qualcuno del gruppo di contatto, cioe' qualche richiesta
di aiuto?
R: no, no. questo non lo so.
D: dunque andando proprio al momento dell'inizio degli scontri. Mi ha detto che lei era in pzza verdi, pzza delle americhe come funzionario dirigente della digos insieme al responsabile del servizio di ordine pubblico che era?
R: il dott.gaggiano
D: il dott. gaggiano... direi che eravate stati comandati dal questore
R: il dott. gaggiano era stato comandato dal questore con ordinanza di servizio, io come dirigente della DIGOS ero chiaramente battitore libero, nel senso
che in quei giorni potevo essere a mia discrezione in qualunque posto..
D: il dott.gaggiano sbaglio nel dire che aveva l'incarico di assicurarsi che il corteo non oltrepassasse quel limite?
R: doveva come da ordinanza di servizio rispettare le prescrizioni impartite dal questore
D: lei c'ha detto che il corteo li' non c'e' mai arrivato
R: no
D: ma che e' stato intercettato, adesso la distanza non ce lo puo' dire, ma un 300 mt
R: circa 200 mt..
D: prima tra l'incrocio torino e via tolemaide, le faccio vedere una piantina se posso chiedere se il teste ci indica con una croce la posizione del servizio d'ordine vostro e invece il luogo in cui e' stato intercettato il corteo.
P: diamogli una penna, una matita rossa. Ce l'abbiamo?
R: devo indicare dove ero presente io?
D: dov'era presente lo schieramento del dott.gaggiano
R: il dott. gaggiano era praticamente alla fine di via tolemaide, devo scriverci dott.gaggiano?
D: no no basta che ci faccia un segno
R: poi c'era un altro contingente che era all'interno di cso torino da dove poi e' partito
D: dove e' stato intercettato il corteo, ci indica il punto in cui sono avvenuti gli scontri?
R: ho fatto una linea dove c'era il dott.gaggiano, ho fatto un punto invece dove c'era invece...
D: grazie, volevo per curiosita' vederlo io e poi darlo alla corte
R: dove ho fatto un circolo e' dove c'erano i carabinieri e dove sono avvenuti gli scontri e dove c'e' la linea e' dove c'era invece il dirigente del servizio.
P: dispone l'acquisizione di questa cartina?
R: si
D: volevano vederla i colleghi.
P: sulla quale ha riferito e identificati i luoghi il testimone.
D: la domanda che mi viene spontanea e': il dott.gaggiano era il funzionario incaricato sul corteo e aveva uno schieramento mi pare abbastanza.. qui c'ho un
ordinanza di servizio del questore ma.. uno schieramento corposo..
R: gli uomini esattamente non mi ricordo quanti.. anche perche' poi chiaramente cambiavano aldila' di quello che era indicato nell'ordinanza di servizio
perche' venivano spostati contingenti a seconda delle necessita'
D: io mi chiedo, l'intervento dei carabinieri di via tolemaide ang. cso torino, e' stato in qualche modo ordinato dal dott.gaggiano che era il
funzionario responsabile sul corteo, per quanto lei puo' sapere, era anche presente li'.. se gaggiano ha detto ai carabinieri _andate_ lei lo sa?
R: questo non lo so francamente
D: pero' lei e' citato sulla ricostruzione degli scontri e dei fatti, ci sa dire chi manda i carabinieri contro quel corteo? Contro, ora non voglio usare un termine suggestivo.
R: guardi, sulla ricostruzione di quell'episodio ripeto, a genova hanno gia' deposto il dott. mondelli, il dott.gaggiano il maggiore bruno, io dai resoconti che ho letto sui giornali, perche' io gli atti non li ho letti .. non ho assistito avvocato all'udienza perche'...
P: va bene quindi a questa domanda non puo' rispondere.
R: mi si chiedono delle cose...
P: non sa rispondere
D: dottore no chiaro...
R: sulle quali hanno gia' risposto chi ha dato l'ordine, la carica.. se volte posso rispondervi...
R: infatti c'era il dott. mondelli che ha deposto, il dott. mondelli che comandava i carabinieri, l'ufficiale che era presente.
D: scusatemi, io non le volevo far domande sul processo genovese perche' non sarebbe corretto sotto nessun profilo. Le dico, pero' lei ha citato qua
sulla ricostruzione degli scontri, in piu' era dirigente della digos ne sa sicuramente bene. Lei sa per qualsiasi sua fonte di conoscenza che non sia
quella processuale genovese se la centrale, faccio una sottodomanda, l'ordine pubblico durante la giornata del 20 e del 21, com'era diretto? C'era
una centrale operativa in questura?
R. c'era una centrale operativa interforze unica praticamente in questura
D: che dava disposizioni ai reparti sul territorio
R: certo
D: lei sa se aveva a disposizione una serie di telecamere disposte sul territorio e su anche sugli elicotteri
R: si, c'erano
D: lei sa se l'ordine ai carabinieri di intervenire e' stato dato dalla centrale operativa della questura?
R: no, questo non mi risulta. Sicuramente dev'essere stato dato dal funzionario responsabile presente sul posto. Quel genere di interventi in genere, almeno
funziona cosi': se non sono situazioni contigenti tali che richiedono immediata decisione, e' chiaro che ci si rivolge magari addirittura al questore in
altre circostanze e prima di fare una carica di fare un intervento si puo' aspettare, concordare, attendere un ordine. in quei periodi, in quei momenti chiaramente era il
funzionario dirigente del servizio che assumeva le decisioni nell'immediatezza del fatto. Non c'era materialmente il tempo di..
D: stiamo parlando del funzionario responsabile del servizio, non del responsabile del corteo dott.gaggiano, stiamo parlando del funzionario intervenuto
autonomamente, chiedo.
R: anche in una situazione del genere sicuramente il funzionario...
P: chi decide?
R: no il dott. gaggiano una cosa del genere, il dirigente del servizio. Quantomeno un'informativa via radio, dire "stiamo caricando, ci apprestiamo a caricare". "Va bene, no".
D: che lei sappia, il reparto che ha caricato ha chiesto al dott. gaggiano, si e' consultato con il dott. gaggiano? lei ce l'aveva li'..
R: non e' che eravamo attaccati ecco, francamente ripeto, io su questo non posso darle una risposta.
D: quindi sulla centrale operativa no, non e' partito dalla centrale operativa per quanto ne sa?
R: no, per quanto ne so
D: su gaggiano?
R: presumo che sia stato lui a dare l'0ordine perche' come dirigente del servizio...
D: pero' il funzionario che e' stato chiamato a deporre e' il dott. mondelli, e' un altro
R: perche' il dott. mondelli era il repsonsabile del contigente che stava in cso torino, contingente dei carabinieri con il magg.bruno
D: quindi lei ci sta dicendo, probabilmente c'e' stata una consultazione mondelli/gaggiano o cosi' dovrebbe essere?
R: cosi' dovrebbe essere
D: le chiedo ancora poche altre cose, il luogo in cui sono iniziati gli scontri, se ci riesce a dare una descrizione fisica per capire. Innanzitutto
il corteo nelle vostre stime da quante persone era composto?
R: dalle 10 alle 15.000
D: il luogo in cui si trovava il corteo al momento dell'intervento dei carabinieri, la strada si chiama via tolemaide, sbaglio? Ci puo' dare una
descrizione molto sommaria della strada? Ad esempio: scendendo il lato destro e' corretto dire che e' completamente chiusa dalla massicciata della
ferrovia, cioe' da un muro alto 3 o 4 metri?
R: si vero
D: e' corretto dire che via tolemaide per tutta la parte che ci interessa e' completamente chiusa dalla ferrovia?
R: si, escluso l'incrocio con cso torino dove c'e' il sottopasso che attraversa via canevari
D: dove pero' il corteo non e' in quel momento arrivato
R: c'e' cso sardegna, il sottopasso per cso sardegna. Dove in quel punto si verificano gli scontri. Proprio nell'incrocio tra il sottopassaggio, cso
torino e via tolemaide.
D: la carica dei carabinieri trova il corteo, la testa del corteo dove? Sull'incrocio?
R: sull'incrocio
D: o via tolemaide?
R: beh, e' via tolemaide su cui si innesta cso torino da una parte, via canevari dall'altra
D: magari le posso far vedere brevemente le immagini...
R: si
D: le immagini dell'intervento dei carabinieri se ci riconosce, se il teste ci riconosce l'intervento. Gliele faccio vedere non in quanto presente perche' ci ha gia' detto .. a parte
che lei ha detto che le ha viste da lontano, da questi 300 mt
R: si
D: se ci riconosce in modo da poter dire che sono le immagini giuste. Un attimo perche' sono tanti i video che traggono.. scegliamo un attimo
P: facciamo una pausa da 5 min cosi' apprestate il video?
D: grazie.
P: siamo pronti col video?
[inizia il calvario per far partire il video]
P: facciamo partire il filmato?
[cercano il minuto esatto]
P: e' spento forse il suo microfono avvocato?
D: scusate il video e' il 192.9 dal min. 2.38.02 al min. 2.42.20 e' uno tra i video prodotti. Io lo faccio vedere al teste, poi formulo la domanda un po' inusuale, chiaramente lei era presente
a questi fatti a distanza pero' io glielo faccio vedere in quanto lei ci ha detto che ha esaminato i filmati ed e' chiamato sulla ricostruzione degli
scontri del 20. La domanda e' soprattutto se riconosce i luoghi, le vie in particolare e se ci puo' dire se e', se questo raffigurato e' l'episodio di
cui stiamo parlando, cioe' l'intervento dei carabinieri nei confronti del corteo. Poi tutto il resto, le precisazioni le chiederemo ai testi protagonisti
della vicenda. E' qualche minuto pero' e' proprio il punto su cui e' chiamato il teste, cioe' sulla ricostruzione della carica.
[parte il video]
D: voglio chiederle se gia' da queste immagini riesce a riconoscere via invrea, forse e' prematuro..
P: via?
D: via invrea
P: invrea
R: no, non la riconosco
D: allora andiamo avanti
[avanti video]
D: fermare un attimo
R: qui siamo in cso torino, via tolemaide. Prima non riconoscevo perche' ero sicuro che non fosse cso torino.
D: infatti era via invrea
R: una via parallela a...
D: ecco ci spieghi un attimo, la prima strada e' una via parallela a?
R: e' via invrea giusto? e' una via parallela a via tolemaide.
D: quindi a quella dove doveva scorrere il corteo
R: via tolemaide, si..
D: possiamo andare avanti
[avanti video]
D: ecco, in questo punto dove siamo? se riesce a collocare?
R: siamo sempre incrocio cso torino, via tolemaide con cso sardegna, sopra c'e' la ferrovia, cioe' c'e' il tunnel che praticamente porta in cso sardegna.
D: lei dove si trovava rispetto a questa immagine?
R: verso la sinistra, in direzione.. diciamo a sinistra 150-200 mt..
D: con lo schieramento che stava attendendo il corteo, giusto?
R: c'era diciamo il contingente a disposizione del dott.gaggiano
D: e il corteo dov'era in questo momento?
R: in questo momento qui non si vede, i manifestanti sono sulla destra che stanno ripiegando chiaramente
D: possiamo andare avanti
[avanti video]
D: dunque, due domande. Innanzitutto si iniziano a vedere gli scudi, e' la testa del corteo, e' corretto dire questo?
R: si, si
D: quindi il corteo che abbiamo visto uscire dal carlini arriva in questo punto.Altra domanda forse superflua dal punto di vista tecnico, poi lei mi dira'
delle precisazioni, era ancora in zona autorizzata o no? Sono gia'
in pzza verdi _io lo dico per la corte che chiaramente non e' genovese_
R: no, non sono in pzza verdi
D: quindi potevano andare ancora avanti in questo punto dal punto di vista dell'autorizzazione del questore?
R: certo certo.
[avanti video]
D: un'altra domanda: sulla nostra sinistra. E' quella la massicciata della ferrovia che chiude la strada?
R: esatto.
[avanti video]
D: lei ha detto che il corteo, quante persone erano piu' o meno?
R: tra le 10 e le 15.000
D: ringrazio.
[sempre il video]
D: Ci riesce a dire quel fumo cos'e'? Si vede del fumo..
R: sono lacrimogeni
D: sono lacrimogeni, grazie.
[gira il video]
D: posso fermare un attimo. Lei sa.. non era presente magari non puo' saperlo, perche' c'e' questo tentativo di far arretrare il corteo? Questo proprio in
questo punto qua un po' sfortunato geograficamente?
R: evidentemente c'erano le condizioni per proseguire in questo intervento di respingimento. Ovviamente per come in quel momento i manifestanti si ponevano
D: a me non e' chiaro, come si ponevano?
R: eh no, io su questo non le posso rispondere
D: lo chiederemo al capitano dei carabinieri e al funzionario. Altra domanda, lei sa dico come persona che ha ricostruito i fatti non come teste oculare,
se il reparto che e' intervenuto aveva ricevuto incarico dalla centrale operativa di recarsi in un luogo determinato? e ad esempio visto che posso essere
in parte suggestivo, se la centrale operativa aveva detto a questo reparto dei carabinieri di intevenire e di andare al carcere di marassi o se invece
quel reparto era proprio che doveva stare sul corteo? non so se mi sono spiegato.
R: diciamo che l'organizzazione dei servizi di ordine pubblico in quelle giornate era fatto con dei contingenti che puntellavano i cortei, costituivano
delle riserve che dovevano quindi sia attenere, osservare, intervenire per le manifestazioni sia chiaramente intervenire se si verificavano problemi come quello a cui lei ha fatto riferimento, cioe' contemporaneamente a questa azione c'era in quel frangente delle azioni praticamente di devastazione, di attacchi diciamo a sedi istituzionali, tipo il carcere di marassi fatto oggetto di bottiglie molotov.
D: il carcere piu' o meno a che distanza ha da questo punto?
R: circa 1 km e mezzo piu' o meno
D: le ho fatto questa domanda perche' c'e' una comunicazione radio della centrale operativa. Lei sa che la centrale operativa registra tutte le
comunicazioni radio?
R: certo
D: le chiedo, e' a conoscenza di una comunicazione e radio... Domanda piu' specifica: c'e' una comunicazione della centrale operativa che dice al dirigente di quel servizio, si vede con la fascia tricolore il dott. mondelli, gli dice prima di questo intervento di andare al carcere di marassi e gli dice anche
"fai presto perche' sta arrivando il corteo" come dire, stai attento che stai attraversando.. E' a conoscenza di questa comunicazione?
R: si si si.
D: possiamo andare avanti
[avanti video]
D: ci fermiamo un attimo qua. Il corteo per quanto piu' o meno andava, riempiva la strada per quanto? in salita per una strada in leggera salita?
R: qui dalle immagini erano appunto ??? migliaia di persone, praticamente occupa tutta la visuale. 10-15.000 persone in quel momento potevano essere
insomma su un fronte di... poi chiaramente non erano compattate, questi sono tutti compattati pero' fosse sull'ordine di 2 km.
D: sa per quanto e' stato fatto arretrare in questa situazione?
R: un certo punto sono arrivati all'inizio di corso gastaldi, poi si sono ricompattati.
D: piu' o meno ora lo vediamo sulla mappa. No, chiedeva i metri ma lei non puo' saperlo [non si capisce chi parla].
R: di qua a cso gastaldi.. ci sara' 500 mt
D: io interromperei perche' adesso non si vede nient'altro di particolare. Se la corte vuole c'e' ancora un'altra visuale della stessa scena
abbastanza breve ripresa pero' dall'alto.Senno' io posso anche interrompere.
D: quello che vorrei far vedere il reperto 0.41 da 1.07.42 a 1.11.18 sempre con la stessa domanda, se stiamo guardando una ripresa di questi fatti e
se i luoghi sono quelli che lei ha descritto.
[avanti video]
D: sono gli stessi luoghi nella stessa circostanza, questi scudi sono la testa del corteo.
R: si
D: i fumi naturalmente... si vabbe', si vedono i candelotti.. sono lacrimogeni?
R: si
D: lei si trovava in questa direzione?
R: si
D: praticamente questa bolla le sta venendo incontro in pratica? per capire se possiamo andare avanti..
[silenzio]
D: domanda, questa e' la stessa scena di prima? che abbiamo visto da terra?
R: si si, sempre le stesse circostanze, insomma il luogo e cosi'..
D: sempre per la corte, questa e' via tolemaide, questa che vediamo?
R: si
D: io potrei interrompere qui perche' la scena e' quella vista prima. Concludo, faccio vedere solamente due fotografie. Una domanda che forse lei..
non e' a conoscenza di questi fatti, pero' adesso gliele faccio vedere.
[silenzio]
D: le faccio vedere alcune foto che riprendono da terra questi scontri, su una circostanza molto specifica, mi permetto di fare la domanda in quanto
lei ha visionato tutto questo materiale e ha ricostruito..
R: in parte insomma..
D: sono foto che sono state acquisite dalla procura della repubblica di genova e potrebbero essere passate sotto i suoi occhi. La domanda e', facendo
la ricostruzione di questi fatti, vi siete accorti che il reparto dei carabinieri che e' intervenuto in questa circostanza si era dotato anziche' di
manganelli d'ordinanza, di oggetti, spranghe di ferro o bastoni fuori ordinanza? questa domanda e' molto specifica, se come reparto investigativo... adesso
vi faccio vedere le foto.
[silenzio in cerca di foto]
D: sono quegli oggetti che si vedono..
R: non si vede, cioe' manca un pezzo... Si bisogna farla sfilare. Se la fa sfilare..
D: si vede la foto eh
R: ora la vedo si
D: sono quegli oggetti
R: in alto a destra?
D: in alto a destra
R: io questa foto la vedo adesso
D: e' il reperto, lo dico per il verbale OGGS95MS.JPG e' la numerazione un po' complicata data dalla procura della repubblica. Quegli oggetti in alto
a destra non li ha visti? Non ve ne siete accorti?
R: io questa foto francamente non l'ho vista, la vedo adesso la prima volta. A vederla cosi' sembrano due sfollagente, se mi dice che e' stato accertato
che non lo sono...
D: no no no, io non mi per...
P: ma quell'oggetto in alto che cos'e'?
R: quello impugnato?
P: quello impugnato in alto?
R: quello li'?
P: quello dove e' andata la pecetta, la rimette la pecetta? No, cosi' non si vede.
P: va bene l'abbiamo individuato
D: lei non deve essere un esperto di manganelli dei carabinieri, ci mancherebbe..
R: di questo io la cintola non si vede, almeno io non la vedo di questo la cintola
P: questo vibrato in alto, che cos'e'? Lei lo sa identificare questo oggetto?
R: no, avrei pensato fosse uno sfollagente, se mi si dice che e' stato accertato non esserlo..
D: no, io questo poi non mi permetTo di preannunciare niente, la mia parola non vale niente. Semplicemente se ve ne siete accorti, anche l'altro oggetto,
stiamo parlando sempre di queste due cose. Le faccio vedere qualche altra foto cosi' mi dice se ha visto le altre foto.
P: l'oggetto al quale si riferisce la sua domanda e' quello vibrato in alto?
R: a me sembrano sfollagente
D: sono due oggetti alzati
P: e l'altro qual'e'? io non ho capito.
D: sono vicini uno all'altro
P: nella medesima foto? quello incrociato? io non ci vedo niente.
D: uno piu' in alto e uno appena piu' in basso. Adesso magari facciamo vedere una foto dove c'e' la comparazione.
[silenzio]
R: uno non e' un tonfa
P: lei le ha stampate le foto?
D: si. le facciam vedere....
P: numeratele, firmatele, mettete la data
D: facciam vedere al teste prima di produrle facciamo tutto, c'e' anche l'autore forse. Questa gliel'abbiamo gia' fatta vedere sullo schermo, ora gliene faccio vedere
altre, lei non ci deve... lei non e' un carabiniere, ci deve solamente dire se avete accertato questa circostanza sulla ricostruzione dei fatti.
R. no no, almeno fino a quando ci sono stato io..
D: adesso gliene faccio vedere un'altra in cui si vede bene la differenza tra manganello di ordinanza il non manganello fuori ordinanza.
P: pero' attenzione, aspettate un attimo.La prima foto mostrata e' quella indicata col n. 1 adesso al teste viene mostrata un'altra foto col n.2, scrivete
il numeri dietro senno' non ci capiamo noi.
D: semplicemente se avete notato che in secondo piano c'e' il tonfa il dotazione
R: eh appunto, questo e' un tonfa
D: e' il tonfa in dotazione con la maniglia trasversale, in primo piano c'e' un altro oggetto. io non le chiedo ne' come mai, ne cos'e', le chiedo solo
se nel corso delle indagini avete accertato che i carabinieri si portavano dietro queste cose.
R: diciamo che fino a quando sono stato io a condurre le indagini, no. Sono stato per tempo molto breve. negli atti giudiziari anche della procura che
ho letto successivamente non ho mai letto riferimenti a questo uso...
D: io adesso non voglio annoiare la corte su questa circostanza, ho finito l'esame, la ringrazio.
