antifascisti alla sbarra...

La sezione A.Gramsci di Torino del partito dei CARC
esprime la più sentita gioia per la scarcerazione
degli antifascisti che erano sottoposti a regime di
arresti domiciliari. La scarcerazione degli
antifascisti dimostra, malgrado essi abbiano dovuto
subire un vero e proprio sequestro di persona durato
parecchi mesi, che la mobilitazione popolare, la
costituzione e il lavoro dei comitati di genitori, le
manifestazioni e le iniziative svolte in loro
solidarietà, hanno rotto l'isolamento al quale gli
zelanti magistrati avrebbero voluto relegare gli
antifascisti.
La scarcerazione dei giovani antifascsiti è una
vittoria delle mobilitazioni di tutti i compagni e
sinceri democratici che ancora oggi combattono le
ingiustizie e i sopprusi dello stato borghese.
La mobilitazione deve assumere maggior vigore e trarre
ulteriore energia considerando questa battaglia vinta
e continuare la lotta per impedire che la
2devastazione e saccheggio e il concorso morale"
possano rappresentare la costante spada di Damocle
sulla testa delle masse popolari, delle organizzazioni
e dei compagni che lottano contro i sopprusi e le
ingiustizie, che combattono per difendere gli spazi di
agibilità politica e i diritti democratici conquistati
con la Resistenza. Il processo di appello sarà un
ulteriore fronte di lotta che la mobilitazione
popolare, accresciutasi sino ad ora, dovrà praticare
per vincere.
A Torino altri antifascisti sono sotto processo e a
loro sono imputate le stesse accuse dei giovani
operai, studenti che a Milano hanno cercato di
impedire la parata fascsita di quell'11
marzo.L'esperienza dei comitati dei genitori e della
mobilitazione popolare per gli antifascisti di Corso
Buenos Aires rappresenta uno strumento efficace di
coordinamento tra i movimenti delle rispettive città e
lo strumento necessario per estendere ulteriormente la
sensibilità attorno alla difesa dei diritti e delle
conquiste di civiltà e benessere.

Sabato 21 ottobre 2006 Festa di Resistenza presso la Nuova Casa del Popolo in via Cruto 18 a Torino



Ore 17,30 Dibattito:
“Antifascisti alla sbarra: tribunali speciali moderni e mobilitazione popolare”
(interverrà una esponente del comitato genitori degli antifascisti sotto processo a Torino).


Ore 20,00 cena di sottoscrizione (15 euro) al foglio mensile del partito dei CARC “Resistenza”


a seguire proiezione del film
“IL TERRORISTA”
(De Bosio 1964)







Tel 3476558445
carctorino@yahoo.it