I preti si incazzano, la layca manifestazione non deve essere andata proprio giu'

http://www.circolopink.it/no-vat.htm

VISITA APOSTOLICA DI BENEDETTO XVI A VERONA DEL 19/10/2006
Comunicato Stampa

Il Coordinamento San Pietro Martire ha scritto alla Santa Sede,
alla Congregazione per la Dottrina della Fede ed al Vescovo di
Verona per informare del fatto che il 19 ottobre 2006 il circolo
omosessuale Pink organizzerà una sfilata gay denominata "Layca" per
le vie della città in concomitanza con la visita apostolica di S.S.
Benedetto XVI. (volantino consultabile sul sito http://www.circolopink.it)
Il dichiarato intento della carnevalata fuori stagione in programma
da parte dei sodomiti è quello di contestare il Pontefice,
attraverso una manifestazione scandalosa ed oltraggiosa nei
confronti della Chiesa e dei Suoi valori universali.
Riteniamo doverosa una presa di posizione da parte del Sindaco
Zanotto, che si dichiara cattolico, per condannare simile
iniziativa che attacca scandalosamente il Santo Padre e che è
lesiva dell'immagine della città di Verona, che non ha nè una
storia nè una tradizione anticlericale.
Ci faremo portavoci presso il questore ed il prefetto affinchè
impediscano siffatta sfilata nel giorno in cui Verona riceverà la
visita di Benedetto XVI e facciamo un appello a tutte le forze
politiche e alle associazioni che si riconoscono nei valori della
nostra civiltà, affinchè si mobilitino contro questa vergognosa
situazione.
Il Coordinamento San Pietro Martire, quale associazione
maggiormente rappresentativa del cattolicesimo fedele alla
Tradizione, sarà presente alla visita pastorale di Benedetto XVI
per richiedere a gran voce la liberalizzazione totale della S.
Messa Tridentina, detta di S. Pio V e la revoca dei decreti di
scomunica contro la Fraternità S. Pio X.
Il responsabile Matteo Castagna.

www.circolopink.it/no-vat.htm

Le/i compagn* di Verona hanno spiegato che questo gruppo di cattolici integralisti firma spesso comunicati congiunti con Forza nuova a Verona...

più sodomia, meno sagrestia!

tanto scandalo per i sodomiti che manifestano e nessuno sdegno per i pedofili tra i loro colletti rigidi.... mi deve giudicare uno che urla contro i gay e si veste con mega gonne nere!?! ma dai....

La clericaglia ignorante non ha capito ancora che la festa è finita e che più stanno zitti e meglio è per loro.

trotzky.splinder.com

Questi preti dovrebbero vergognarsi di ciò che dicono. Saranno spazzati via dalla Storia insieme ai fascisti e ai capitalisti.

salve, una precisazione o due:

la Fraternità S. Pio X è la chiesa dei lefevrini, quindi uno scisma del cattolicesimo (ai tempi del Vaticano II si opposero con intransigenza alle riforme liturgiche e non solo) che guarda caso si sta riavvicinando con Roma (Ratzinger sarebbel' uomo giusto x una ricomposizione dello scisma)

mi sta venendo una voglia di venirci a verona, non perché gay, quanto per far capire che se il papa va da qualche parte LA CITTA' NON E' SUA... venga pure, ci mancherebbe, ma le uniche chiavi che può avere son quelle di san pietro.

E' preoccupante l' escalation che le religioni stanno conseguendo ai danni del mondo laico: sembra che ci siano solo loro, e non vi sia posto alcuno per un non credente o un pensatore semplicemente non allineato a qualche chiesa.

se ancora oggi la chiesa è invadente, io mi domando chissà quanto lo fosse stata anche solo trenta quaranta cinquant'anni fa.
poco per volta l'educazione avanza e la religione arretra.
la conoscenza aumenta e la superstizione diminuisce.

l'italia dovrà rapportarsi con l'europa, religiosamente meno integralista.

Non capisco per quale motivo la visita papale debba suscitare tanto fastidio... Io sono del parere che tutti debbano essere liberi di credere ciò che vogliano: e i cattolici e gli omosessuali! Attribuire tutte le colpe del paese alla Chiesa mi sempbra molto molto ingenuo. Rispettiamoci tutti rispettandoci reciprocamente. Quindi libertà per il papa di fare i giri che vuole e libertà per gli omosex di fare le richieste che vogliono, senza per forza offendere.