[vociferare di fondo sulla numerazione delle foto]
D: il problema numerazione foto..
P: le avete numerate 1 e 2 sono queste, ah non l'avete scritto.
D: forse mettiamo la numerazione..
P: la corte a questo punto dispone che a cura della difesa dei filmati fatti visionare al teste alla corte, la difesa... no le foto le acquisiamo direttamente.. dei filmati e delle foto mostrate al computer la difesa voglia.. come si dice... voglia trasferirli su un nuovo cd che acquisiamo al verbale piu' leggero, lo leggiamo meglio al nostro computer. perche' sul nostro computer non riusciamo a leggere i cd molto pesanti che avete prodotto. Quindi di questi filmati e' chiaro, lo fate subito, perche' noi subito lo acquisiamo, avete i tecnici, lo potete fare immediatamente. _l'accusa dov'e'? non ti vedevo piu' mi sono spaventata, che e' successo, uno stravolgimento dei ruoli_ vabbe'. La relazione di servizio, disponiamo l'acquisizione, disponiamo l'acquisizione delle fotografie numerate e mostrate al teste. ci dovete dare la cartina che credo abbiate trattenuto, o ce l'hanno data? ce l'hanno data? della cartina non hanno fatto le copie.
P: altre domande al dott. mortola? Avv. Senese
P: accenda il microfono avvocato
D(senese): e' acceso.. mi sente? allora, preliminarmente prima di qualche domanda io voglio segnalare che produco sciogliendo la riserva iniziale un cd che ho siglato _avvocato senese_ con un pennarello nero, per distinguerlo da quello degli altri difensori e abbiamo mostrato al teste mortola il min. 4 sec.10 fino al min. 4 sec.40 e il min. 5 sec. 04 fino al min. 5 sec. 18 e sono quelli attinenti alle indicazioni date dagli organizzatori dello spezzone di corteo delle tute bianche in cui gli organizzatori dicono al microfono di non portare strumenti atti all'offesa, di lasciarli eventualmente all'interno dello stadio. Non portare alcuno strumento atto all'offesa e lo spezzone del tg3 che riprende questa richiesta degli organizzatori del corteo, quindi io materialmente lo produco.
P: Ma c'è solo questo in questo cd o c'è anche altro?
D: (Senese) C'è anche altro ma è molto leggero se lei crede ho indicato i minuti per i verbali..
P: No io voglio vedere tutti.....di tutti i filmati tutti insieme..che dobbiamo sapere, questo l'acquisiamo perché è la sua produzione documentale precedente e l'acquisiamo per questo, però vorrei che mi faceste questo cd solo..
D: E perciò io ho indicato i minuti del cd avvocato Senese in modo che potete recuperare in ogni momento
P: Va bene questo l'acquisiamo perché andava acquisito subito va bene. Intanto i nostri tecnici ci fanno questa cosa. Lo fa lei avvocato? Va bene
D: Allora, si solo qualche domanda perché l'avvocato Tambuscio ha già sostanzialmente indicato tutto, quindi sarò molto sintetica. Dottore lei ha fatto riferimento su domanda
P: Silenzio
D: Scusate colleghi
P: Silenzio
D: ha fatto riferimento, su domanda del collega che mi ha preceduto, a una comunicazione del 16 luglio 2001 alla questura di Genova relativa proprio alla manifestazione , il preavviso che era stato dato per il corteo, relativa per l'appunto alla manifestazione del 20, ha detto che tra i firmatari c'era anche F. C. Ricorda, io chiedo di acquisirlo dopo subito dopo la domanda Presidente, almeno che non sorga..
A: L'ha già consegnato
P: L'abbiamo acquisito
A: L'ho consegnato io
D: (Senese) Perfetto, senta allora questa comunicazione relativa al 16 luglio 2001 che effettivamente è firmata da F.C. reca la firma di qualcun altro degli imputati, che lei ricordi?
P: L'abbiamo.., gli l'ho chiesto ma non ha risposto
D: non ha risposto, perciò ho ripetuto la domanda Presidente
P: Perché non lo ricordava, ne ha una copia?
R: (Mortola) L'ho consegnata
P: Aspetti che gliela diamo
R: No non è questa la prescrizione del questore
P: E' quello
R: Si
D: E' questo 16 luglio 2001
R: No mi sembra che sia solo C.F.
D: Senta lei, prima, citando alcuni firmatari per più o meno delle sorti di collocazioni di individuazioni, ha fatto riferimento a questo B.D.C., avete verificato se appartiene a qualche sigla politica
R: No è una persona che io conoscevo già da tempo anche anni prima , perché aveva fatto delle manifestazioni a Genova in occasione dei giovani industriali, una persona con cui..
D: Le risulta che all'epoca era il segratario
R: Era il responsabile del nazionale dei giovani comunisti
D: Le risulta che attualmente è in Rifondazione comunista, all'epoca era giovane comunista..
R: Non lo so attualmente
D: Segretario provinciale di Rifondazione comunista
R: No, non era segretario provinciale..
D: All'epoca..
R: Era responsabile nazionale dei giovani comunisti, è di Roma B.D.C., mi sembra che sia..
D: No è napoletano perciò
R: Però, diciamo che..
D: No è napoletano
R: Che operava su Roma, ecco, come responsabile del nazionale dei..
D: Ho capito, senta questa comunicazione quindi firmata da questo M.M., C.M., BDC e tra cui anche C., a nome di quale sigla viene presentata?
R: Del Genova Social Forum
D: Del Genova Social Forum, non di altre sigle?
R: No
D: E ci sa dire che cos'è questo Genova Social Forum?
R: il Genova Social Forum praticamente è un contenitore di oltre..di circa..700 associazioni che si erano andate costituendo quando fu annunciata appunto la..fu ufficializzata la scelta dell'Italia e di Genova fino al 1999 per il G8 del 2001 e si andò praticamente costituendo all'inizio questa rete contro il G8 che poi... confluì in questo Genova Social Forum in cui appunto...che coagulò praticamente tutte le varie associazioni a livello mondiale che.. mediante un forum telematico..che aderivano appunto a questo.. che poi.. era poi il... il diciamo.. il rappresentante possiamo dire ufficiale di tutti i manifestanti a vari livelli diciamo
D: Senta quindi è corretto dire che F.C. sottoscriveva la comunicazione in quanto.. in sua ..in adesione al patto di lavoro sottoscritto dal Genova Social Forum e allegato alla comunicazione c'era un'indicazione “un mondo diverso è possibile” e la sottoscrizione del patto di lavoro
R: Diciamo che quello dovrebbe chiederlo a lui.. le intenzione che aveva, comunque, il fatto di firmare come Genova Social Forum , io personalmente lo identifico come un'aderente all'organizzazione..
D: Esatto, io chiedo l'acquisizione come allegato alla comunicazione del 16 luglio anche del documento Genova Social Forum della segreteria organizzativa in vista di Genova 14-22 luglio 2001 intitolato “un mondo diverso è possibile patto di lavoro” e lo produco. Lei.. le risulta che tra i firmatari al patto di lavoro del Genova Social Forum.. e sono decine di migliaia.. c'erano associazioni cattoliche, associazioni pacifiste, le suore.. un po' di tutto.. sigle di ogni..
R: Si, si andava dalle associazioni cattoliche, del commercio equo e solidale, all'antipacifismo militante.. certo c'era di tutto..
D: Senta lei sa dirci approssimativamente quante persone vennero ospitate tra il 19 e il 20 luglio allo stadio Carlini?
R: Perché all'interno dello stadio Carlini diciamo fu allestito..era uno di quei luoghi indicati appunto.. dati.. concessi dal Comune e dalla Provincia come luogo.. ma circa 3.000 persone mi sembra di..
D: Come luoghi stava completando
R: Si come luoghi.. di alloggio per i manifestanti
D: Quindi sostanzialmente allo stadio Carlini venivano ospitati dal Comune di Genova per farli dormire.. per dare accoglienza ..
R: Avevano diciamo allestito delle aree.. oppure concesso in uso delle scuole .. la Provincia..
D:

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Mortola - 2^ parte
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 2:11 AM mail:

D: Senta lei conosce lo stadio Carlini?
R: Si, si
D: Fisicamente, ci può dire quant'è grande questo stadio?
R: E' un complesso diciamo sportivo con campo di calcio regolamentare e ha una capienza.. però è uno stadio ridotto ed ha una capienza di circa 4.000 posti.. 5.000 posti.. per quando riguarda gli spalti.. ecco, per il resto..
D: Ci sono anche zone sottostanti gli spalti?
R: Si, no, si.. ha una zona spogliatoi... che è sotto la tribuna.. dove appunto ad esempio fu adibito questo laboratorio officina.. ecco era lì..
D: Quindi erano ospitati tra 19 e il 20 luglio
R: ... c'erano poi delle tende naturalmente.. c'erano dei..
D: Circa 3.000 persone lei dice c'erano?
R: Si
D: Ho capito. Senta lei prima rispondendo a una domanda del collega.. an passan.. ha gettato là quest'espressione che io mi sono appuntato.. dice dalla visione dei video del 19 luglio si vede.. ci sono dei video dello stadio Carlini.. video del 19 luglio che lei ha visionato?
R: Si
D: Si, si vede qualcuno degli imputati raffigurati in questi video?
R: Be ci sono.. diciamo.. le..le dichiarazioni pubbliche di L. C... di F. C.
D: Non altro che lei ricordi?
R: No, c'è altra gente che parla
D: No, no a me interessa degli imputati
R: Degli imputati.. non mi ricordo
D: Perfetto. Senta lei, ed ho praticamente quasi concluso, nel corso dell'esame della udienza a cui io non ero presente del 21 ottobre 2005, ha parlato di C. in un solo punto, dicendo che.. di aver visionato un video in cui.. subito dopo gli scontri in via Tolemaide il signor C... lei dice incita praticamente le persone con il megafano dicendo che a Genova ci sono mille strade.. ognuno può partecipare. Allora io vorrei visionare un attimo il video al dottore per vedere se è effettivamente quello a cui ha fatto riferimento nel corso dell'esame, si tratta del cd Genova 2 reperto 56 già prodotto dal P.M. parte quarta dal minuto 3 e 00 al minuto 4 e 30. Allora da 3 a 4 mi dicono. Quindi reperto 56 parte quarta cd Genova 2....
P: Intanto la Corte dispone l'acquisizione del documento “un mondo diverso è possibile” a cui ha fatto riferimento l'avvocato Senese
(Proiezione)
D: Allora questa persona con il megafono che urla non gettate le pietre è F. C.?
R: Si
D: Andiamo avanti. Che ha detto? Ionon ho sentito niente tornate indietro. Senta, allora questo è subito dopo la carica, giusto?
R: Si, nei momenti diciamo successivi, magari non alla prima, neanche alla seconda.. magari al terzo intervento
D: E dove ci.. lei riconosce il posto?
R: Si, è sempre via Tolemaide
D: Quindi il posto di cui abbiamo visto nei video precedenti?
R: Si, si, si
D: Senta la persona che lei ha riconosciuto F. C. che urla non gettate le pietre, no stones.. inglese, è il video a cui lei faceva riferimento l'altra volta? Andiamo avanti, magari vediamo.. sentiamo..
R: Non so se è lo stesso si son..
(Proiezione)
R: E' questo
D: Lo possiamo risentire meglio, perché io ho perso...(problemi al microfono).. nel corso dell'esame aveva detto testualmente, avevo letto solo il verbale perché non ero presente, che da questi filmati si evinceva che C. incitava praticamente le persone, i partecipanti con il megafono.. dove dice che a Genova ci sono mille strade ed ognuno può partecipare, manifestare come cazzo vuole..scusate, sono le sue parole, dice queste testuali parole e quindi sono liberi praticamente ognuno di fare quello che vuole. Ora, la frase ora la risentiamo.. del video a cui le dice che aveva fatto riferimento.. dopo l'espressione non gettate le pietre, no stones, dice testualmente ci sono mille modi di manifestare, ognuno fa quello che vuole ma qui non si devono fare atti di violenza.. quindi sembrerebbe il contrario di quello che lei aveva detto nel corso dell'esame. Lo vogliamo sentire
(Proiezione)
R: Questo non è C., pertanto
D: No, questo non è C. Lei riconosce il video, però vuole specificare il senso delle dichiarazioni che aveva reso o non ricordava integralmente..
R: No, no, io ho riferito.. ho ripetuto le dichiarazioni sentite..
D: No lei aveva detto che C...
R: ...non è che le ho interpretate..
D: Scusi lei ha usato l'espressione incita, incitare il corteo, in realtà sembrerebbe dall'esame del video esattamente il contrario di quello che lei aveva detto
R: E l'interpretazione... io non do interpretazioni... io riferisco quello che sento.. riferito in un video.. da parte di una persona con un megafono.. poi ognuno interpreta come meglio crede
D: Va bene, il video comunque è questo?
A: (dice parole non comprese)
D: No scusi, il testimone è lei oppure e Mortola?
P: Un attimo poi conclude il P.M., però questo passaggio..
R: No, io mi ricordo..
P: Dottore Mortola, mi scusi, questo passaggio lo vorremmo comprendere bene
D: Esatto
P: Oh! Andate di seguito, per piacere, nelle immagini..
D: Torna molto dietro..
P: ... perché avete interrotto ad un certo punto.. quindi rivediamolo
D: No, ma poi non si sente bene
P: Abbassate un po' il volume..
R: No, però Presidente scusi, il video sicuramente riporta le frasi che ho sentito anch'io.. c'è un altro video in cui si vede il signor C. con il megafono dire queste cose
D: Si, quale?
R: Quindi c'è un'altra ripresa.. un'altra ripresa.. è sempre la stessa cosa, è chiaro, perché l'audio è quello.. non è che ci son stati..
D: Cioè da un'altra televisione.. da un'altra telecamera che riprende la stessa frase?
R: Avvocato ce n'erano 10 di telecamere diverse che riprendevano le stesse frasi
D: Certo. Ma a me interessa la frase
P: Un attimo, un attimo.. dottore Mortola lei ha visionato questo filmato.. questo filmato che le abbiamo mostrato adesso?
D: E' quello del P.M. questo, signor Presidente voglio specificare
R: Ho visionato questo ma ce n'è un altro se non ricordo male.. in cui si vede proprio il signor C. mentre dice queste parole riprese...
P: Si, però la sequenza delle immagini è quella che abbiamo visto? Prima di rispondere rivediamo le immagini, rivediamo le immagini da C. con il megafono.. forse se abbassiamo un po' il volume riusciamo a capire meglio le parole..
(Proiezione)
R: C'è gente travisata ad esempio
P: Un attimo, però P.M. lei prenda il suo video che lo visioniamo anche quello
D: E vediamo
P: Intanto lei continui, lei sa, lei prenda il video che chiariamo questo punto.. vada avanti avvocato, vada avanti
D: No, io ho concluso, voglio soltanto dire, lei ha detto che la frase a cui lei ha fatto riferimento nel corso del sue esame dello scorso 21 ottobre attiene a questa.. è questa la frase?
R: Si
D: La scena in cui C. urla al megafono e dice non lanciate pietre ci sono mille modi di manifestare.. ci sono mille strade.. è questa la frase a cui lei faceva riferimento?
R: Certo, è questa
D: Poi, lei ha detto prima, c'è forse un altro video che da altra angolazione, che da altro operatore che attiene alla medesima scena?
P: Scena?
R: Si sente la stessa frase, quindi è lo stesso
D: Grazie non ho altre domande
P: Se c'è un video diverso, per come sostiene il P.M.
D: E lo vediamo
P: Ci indichi il video e lo visioniamo adesso e lo mostriamo al teste
A: Presidente, io per mostrarlo adesso non sono in condizioni perché non c'è il professor Tradico.. che era il.. consulente tecnico.. del P.M..... che ha.. che si è occupato materialmente di questi video e che è sicuramente in grado di.. alla prossima udienza.. di mostrare sia questo spezzone medesimo.. sia altri momenti.. diversi in cui il C. pronuncia frase analoga ma.. in momenti diversi
P: No, va bè ma noi adesso noi siamo su questa circostanza... (parole indecifrabili)
A: Su questa circostanza
D: Presidente io vorrei specificare..
P: Però ce lo indichi il video
D: Io vorrei specificare che il video che abbiamo appena mostrato al teste è cd Genova 2 reperto 56
P: Non ho capito avvocato, mi scusi perché mi parlano da più parti
D: Le immagini che abbiamo appena visto, sono tratte dal materiale depositato dalla Procura della Repubblica alla Corte d'Assise ed acquisite agli atti e si tratta del cd Genova 2 reperto 56 parte quarta, minuto da 3 a 4.30, quindi è la produzione dell'accusa, non della difesa
P: Quindi è il medesimo video?
R: (problemi microfono)
P: Certo quindi lei ha riconosciuto questo video, nella sua deposizione precedente lei si è riferito a questa situazione, ripresa nel video che abbiamo visionato in questo momento. E' così?
R: Si, si
P: Si
D: Posso presidente. Dottore, in questo video F. C. era travisato o era a volto scoperto?
R: Nel video che avevo visto?
D: Si
R: Aveva un casco, mi sembra..
D: Un casco?
R: No, ora non mi ricordo.. era comunque.. lui non era travisato..
D: Non era travisato, era perfettamente riconoscibile
R: Delle persone vicine erano travisate
D: Si, visto che la responsabilità penale è personale a me interessa F. C., grazie
P: Domande?
D:(D'Agostino) Si, allora dottor Mortola, avvocato D'Agostino, difesa di L. C. Io vorrei che lei ci raccontasse un'attimo prima.. prima del 20 luglio.. quindi prima, diciamo delle giornate del G8, che tipo di.. se lei ha partecipato.. personalmente a incontri con gli organizzatori delle giornate diciamo di Genova e quindi del GFS
R: Ci son stati vari incontri, anche a livello istituzionale alla Prefettura di Genova
D: Lei ha partecipato?
R: Si
D: Si, e c'erano presenti imputati di questo processo?
R: Erano riunioni a cui partecipavano anche 30, 40, 50 persone.. francamente questo non mi ricordo.. non so rispondere
D: Si è parlato anche alle riunioni di queste manifestazioni, delle manifestazioni del 20 luglio?
R: Be no, all'epoca si parlava ancora della... della possibilità di manifestare.. di come manifestare.. era molto in generale nel senso si parlava se Genova doveva essere una città aperta.. se doveva essere soggetta a limitazioni per quanto riguardava appunto l'arrivo dei partecipanti, dei manifestanti... la possibilità di andare a partecipare.. a compiere manifestazioni direttamente sotto il luogo.. sotto proprio i luoghi istituzionali dove si dovevano svolgere gli incontri dei capi di stato.. vi erano diciamo ogni volta questo genere di cose.. a queste riunioni.. poi logicamente avvicinandosi all'evento, una volta che poi si sono definite tutte le questioni relative alla sicurezza delle delegazioni.. al discorso appunto dell'ordinanza prefettizia che ha limitato Genova con la zona rossa, la zona gialla e la zona verde.. a tutto questo genere di cose poi logicamente man mano che ci si avvicinava ai giorni del vertice.. poi si è un po' dipanata questa matassa.. nel senso che poi con la presentazione delle piazze tematiche.. dei cortei.. insomma si è saputo poi definitivamente.. con la sistemazione anche logistica dei manifestanti.. dei luoghi concessi appunto da Provincia e Comune di Genova.. si è allora poi potuto meglio definire tutto quanto, anche l'organizzazione dell'apparato di ordine pubblico
D: Si, ovviamente io lo capisco da questa sua risposta però le chiedo di specificarlo meglio.. immagino che la domanda diciamo delle piazze tematiche del percorso del corteo ecc. non fosse uno diciamo.. in qualche maniera concordata strada facendo?
R: Mica tanto, perché se vede la domanda al 16 luglio vengono chieste delle zone e dei cortei che già si sapeva che erano comunque non possibili appunto autorizzare
D: Si, all'interno della zona rossa. Certo ma voglio dire questa era...
R: Naturalmente la domanda era anche.. le domande erano un modo pretestuoso-provocatorio, si voleva chiaramente arrivare da parte dei manifestanti ad ottenere poi le prescrizioni del questore, il divieto in alcune zone logicamente
D: Si cioè, voglio dire , ma in qualche maniera esclusa diciamo la zona rossa.. il percorso è stato un po' dipanato, come ha detto lei, in maniera un po' concordata? E' sbagliato dire questo?
R: No, questo è corretto, è corretto
D: Quindi la zona rossa chiaramente la questura non l'avrebbe mai autorizzata, ma il resto in qualche maniera.. la domanda diciamo che appunto lei fa riferimento è dunque una domanda comune dei manifestanti del GSF. E' giusto? La domanda che è stata presentata
R: Ah! Si
D: E' una domanda comune.. diciamo dei portavoce delle espressioni di tutte quelle associazioni che facevan parte del GSF?
R: La domanda.. (parole indecifrabili).. di quelle persone che erano sicuramente.. che avevano avuto mandato per rappresentare tutto il GSF, visto che il GSF appunto era costituito da circa 700 associazioni che erano gli incaricati da parte del GSF di presentare i preavvisi nelle forme di legge ..
D: Quindi diciamo, è corretto dire che la richiesta di accedere alla zona rossa e di avvicinarsi ai luoghi del vertice era comune al GSF? a tutto ilGSF?
R: In base alla domanda fatta dai firmatari, si
D: E' corretto?
R: E' corretto, si
D: Faccio un'altra domanda. In queste manifestazioni... io ho adesso in mano l'autorizzazione non la richiesta.. ma l'autorizzazione, cioè le prescrizioni, più che altro, del questori Colucci, 19 luglio 2001, queste manifestazioni.. piazze tematiche.. si svolgevano in contemporanea in tutta la città di Genova? E ci sono poi.. cioè si dovevano svolgere nel preavviso e poi si svolte in contemporanea nello stesso momento o no?
R: Non necessariamente, non tutte in contemporanea perché se vede anche la domanda si chiede dalle sei, mi sembra, alle 24, quindi era poi a descrizione degli organizzatori.. farle non farle.. modularle con tempistica diciamo diversificata, ecco..ci son state sicuramente delle manifestazioni che si sono.. che sono avvenute contemporaneamente, ecco..
D: Ecco, mi può dire quali? Se le ricorda? se la posso aiutare le leggo le varie piazze..
R: No, me le ricordo più o meno.. non so il.. ecco, tanto per fare un esempio alle 10 si sono cominciate a radunare delle persone in piazza Paolo Danovi, alle 10 del mattino del 20 luglio, alle..
tra le 12 e 30 e le 13 è uscito il corteo dallo stadio Carlini..
D: Quindi due ore e mezzo dopo?
R: Due ore e mezzo dopo, però contemporaneamente.. non so.. a piazza Paolo Danovi si era adunata della gente in piazza Dante..
D: Contemporaneamente a cosa?
R: Alle ore 10 la mattina
D: Ah! Quindi stiamo parlando sempre delle ore 10?
R: Le piazze tematiche.. diciamo sono cominciate le piazze tematiche verso il mattino, ecco diciamo..
D: La mattina, quindi diciamo il corteo del Carlini è ultimo per così dire a muoversi?
R: Si, tra le manifestazioni autorizzate
D: Tra le manifestazioni, e quindi non è in contemporanea con nient'altro? Con l'inizio di nient'altro?
R: No, non è in contemporanea con nient'altro e purtroppo poi in contemporanea quando si svolge con degli incidenti che si stanno verificando in varie parti della città attorno alla direttrice corso Gastaldi di via Tolemaide, mi riferisco all'assalto allo stadio di Marassi a degli incidenti che succedono in corso Buonosaires, eccetera, eccetera..
D: Ecco, lei ci detto prima comunque che lo stadio di Marassi..
R: Però, non sono manifestazioni, lì sono focolai di incidenti..
D: Si ecco, incidenti, comunque lei ci ha detto prima Marassi, dal luogo di cui abbiamo visto anche le immagini, dista circa?
R: Un chilometro
D: Un chilometro e mezzo?
R; Si, tra il chilometro e mezzo e il chilometro
D: Ecco, gli altri incidenti di cui ci ha parlato, dove sono?
R: Sono non distanti perché, piazza Paolo Danovi, diciamo che sono vie.. un corso parallelo a via Tolemaide... anche se sono..
D: Visibile da dove?
R: Verso i 500, 600, 700
D: In linea d'aria?
R: Si
D: In linea d'aria, ma visibile da via Tolemaide?
R: Be no, non direttamente
D: No, ecco le volevo chiedere un'altra precisazione senza farle rivedere i video.. quando.. il primo video che abbiamo visto, c'è una via che il difensore genovese ci abitua ad essere via Ivrea.. in quella via.. da quella via.. da via Ivrea che è, si vede il corteo che arriva? Cioè, i carabinieri che sono fermi in quel momento e si stanno preparando a muoversi, diciamo, vedono il corteo?
R: Vedono nel momento in cui da via Tolemaide sbucano sull'incrocio
D: No, quando sono in via Ivrea lo vedono il corteo?
R: Lo vedono, ripeto, dal momento in cui da via Tolemaide escono praticamente sull'incrocio
D: L'incrocio che qui è corso Torino?
R: Esatto
D: Quindi da via Ivrea..
R: Non possono vedere via Tolemaide direttamente
D: Perfetto, era un'altra precisazione che..
R: Mi scusi, vedono il pezzo di via Tolemaide che si incrocia su corso Torino, ecco
D: Si, si, quindi..
R: Non possono vedere al di là del palazzo
D: Quindi c'è un palazzo in mezzo che impedisce la visuale. Lei ha avuto modo in quei giorni di parlare con L. C.?
R: Con C... può essere che ci ho parlato insieme forse al dottor Murgolo mi sembra.. non vorrei dire... però quardi non mi ricordo.. può essere di si che ho parlato.. però non me lo ricordo
D: Nella giornata del 20 luglio o negli incontri precedenti?
R: Negli incontri precedenti
D: Negli incontri precedenti. In occasione quindi di quegli incontri di cui ci ha parlato prima con diciamo gli organizzatori.. portavoce.. del GSF?
R: O in quell'occasione o anche in altre occasioni in cui avevamo anche sulla pubblica via..sulla strada diciamo.. ci si incontrava.. ci si scambiavano..
D: Ecco, lei in quella scena, tornando a via Tolemaide, lei in quelle scene che abbiamo visto, lei le ha tutte viste da distante se non ho capito male?
R: ero a circa 150, 200 metri
D: 200 metri
R: 200 metri
D: E lei sul posto poi vi è intervenuto, è arrivato?
R: No, no, non ci sono arrivato perché non aveva senso andare... cioè la digos non fa servizio con sfolla-gente o con caschi... o almeno io personalmente non né ho mai utilizzati durante il G8... neanche le maschere antigas.. quindi non..
D: Ecco senta
R: Non aveva senso andare così a mani nude.. a far cosa..
D: Si, quindi lei è rimasto sempre in piazza America diciamo. Senta nel tratto di strada che.. diciamo nel.. quindi lei non ha visto neanche il corteo Carlini all'inizio, ovviamente, lei è sempre rimasto fermo in piazza America. Lei ha avuto modo in quelle occasioni, in quella circostanza.. quindi quando è arrivato il corteo di vedere se c'erano giornalisti, media stampa, operatori, fotografi?
R: Ma quello poi, chiaramente, l'ho visto dai filmati. La maggior parte comunque della stampa, dei mass-media, degli operatori televisivi erano assestati vicino all'arrivo del corteo.. quindi poi quando hanno visto i movimenti chiaramente dei reparti.. si sa che poi i giornalisti capiscono che magari sta per avvenire qualcosa e vanno direttamente.. quindi in piazza delle Americhe.. se non ricordo male forse in quel momento non c'era proprio nessuno degli operatori.. erano tutti concentrati lì.. sono poi..
D: Lì intende dove c'era il tunnel?
R: Dove ci sono stati poi i disordini
D: Ecco, quindi fisicamente nelle immagini dove abbiamo visto il tunnel?
R: Esatto, esatto, esatto
D: E quindi diciamo.. quella massa di persone che si vede correre
R: No quelli lì non sono giornalisti
D: Non sono giornalisti?
R: Magari qualcuno è mischiato.. quelli sono quelli diciamo che riescono a fuoriuscire dal corteo... si trovano tagliati in due e cercano la fuga buttandosi poi sul tunnel di via Canevari.. dove di fatti si vede mi sembra in un pezzetto.. si, qualcuno va..
D: Uno
R: Va sotto
D: Esattamente pare che vengano nella sua direzione
R: No, cioè.. vengano nella mia direzione.. però poi chiaramente vedono che in piazza Verdi ci sono altri reparti di polizia quindi non vengono certo a buttarsi in braccio a noi... vanno a.. si vede dal filmato che si buttano sulla destra all'interno di un altro tunnel che va su via Canevari
D: Ecco, senta quel punto che abbiamo visto.... diciamo quell' incrocio quello di via Torino è anche quello in cui avviene poi l'episodio del blindato?
R: Si
D: Lei lo ha visto l'episodio del blindato?
R: L'ho visto solo nel filmato
D: Nel filmato. Non l'ha visto mentre era lì?
R: No, no
D: sa dire se questo episodio è.. in che fase è avvenuto, se è avvenuto come reazione diciamo a quello che abbiamo visto
R: E' avvenuto dopo un po' di tempo.. diciamo un'ora, un'ora e mezza perché poi sono cominciati gli scontri che si sono protratti praticamente fino all'episodio Giuliani perché lì poi sono nati dei focolai.. in tutta quella zona e nelle vie limitrofe in cui era un continuo praticamente.. compiere interventi da cariche e... diciamo controffensive da parte dei manifestanti e quindi ci sono stati praticamente focolai e tafferugli continui che si sono protratti fino alle cinque del pomeriggio
D: Non ho altre domande grazie
P: Avvocato Crisci per S. S. e C. F.
D(Crisci): Lei come responsabile, diciamo, della digos aveva avuto segnalazione che sarebbero stati presenti dei personaggi provenienti da Cosenza.. dalla Calabria... come da attenzionare?
R: Diciamo che tutte le questure avevano segnalato.. i personaggi.. diciamo più o meno degni di attenzione..
D: Gli sono stati segnalati gli imputati di questo processo?
R: Si, si, si
D: Allora, lei ha detto la... quando è stato interrogato l'altra volta e ha confermato.. che vi eravate riproposti di dare dei colori alle situazioni delle quali vi dovevate occupare.. avevate deciso che i pacifisti avrebbero... l'avreste indicati con il colore rosa, i disobbedientii con.. e questo.. ha detto la rete lilliput... li ha indicati lei
R: Si
D: I disobbedienti con il colore giallo
R: Si, si
D: I così detti anarco-inserruzionalisti blu, e gli anarchici stranieri nero
R: Si
D: E il Sud Ribelle con quale colore li avevate indicati, dove li avete collocati
R: No la rete meridionale del Sud Ribelle era inserita diciamo con l'area dei disobbedienti era inserita
D: A ecco era inserita nell'aria dei disobbedienti. Va bene, grazie, nessun'altra domanda
P: Silenzio in aula
D(Belvedere): Signor Mortola buongiorno. Avvocato Belvedere per C. F. e C. E. Una precisazione sulla domanda della collega. Lo scorso esame le chiedeva se riconoscesse C. F. e risponde no non lo conosco. La Corte chiederà anche di altri imputati lei dirà conosco solo C. e C.
R: Cioè di faccia, di persona?
D: Si, intendo dire questo.. poiché si è parlato di diverse segnalazioni e poiché c'è un tentativo in questo processo di costruire un passato molto burrascoso da parte di C... le sono giunte informative particolari su C. F. che segnalassero la pericolosità del soggetto?
R: Rispondo come ho risposto l'altra volta.. da parte delle questure d'Italia venivano segnalati soggetti, diciamo, da attenzionare maggiormente.. ora non ricordo se effettivamente abbia o letto.. avrò sicuramente letto
D: Cosa vuol dire avrò sicuramente letto? L'ha letto o no?
R: Nel senso.. va be questo non glielo posso dire.. non me lo ricordo.. sicuramente agli atti se si vanno a cercare ci sono le segnalazioni di queste persone ecco.. la partecipazione al G8 di queste persone ecco
D: Quindi è corretto dire che il nome di C. F. prima che avvenissero questi fatti, perché lei spesso dice l'ho appreso dopo, non era nella sua memoria.. nella sua attenzione?
R: Si, corretto
D: Altra domanda. Leggo i numerosi filmati e numerose fotografie che sono state poi indicate per il riconoscimento delle persone che hanno partecipato agli scontri a varie questure.. diciamo alle questure competenti sparse per l'Italia. Le risulta che ci sia stato un riconoscimento di C. F. o di C. E. da parte di qualche questura?
R: Io ques'attività di indagine non l'ho potuta più seguire.. nel senso che io ho inviato.. sono atti a mia firma.. la circolare a tutte le questure d'Italia fin quando ci son stato in questo.. insomma le lettere di trasmissione dei cd per il riconoscimento dei personaggi. Poi chiaramente sono indagini che sono durate mesi se non anni
D: Ma fino a quando lei è rimasto lì?
R: No, fino a quando ci son stato io, no.. non mi ricordo.. ma credo che non ci sia stato neanche il tempo materiale ecco, perché poi di fatto ai primi di ottobre io ho cambiato incarico ecco.. quindi
D: Nessun altra domanda
P: Prego avvocato D'Addabbo. C'era prima l'avvocato D'addabbo che si era alzato prima
D(d'addabbo): Si, in realtà avrei fatto, appunto, la stessa domanda che le ha fatto il collega però in riferimento a F.G. che è il mio assistito. Quindi volevo saper se nel corso delle indagini che poi lei ha condotto.. comunque avesse individuato il F. .. insomma in qualcuno degli accertamenti che ha fatto?
R: Rispondo nella stessa maniera
D: Finchè c'è stato lei no. Un'altra annotazione perchè prima forse nella confusione non l'ho sentito. Rispetto alle fotografie che le abbiamo insomma fatto visionare e che poi sono state acquisite.. per la sua esperienza.. lei appunto ha specificato che no ha... lei almeno non ha fatto nessun accertamento specifico sulle.. su quella dotazione diciamo dei carabinieri di quel battaglione.. che sono intervenuti su via Tolemaide.. volevo sapere però per sua esperienza, per lo meno da quello che emerge dalle foto, le risulta che sono oggetti normalmente in dotazione delle forze dell'ordine italiane?
R: Ma.. io a vedere le fotografie francamente lì bisognerebbe fare forse una perizia per stabilire se sono sfolla-gente o non sono sfolla-gente, ecco.. quindi
D: No, facevo presente.. volevo appunto far presente che sono stati già..
R: Io ho riconosciuto sicuramente tonfa perché è un attrezzo particolare
D: Si perché ha un manico..
R: Esatto
D: Ed è riconoscibile
R: Esatto, gli altri due, francamente, non so darle una risposta, ecco
D: Allora, quest'altra domanda. Quanti manganelli... diciamo sfolla-gente
R: Sfolla-gente si dice
D: Si, scusi. Quanti sfolla-gente diciamo, ognuno, insomma degli operanti ha in dotazione?
R: In dotazione individuale c'è uno sfolla-gente
D: Uno sfolla-gente?
R: Si
D: Bene tra l'altro io volevo far presente che tra le foto che sono state acquisite, non solo dalla procura di Genova ma anche dal tribunale..
R: Mi scusi, per quanto riguarda la polizia di stato.. non conosco i regolamenti delle altre armi
D: Va bene, poi lo chiederemo.. certo al Capitano Bruno che è dei carabinieri. No, appunto volevo sottolineare che sono state acquisite proprio nel dibattimento dal tribunale penale di Genova, oltre che dalla procura. Ho finito grazie
D: Io giusto qualche domanda. Avvocato Nucci, avevo già fatto il controesame alla decorsa udienza. Senta le è stato chiesto se vi erano stati incontri prima dei cortei di fine luglio, tra gli organizzatori e le forze di polizia, io le chiedo se ci sono stati incontri, e ovviamente ci saranno stati, tra le forze dell'ordine prima di Genova e se soprattutto era stato autorizzato l'uso di particolari dotazioni antisommossa? Vi sono stati incontri tra i responsabili, funzionari , i dirigenti dei carabinieri, della polizia, dell'ucigos per esempio, dei servizi segreti, della digos e che cosa si è stabilito se ci sono stai questi incontri rispetto all'ordine pubblico su Genova?
R: No va be, ci son stai vari incontri e a vari livelli da parte sia dei responsabili dei reparti che dovevano essere direttamente impiegati in ordine pubblico.. ci son stati dei seminari.. anche proprio di .. questo a livello centrale.. a Roma diciamo.. ci son state chiaramente delle riunioni tra di noi a livello di dirigenti digos, per coordinarsi
D: Con riferimento ai seminari, che era la cosa che mi interessava, vi è stata qualche autorizzazione particolare all'utilizzo di strumentazione non convenzionale? Voglio dire, come sfolla-gente, non chiamiamoli manganelli che evocano altre epoche, ma come sfolla-gente, solo il tonfa era autorizzato?
R: Certo, certo
D: Come gas lacrimogeni cos'era autorizzato?
R: Guardi l'altra volta mi è stato chiesto..
D: La domanda è semplice, mi perdoni, se lo sa lo sa, se non lo sa lo faremo dire ad altri
R: E no
D: Cioè, io le ho chiesto
P: La domanda è nell'altro contro esame
R: dei gas cs dice, io l'altra volta ho risposto dicendo che non sapevo se erano stati utilizzati o meno perché io non mi interesso.. perché in effetti non è un argomento..
D: Perfetto, ma nei seminari a livello teorico.. stiamo parlando.. lasciando stare quello che poi è avvenuto..
R: A livello teorico si è poi discusso di modalità diciamo di impiego e di movimentazione delle parti, si è discusso logicamente di logistica, si è discusso anche a livello di deontologia.... diciamo per.... non mi piace insomma la parola indottrinare diciamo, però per far capire agli stessi poliziotti che i manifestanti non erano assolutamente dei nemici
D: Perfetto
R: In questo senso
D: Perfetto, senta si è parlato anche dell'utilizzo dei blindati nelle cariche? O meglio caricare i cortei attraverso i blindati
R: No, si è parlato e di fatto sono stati approntati dei blindati particolari, muniti di griglie, ma non certo per essere utilizzate per caricare ma per
D: (parole indecifrabili)
R: Va be, questo è stato quello..(parola indecifrabile).... le rispondo
D: benissimo per cui a livello teorico non e' stato disposto l'utilizzo dei blindati per effettuare le cariche?
R: e' un crimine scusi, caricare con i blindati
D: e' un crimine sono d'accordo.
R: comunque nessuno e' stato investito
D: io non ho detto se qualcuno e' stato investito
P: ha risposto alla domanda
D: perfetto, senta e' un suo collega il dottor gonan?
R: il dottore gonan e' l'attuale dirigente della digos di genova
D: perfetto, senta ritorniamo un attimo indietro rispetto alla carica che e' stata messa in atto contro il corteo delle tute bianche, tute bianche per identificare lo spezzone di corteo, abbiamo ricostruito che in quel momento anche attraverso le immagini che cristallizano il momento, non vi era in atto alcuna aggressione da parte dei manifestanti
R: questo lo dice lei, io su questo non...
D: questo lo dicono le immagini se vogliamo
P: vabbe' le immagini le abbiamo viste
D: benissimo
R: scusi no le rispondo, scusi basta un travisamento, io non l'ho visto il travisamento, basta un travisamento perche' il dirigente del servizio possa intendere
D: benissimo va bene cosi', senta successivamente abbiamo visto delle immagini che evidenziano come buona parte del corteo in realta' si sia dispersa dandosi alla fuga, la battuta sua era, la fuga e' consentita a tutti, o al nemico che corre ponti d'oro, si diceva. e' vero?
R: (si???)
D: senta rispetto al luogo ove sono avvenuti questi fatti qui potremmo dire che il corteo si e' disperso guadagnando le traverse parallele?
R: ma allora la parte che si vede nel corteo di persone che fuggono e' un minima parte poi la parte invece che rimane oltre la testa diciamo, che va ricompattandosi poi effettivamente una parte si e' riversata, e li sono inizati poi appunto dei focolai di incidenti che si sono protratti fino alle cinque del pomeriggio, nelle vie traverse
D: perfetto
R: scusi concludo, le vie opposte alla massicciata ferroviaria peche' li...
D: rispetto al luogo dove e' avvenuta la prima carica, via casaregis in che posizione si colloca?
R: via casaregis e' un viale parallelo a corso torino che si colloca praticamente a circa 80 metri verso est
D: perfetto, per cui siamo quindi a 80 metri dal luogo ove diciamo e' avvenuta, dove ci e' stata questa prima carica. senta approssimativamente in base alla sua...
R: anche via casaregis entra come corso torino perche' e' una via parallela su via tolemaide
D: perfetto, perfetto, e' a conoscenza del fatto che in via casaregis immediatamente dopo la prima carica e' stata effettuata una carica da parte dei carabinieri attraverso l'utilizzo di blindati?
R: ehmm e' un...
D: si o no?
R: si sono ... sono quegli interventi conseguenti poi ai quei tafferugli che sono nati...
D: la domanda e' diversa. e' conoscenza che...
P: ha detto si
D: perfetto. si. per cui sono stati utilizzati mezzi blindati per caricare il corteo
R: no, non ho detto questo
D: posso, posso, posso
R: non ho detto questo, ho detto che i carabinieri hanno fatto degli interventi, saranno arrivati con i blindati sul posto con i blindati
D: posso, allora io ho qualcosa in piu'. allora io riporto una frase del dirigente attuale o meglio del dirigente che l'ha sostituita alla digos dove dice che...
P: cosa sta leggendo, avvocato?
D: sto leggendo un, poi chiederemo anche di sentirlo a suo tempo, una informativa di reato che e' negli atti del pubblico ministero a firma del funzionario della digos che prima ho citato, giuseppe gonan
P: noi abbiamo detto infatti che non acquisivamo il documento perche' va sentito il teste
D: diceva in considerazione della gravita' della situazione, abbiamo visto anche la gente che scappava, i militari
P: avvocato nucci! non ho capito questa cosa sta facendo?
D: io sto chiedendo al teste se conosce l'esistenza di questo documento
R: no
D: ah perfetto, perfetto. senta sa, per averlo appreso in relazione alle funzioni svolte, nel momento in cui era in corso il corteo lei aveva delle responsabilita' e svolgeva un ruolo, sa dell'esistenza di questa carica e da chi era stata ordinata, se era stata ordinata?
P: a quale carica si riferisce?
D: quella dei blindati
P: di via?
D: di via casaregis
P: casaregis
R: cioe' nel momento in cui mi trovavo in piazza delle americhe, se sapevo di queste resistenze e di questa carica?
D: la pongo diversamente la domanda.
R: no
D: la pongo diversamente una domanda. una carica fatta da agenti a piedi puo' essere ovviamente autorizzata a secondo della contingenza anche senza interpellare i superiori?
P: questo l'ha detto prima
D: una carica attraverso l'utilizzo di blindati e' un evento eccezzionale? o rientra nella normale
R: io personalmente ho svolto anche funzioni di ordine pubblico, io personalmente una carica con i blindati non la farei, poi
D: perfetto, e io qua volevo arrivare. la carica con i blindati, ovviamente espone a notevole rischio il corteo che la subisce. basta scivolare per finirci sotto. bologna, roma, lorusso, eccetera sono nella mente di tutti questi episodi, dico autorizzare una carica con i blindati, ha necessita' di investire anche i vertici, mi riferisco al questore per esempio?
R: ma non si puo' autorizzare una carica con il blindato, cioe' non si puo' chiedere, posso caricare sparando come baba [???]
P: l'ha gia' detto.
[confusioooone]
P: il teste ha gia risposto
D: sul punto nessun'altra domanda, senta
P: non puo' dire che si confonde, perche' mi pare che non si confonde affatto, non ha la stoffa di uno che si confonde
D: assolutamente
P: pero' le sue domande sono proprio tese a far confondere
D: assolutamente. assolutamente no!
P: assolutamente si. ehh vada avanti, avvocato
D: senta, con riferimento a quella che e' stata identificata come documento "dichiarazione di guerra ai potenti dell'ingiustizia e della miseria", ricorda se in calce a questo documento vi erano 137 sottoscrizioni che attribuivano la partenita' del contenuto del documento ad altrettante persone?
R: c'eran dei nomi, un elenco di nomi
D: perfetto, perfetto
R: non firmati, cioe' non con le firme vergate
D: vi era... si, si, si. vi erano indicazio...
R: per esempio c. l.e' ripetuto sia sotto la c che sotto la l
D: due volte, perfetto
R: C. F. non c'e'
D: senta con riferimento a coloro i quali hanno diciamo alloggiato al carlini, vi constava la presenza per esempio degli anarchici greci provenienti da ancona?
R: ma, gli anarchici greci provenienti da ancona, un gruppo fu fermato, mi sembra tre pullman, furono fermati direttamente ad ancona
D: io mi riferisco a quelli che sono riusciti ad arrivare a genova, vi consta che una parte erano ospiti del carlini?
R: c'erano dei greci, ora non mi ricordo se era quel gruppo di anarchici
D: le risulta se effettivamente buona parte di queste persone, e mi riferisco a quelli che venivano identificati come tamburini o quelli come anarchici greci, io mi riferisco alle vostre espressioni vostre come ufficio ovviamente, in realta sono usciti dal carlini ben prima delle ore 13 e poi l'orario in cui e' partito il corteo?
R: ma, dal carlini diciamo chiaramente e' un luogo aperto quindi c'era un continuo via vai di persone, non e' che sono usciti 15.000 persone, certo il grosso il gruppo del corteo nella sua globalita' sono usciti assieme, pero' c'erano dei gruppi che ogni tanto uscivano entravano, anche gruppi consistenti, quindi puo' essere avvenuto questo
D: perfetto, senta. risulta dagli atti del suo ufficio che il timore o meglio la metodologia utilizzata per provocare gli incidenti non era attraverso il corteo, ma vi erano dei gruppi autonomi slegati da qualsiasi corteo che agivano independentemente da tutto e da tutti, risulta questo?
R: in alcune fattispecie e' successo cosi', in alcune circostanze
D: perfetto, per cui gli incidenti, e quando mi riferisco agli incidenti mi riferisco a cosa diversa dal corteo che si snodava, mi riferisco a situazioni indipendenti da tutto e da tutti, sono iniziati a che ora della mattina?
R: ... tra... i primi sono cominciati tra piazza paolo da novi ... verso le 11.30, cosi' tra 11.30 e mezzogiorno, quando poi c'e' stato un gruppo che si e' armato utilizzando l'arredo urbano i sampietrini, queste cose qua
D: avete individuato sempre come ufficio ovviamente, per distinguerlo da tutti gli altri spezzoni del global forum questi individui come persone che si travisavano al momento attraverso l'utilizzo di abiti di colore particolare, potrebbe spiegarci questo passaggio? riferite nelle informative, che...
R: quella li' e' del dottore gonan
D: che praticamente racchiude anche gli spezzoni, allora la pongo diversamente la domanda. risulta se le persone che in gruppi di 15-20 si muovevano in maniera sclerotica tra le strade di genova fossero effettivamente vestite tutte di nero?
R: non solo, non solo di nero. cioe' gli autori diciamo anche identificati e arrestati di atti di violenza di di vandalismo diciamo non erano necessariamente soltanto vestiti di nero
D: senta lei conosce il gruppo dei tamburini, i cosidetti tamburini?
R: si, si. cioe' li ho visti piu' volte anche nei filmati
D: perfetto
R: sono dei gruppi diciamo che sono
D: erano immediatamente individuabili e distinguibili da qualsiasi altra organizzazione che ha partecipato agli altri eventi?
R: si
D: per quale motivo?
R: per il fatto che erano vestiti in una certa maniera
D: cioe'?
R: tipo, ha presente guerre stellari, [???] defender, erano vestiti alla stessa maniera
D: perfetto
R: poi c'avevano anche delle bandiere e giravano con dei tamburi a suonare
D: quello che
R: questi non hanno fatto atti di violenza in se perche' suonavano, ecco
D: perfetto
R: partecipavano, accompagnavano ecco esatto
D: perfetto accompagnavano. senta e' stata definita l'opera di questi gruppi come mordi e fuggi? nel senso che non presidiavano una zona particolare ma si muovevano in piu' zone, colpivano e poi si disperdevano?
R: si la tecnica era quella si disperdevano, oppure sfruttavano la presenza di cortei specialmente questo del 21 luglio, di cortei formati che non si potevano neanche piu' chiamare cortei da 200-300 mila persone, chiaramente andavano all'interno e...
D: oh, questa operazione di andare all'interno di un corteo diverso potremmo definire, infiltrarsi?
R: si
D: si? infiltrarsi.
R: senta il servizio d'ordine di un corteo, per evitare che altri magari facinorosi, utilizziamo questi ... cosi' ci comprendiamo tutti utilizzino un servizio d'ordine per evitare che ci si infiltri all'interno di un corteo?
R: una volta succedeva cosi'
D: noi abbiamo a genova
R: recentemente di nuovo i cortei vengono fatti cosi', c'e' un servizio d'ordine interno
D: perfetto, lo scopo e' quello che altri entrando all'interno del corteo
R: criminalizzino poi il corteo
D: criminalizzino il corteo, perfetto. e' a conoscenza di scontri che vi sono stati tra appunto appartenenti a queste frange e i servizi d'ordine del corteo dei disobbedienti per evitare che ci fosse l'ingresso all'interno di questo corteo da parte di costoro che avevano come unica finalita' quella di creare danni?
R: no
D: non e' a conoscenza di questo? e' a conoscenza del fatto che per esempio il servizio d'ordine o i partecipanti del corteo c'e' stato un presidio anche da parte dei cobas, ricorda questo?
R: si, si
D: e' a conoscenza del fatto che il servizio d'ordine o partecipanti, perche' il servizio d'ordine e' un qualcosa di mentale non di militare, cioe' tutelare i partecipanti al proprio spezzone e' qualcosa di mentale non di militare, abbia subito delle lesioni, appunto perche' appunto perche' si doveva impedire il danneggiamento di strutture all'interno della citta'?
R: no, so che c'e' stato appunto in piazza paolo da novi, che e' stato il primo concentramento che e' stata la piazza nella disponibilita' dei cobas, c'e' stata un'infiltrazione di persone che hanno cominciato appunto ad armarsi e ci sono stati degli screzi infatti con i cobas
D: perfetto
R: ma ad arrivare che ci sono stati poi magari degli scontri fisici non lo so se poi qualcuno s'e' fatto refertare, sicuramente ci sono state delle frizioni
D: perfetto. senta il gruppo cosidetto blocco rosa, le risulta che ha avuto lo stesso problema anche con costoro?
R: il blocco rosa nel corteo grosso quello del 21 luglio, dove poi si erano manifestati degli altri incidenti, effettivamente ha un po subito questo diciamo la partecipazione di questi soggetti che compivano determiati atti e poi andavano a infiltrarsi all'interno del corteo per guadagnare chiaramente la...
D: dallo stadio carlini a via tolemaide che distanza c'e'?
R: l'ho detto l'altra volta, sui 3 km..
D(nucci): nel corso di questi 3 km, prima della carica dei carabinieri, vi erano stati incidenti tra ff oo e manifestanti?
nessun'altra domanda
D(d'agostino): Presidente, su scia della domanda dell'avvocato Nucci io chiedo di far visionare al teste questo filmato, il reperto 198-50, per vedere se l'ha visionato e ovviamente individuare anche i luoghi
[video reperto 198/50]
D: ecco puo' fermare un attimo...ecco, ha visionato lei questo filmato?
R: si si l'ho visto
D: l'ha visto..e lei vede come mai c'e' un blindato che sale sul marciapiede e che corre inseguendo dei manifestanti? sa dirmi dove avviene questa scena?
R: sempre via Tolemaide, ma era la zona di via Casaregis
D: quindi dovrebbe essere via Casaregis
R: [..] è via Casaregis, se me lo fa rivedere un attimo?
D: mentre il video torna indietro, visto che lei le ha viste queste immagini e poco fa ci ha detto delle cose su come ci si deve comportare in ordine pubblico..diverse, lei ha segnalato, ha idea se sono stati identificati, segnalati gli autori di questa corsa in blindato verso i manifestanti?
R: non li ho segnalati perche' questo filmato l'ho visto successivamente, anche anni dopo.. ecco non e' un filmato che abbiamo visionato nell'immediatezza dei fatti
D: quindi voglio dire lei sa se sono state aperte indagini a carico di qualcuno?
R: non lo so, non mi risulta.
D: facciamo rivedere il video..
R: via Casaregis, via tolemaide angolo via casaregis
no pero' voglio anche dire, qui ci sono stati degli episodi in questa circostanza... non sono immagini belle a vedersi pero' tenete presente che un blindato dei carabinieri con all'interno 30 carabinieri e' stato assaltato e l'autista preso a sassate
D: questo e' successo a che ora e dove?
R: questo è successo durante questi scontri
D: durante ma prima o dopo?
R: è stato dato fuoco a un blindato..
D: la domanda è: prima o dopo?
R: prima o dopo cosa?
D: di questo
R: non so se dopo ma durante questi incidenti nella zona
D: nel corso della giornata, ok siamo d'accordo
R: nel corso di queste circostanze
D: vorrei capire se lei e' in grado di dire..
R:[..] incidenti in via Tolemaide, è sempre stato fino all'episodio Giuliani
D: ho capito, si si lo sappiamo tutti le stavo chiedendo, lei è in grado di dire se l'episodio a cui si è fatto riferimento sia avvenuto prima o dopo di questo?
R: non lo so,
D: non ho altre domande, grazie
P: domande? dottor mortola vorrei ritornare sui filmati che abbiamo visionato prima: ci dice meglio, con chiarezza, perchè i carabinieri
che erano fermi su via Ivrea come abbiamo visto cominciano a muoversi?
R: presidente.. io non vorrei ripetermi, bisognerebbe chiederlo direttamente al funzionario, all'ufficiale perchè sicuramente si è verificato qualcosa all'interno del corteo da loro visto che gli hanno indotti ad intervenire, può essere stato un travisamento o un'ostentazione di atti impropri..
P: però prima lei ad altre domande ha precisato che da uqle punto, da via Ivrea, i carabinieri non potevano vedere la testa del corteo perchè c'e' un palazzo, non si vede, lei cosi' ha detto
R: quello è vero, ci sarà stato qualcuno comunque.. qualche vedetta diciamo in prossimità dell'arrivo, prima dell'arrivo
P: qualche vedetta, non un contingente?
R: no no, ci può essere stato magari qualche funzionario, un sottoufficiale o un ispettore
P: lei dalla sua postazione ha visto qualcosa?
R: no io a un certo punto ho visto..
P: no, che possa avere indotto il movimento dei carabinieri?
R: no, dalla distanza a cui ero non ho potuto vedere niente.
P: lei non ha potuto vedere niente. vuole concludere pubblico ministero?
A: a questo proposito il pm rivolge una richiesta alla Corte.
avendo preso atto che in data odierna il controesame si è svolto mediante la rappresentazione di spezzoni di video, alcuni dei quali erano depositati dal pm presso la corte, altri che devono essere depositati quindi erano... no, ho capito male?
P: sono tutti depositati
A: tutti ammessi.. però questo metodo di controesame inframmezzato dalla rappresentazione di video è stato oggi richiesto e di fatto ammesso.. chiedo di poter completare le domande del pm con lo stesso metodo
cioè visto che alla prossima udienza era stabilito che ci fosse una rappresentazione dei video depositati, di poter poi formulare 3-4 domande nel corso di queste rappresentazioni video
P: per fare ritornare... facciamo ritornare il dottor mortola?
A: si si
D(senese): Presidente se fosse possibile... sono tutti atti prodotti, se il dottor Fiordalisi crede visto che noi li abbiamo...
P: perchè nel vecchio dibattimento noi abbiamo detto che avremmo visionato i video integralmente eccetera, poi voi nelle more avete fatto la richiesta, oggi vi siete attrezzati in questo modo che per noi è stato meglio perchè diventa più comprensibile, però bisogna
anche ammettere che al pm non abbiamo dato la stessa possibilità.
io eviterei di far ritornare il dottor mortola, lei vuole ritornare? le piace molto la nostra città?
R: no cosenza è una bella città, non è che non mi piaccia, si mangia bene... però vorrei evitare..
P: non possiamo procurarci questi video, facciamo una breve pausa ed evitiamo di far ritornare il dottor mortola?
D(d'addabbo): presidente io vorrei dire che la difesa mette a disposizione del pm tutti i video depositati..se crede facciamo una breve sospensione così il pm li visiona e con i nostri consulenti chiede...
P: io eviterei di far ritornare il dottor mortola, se possibile?
A: no presidente, non è possibile perchè ripeto la rappresentazione video effettuata di fatto dal consulente del pm, il professor Tradico che oggi volevo citare e invece non mi è stato fatto citare per la data odierna perchè il video è stato...
P: veramente è lei che ha indicato i testi, noi non abbaimo detto niente..
A: no sul video no, aveva detto che si sarebbe effettuata la rappresentazione video e quindi anche l'escussione del professore.. almeno io ho inteso così, spero di non avere capito male.. ho sbagliato.. quindi oggi non l'ho citato
P: vabbè ora è inutile che polemizziamo su questo dato, facciamo cosi': adesso lo licenziamo, o non lo licenziamo, lo facciamo andare via.. poi ci riserviamo perchè lei ci deve indicare prima di fare, di ricitare il dottor moprtola e farlo ritornare lei ci deve indicare i video e anche le circostanze sulle quali lo dobbiamo risentire, se le riteniamo rilevanti lo ricitiamo altrimenti no pubblico ministero, per non farlo ritornare..tre volte mi pare.. non credo possa interloquire su questo avvocato, ha qualcosa da dire?
D(crisci): volevo ricordare che noi oggi abbiamo sentito il dottor mortola in controesame, ossia il teste e' del pm quindi il pm avrebbe dovuto attrezzarsi per.. noi siamo solo in controesame, possiamo fare solo domande di tipi anche diversi da quelle del pm..
P: certo, voi avete chiesto di poter mostrare i video e questa è una cosa utile perchè la corte comprende meglio i fatti di cui si parla, invece di vedere tutti insieme i video di seguito.. però il pm non era allertato su questo e non è stato pronto.
per il momento noi lo licenziamo, poi vediamo le circostanze e i video per un eventuale ricitazione che vorremmo evitare e anche il dottor mortola vorrebbe evitare. intanto può andare. chi sentiamo?

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P.M. (dipendente "Obiettivo Lavoro")
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 9:21 AM mail:

A: c'era M. S... è proprio quella che non c'è.
P: è assente guistificato
A: P. M.
P: facciamo due minuti di pausa.
[riprende l'udienza]
P: P.
A: P.
P: Prego
P: Lei è?
R: P. M.
[Legge la formula dell'impegno]
P: Prego il PM
A: Signora lei che attività svolge?
R: Io lavoro nell'agenzia obiettivo lavoro, prima ero alla filiale di Cosenza, ora sono sempre nello stesso ufficio, però esercito la funzione di commerciale
A: Questa agenzia è un'agenzia di lavoro interinale?
R: Si, è un'agenzia per il lavoro
A: Per il lavoro, ecco vuole riferire quanto è avvenuto in data 2 luglio 2001 presso la sua agenzia?
R: Guardi io non ero presente quel giorno, perché ero sulla filiale di Lamezia che è la nostra filiale regionale c'era la mia collega che ha chiamato il responsabile regionale
P: Che si chiama come la sua collega?
R: M.
P: M. S.?
R: Si
A: E quindi lei che cosa ha saputo, diciamo, che cosa ha saputo?
R: Io poi... mi ha riferito qualcosa di quanto era accaduto il giorno dopo
A: E che cosa è accaduto?
R: Praticamente ci sono state delle.... quest'occupazione dell'ufficio...
A: Da parte di quante persone?
R: Quante persone non mi ricordo
A: A sollecitazione del suo ricordo io le contesto che alla questura di Cosenza alla digos in data 9 agosto 2002, avrebbe detto che in detto ufficio sarebbero entrate un gruppo di circa 15 persone
R: Guardi io.. sono passati quattro anni e io nemmeno mi ricordo, se magari legge il verbale
A: Sto rileggendo.. da parte di un gruppo di 15 persone che senza alcuna autorizzazione e senza il consenso di entrare da parte della stessa erano entrati nei locali della filiale, protestando contro l'attività svolta da obbiettivo lavoro
R: Si
A: Si ricorda?
R: Questo è quando mi ha riferito
A: Lei aveva dato un autorizzazione preventiva a questo ingresso?
R: No , non sono stata informata io, è stato informato il dottor F.
A: Il dottor F. aveva dato un'autorizzazione preventiva?
R: Sì, poi ha detto di farli entrare
A: Hanno avuto un atteggiamento pacifico o no? o provocatorio?
D(Crisci): Avvocato Crisci si oppone alla domanda perché è suggestiva e poi comunque suggerisce un'eventuale risposta
P: Riformuli la domanda PM
A: Hanno avuto un atteggiamento pacifico?
D: E' suggestiva
A: Che atteggiamento hanno avuto?
R: Non mi ricordo
D(Nucci): Non c'era!
R: Si ma lei alla digos ha detto che nella circostanza, i manifestanti sempre per come riferitomi dalla mia collega, con atteggiamento provocatorio ed incuranti degli inviti a mantenere la calma da parte della M. continuavano a protestare ed a inveire, sia contro lo scopo dell'attività interinale, sia contro la collega che al momento si trovava da sola, con insulti e urli al suo indirizzo
D(Crisci): Scusi l'avvocato Crisci fa presente che il riferimento del teste a cose riferite da un altra persona non potrebbe essere oggetto di testimonianza, ritiene questa difesa la testimonianza sarà della persona della quale il teste fa il nome come riferimento
P: Che è nella lista teste e che sentiremo, oggi è giustificato
D: Si però questo teste non può riferirci
P: Può deporre sulle dichiarazioni rese da... ci ha indicato anche la fonte può deporre su questo e un teste de relato e può deporre
D: La contestazione sul relato però..
P: eccezione rigettata, ha sentito quello che le ha letto il PM, che lei ha dichiarato all'epoca?
R: Si, almeno così mi hanno riferito
P: Lo ricorda? lo ricorda quello che le è stato letto?
R: Si
P: Lo conferma?
R: Si
A: Poi, come si è svolta questa manifestazione nelle varie stanze dell'agenzia di lavoro interinale?
R: Si, noi altre due stanze abbiamo
A: Cioè vuol dire... dica alla corte chiaramente
R: Hanno fatto una manifestazione, guardi io non mi ricordo in che termini è avvenuta
A: Continuo nella contestazione a sollecitazione del suo ricordo, lei avrebbe detto alla digos.. tuttavia sempre senza autorizzazione e con modi arroganti mentre la M. mi riferiva, rientrava e rimaneva nella propria stanza, i manifestanti si riunivano abusivamente in un'altra delle stanze in ufficio e tenevano una riunione che durava circa un'ora dopo di che andavano via lasciando affissi sulle pareti del corridoio alcuni cartelli e manifesti contenenti vari slogans
R: Si, i cartelli li ho trovati io il giorno dopo aprendo l'ufficio
A: E così come lei ha dichiarato alla digos? Si ricorda di aver reso queste dichiarazioni alla digos?
R: Si
A: Ecco, i fatti che le sono stati riferiti dalla M. erano questi?
R: Si
A: Grazie non ho altre domande
P: Domande. Avete domande?
D (Nucci): Si, senta, buongiorno Nucci, da chi ha appreso che il dottore F., mi pare che F. si chiami, aveva poi autorizzato l'ingresso nei locali della agenzia?
R: Ero sulla filiale di Lamezia e il dottore F. sulla filiale di Lamezia
D: Per cui a lei glielo ha comunicato direttamente il dottore F.che aveva dato l'autorizzazione all'ingresso?
R: L'ho sentito in ufficio
D: Perfetto, senta il giorno dopo nel momento in cui si è recata presso i locali dell'agenzia ha avuto modo di constatare danni alle strutture alle suppellettili?
R: No c'erano semplicemente dei poster attaccati e altri erano avvolti in un cartone nel corridoio, va be naturalmente c'era un po' di disordine nella stanza, perché è una stanza dove ci sono molte sedie
D: Perfetto, nessun altra domanda
P: Questi poster che cosa indicavano?
D: Erano arrotolati nello scatolo, non li ho aperti.. li ho semplicemente buttati
P: E no, lei ha detto che erano anche affissi
R: Si, però non ricordo cosa c'è scritto
P: Non ricorda cosa ci fosse scritto?
R: No
D(Senese): Presidente sul punto... visto che noi siamo in possesso di una foto che è sempre agli atti, il reperto dovrebbe essere 591 del 394... in cui sono per l'appunto effigiati i manifestanti con i cartelli seduti nella stanza, noi vorremmo mostrarla alla teste per vedere se riconosce l'agenzia interinale ed eventualmente...
P: I poster, perché è l'unica cosa che..
D: I poster, è chiaro
P: Mostrate la foto
D: La foto, non so se si vede ora
R: Si, è questo l'ufficio
P: L'ufficio è questo, il poster sarebbe quello “il lavoro c'è”?
D: Il lavoro c'è?
R: Si, questi sono poster nostri
D: C'è né anche un altro a fianco, se restringe la foto...
R: Si, quello lì... non lo ricordavo quale era.. questi sono poster del nostro ufficio “il lavoro c'è” erano affissi, evidentemente lì hanno staccati e se li sono messi d'avanti
D: Il lavoro c'è... obiettivo lavoro
R: Obiettivo lavoro è l'ufficio e “il lavoro c'è” sono dei poster che abbiamo noi in ufficio
D: Comunque lei riconosce la foto, poi eventualmente chiederemo alla collega che era presente.. perché lei non è in grado, in maniera diretta, di riferire nulla
P: L'ha detto avvocato, non era presente
D: Grazie
P: Altre domande? Può andare. Chi sentiamo PM?

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Tarantino Paolo (digs napoli)
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 9:25 AM mail:

A: Dottor Tarantino
P: Dottore Tarantino
A: Perché l'avvocatessa Senese mi ha pregato di chiedere prima il dottor Tarantino, perché dopo deve andar via
P: Lei è?
R: Tarantino Paolo funzionario di polizia
P: Forse è troppo corto il microfono? Deve consultare atti?
R: no, no
P: Se vuole sedersi sulla sedia e sta più vicina al microfono? Ufficiale giudiziario gli sistemi un po' il microfono. Mi spiace farla spostare ancora, però si metta con la sedia al solito posto perché, se no da le spalle alla difesa, le spalle al P.M., le spalle agli imputati. Legga la formula
R: Consapevole della responsabilità morale e giuridica che mi assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quando è a mia conoscenza
P: Lei è?
R: Tarantino Paolo
P: Nato a?
R: Fratta Maggiore, provincia di Napoli
P: La data ci deve dire, mi spiace.. del resto non è una donna, lo può dire tranquillamente
R: 7 gennaio del 51
P: Molto bene, prego il PM
A: Si, lei all'epoca del 16 e 17 Marzo del 2001, quali attività svolgeva, dove prestava servizio?
R: Ero dirigente della digos di Napoli
A: Dirigente della digos di Napoli, quindi ha avuto modo di occuparsi dei fatti che sono accaduti durante il global forum di Napoli del 16 e 17 marzo
R: Si
A: Vuole dire sinteticamente alla corte la situazione... che cosa ha fatto il C. F. in quella occasione e le attività.. quando è venuto a conoscenza diciamo.... sua in merito a quanto ha fatto il C.?
R: Relativamente a quel periodo?
A: 16 e 17 Marzo del 2001
R: Niente, in effetti... il 17 fu l'ultimo giorno, la manifestazione più importante di quelle già programmate dalla rete anti-noglobal che insomma già andava avanti da qualche giorno... e in qualche maniera gli aderenti a questa rete ne parlavano già da alcuni mesi... preparavano diciamo queste loro attività con dibattiti, riunioni, incontri. proprio nella programmazione di iniziative da portare avanti in questi giorni
P: Alzi un po' la voce, dottore mi scusi
R: Si, quindi giorno 16 avemmo delle iniziative degli aderenti alla rete no-global in centro e anche di un gruppo di anarchici e il giorno 17 di mattina alle 9 con l'arrivo di manifestanti provenienti dal nord e dal sud con treni, un treno in partenza da Milano ed uno da Palermo... di fatti poi verso le 10 le 11 iniziò la manifestazione che doveva portare i manifestanti a piazza Municipio, in effetti che è a ridosso di piazza del Plebiscito dove era in atto la manifestazione principale
A: E' stato individuato.. controllato un furgone bianco durante la manifestazione del 17 marzo 2001? Si ricorda?
R: Si, un furgone che in effetti parti' praticamente.... era.. pressocche' in testa al corteo.. con.. recante del materiale degli scudi plexiglas... una grossa spiga di gomma.. che poi ci ritrovammo a piazza Municipio
A: A piazza Municipio che cosa esce da questo furgone?
R: Furono scaricati questo materiale, questi scudi..
A: Solo scudi?
R: No, poi sostanzialmente, anche caschi, altro materiale insomma..
A: Mazze non ne sono state scaricate?
R: Qualcuna.. si.. diciamo che adesso il numero non so
A: Quindi si. Questo furgone era stato notato in altri momenti... precedentemente la polizia aveva fatto delle osservazioni, delle fotografie su questo furgone?
R: E' stato controllato o notato due tre giorni prima in un altra manifestazione, mi sembra il 14
A: E quindi si ha la certezza, anche perché dell'identità del furgone sulla base di che cosa? Della targa, non lo so?
R: Il furgone diciamo che era quello, la prima volta non era, la targa era visibile e fu fotografato in qualche maniera invece la seconda volta no, però poi successi accertamenti, fecerono... portarono all'identificazione del proprietario e quindi di chi era alla guida del furgone
A: E chi era?
R: Dunque T. M. mi pare che si chiamasse
A: T. M., posso Presidente mostrare al teste le fotografie che ho prodotto precedentemente e in particolar modo che ho mostrato
P: Si, ci dice un'altra volta il nome del proprietario
R: T. M.
P: T.?
R: Si, T.
P: Era il proprietario T. M.?
R: No, era... doveva essere.. dunque un figlio del proprietario del furgone.. un giovane
P: Allora il furgone era di proprietà di?
R: Il nome del padre non lo ricordo
P: Allora di T. padre
R: Si
P: Mentre il conducente era T. M.
A: Presidente le foto sono originali in quel... prodotte già sono in quel faldone
P: No, non sono, questo è il fascicolo principale, sono in cancelleria
A: Nell'attesa può dire alla corte d'assise come, cos'è accaduto durante la manifestazione del 17 in breve?
R: Si, la manifestazione, noi valutammo la presenza di aderenti sulle 7,000 unità complessive e iniziò abbastanza tranquillamente, i vari manifestanti si posizionarono in una certa maniera, dunque la rete era formata da esponenti sia politici che di aree pacifiste
A: Ma il C.che faceva?
R: Il C. sostanzialmente era d'avanti al corteo diciamo
A: Ma aveva, assumeva la direzione di questo corteo o no?
R. ...(incomprensibile)... la manifestazione.. erano davanti al corteo, quindi coordinavano praticamente il percorso.. l'attività dei manifestanti
A: Vuol vedere queste fotografie per favore?
P: Diamo atto che mostriamo le foto contenute nel fascicolo numero 3, deve indicare...
R: Documento fornito dal P.M. dal numero 44 al numero 48
P: Allegato 3. Foto numero?
R: 773
P: Pagina 773, allora lei visioni questa foto, che cosa rappresenta?
R: La parte frontale del camion che fu notato il 14 e poi il 17 in piazza Municipio
A: Quindi era quello il furgone, no? Guardi le foto immediatamente successive, riferisca se vede accanto al furgone il C.
R: Si, in questa... alla pagina 780 riconosco il C.
P: Riconosce C. che è accanto al furgone?
R: Si, accanto al furgone
P: Al furgone di cui stiamo parlando
A: Scorra anche le altre immagini e riferisca se ci sono persone travisate in volto
D(Senese): Senta, ovviamente sin'ora io non mi sono opposta, tutte domande però suggestive... veda se riconosce C... tutte domande... la domanda dovrebbe essere riconosce qualcuno nelle foto?.. Vede qualcos'altro di particolare?.. io fin'ora non mi sono opposta se no finiamo alle 19 però invito alla corte a segnalare al PM
P: Per lo stesso motivo, non faccia le domande suggestive PM
A: Va bene
R: Si, adesso vedo nella 781 persone travisate... poi altre immagini sono.. si uno ce ne sta ancora
A: E' stata... quali azioni diciamo.. di violenza sono state compiute durante la manifestazione del 17 marzo
D: E diciamo anche questa l'opposizione.. anche questa è suggestiva
P: Come si è svolta la manifestazione... quale..
A: Le agenzie di lavoro interinale hanno avuto dei problemi durante la manifestazione del 17?
R: Si, fu assaltata, presa d'assalto un'agenzia mi sembra in via De pretis.. l'adecco.. furono rotti
A: Chi è che assaltò l'agenzia di lavoro, l'adecco?
R: Gruppi travisati che, riteniamo potessero essere gruppetti o di anarchici o di centri sociali a nostro avviso prevalentemente provenienti dal nord
A: Perché dice provenuti dal nord?
R: Nella.. diciamo nel mutamento delle posizioni.. perché durante il corteo ci furono delle situazioni per cui anarchici e centri sociali che venuti dal nord, partiti in coda, cominciarono a prendere delle posizioni più avanzate e cominciarono gli incidenti, cominciarono degli assalti, anche nei nostri confronti e quindi anche all'adecco, erano travisati, e quindi diciamo è una valutazione mia per cui posso dire che erano gruppi prevalentemente di persone venute dal nord.. però è una mia supposizione
A: Questo gruppo era quindi nel corteo?
R: Si, si, erano nel corteo e la prima metà del corteo andò tranquilla, poi nella seconda metà cominciarono queste azioni violente da parte di questi gruppi
A: In cosa sono consistite queste azioni violente? Cioè l'agenzia è stata danneggiata in quel tempo..
R: Si, fu danneggiata... (incomprensibile) ...fu buttato in strada anche qualche computer... qualcosa del genere... in pratica possiamo dire devastata.. insomma
P: Si, ma materialmente, scusi un attimo, ma materialmente i computer fuori dall'agenzia, poi?
R: Si, quello che in effetti al momento.. che le vetrate rotte.. all'interno rotte e poi questo computer buttato fuori
P: Un computer?
R: Si, purtroppo si
A: Grazie per me può bastare
P: Lei ha parlato di persone travisate.. ci dice che tipo di travisamento.. travisate come?
R: Si, erano sia caschi che cappelli tirati giù.. dove in effetti non si vedeva nulla della persona
P: I caschi, caschi integrali?
R: Caschi integrali, si
P: E i passamontagna.. quelli
R: Si, anche i passamontagna.. quelli che si utilizzano per nascondere tutto il viso
P: I caschi integrali con la visiera abbassata?
R: Si
P: Domande
D(Senese): dottore qualche precisazione, lei è stato il coordinatore delle indagini appunto legate ai fatti di Napoli il 16 e 17 marzo 2001 e ha firmato un'informativa della.. di coordinamento complessivo del 26 aprile 2001 che è quella indicata nel capitolato di prova del P.M. Allora io vorrei partire dalle cose che ci ha detto lei oggi. Innanzitutto il vertice che si doveva.. che si è svolta a Napoli era il vertice OCSE giusto?
R: Si
D: Che era iniziato qualche giorno prima del 16
R: Si, al notte prima del... (incomprensibile) ...
D: Lei ha detto che alla manifestazione le iniziative erano di più sigle.. ha parlato genericamente la manifestazione no-global ma, lei ne da atto nella sua informativa, le sigle che presero parte all'iniziativa sono molteplici, ce ne può ricordare qualcuna oppure..
R: Si, intanto il movimento dei disoccupati napoletani.. c'erano dei slai-cobas.. c'erano verdi.. c'era anche un gruppo di immigrati..
D: Ricorda se c'era l'adesione
R: C'era anche un partito politico
D: Della?
R: Rifondazione comunista
D: Tute bianche?
R: Si, tute bianche riferibili per quanto possa ricordare io ad un modo di identificarsi di rifondazione comunista per eventualmente.. per i suoi aderenti nel caso si fossero trovati in difficoltà e insomma vedevano questo punto di riferimento
D: senta ricorda... quindi questo per quanto riguarda tutte le iniziative del periodo 14-17 marzo 2001 e ricorda poi se specificamente ai cortei partecipassero anche in numero considerevole tutte le scuole secondarie, licei, studenti?
R: No, esattamente una partecipazione considerevole forse il giorno
D: 17, diciamo la manifestazione più imponente
R: C'erano degli studenti ma.. non so so in quanto considerevole la partecipazione
D: Avete stimato quanti potessero essere i partecipanti alla manifestazione del corteo del 17 marzo?
R: Complessivamente valutammo sulle 7.000 unità
D: Settemila partecipa.. manifestanti provenienti da più parti d'Italia, se ho capito bene da quello che lei diceva c'era un treno speciale da Palermo e un treno speciale dal nord.. da?
R: Milano
D: Da Milano
R: Si, che poi raccoglieva aderenti lungo il percorso
D: Senta lei ha fatto riferimento già nel corso dell'esame... un punto su cui lei si è molto soffermato nella sua informativa, sulle informazioni che, cioè sulla pubblicità, che era stata data alle iniziative del vertice anti-ocse del marzo 2001 a Napoli, ricorda che c'erano degli incontri pubblici in cui anche F. C... a cui prese parte anche F.C., riunioni... era stata fortemente pubblicizzata questa iniziativa?
R: Si, in ambito diciamo universitario.. si tennero alcuni incontri... al di la quelli che poi si tenevano all'interno della sede... dei centri sociali.. comunque all'esterno all'università ricordo ci furono degli incontri.. diciamo aperti
D: Senta ricorda che ci fu una grossa... diciamo da parte di alcuni diciamo.. dirigenti di questo movimento.. definiamoli così perché non saprei come altro in questo momento definirli... con una serie di forme di pubblicità.. attraverso volantini ed addirittura spot televisivi?
R: Gli spot televisivi non li ricordo, magari volantini si, anche su internet si leggeva qualcosa delle manifestazioni che si sarebbero tenute
D: Quindi era già indicato in anticipo quali sarebbero state le iniziative e che tipo di iniziative il movimento, come lei l'ha definito no-global, intendeva portare a termine
R: Iniziative sul piano teorico?
D: Certo è ovvio mi riferisco a questo. Senta ricorda che ci fu anche una grossa pubblicizzazione attraverso i mezzi di stampa, i giornali, le televisioni?
R: Si
D: Ricorda che furono rilasciate interviste dagli organizzatori?
R: C'erano interviste... venivano lanciati alcuni progetti alcune idee tipo interferire con i lavori del no-global.. attraverso un attacco telematico, insomma alcune di queste iniziative vennero abbastanza pubblicizzate
D: Quindi di boicottaggio mediatico, simbolico del vertice che si sarebbe svolto in quei giorni a Napoli. Tutte le iniziative politiche, di carattere politico venivano pubblicizzate?
R: Evidentemente le iniziative di carattere politico, di presenze, di partecipazione, di... ovviamente le indicazioni sono quelle che conosciamo tutti da parte del...
D: Movimento anti-globalizzazione. Senta lei ha fatto riferimento e tra l'altro la sua informativa ha anche una serie di allegati tra cui delle foto ad un'iniziativa che si è svolta anche il 16 marzo.. lei ha detto..
R: Il giorno prima
D: Il giorno precedente il corteo, ricorda che il 16 marzo un gruppo di manifestanti con la partecipazione di F. C.fece un'iniziativa davanti al Mcdonalds al Vomero con delle pecore ed aveva ad oggetto la critica dei cibi modificati geneticamente?
R: Si, è una delle iniziative, tra l'altro non l'unica diciamo a Napoli fatta quel giorno, ma anche altre ce ne sono state
D: per ragioni del suo ufficio c'era qualcuno presente all'iniziativa?
R: Io personalmente no, c'erano servizi gia' predisposti, tant'è che l'iniziativa ebbe termine all'ingresso dei Mcdonalds dove di conseguenza..
D: Senta, ricorda che per ragioni lei ha coordinato, ovviamente anche se non era presente ai fatti, lei ha coordinato tutte le indagini.. e quindi sotto il profilo investigativo, ricorda che questa iniziativa del 16 marzo a cui era presente C. ebbe un tono molto agreste, venivano distribuite marmellate, cavoli freschi, verdure, cibi che secondo i manifestanti non erano geneticamente modificati e quindi si invitava i consumatori di mcdonalds a rivedere il loro regime dietetico?
R: Questo è il motivo per cui erano andati là
D: Ci furono degenerazioni nel corso di questa manifestazione?
R: Non mi sembra che ci furono delle degenerazioni
D: Si, infatti ci sono delle foto di C.che distribuisce le verdure.. i cavolfiori. Senta invece torniamo alla 17 marzo. Lei ha detto in ordine a che questa manifestazione che presero parte circa 7.000 persone, lei è in grado di dirci C. in che parte del corteo sfilò?
R: Per quello che ricordo io l'ho visto spesso all'inizio del corteo
D: Nella zona in cui erano presenti anche personalità politiche, consiglieri comunali.. diciamo più nella parte istituzionale del corteo
R: C'erano anche, c'erano anche poi ovviamente alla fine ci fu una diaspora di queste persone insomma
D: Quindi C. era posizionato per i vostri atti di indagine alla testa del corteo, insieme a consiglieri comunali di rifondazione... altri esponenti delle istituzioni
R: Per quello che io ho visto personalmente anche per quando mi costa.. quindi
D: E' ha partecipato al corteo finale a piazza Municipio in questa postazione
R: Si
D: Fino alla piazza, quindi dalla ferrovia.... il corteo lo vuole specificare da dove era....
R: Tutto il corteo non glielo so dire... io so che in alcuni momenti l'ho visto perché anch'io ero d'avanti
D: Era d'avanti
R: Per altri momenti non l'ho visto, per ultimo a piazza Municipio, se poi.. in tanti momenti l'ho perso di vista.. se lui si è spostato non glielo so dire
D: Certo. Senta, ma gli incidenti che si sono verificati all'adecco, all'agenzia del lavoro in via, lo vuole ricordare dove è collocata questa
R: L'adecco in via De pretis
D: In via De pretis
R: C'era anche un banco di credito di Novara, mi sembra, e poi anche nei pressi dell'univesità ci furono degli scontri con le forze dell'ordine
D: E' in grado di dirci in che momento del corteo si sono verificati questi scontri? Era già passata la testa del corteo?
R: Si, si
D: Più o meno da quanto tempo?
R: Purtroppo non posso dirle.. dieci minuti un quarto d'ora.. grossomodo.. era un po' un elastico..
D: Si, certo, però la testa del corteo era già passata da almeno.. dieci minuti... un quarto d'ora, quando si sono verificati questi incidenti
R: Inizialmente si
D: Lei quando ha redatto questa informativa si è anche occupato di questi scontri e di possibili collocazioni.. ha già anticipato alla corte le vostre ipotesi investigative, avete mai avuto in qualche modo spunti investigativi che consentissero di collegare questi incidenti a F. C.
R: Ma il fatto in quel momento... nella fase proprio... in quella giornata là non la valutammo proprio la presenza di C. anche perché..
D: Noi di questo stiamo parlando.. la pagina 11 della sua informativa
R: Ripeto quello che io vidi era C. nei pressi... in piazza Municipio.. alla testa.. insomma ina alcuni momenti con altre personalità, consiglieri, politici eccetera.. quindi era una presenza di una persona.. di uno dei dirigenti dei no-global che avevano organizzato questa manifestazione e che si era portato fino a piazza Municipio con gli altri.. quindi successivamente la presenza.. visto adesso quello che ha richiamato il P.M....
D: No, quelle attengono a un altro fatto che non è, io sto alle agenzie interinali, poi ci arriviamo a quel fatto
R: All'adecco no.. io non posso dire una rispondenza di responsabilità del C. sulla violenza.. sulle violenze all'adecco
D: Senta, invece voi avete dato dei precisi spunti investigativi.. cioè avete ritenuto collocare questi incidenti all'agenzia interinale.. all'adecco.. rispetto a soggetti sicuramente non napoletani.. cioè non avete né segnalato e né denunziato
R: I movimenti che avvenivano nel corteo che erano segnalati durante la manifestazione si è.. si riteneva che erano questi gruppi che avevano pian piano sopravanzato gli altri e cominciavano questi problemi
D: Delle azioni incontrollate di disturbo ma sicuramente si trattava, lei diceva di gruppi, non so se è appuntato, travisati che venivano dal nord.. anarchici e centri sociali
R: La nostra valutazione è questa
D: Senta, F. C. partecipava travisato al corteo?
R: No
D: In ordine invece all'aspetto legato a questo furgone, lei ha detto che c'era un furgone che era stato controllato due.. tre giorni prima, immagino del 17 marzo e il furgone, ha riconosciuto la foto 773, effettivamente fu fotografato un furgone il 14 marzo 2001.. un furgone bianco, ricorda il modello?
R: No
D: E fu identificata anche una targa?
R: Si
D: Almeno parzialmente. Lei poi sempre rispondendo alle domande del P.M... ha detto la seconda volta la targa non fu identificata, ma da successivi accertamenti si dedusse che era lo stesso, quali sono questi accertamenti?
R: Sono accertamenti condotti dall'ufficio.. quindi.. purtroppo adesso non so tecnicamente però si arrivò alla..
D: Si, ho capito.. ma
R: Fu riconosciuto dai colleghi che lo avevano visto il 14 e quindi si arrivò al proprietario del furgone..
R: Si, ho capito però visto che lei ha detto che era sicuramente lo stesso furgone e a Napoli lei lo sa meglio di me, lei è di Fratta Maggiore, furgoni bianchi ce ne sono migliaia
R: Questo è quello che risulta da attività di indagine dell'ufficio
D: Ma lei è in grado di fornire degli elementi che ci consentano anche un controllo in grado di fornire alla corte il nominativo o l'accertamento... il nominativo del personale che ha operato un eventuale accertamento, comunque quale accertamento fu svolto, perché noi abbiamo agli atti una foto del 14 marzo di un furgone nell'occasione della street-parade, mi corregga se sbaglio, un'altra manifestazione con canzoni, balli.. anche questa come quella del 16 molto goliardico.. fu fotografato questo furgone in base a quale elemento?
R: Mi perdoni, goliardico
D: Il 14 marzo
R: Il 14 marzo no, ci furono degli incidenti
D: La street-parade
R: Quella del 16?
D: Quella delle musiche, no, il 16 era quella delle verdure
R: Ecco... (parole indecifrabili)... davanti alla questura ci furono dei tafferugli
D: No, non mi riferisco a quella della questura, io mi riferisco alla street-parade non a quella d'avanti alla questura... lei ne da atto anche nella sua informativa... se vuole consultare la sua informativa. Allora il 14 marzo fu fotografata questa targa.. successivamente lei ha detto, rispondendo alle domande del P.M..... il furgone identificato il 17 è lo stesso, io avrei bisogno di capire in base a quale elementi oggettivi di riscontro voi dite...
R: Tecnicamente al momento non so.. successivi accertamenti.. attività dell'ufficio... in una fase in cui io forse non c'ero più... hanno consentito di identificare il proprietario del furgone e di sentirlo anche. Quindi sono state prese le dichiarazioni del proprietario del furgone
D: No, senta, mi scusi, T.M. è mio assistito ed è indagato a Napoli per altri fatti, ora le dichiarazioni di un indagato sono inutilizzabili, come lei mi insegna in qualità di dirigente della digos. Al di là di quelle, che possono essere e vedremo che non sono, ma comunque dichiarazioni di un indagato... gli elementi oggettivi che l'hanno portata prima, visionando le foto a dire che una foto.. un furgone identificato il 14 è lo stesso di un furgone in un corteo di 7.000 persone del 17 marzo, quali sono? Se è in grado di dircelo.. se no procedo oltre perché non so più come....
R: Si, proceda oltre perché in effetti mi è stato riferito dai miei collaboratori
D: Ci può dire chi?
R: C'è il dottor Molagola.. e l'ispettore Casolla.. che hanno poi effettuate le immagini.. gli accertamenti effettivamente... di Napoli della digos di Napoli..
D: Su questo accertamento, no, Casolla no, neanche Malagola
R: Mi hanno riferito, io purtroppo
D: Ma un sentito dire o glielo ha detto che ha fatto un'annotazione, perché capisce mi hanno riferito..
R: è stato dato per scontato.. che il furgone era..
D: E' stato dato per scontato
P: Per scontato.. cosa vuol dire per scontato? Sulla base di accertamenti che lei non sa indicarci
R: Si
P: Va be
D: Il colore del furgone: Senta lei ha detto che questo furgone conteneva una pannocchia, dei caschi, degli scudi, ma una domanda preliminare.. lei era vicino lei ha visto che c'era su questo furgone e se si quando?
R: Si di viso a piazza Municipio lo vidi, perché si fermò a piazza Municipio.. quindi
D: Mi scusi dottore.. piazza Municipio
P: Stiamo parlando del 17 marzo?
D: Si, il 17 è l'oggetto della contestazione... piazza municipio.. forse i signori giurati.. il presidente.. non so se conoscono Napoli.. è una piazza..
P: Ah, io benissimo
D: ...estremamente grande.. ora ci può dire dove era posizionato il furgone e dov'era posizionato lei?
R. Si, dunque, se io ricordo bene.. c'era già un cantiere per i lavori della metropolitana.. quindi.. che è proprio al centro della piazza.. quindi il furgone aveva risalito una parte di piazza Municipio oltrepassando l'incrocio di via Medina e quindi a un certo punto si fermò a un trenta metri.. trenta.. quaranta metri all'interno di piazza Municipio.. trenta.. quaranta metri dallo sbarramento delle forze dell'ordine
D: Cioè verso la via.. in direzione.. verso la via..
R: Verso corso Vittorio Emanuele
D: Verso corso Vittorio Emanuele?
R: Si
D: Lei invece dov'era posizionato?
R: Ero lì a venti metri, perché ormai eravamo al limite dove eravamo schierati noi per impedire il passaggio.. lo sfondamento.. come lo vogliamo chiamare.. dei manifestanti con tutte le forze Schierate
D: Lei si è avvicinato a questo furgone?
R: Ero.. avvicinato no.. ma ero l' a distanza.. insomma nei pressi..
D: Senta e c'erano anche altri furgoni oltre a questo?
R: Non me lo ricordo...
D: C'erano furgoni con altoparlanti.. musiche.. bandiere..
R: Bandier va be no
D: Vari furgoni che portavano
R: Al momento in cui.. in piazza municipio mi sembra che fosse il furgone l'unico.. mi sembra..
D: L'unico furgone, va be poi.. presidente ovviamente noi visioneremo il video perché non.. sono i vhs.. io non ho un cd.. quindi non posso fare.. come per i precedenti testi di Genova.. un'analisi comparata
P: Ma li vuole vedere adesso
D: Ma presidente io vorrei vedere
P: Lo sappiamo.. la televisione.. perché l'abbiamo fatta portare con..
D: Allora presidente.. in realtà la mia richiesta, scusatemi, la mia richiesta per quanto riguarda quest'unico episodio della fisica presenza del C. vicino a questo furgone.. anzi prima vorrei fare una domanda, si vede C. che prende qualcosa dal furgone in questi fotogrammi?
R: No, prendere no
D: E' solo fisicamente presente vicino a questo furgone. Allora la difesa di F. C., già alla prima udienza, quando ha illustrato la prova, ha chiesto di visionare sul punto il tg5 di Mentana, che fu anche visionato all'udienza camerale d'innanzi al tribunale della libertà di Catanzaro.. da cui.. che fu mandato in onda sul territorio nazionale.. da cui si evince la presenza di C. vicino a questo furgone e poi non voglio anticipare nulla, lo vedrà il tribunale.. quindi è tutto documentato, io chiedo solo la visione di questo tg5.. e questo secondo me consentirà di evitare ulteriori approfondimenti.. ulteriori accertamenti, perché diciamo è dirimente.. è assolutamente..
P: Non possiamo vederlo adesso, no?
D: Il tg5.. io non so se ce l'abbiamo.. l'abbiamo?
P: C'è lo abbiamo il video.. l'unica cosa che abbiamo è questa grande televisione..
D: Il problema è il video
P: Ci vogliono uomini di..
D: Presidente il punto è questo..
P: Abbiamo la televisione..
D: No, io mi sono riservata di produrlo.. allora presidente sul punto chiedo eventualmente una breve sospensione perché.. il video materialmente l'aveva F.C.che oggi per impegni parlamentari non è presente e io non sono in grado... non mi ricordo se l'abbiamo portato.. devo un attimo verificare
P: Non è tra quei vhs che ha prodotto il P.M... credo di si..
D: No,no, no
P: C'e lo abbiamo noi..
D: Non c'è
P: Non è quello del tg5
D: No
P: E' un altro
D: Allora io l'ho chiesto alla udienza del 13 aprile 2005.. anzi l'ha chiesto l'avvocato Luisa D'Addabbo che mi sostituiva... viene chiesta.. l'allegato 5.. viene chiesta l'acquisizione della copia della video cassetta del tg5 di cui la collega si riserva la produzione materiale e c'è allegata la lettera della redazione giornalistica del tg5 che rispondendo all'avvocato Pisapia e all'avvocato Senese, ci inviava la..
P: Non ho capito.. non l'avete già prodotto fin'ora materialmente..
D: No
P: E c'è lo ha in macchina o non ce lo ha proprio?
D: Non lo so
P: Va be, allora andiamo avanti
D: E' prodotto al tribunale della libertà sicuramente, perché fu visionato in aula.. non so se è ancora anche il fascicolo anche del P.M... comunque presidente questo tra 5 minuti noi eventualmente lo.. sarò in grado di dire se c'è anche questo video
P: Vuole andare avanti con l'esame o facciamo una sospensione, che cosa vuole fare?
D: Facciamo una sospensione per verificare io direi
P: Intanto il P.M. può prendere
[interruzione]
P: vabbe' quindi il video non c'e'. si accomodi. il video non e' stato trovato.
D(senese): la prossima udienza, per depositarlo materialmente, per visionarlo! quindi io una sola domanda ed ho concluso il controesame. dottore all'esito della manifestazione del 17 marzo 2001, nella informativa che lei appunto ha sottoscritto il 26 aprile lei fa una richiesta all'autorita' giudiziaria napoletana di intercettazioni telefoniche, quindi poi sostanzialmente l'informativa poi nasce, come si vede dall'oggetto nella parte iniziale, da una esigenza del suo ufficio di richiedere all'autorita' giudiziaria procedente delle intercettazioni telefoniche, a me interessa che lei risponda e dica alla corte, nella richiesta di intercettazioni telefoniche voi chiedete la captazione delle conversazioni di qualcuno degli imputati, di questo odierno procedimento?
P: lei li conosce gli imputati di questo processo? Sa i nomi, perlomeno?
R: conosco D. V., C., di viso C., altri non...
P: allora le leggo prima i nomi, perche' per rispondere alla domanda deve sapere quali sono i nostri imputati. C.F., lo conosce?
R: Si
P: C. L.?
R: personalmente no
P: C. F. S.? si
R: si
P: S. S.?
R: no
P: C. A.?
R: C.... mi sembra di no
P: C. A.?
R: no
P: S. M.?
R: no
P: A.L.?
R: eh... mi sembra di riconoscerla, si napoletana
P: F. G.?
R: no
P: D. V. A.?
R: lo conosco
P: D. C.?
R: no
P: C. E-?
R: no
P: O. V.?
R: no
P: Quindi questi sono i nostri imputati, avvocato riformuli la domanda
D: lei a pagina 13 dell'informativa procede a formale richiesta della intercettazione di 8 utenze, riferite a soggetti di interesse investigativo, tra questi c'e' percaso qualcuno degli imputati?
R: no
D: no. quindi lei all'esito di tutta questa, della manifestazione del 17 marzo e di tutte le indagini che lei svolge, alla data del 26 aprile 2001, non chiedeste l'intercettazione del telefono di A. D. V.?
R: no
D: di F. C.?
R: no
D: di nessun altro degli imputati?
R: no
D: grazie, non ho altre domande
P: domande?
D(crisci): per c. f.,visto che il teste ha detto che lo conosce. lo conosce personalmente?
R: no, mi correggo. lo conosco personalmente, diciamo non ho mai interloquito con lui, pero' so chi e' la persona
D: e per la manifestazione del 17 marzo 2001 a napoli, ha avuto modo di vederlo?
R: in quel giorno non lo ricordo. lo ricordo nei giorni precedenti
D: ed anche nei giorni precedenti, si ricorda se lo ha visto in atteggiamenti violenti, se ha rilevato...
R: lo ricordo presente in via roma, all'altezza del banco di napoli, non in atteggiamento violento. li ci fu un tentativo di entrare nel banco di napoli di via roma, eravamo presenti quindi diciamo, bloccammo questo tentativo, lui era presente, ma diciamo che non era in atteggiamento violento. insomma, era tra quelli presenti, ma altri facevano questo tentativo.
D: grazie, nessun altra domanda
P: altre domande?
A: alla banca che [microfono spento]
R: si, novara banco di
A: che cosa... [microfono spento]
R: danneggiamenti esterni, perche' sostanzialmente davanti a questi istituti danneggiarono delle vetrine
A: [microfono spento] sono state dei feriti tra le forze dell'ordine?
D: ...banca...
A: no alla banca, nelle manifestazioni del 17 marzo, ci sono stati feriti?
R: si
A: quanti?
R: bah, soltanto da parte nostra come polizia di stato, contammo 25-30 feriti quel giorno, pero' c'e' da aggiungere forze dell'arma e della finanza che furono oggetto di aggressione nei pressi dell'universita' e anche a piazza borsa, quindi di questi dati, appartenenti ad altre forze dell'ordine nonli consco
A: comunque ci furono dei...
R: si, ci furono
A: e lei rimase incolume?
R: no, io negli scontri mi trovai un po in prima linea fui colpito da un tre, immagino, pietre e un oggetto... forse un pezzetto di legno, qualcosa di legno, poi
A: chi e' che ha lanciato questi oggetti?
R: no, io personalmente
A: lei non l'ha visto.
R: no, ci fu un momento di assoluta, assolutamente, cercavo semplicemente di tenere i carabinieri che in quel momento io cominciai a gestire proprio per evitare che venisse sfondato il servizio (incomprensibile) e quindi ci fu un elastico tra i carabinieri, tra me i carabinieri e i manifestanti che lanciavano oggetti e venivano avanti, in 3-4 occasioni noi riuscimmo a respingerli loro si riorganizzarono e vennero di nuovo, per 3-4 volte in queste fasi , ovviamente cercavo di non far venire a contatto in corpo a corpo con i manifestanti, cercavo di non... perche' pensavo che in questo modo avremmo scoperto completamente le strade di accesso poi a p.zza del plebiscito e quindi il mio interesse era quello di coordinare, anche se poi eravamo fatti oggetto di sassi, bottiglie e di altro. la mia attivita' fu questa, per cui non mi accorsi, cioe' sentivo questi sassi che presi, pero' da dove arrivassero non...
A: da ignoti, da ignoti. volevo sapere durante questi fatti i manifestanti erano tutti a viso scoperto?
R: scoperto!? noo. quando ci fu la pressione con le spighe e con il plexiglass sopra, in parte erano scoperti ma in parte erano travisati, con caschi con il passamontagna, cominciarono l'attivita' di sfondamento. dopo che noi reagimmo a questa attivita' di sfondamento, fu questione poi era una questione di attimi chiaramente, comincio' un lancio di oggetti, di sassi, di bottiglie e quant'altro dall'immediata, parliamo di 10-15-20 metri di distanza tra noi e quelli che avevano tentato il primo sfondamento, cioe' in effetti ci si allargo'
A: ho capito, ho capito. grazieper me puo' bastare.
D(senese): e' consentito una specificazione. mi scusi dottore. lei ha detto, a domanda del pubblico ministero, ci furono circa 30 appartenenti alle forze dell'ordine che riportarono delle ferite
R: della polizia di stato
D: e' a conoscenza della circostanza che alcune decine di, decine e decine di manifestanti furono refertate nei principali nosocomi cittadini perche' hanno riportato lesioni serissime a seguito delle cariche o comunque negli scontri che si erano ingenerati?
R: si in ospedale furono molti dimostranti, manifestanti furono curati negli ospedali
D: senta, ma molti, piu' di trenta?
R: manifestanti?
D: si
R: ehh diciamo che a quella a cui ho partecipato io e' stata la prima fase degli scontri, diciamo quello del tentativo di sfondamento della zona rossa, poi a quel punto io andai fuori gioco, perche' stetti male ai gas, respirai i gas per cui a quel punto non riuscii piu' a partecipare. ci fu una seconda fase degli scontri e quindi probabilmente il numero dele persone in ospedale sara' stato...
D: risulta... e' a conoscenza per motivi del suo ufficio che i costituiti parte civile nel processo che pende a carico dei polizziotti a napoli sono circa 100 per lesioni?
R: che siano cento... le persone
D: i manifestanti che..
R: fu fatto.. fu redatto.. fu trasmesso un informativa con le persone che, le persone dai vari ospedali poi furono accompagnate nella caserma raniero per essere identificati e tutte queste cose qua
D: senta ma, perche'...
R: comunque il numero e' quello, insomma
D: ma perche' queste persone, che si erano recate in ospedale per farsi refertare, non erano passate al drappello per l'identificazione? non erano state identificate al drappello di polizia?
R: non tutti gli ospedali hanno il drappello eventuale di identificazione, poi e' pervenuta notizia che appunto c'erano tante persone che si facevano refertare e anche c'era la commistione tra queste persone e i rappresentanti delle forze dell'ordine che erano li' per le stesse ragioni, per cui fu deciso di andare sul posto e quindi li' probabilmente, chi intervenne, verifico' che queste persone potevano essere delle persone che avevano avuto scontri, c'erano stati... avevano partecipato a scontri e quindi fu deciso di accompagnarli per l'identificazione
D: quindi mi faccia capire, mi faccia capire, ci fu l'ordine superiore di prelevare tutti i refertati dagli ospedali cittadini che presentavano lesioni e..
R: ...
D: mi faccia completare, mi scusi. tutti coloro i quali si portavano i quelle ore al pronto soccorso ed avevano delle lesioni, venivano..., c'era l'ordine superiore di prelevarli dai nosocomi e portarli alla caserma Raniero?
R: ritengo che la valutazione fosse lasciata ai funzionari o al personale che si portava agli ospedali
D: ma lei ha parlato di valutazione, ci fu una valutazione di prendere queste persone che avevano segni di scontri quindi lei immagino dice lesioni pero' uno le lesioni sa, se le puo' provocare anche cadendo dalle scale, e... allora, l'ordine superiore che fu dato, per quanto lei ha appena detto fu quello di prelevare tutti quelli che andavano in ospedale, negli ospedali principali della citta' e portarli alla caserma Raniero?
R: questo ritengo che fu lasciata al funzionario che si portava all'ospedale
D: ho capito. senta della circostanza che contro vari, a carico di vari funzionari agenti di polizia, pende a napoli un processo per sequestro di persona, proprio per questi fatti?
R: si
D: cioe' la procura ha contestato il sequestro di persona perche' venivano prelevati e portati in questa caserma e furono tenuti fino a notte, manifestanti o persone prelevati dagli ospedali?
R: il sequestro viene addebbitato ai colleghi che erano alla Raniero, se non sbaglio, non quelli che li accompagnavano mi sembra
D: sii..., perche' evidentemente quelli che li accompagnavano avevano ricevuto degli ordini...
R: ripeto, andarono presso gli ospedali e verificarono che (incomprensibile) potessero essere coinvolti negli incidenti e quindi...
D: ho capito. allora questo per quanto concerne i manifestanti che sono state vittime e sono persone offese nei processi che pendono a napoli. per quanto concerne le ipotesi cui lei ha fatto riferimento di eventuali facinorosi a volto coperto, se lei e' in grado di dirci quante persone sono state denunciate, all'autorita' partenopea per devastazione per saccheggio per resistenza?
R: per quella giornata li', furono 13, 15 mi sembra
D: 15 persone
R: e poi con il tempo, con un informativa, di altre 11, 12 persone denunciate per...
D: sa che ci sono state varie archiviazioni poi della prima informativa? o non conosce gli esiti?
R: no, assolutamente no
D: pero' e' corretto dire che i soggetti identificati e denunciati, alla fine si riducevano a poche decine a fronte di quasi 100 persone offese?
P: l'ha detto avvocato
D: va bene, non ho altre domande grazie
P: puo' andare grazie
R: grazie a lei

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D'Ambrosio (guardia di finanza)
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 9:32 AM mail:

A: sentiamo il tenente d'ambrosio. che adesso e' capitano
P: capitano d'ambrosio
A: che se aspettiamo un altro poco...
[vociferano]
P: buongiorno. lei e'?
R: sono il capitano d'ambrosio...
D(crisci): faccio presente che questo teste e' stato in aula e quindi chiede che non venga ascoltato come teste
P: perche' non l'ha detto prima avvocato
D: perche' prima l'abbiamo chiesto che i testi fossero allontanati, ma poi ehhh
P: beh, noi non li abbiamo...
D(nucci): non li conosciamo. noi neanche li conosciamo, non sappiamo chi e' teste e chi no
R: diciamo che ero seduto fuori
P: i testi, e' una cosa che deve il...
D(nucci): il pubblico ministero!
D(crisci): era proprio seduto, lei si ricorda che stava in aula?
P: il pubblico ministero...
D: si e' stato, lo ammette anche lui che e' stato in aula
P: va bene. lo sentiamo lo stesso. poi lo valutiamo. legga la formula e dica le generalita'. lei ufficiale giudiziario deve assicurarsi, dopo aver chiamato i testi, averli identificati, che i testi siano fuori dall'aula, eh! perche' noi non li conosciamo, non li sappiamo, non stiamo attenti ai movimenti, non possiamo stare attenti ai moviemnti che accadono nel pubblico. legga la formula, dica le generalita'.
R: (giuramento) [e le generalita'?]
A: si. lei nel luglio del 2001 dove prestava servizio?
R: io prestavo servizio presso il comando compagnia pronto impiego di savona, pero' in quel periodo provenivo dalla scuola di addestramento di orvieto, ed ero stato mandato a genova in qualita' di ufficiale di collegamento in occasione del vertice del g8.
A: ecco vuole riferire alla corte cosa e' accaduto presso la caserma della guardia di finanza di genova del comando regionale
R: si. se non sbaglio era il 20 di luglio, fui chiamato da un ufficiale che prestava servizio all'interno della caserma sita in via nizza, peraltro era una caserma diciamo non operativa, era la sede di alcuni uffici di carattere amministrativo nostri nonche' gli alloggi di alcuni ufficiali, pero' all'esterno portava l'effigge del comando di appartenenza, e fui chiamato da un ufficiale che prestava servizio all'interno della caserma intorno alle 13 circa, che mi chiamo' con fare abbastanza concitato perche' c'erano dei facinorosi che erano inenti proprio ad assaltare la caserma e tentavano con una spranga, con un palo di abbattere il portoncino d'ingresso per entrare
A: in che via si trova la caserma?
R: via nizza
A: e cosa sono riusciti, a entrare? si sono prodotti dei danni...
P: scusi, era il venti luglio, che ora era?
R: intorno le 13
A: quindi sono riusciti
R: ... la chiamata mi e' arrivata intorno alle 13, quindi l'attacco presumibilmente era da li a qualche minuto prima
A: che danni ha riportato la caserma?
R: guardi, noi, appena arrivai sul posto con alcuni miei militari che in quel frangente riuscii a raccogliere, mi ricordo di circa una quindicina di persone, divisi in vari gruppetti, di cui un gruppetto composto di 3-4 persone intenti appunto con un palo della segnaletica stradale, divelto proprio li' a breve distanza, che tentavano, usandolo a mo di falange che tentavano di buttare giu' il portoncino, altri erano appesi a dei fili e stavano tirando giu' le telecamere di sorveglianza perimetrale dello stabile e altri 2-3 che tentavano di arrampicarsi sulle grate per tentare di salire su un balconcino che era li', poi appena giunti ci siamo fermato con le nostre.. con i nostri mezzi ad una distanza di una decina di metri. appena loro si sono accorti della nostra presenza di sono rivolti verso di noi e hanno iniziato a tirare degli oggetti che poi hanno coinvolto oltre ad alcuni di noi anche il sottoscritto anche i mezzi che abbiamo utilizzato e poi si sono dati alla fuga, si sono dispersi
A: erano a volto scoperto?
R: qualcuno si, qualcuno no, mi ricordo che avevano dei caschi delle sciarpe e avevano dei cappucci tirati giu', qualcuno aveva delle maschere, delle mascherine, diciamo quelle che si usano, non so, negli ospedali
A: sono state fatte delle fotografie di questi danni?
R: si mi ricordo che erano state fatte delle fotografie, che peraltro ho provveduto a riprodurre che proprio riproducono i danni riportati dallo stabile
A: ha qui con lei queste fotografie?
R: si le ho qui con me, si
A: quindi anche le macchine hanno riportato danni? dell'amministrazione
R: la macchina in cui avevo preso posto io, ha portato dei danni, parabrezza e su alcune parti di lamiera, proprio perche' a seguito di questo fitto lancio di oggetti che ci e' stato appena giunti sul posto
A: ho capito. ma li' erano impegnati dei finanzieri, in servizio di ordine pubblico davanti la caserma, nei pressi della caserma, cioe' e' scaturito da un'attivita' della guardia di finanza questo assalto alla caserma?
R: assolutamente no. perche' innanzitutto quella caserma era fuori dalle cosidette zone rosse e gialle, quindi era al di fuori di queste zone reputate allora pericolose e non era neanche nelle adiacenze dei cortei che si presupponeva dovessero passare li da quelle parti e proprio con specifico intendimento non erano state fatte stazionare alcune pattuglie o militari in divisa nei pressi della caserma, proprio per evitare provocazioni da parte dei dimostranti, poi si accorsero, questo poi me lo ha riferito l'ufficiale che proprio mi chiamo', proprio della caserma, che ripeto non era uno stabile adibito a caserma operativa era una sede amministrativa sostanzialmente e c'erano degli alloggi, si accorsero della caserma dello stato perche' c'era un'effige fuori e questo nugolo di persone, questo gruppo di persone, che mi fece correre sul posto
P: che era chi?
R: che era l'allora maggiore tagliaferri. mi disse che queste persone provenivano da una caserma di polizia poco distante che era appena stata assaltata, quindi scappando su via nizza, si accorsero della presenza della finanza e tentarono di assaltarla, tant'e' vero che fu coinvolta e danneggiata, la macchina privata di un militare che prestava proprio servizio in quella caserma perche' aveva un pass con l'effige della finanza messa sul cruscotto, quindi fu gira.. tralatro anche, tentarono anche di appicare il fuoco
A: anche di questa autovettura ha la fotografia?
R: si
A: io ho completato e chiedo di produrre queste fotografie
P: la difesa
D(d'agostino): si io avrei solo una domanda. ci puo' dire questa caserma a cui ha fatto riferimento in che zona di genova si trova?
R: guardi, conosco pochissimo genova, comunque era quasi a ridosso del lungomare,in linea d'aria si vedeva la fiera di genova
D: quindi e' sul lungo mare?
R: si leggermente in una zona rialzata, e' su una collinetta e sotto poi c'era il corso principale, dove poi sono successi gli scontri
D: adesso le faccio vedere la cartina, se lei e' in grado di individuare.. il mare e' di qua quindi
P: questa e'... perche' non gli facciamo vedere la nostra cartina?
D: ah, si
P: ah, non centra questa via nella nostra cartina, ah va be' no. non e' tutta la citta' la cartina che abbiamo noi?
D: eh e' grande
R: e' proprio scritto qui via nizza
D: si, quindi la via grande che ci ha detto ci puo' dire qual'e'?
R: corso italia dovrebbe essere
D: corso italia, e' il lungomare di genova. lei, per la corte che non conosce genova, ci puo' dire quant'e' distante quel punto dalla stazione brignole, per esempio?
R: guardi...
D: non conosce genova?
R: mi ricordo della stazione brignole, ma non mi ricordo a che distanza
D: cioe' se era vicino o era lontano?
R: credo fosse abbastanza lontano, avevo dei militari che avevano delle postazioni di zone di vigilanza fissa, e che accompagnandoli sul luogo di servizio e distava un pochettino, adesso non so dirle quanto...
D: ecco, rispetto alla zona rossa?
R: beh, la zona rossa era quasi al centro della citta'
D: e quindi siamo vicini o lontani?
R: credo abbastanza lontani
D: grazie non ho altre domande
R: posso aggiungere non ci fu, nei momenti cui noi arrivammo con le nostre autovetture, non ci furono altri contatti tra i miei uomini e...
P: tra i militari e...
R: esatto, appena ci videro scapparono
P: vuole concludere il pubblico ministero?
A: no, no ho concluso
P: chiede l'acquisizione delle fotografie a cui ha fatto riferimento il teste, che sono state scattate da chi? ripeta
R: da un militare della caserma, proprio per poi riprodurre tutta, gli accertamenti che per i danni praticamente
D: scusi
P: per l'individuazione...
D: scusi, posso completare, cioe'. da questo episodio che lei sappia, avete individuato qualcuno delle persone che hanno messo in atto questa azione?
R: ... identificato ...
D: assolutamente no (incomprensilbile)
P: (incomprensibile)
R: assolutamente no
D: individuato in altra maniera? tramite riconoscimenti di digos di altre localita'
R: che io sappia no. per quanto riguarda personale della finanza, tralatro mi ricordo fu mandata una nota proprio alla procura della repubblica di genova, una nota descrittiva di questo episodio, si scrisse che non era stato fermato alcun personaggio, ne' tantomeno identificato
D: vabbe'. allora alla luce di queste dichiarazioni mi chiedo anche che rilevanza possano avere le produzioni documentali
P: vediamolo...
D: in questo procedimento...
A: se posso presidente, in ordine alla rilevanza alla questione della rilevanza sollevata dal difensore di c. vi sono delle intercttazioni telefoniche, che parlano in diretta di questo assalto alla caserma della guardio di finanza e che riguardano la posizione di s. s.e di f.g. in particolare
D(crisci): faccio presente che la telefonata di cui c'e' la trascrizione di s.s. si riferisce a 40 minuti dopo i fatti e quindi non e' in diretta come dice il pubblico ministero, comunque questo lo discuteremo nel merito questo
P: l'orario richiediamoglielo, io l'ho chiesto prima
D: ha detto fra le 13, io poi c'ho ci sono anche le...
D(nucci): alle 13 ha detto
D(crisci): circa le ore 13. la telefonata e' delle 14.05
D(d'addabbo): a parte che a f. non e' mai stata contestata questa telefonata,perche' non riguarda il mio assistito, quindi visto che l'ha citato il pubblico ministero
P: va bene. puo' andare il teste, noi vediamo un attimo le foto e ci ritiriamo. grazie lei puo' andare
(voci di fondo)
P: chi vuole sentire il posto il pubblico ministero?

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APREA Carmela (digos genova)
by supportolegale.org Tuesday, Jun. 13, 2006 at 9:36 AM mail:

A: la dottoressa aprea
P: dottoressa aprea
D(senese): e' possibile sapere quanti testi devono essere esaminati oggi?
P: non ho capito
D: 2?
D(crisci): si pero' a tale proposito, chiede che la corte chieda a sua volta al pubblico ministero quali e quanti testi ci saranno per la prossima volta perche' per oggi non erano indicati questi testi, eh, non tutti. ah c'e' solo la dottoressa aprea adesso?
P: alcuni hanno giustificato e io li avevo fatti citare direttamente, poiche' avevano giustificato per tempo, per il giorno 8, pero' l'avvocato d'agostino, che sarebbero proprio il capitano bruno, a lui abbiamo detto e' cosi'? eh? e poi il dottore mondelli. che volete fare? intanto sentiamo la dottoressa aprea, voi pensate a questo giorno 8. pero' mi avevate dato la disponibilita' per il giorno 8 se vi ricordate, si anche lei, lei avvocato d'agostino era 7 o 8 una roba del genere o 8/9, lei ha detto solo l'8 quindi non menta. Legga la formula, dica le generalità
R: consapevole della responsabilità morale e giuridica che mi assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
P: lei è?
R: Carmela Aprea, sono primo dirigente di polizia, dirigo l'ufficio di.. la divisione di polizia amministrativa e sociale della questura di Genova
P: ci deve dire il luogo e la data di nascita
R: Napoli il 19 ottobre del 57
P: prego P.M.
A: si, dottoressa Aprea lei ha conosciuto C. L.?
R: in che senso conosciuto?
A: ha mai conosciuto C. L.?
R: si, l'ho visto durante una manifestazione dove dirigevo il servizio di ordine pubblico
A: quando? in quale manifestazione
R: manifestazione della mostra delle biotecnologie che avveniva il 25 maggio del 2000 a Genova
A. quindi prima del g8 di Genova diciamo
R: certamente
A: sono stati utilizzati degli scudi di plexiglas?
D (Nucci): c'è opposizione, è suggestiva la domanda
P: non le formuli così P.M.
D (Crisci): tra l'altro si fa presente che nel 2000 non c'era nessuna contestazione in nessun reato per questi imputati, un anno e due mesi prima
P: la domanda è ammissibile nel contenuto, però non nella forma
A: va be, che cosa è stato utilizzato durante questa manifestazione da parte dei manifestanti? Anche questa non va bene
D: non lo diciamo noi, lo dice il codice
A: è stato utilizzato qualcosa?
R: durante la manifestazione?
P: chi ha suggerito? il suggeritore chi è?
A: l'avvocato San Giovanni
P: sempre il solito l'avvocato S. Giovanni, non deve suggerire glielo detto mille volte
A: è stato utilizzato..(inconprensibile)..
R: si, da parte dei manifestanti è stato utilizzato, sono stati utilizzati diversi materiali come appunto lo scudo di plexiglas, caschi da motociclista, manici di ..(inconprensibile).., fionde, biglie, bombe carta
A: in questa, questo corteo... erano vari cortei, un corteo solo, da chi era diretto questo o questi cortei?
R: era un corteo che era nato in piazza Verdi e si dirigeva in piazzale Kennedy, dove io avevo, dove ero di servizio io con un ottantina di uomini e si dirigeva quindi per.. era un oraganizzazione che si chiamava mobilitebio.. controtebio.. insomma erano due organizzazioni del genere ed erano arrivati a protestare, per protestare contro questa mostra delle biotecnologie, si occupava di ogm e di altre cose transgeniche
A: ho capito, vi sono stati dei feriti?
R: si, allora feriti una decina credo in generale, in particolare proprio con.. perché c'era stata una poliziotta che si era ferita.. con una bomba carta, ferita alla gamba, poi un'altra poliziotta che era stata tirata in mezzo ai manifestanti e colpita duramente presa da, insomma in mezzo ai manifestanti tirata per la giacca in mezzo a loro e noi l'avevamo recuperata a stento, poi c'erano stati vari contusi per lo scontro, c'era stato anche un collega che si chiamava Paolo Scrofani che aveva un taglio a una mano che si era procurato probabilmente proprio per cercare di.. un contatto fisico, proprio per cercare di allontanare questi, queste persone, questi manifestanti ed era venuto a contatto proprio con questi scudi insomma, cioè si era tagliato una mano insomma ecco, sembrava quasi una coltellata insomma, il palmo della mano era tagliato
A: perchè parla all'imperfetto del collega che si chiamava..
R: perchè, purtroppo è deceduto, è deceduto in servizio qualche anno fa
A: ho capito, e l'atteggiamento di L. C. qual'era?
D (D'agostino): ..(incomprensibile).. alla domanda ovviamente
P: c'era L. C.
R: si
P: che faceva L. C.
R: aveva un megafono e incitava ad andare a sfondare questo cordone nostro diciamo di protezione all'ingresso della fiera del mare, poi ad un certo punto ha intimato alla polizia di togliersi di mezzo e ha cominciato.. ha detto entro un minuto vi dovete togliere di mezzo e dobbiamo passare e ha cominciato proprio il conto alla rovescia, cominciando da 59, quindi a seguito di questo poi c'è stato il secondo contatto, perché c'è stato prima un secondo.. un primo contatto dove questi manifestanti ci hanno aggrediti diciamo, ci hanno.. sono venuti contro di noi cercando di rompere il cordone, in qualche modo li abbiamo respinti la prima volta, quindi dopo questo primo contatto a seguito appunto del conto alla rovescia fatto da C. abbiamo avuto in qualche modo.. io ho fatto un tentativo a mezzo proprio del collega Scrofani che era in abiti civili, quindi l'ho mandato a reperire un qualche referente di questi manifestanti per vedere di cominciare una qualche trattativa, insomma di portarli.. di vedere se potevamo organizzare una delegazione qualcosa, insomma di evitare uno scontro ulteriore e Scrofani in effetti proprio in quella occasione l'ho visto ferito, aveva la mano fasciata, si è fasciato con un fazzoletto e mi ha portato.. si è incontrato con l'on. Cento che in qualche modo a tentato una mediazione ma non c'è riuscito
A: senta, come venivano utilizzati dai manifestanti questi scudo di plexiglas?
R: allora, c'era una specie di gommone, una camera d'aria legata con celofan e scotch d'avanti, dietro c'erano questi scudi messi obliqui che quindi venivano verso di noi ad altezza del viso, perché fra l'altro i miei agenti non erano del reparto mobile, erano.. ci siamo trovati in qualche modo isolati proprio per una manovra che hanno fatto i manifestanti, non erano del reparto, quindi non erano dotati di scudi, i miei erano territoriali della questura, quindi avevano soltanto lo sfollagente e non gli scudi, quindi questi aggeggi di plexiglas erano proprio ad altezza faccia si può dire, ecco, molto offensivi direi
A: quindi di taglio, diciamo
R: di taglio, obliqui.. messi così, insomma
A: oh, e proprio a causa, diciamo di questo tipo di utilizzo che si è prodotto il suo collega che ora non c'è più
D (Nucci): ma questo, veramente non ha detto di aver visto come si è prodotto, se avesse detto la domanda era leggittima, chiediamo.. facciamo una progressione
P: senta, cosa le ha detto il suo collega, come si è procurato, il suo collega come si è procurato la ferita glielo ha detto?
R: ha detto perché ha tentato, lui non aveva nessun tipo di materiale perché quel giorno era, si era trovato lì, non era in servizio, quindi ha tentato di mettere le mani i avanti e ha urtato contro questi scudi, me lo ha detto lui in quella circostanza, perché ho detto che cosa ti sei fatto.. anche le coltellate adesso, cioè voglio dire, dice no, dice no, sono questi scudi che tagliano, cioè questo mi ha detto, mi ha detto lui, io non l'ho visto materialmente
P: glielo ha detto lui
A: grazie, per me può bastare presidente
D (Crisci): posso chiedere, scusa.. sono l'avvocato Crisci, posso chiedere se risulta agli atti della dottoressa di avere denunciato che qualche agente si è fatto male all'altezza della fronte o del naso o del viso a causa di questi scudi?
R: questo non lo so perché
D: lei non ha fatto rapporto
R: rapporto, no
D: non le risulta personalmente se qualche suo collega
R: ci sono stati molti feriti non so
D: si, perché lei ha detto che
R: ..(incomprensibile).. l'unico è stato Scrofani
D: alla mano, grazie
P: domande?
D (D'agostino): si, dottoressa Aprea, avvocato D'agostino difesa C.; per questi fatti, per questi fatti e per queste lesioni
R: lesioni
D: c'è stato un procedimento a carico di L.C.?
R: il procedimento a Genova è stato fatto, si
D: si, in cui L. C. è stato accusato di queste lesioni?
P: ai danni del suo collega
R: no
D: no, e lei
R: che io sappia, perché ho solo testimoniato nel processo non è che l'ho seguito
D: si, allora, in quel procedimento, lei sa come si è concluso quel procedimento?
R: so che ci è stata una condanna, però non so per cosa e per chi, credo ci siano stati condannati
D: bene, poi la difesa produrrà le sentenze, non c'è problema, per quanto riguarda sempre la posizione di L. C.
R: si
D: in quella occasione L. C. aveva, era mimetizzato, era travisato?
R: no
D: portava lo scudo?
R: no, lui aveva il megafono
D: lui aveva il megafono, non aveva né lo scudo in plexiglas né era travisato?
R: no
D: aveva casco?
R: no
D: aveva il volto coperto?
R: no
D: e io chiederei al tribunale di poter esibire alla teste alcuni fotogrammi, no, fotogrammi sempre estrapolati dal materiale.. foto sono? foto o fraim? foto che sono estrapolati sempre dal fascicolo del P.M. quindi che voi avete, dal materiale fotografico in atti. Se posso gliele faccio vedere
P: prego
D: ecco lei vede questi, questa immagine, la vede sicuramente meglio di me..(incomprensibile)..
R: si
D: si, il.... gli scudi di cui ci ha parlato sono come quello che adesso in queste foto?
R: parla dello scudo che è sotto che è quasi a terra?
D: si, si, il materiale è quello
R: no, no, erano scudi senza il bordo
D: ma il materiale dello scudo è lo stesso?
R: si, il materiale dello scudo...(incomprensibile)
D: si, si, si, e lei diceva erano diversi perché?
R: non avevano bordatura
D: quindi questo scudo è diverso da quello che..
R: onestamente a distanza di così tanto tempo, visti gli ho visti ma..
D: quindi questa è la bordatura?
R: no, no, bordato così non..
D: ok, possiamo vedere un altra, qualche altra immagine. Si e.. abbiamo i riferimenti per la trascrizione.. Allora, questo è il primo che abbiamo fatto vedere, allora il primo che abbiamo fatto vedere era una foto ocgsoyet, questa che facciamo vedere adesso è sempre 20 luglio ed è prodotta con la foto numero 2 dell'avvocato Tambuscio prima, quindi ce l'abbiamo anche in versione fotografica stampata. Lei vede sempre, ovviamente deve focalizzare l'attenzione sugli scudi perchè sono questo l'oggetto della sua prova testimoniale e gli scudi di cui parliamo, di cui parlava prima sono dello stesso tipo, uguali a questi, con che differenza?
R: il materiale è simile, si , è di plexiglas, si
D: la bordatura?
R: io onestamente è un particolare che non ricordo bene, cioè ritengo di grosso modo che siano di questo genere, cioè erano.. ognuno poteva tenere il proprio scudo, avevano qualche cosa per tenerlo, ognuno di loro quello si me lo ricordo e quindi lo poteva muovere a seconda del volere
D: si, ma lei ci ha parlato prima di scudi taglienti
R: si, si
D: ecco, questi sono bordati mi sembra?
R: si
D: quindi sono diversi?
R: potrebbero essere diversi, non so, questo non lo so
D: andiamo avanti, vediamo qualche altra immagine
R: ma fra l'altro non erano tutti uguali, eh! non è che fossero in serie come i nostri, cioè sono.. ognuno era di fattura un po' artigianale
D: di fattura artigianale, be anche questi non è che siano proprio di serie, possiamo vederne qualche altro, faccio vedere altre immagine perché.. questa che foto è? 20 luglio, foto 20 luglio . Ci può dire se anche questa è uguale se è uguale a quella che lei ricorda nel maggio 2000
D: non mi ha risposto
R: e adesso lo vedo, cos'è..
D: questa è la foto di cpp145cpg
R: erano sicuramente, allora erano sicuramente sostenuti anche da cose adesive tipo scotch, probabilmente, ecco la bordatura che forse io qui vedevo come tipo plastica, no era all'epoca c'era dello scotch che lo rifiniva diciamo, nel mio caso erano rifiniti da scotch e no però
D (D'agostino): ecco in questo quadro lo vede bene
R: e lo scotch lo ricordo intorno, si, si
D: quindi e come fanno a tagliare, scusi, come fanno ad essere taglienti?
R: no, non so le dico ho visto l'effetto che ha dato, però effettivamente cioè io ho visto l'effetto ma non ho visto il fatto
D: allora lei ha visto, lei quindi prima ci ha detto, prima ci ha detto... lascia questa immagine qui per favore... che il suo collega si è ferito col bordo tagliente, ora ci dice che erano fatti così
R: si...(incomprensibile)..
D: questa foto, almeno.. cioè addirittura.. cartone e scotch
R: no cartone... scotch l'ho visto sicuramente
D: allora, sta dicendo in questa foto che lei sta vedendo, stima parlando di quella foto che lei sta vedendo c'è addirittura cartone e scotch intorno, quindi
R: no, cartone non ne ho visto intorno
D: quindi evidentemente non erano fatti nella stessa maniera, ma lei dice che il suo collega si era tagliato perché l'ha visto
R: non lo dico io me l'ha detto lui che si è tagliato in quel modo
P: ha riferito quando..
R: io non ho visto l'atto, cioè come si è..
P: parliamo degli scudi comunque, gli scudi assomigliavano a questo scudo qui?
R: assomigliavano sicuramente perché erano fatti in una maniera
P: avevano il bordo ricoperto dallo scotch?
R: no, ricoperti dallo scotch ma non dal cartone
P: ma non dal cartone, questa è la sua risposta
A: presidente, chiedo scusa se interrompo, però chiedo che venga mantenuta questa immagine e allargata poi successivamente quando farò la domanda conclusiva perché vi è altro scudo di totale differente fattura
D: abbiamo altre immagini da fare vedere? adesso la foto che esibiamo con ingrandimento è il.. la foto dcpp015gpg, quindi ed è ancora delle immagini di scudi, io chiedo sempre di dirmi se sono uguali, differenti e in cosa da quelli
R: sono tutti scudi diversi tra loro cioè non è che siano tutti uguali eh, sono..
D: no, io le sto dicendo di dirmi la differenza, se ci sono differenze che la colpiscono rispetto a quelle, agli scudi che lei ricorda nel maggio 2000
R: la cosa che hanno in comune è la fabbricazione un po' artigianale, cioè di essere rifiniti con scotch, con cose attaccate un po' di fortuna, alcuni di quelli.. erano fatti alcuni con lo scotch finale, altri con lo scotch di traverso per reggere il.. la cosa con cui lo mantenevano insomma, quindi non erano tutti uguali, cartone non né ho visto, non li ho notati particolarmente arrotondati
D: senta ultima domanda, il.. le persone che lei ha visto indossare questi, cioè portare questi scudi, li portavano insieme più persone o erano
R: accanto uno all'altro
D: si, ma erano scudi singoli o..
R: singoli
D: quindi si parla sempre di una persona che teneva uno scudo in una maniera
R: in alcuni casi aiutava, la persona che era a fianco poteva reggere perché dato che ci hanno spinto in maniera molto veemente, ogni scudo era tenuto da un paio di persone..
D: si, però le dimensioni orientativamente che lei ricorda sono queste?
R: sono queste
D: grazie
P: vuole conclude P.M.
A: si, se si poteva allargare la fotografia di prima.. e devo passare di là..
P: era forse la terz'ultima, la penultima?
A: di che materiale è fatto quell'altro oggetto.. da cosa..
R: quello di destra?
A: di destra
R: di plexiglas
A: di plexiglas, quello ha i bordi coperti da..
R: no
A: c'è qualcosa?
R: è più o meno simile a quello del 25 di maggio del 2000
A: grazie per me può bastare
P: a quale fotografia ci riferiamo, la diciamo, diciamo gli estremi di questa foto per favore
D: ecp145jpg
D (Tambuscio): avvocato Tambuscio, solo qualche domanda, io sinceramente non ho compreso la risposta su quest'ultima domanda del P.M., lei ci ha detto vedendo questo scudo gigante diciamo, che era esattamente uguale a quello del 2000
R. più grande
D: ecco, quindi innanzitutto
R: la caratteristica dello scudo singolo era più o meno questa, alcuni con lo scotch finale altri senza, ma più piccolo non così largo, diciamo che dello spazio di una persona
D: scudi di questo tipo, cioè portati da tante persone con intelaiature e ruote non ce n'erano
R. no, però erano appoggiati a questa specie di salvagente che era d'avanti che faceva.. in pratica gli scudi rimanevano compatti uno dietro l'altro perché erano di fatto appoggiati a questo salsiccione, a questa salsiccia gonfiata..
D: però erano piccoli
R: come?
D: però erano piccoli
R: erano della grandezza di quello di sotto
P: mi scusi avvocato, quindi nel 2000 gli scudi erano piccoli, alcuni con il bordo rivestito di scotch
R: altri no
P: altri no
R: altri avevano quella caratteristica lì, cioè finivano in maniera
P: finivano senza scotch, in maniera così.. grezza
R: e rimanevano uno a fianco all'altro
P: va be, questo l'abbiamo capito. Altre domande?
D: solo se ho ben compreso, alcuni erano senza bordatura e alcuni con la bordatura, grazie nessun altra domanda
P: può andare la dottoressa Aprea? può andare grazie. Chi altri c'è?
A: il maggiore Cantari, Caldari come si chiama? maggiore Caldari
P: allora ci ritiriamo, decidiamo su queste foto e facciamo un altro minuto di pausa
[interruzione]
P: allora noi disponiamo l'acquisizione delle fotografie cui ha fatto riferimento il capitano D'Ambrosio per le ragioni indicate dal P.M.. Lei è?
R: Francesco Caldari nato il 29 ottobre 1960
P: legga la forma dell'impegno
R: consapevole della responsabilità morale e giuridica che mi assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscienza
P: lei è maggiore dei carabinieri?
R: tenente-colonnello dei carabinieri
P: tenente-colonnello.. siamo sempre arretrati noi.. prego
A: posso presidente? soltanto una domanda molto semplice, lei ha redatto una annotazione quando.. in data 17 agosto del 2001.. sull'acquisizione di un articolo di un giornale è ha riferito al comando.. della regione carabinieri Liguria... comando regionale di Genova.. si ricorda?
R: si, io riferii, allora ero comandante del nucleo operativo del comando provinciale di Genova e riferii alla procura della repubblica di Genova
A: ecco, vuole dire alla corte cosa conteneva quest'articolo sul quotidiano il secolo nono del.. il secolo decimo nono, chiedo scusa del 14 agosto 2001?
R: si l'articolo era un'intervista a C. e riferiva di valutazioni da lui fatte sull'operato anche dei carabinieri nell'ambito delle attività dell'ordine pubblico del g8.. io ho l'articolo al seguito qui
A: si, ha l'articolo al seguito?
R: si, in pratica l'articolo è a firma di A. C... è intitolato il leader delle tute bianche C... abbiamo di fronte assassini ora cambieremo strategie di lotta.. e poi il sommario è.. il vero problema non sono i black-block ma i carabinieri.. ha ragione Cofferati.. non si può usare lo spauracchio del terrorismo per chiudere il dissenso politico.. e poi...
A: ecco vuole riferire alla corte se si parla di barricate?
R: si
P: acquisiamo il documento
A: chiedo l'acquisizione del documento
P: la data
R: il 14 agosto 2001
P: il 14 agosto 2001, la corte dispone l'acquisizione della pagina di giornale per come riferito dal teste quale documento
A: si, non ho altre domande
D (D'Agostino): possiamo vederlo un attimo?
P: fate vedere il documento
P: ci sono domande? la sua attività è consistita esclusivamente nell'acquisizione del documento
R. e nella segnalazione alla repubblica della repubblica di questo..
P: e alla segnalazione alla procura della repubblica, ci sono domande?
D: è un po' difficile leggere questo
P: ah! è una fotocopia illeggibile, non molto leggibile?
D: si, è una fotocopia illeggibile e per altro non si legge né il titolo del giornale, né la data, né nulla
P: non abbiamo un'altra copia più leggibile tenente-colonnello
R: no, presidente
D: chiedo francamente, che sia almeno leggibile il testo che sia visibile anche la data e l'edizione
P: vista questa fotocopia, ci sono domande?
D: se riesco a vedere il testo in qualche maniera.. si, a questo punto l'unica domanda è se a seguito di questa segnalazione.. se la procura..
P: l'esito del procedimento.. c'è stato un procedimento
D: l'esito del procedimento, c'è stato..
R: non ho notizia dell'esito del procedimento avvocato
D: quindi lei.. nessuno le ha più chiesto di parlare di questo?
R: non ho avuto.. feci un a questo.. qualche giorno dopo ci fu una dichiarazione all'ansa che in pratica riprendeva queste considerazioni
D: si, ma voglio dire, il P.M. l'ha convocata a Genova a deporre in qualche procedimento?
R: non ho avuto delega
D: non le risulta che ci sia stato un seguito.. non ci sono state indagini..
R: non le ho svolte io.. non le so dire se ci sono state indagini
D: il P.M. non le ha chiesto di..
R: be, il P.M. teoricamente poteva delegare qualsiasi altro organo di polizia giudiziaria
D: si
R: non ha delegato me.. non ha delegato il mio reparto
D: per quanto le costa non c'è stato nessun processo? lei è stato chiamato a deporre in qualche altro processo
R: no
D: a carico di L. C. per queste dichiarazioni?
R: no, no, negativo
D: non ho altre domande
P: nella lista leggiamo un procedimento numero 16798701 della procura di Genova a che cosa si riferisce?
A: è questo qua presidente.. quindi è stato iniziato un procedimento per reato di vilipendio per i quali il ministro della giustizia non ha... ha negato l'autorizzazione a procedere, perchè si è individuato un reato procedibile con reato di vilipendio delle forze armate.. procedibile appunto soltanto con l'autorizzazione del ministro che è stata negata.. questo è il procedimento e la copia del procedimento era negli atti del fascicolo ritualmente depositato a suo tempo
P: il teste può andare? può andare grazie
A. presidente io avrei un ultima domanda, visto che non si legge con chiarezza o si dispone l'acquisizione dell'articolo presso la redazione del giornale oppure faccio una domanda per far dire ciò che si legge ma con qualche difficoltà
P: e va be, facciamo l'acquisizione del giornale
A: perfetto grazie
P: può andare grazie
R. grazie a voi
P: allora, poiché la fotocopia io non l'ho vista, ma voi mi garantite che sia illeggibile, fatemela vedere.. poco leggibile
D: si in ogni caso non riporta né la testata, né la data
P: poiché la fotocopia acquisita è scarsamente leggibile.. la corte dispone sin d'ora l'acquisizione del giornale secolo decimo nono del 14 agosto.. ha detto del 14 agosto 2001, a cura della cancelleria. Allora il giudice a latere vuole solo la pagina, per favore... vuole la pagina del giornale senza la testata.. a me piaceva anche la testata.. comunque non fa niente. Allora gli altri testi non ci sono e noi abbiamo citato quelli che hanno comunicato per tempo l'impossibilità per oggi, l'abbiamo già citati per l'8.. che sarebbero.. aspettate che dico i nomi.. sono il capitano Bruno, il dottore Mondelli o Modelli, Mondelli.. la signora M.. M.S... chi manca ancora P.M.
A: presidente oggi..
P: e Scala
A: oltre ai testi che ha citato lei presidente.. oggi è presente il teste maresciallo Galdo per il.. che potrebbe fare se vi è consenso della difesa.. il contro esame per alcuni avvocati che non lo avevano ancora effettuato, l'avvocatessa Crisci mi sembra
P: che è stato sentito il 21/10/2005 insieme a mortola
A: però alcuni contro esami erano stati effettuati.. altri no, non era fissato per oggi questo contro esame, però segnalo che è presente.. anche perché era fissata oggi.. l'udienza nelle ore pomeridiane.. se vogliamo rendere utile
P: c'è il maresciallo Galdo era sospeso il contro esame per la mancanza.. perché era quel giorno in cui mancavano i difensori di C., C. ed anche l'avvocato Crisci credo che non ci fosse, Crisci... non lo volete fare il contro esame perché non vi era stato preannunciato... e poi era la stessa udienza del dottore mortola il 21 ottobre 2005... non siete pronti per questo contro esame però l'8 dovete venire.. fate salti mortali. Allora i quattro che ho già menzionato, poi il maresciallo Galdo lo facciamo tornare per il contro esame.. il maresciallo galdo.. poi chi altro P.M.
A: poi c'è... era fissato secondo le indicazioni della scorsa udienza per l'8 la ripresa video diciamo delle prove dell'accusa.. e poi.. e io..
P: quali sono gli altri testi che vuole sentire P.M... che ha detto che avrebbe rinunciato a qualcuno
A: tutti gli altri testi del P.M... rinuncio alla presenza.. alla testimonianza del dottor De gennaro... previa acquisizione delle sue dichiarazioni alla camera dei deputati e al Senato della.. alle competenti commissioni riunite per il g8 della camera e del senato.. così come da.. nel capitolo di prova.. e rinuncio.. rinuncerei alla.. posso fin d'ora rinunciare presidente ripeto alla.. al dottor De gennaro pur che potrò produrre alla prossima udienza le dichiarazioni rese.. gli atti ufficiali parlamentari.. che riportano le dichiarazioni ufficiali del dottor De gennaro alle commissioni parlamentari riunite per il g8.. appunto in cui.. di cui
P: quindi lei non rinuncia, perché la sua rinuncia è subordinata alla.. a questa acquisizione
A: se vi è il consenso delle.. per accelerare l'istruttoria.. se vi è il consenso delle parti.. altrimenti non c'è il consenso
P: il consenso non c'è
A: allora io rinuncio lo stesso e poi eventualmente col 507 formulerò una richiesta
P. allora rinuncia a De gennaro.. revoca la corte l'ordinanza ammissiva di De gennaro. Sono d'accordo le parti sulla rinuncia di De gennaro, no non sono d'accordo
D: lo vogliamo sentire qui
P: ah! lo volete sentire qua, benissimo, quindi non c'è il consenso della difesa sulla rinuncia, ripetiamo i testi da escutere giorno 8. io vi dico gli assenti di oggi e voi mi aggiungete gli altri, allora sono l'assistente Scala, il capitano Bruno, il dottore Mondelli e M. S.. che oggi non sono venuti e che hanno giustificato l'assenza.. a questi aggiungiamo
D: presidente volevo dire che secondo me il contro esame di Bruno e Mondelli.. occupa l'intera giornata.. quindi Bruno, Mondelli, Scala e M...
P: sono sufficienti
D: ...(parole indecifrabili)...
P: quindi uno la mattina e uno il pomeriggio. E Galdo non lo riuscite a fare il contro esame. E' dei ros di Catanzaro.. può venire?
A: si può venire
P: così chiudiamo anche quest'altro teste e non ne aggiungiamo altri..
D:... (parole indecifrabili)
P: ma sarà una ripetizione per voi, perché eravate già pronti oggi
D: anche per il dotto r mortola era una ripetizione
P: no va be, il contro esame non lo avevate fatto praticamente
D: però...(parole indecifrabili)
P: Va bene allora basta così, Galdo non lo sentiamo ho capito... Galdo non lo sentiamo... 8 giugno
D: Bruno, Mondelli, Scala e m.
P: neanche... il P.M. prepari i video per l'esame dei due testi per i quali la difesa ha già preannunciato mostrerà i video in sede di contro esame.. quindi
A: di Bruno e Modelli.. quindi posso presidente, nella sede dell'8.. nell'udienza dell'8 giugno.. mostrare a questi testi che ha appena indicato Mondelli e Bruno?
P: Certo, così come ha proceduto la difesa nel contro esame... le situazioni sulle quali depongono.. le circostanze sulle quali depongono questi testimoni, non una cosa in generale, in relazione alle domande che vengono fatte
A: va,bene
D: l'avvocato Crisci voleva comunicare che tra qualche minuto è pronto anche il cd di tutte le produzioni fatte oggi.. che sono state assemblate oggi
D: quindi restano de gennaro come testi che..
P: io il conto adesso non lo.. per questo ho chiesto di precisarlo, va be ditemi De gennaro, poi?
A: il contro esame di De chiara.. del maggiore de chiara.. che non è stato effettuato e del tenente Sergio Agostini.. appunto questo del maresciallo Galdo e poi c'è la testimonianza..
D: D'Agostino l'abbiamo fatto
A: si, si chiedo scusa, poi c'è l'esame e il contro esame dell'ispettore Astorino Eugenio e soprattutto del dirigente della digos di Cosenza dottor Alfredo Cantafora. Infine vi è la dichiarazione.. vi è l'esame testimoniale.. l'esame del consulente tecnico del P.M... professor Tradico in ordine all'ordinanza di ammissione
D: presidente scusi, visto che il teste Astorino deve deporre sugli stessi fatti su cui hanno deposto Aiello, D'agostino... (parole indecifrabili)....
P: l'udienza è tolta
D: scusi possiamo sapere orientativamente dopo l'8 che cosa succederà? Come date di udienza
P: allora io vi avevo parlato dei mercoledì.. il 14 purtroppo è subentrato un altro impegno
D: per il 14 no
P: se saltiamo questo 14 il mercoledì successivo qual'è?
D: il 21
P: ci ritiriamo un secondo perché dobbiamo controllare l'agenda...
D: si
[interruzione]
[la conversazione, fissazione del calendario, avviene con diversi microfoni spenti, poi si interrompe]
P: l'8 luglio non e' possibile per noi, ah e' sabato, ma comunque...
(...)
P: 28 giugno no? vabbe' dopo l'8 giugno, il 28 giugno, andiamo al 12 luglio ... il 29 e'? giovedi. 29 giugno, anziche' 28?
(...)
P: perche' l'avvocato d'agostino non vuole
(...)
P: che cos'e' questo greco + 1, e' arrivato il fascicolo. l'11 luglio, che non sappiamo che cos'e', se e' a piede libero, lo possiamo rinviare e facciamo 11 e 12.
(...) [interrotto]

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