ieri i fasci sono entrati all'uni e nessuno a mosso un dito...

il fuan entra a palazzo nuovo e nessuno fa niente

Ma non si capisce molto. Mi dici che è sto fuan e in che uni era?

il fuan è il fronte universitario di alleanza nazionale

Il FUAN volantinava dentro Palazzo Nuovo.
C'è chi dice che facessero saluto romano e che i volantini erano inneggianti alla marcia su Roma ed al nazismo, in realtà erano legati alla "spazzatura che c'è per le strade" (immigrazione e solite cose)...
C'erano anche le forze del (dis)ordine (4 camionette c.a.) che "scortavano" i fasci...quando la situazione si è fatta calda (si formava un gruppetto di gente incazzata) i fasci sono stati gentilmente "accompagnati" fuori dalla polizia.
Punto.


Niente di nuovo, niente di bello.

Ma tu dov'eri? All'università di Pizzo Calabro?
Niente saluti romani, niente volantini inneggianti alla marcia su Roma, niente nazismi, niente immigrazione...
Era un volantino contro la finanziaria.. ma che film hai visto? Comunque è vero.. nessuno ha mosso un dito, hanno fatto i loro porci comodi, e quando hanno finito i volantini se ne sono andati.. ma come cazzo è possibile che i fasci del FUAN (fronte universitario di AZIONE NAZIONALE) riescano, nella NOSTRA università a finire i volantini senza essere calpestati? Voi dov'eravate? io non ho fatto nulla.. ero da solo.. ancora mi riducevano in polpette.. ma che cazzo... l'antifascismo militante? sta morendo pian pianino..
E' la gente? leggeva i volantini.. ragazzi, stiamo venendo scacciati da casa nostra.. che sta succedendo?

siete fuori di testa
siete sicuri che il cua non ha fatto niente?

il fuan è un partito politico unversitario, esiste al poli ed è "protetto" se ci andavano gli antifa o chi altro.. capitava sempre la stessa storia.. scortati fuori(com'è successo) e gli antifa bloccati dalla pula.. fine dei giochi.. che ci vuoi fare?

un gruppetto del cua ha tirato fuori uno striscione solo
dopo che il fuan ha finito di volantinare facendo un comizio nel quale ci sfotteva tutti... gia nel 2004 erano entrati sfondando il cordone facendo poi il loro sporco volantinaggio...ma almeno allora avevamo cercato di bloccarli...adesso invece ci mancava solo che gli dessimo pure un aperitivo!!!

Ragazzi, il CUA è morto.. non ha fatto niente.. non ha alzato un dito.. mi vergogno.. mi vergogno.. mi vergogno... Forse è ora che chi dovrebbe essere lì a salvaguardare l'antifascismo di palazzo nuovo inizi seriamente a lavorare..
Mi vergogno.. ma anche, permettetemi.....

vergogna, vergogna, vergogna!!

Vorrei firmarmi antifa.. ma.... non ne ho neanche più il coraggio.. quali anfia, quale antifascismo? Stiamo morendo, lentamente ma inesorabilmente.. riflettiamo.. 5 giorni fa corso giulio (e non c'era nessuno a fermarli, ma i residenti ad appoggiarli) due giorni fa palazzo nuovo (e non c'era nessuno a fermarli, ma gli studenti ad appoggiarli).. ha ancora senso fare antifascismo all'uni e, in generale, un po' dappertutto, dopo questi sconcertanti fatti?

Che vergogna!!

chi si lamenta del cua....chi si lamena che non ci sono più gli antifascisti di una volta...
e tu? e voi, che vi lamentate dove eravate?
La lota al fascismo non si delega,ma si svolge in prima persona,tutti i giorni dell'anno!
Il 22 ottobre di solito i fascisti scendono in piazza per commemorare la marcia su roma "22 ottobre 1922"
Quest'anno l'anniversario cade di domenica...
Di solito i fascisti si fanno vedere, per quela data all'università....ma dato che sarà chiusa,si può ipotizzare che vengano lunedì 23....
MORTE AL FASCIO
FUOCO ALLO STATO!!!!!

...poi ci lamentiamo che i fasci sbeffeggiano, ma cazzo, andiamo anche a sbagliare la data della marcia su roma...
che avvenne il 28 ottobre 1922, non il 22.
Non che sia fondamentale ma comunque è un po' sconfortante rilevare queste "distrazioni", soprattutto in chi si definisce antifascista militante...

LA VOSTRA UNIVERSITA'?
MA PER FAVORE!

cua uguale askatasuna -askatasuna nasconde ambigui come il signor loki .


fatti due calcoli e vedrai ....


vergogna

quello che ho visto io lunedì a palazzo nuovo era un gruppo di una ventina di cretini del FUAN che volantinavano contro la finanziaria, poi ho visto alcuni compagni del collettivo universitario autonomo girare per le aule per avvertire gli studenti di quello che stava capitando, poi ho visto sempre i comgni del CUA tirare fuori uno striscione e avavnzare verso i fasci.
la celere si è mezza in mezzo, i compagni hanno avanzato e i fasci sono usciti (dopo neanche un'ora di volantinaggio, quando sarebbero dovuti restare ancora fino alla mezza), tra saluti romani e i soliti cori.

questo è quello che è successo lunedì a palazzo Nuovo...
a chi dice che era da solo e che sarebbe stato "ridotto in polpette" (ma da chi? da marrone? ahahahaha), rispondo che se invece di scappare fosse rimasto lì avrebbe potuto andare dietro ai compagni del cua, e fare qualcosa per potersi poi finalmente definire antifascista.

ultimamente vivo in una buca sotto Palazzo Nuovo come saddam hussein.

Voi siete davvero dei visionari.
Io ho preso il volantino. Era contro la finanziaria: a voi piace? Era contro i tagli al volontariato e alla ricerca scientifica. Voi siete d'accordo che si tagli proprio dove sarebbe più necessario investire? Era contro i tagli all'Università. A voi piace che ci aumentino le tasse e nemmeno le reinvestano per fornirci un servizio migliore?
Nessun saluto romano...E quelli, per quel che ho visto, non si possono definire fasci, ma eventualmente studenti di destra. E dico eventualmente, perchè in realtà hanno fatto quello che avremmo dovuto fare noi di sinistra se non fosse che siccome c'è Mussi ce ne stiamo tutti zitti.
Antifascismo...bella parola. Ma qui non ci si rende conto che la destra (che solo pochi sprovveduti vedono fascisti ovunque e saluti romani e inni nazisti) sta facendo il lavoro che dovremmo fare noi: protestare contro l'impoverimento della cultura.
Invece di dare la caccia ai fantasmi, svegliamoci.
Hanno distribuito i volantini che avremmo dovuto distribuire noi...

OH DEFICIENTE MA LEGGI I COMMENTI PRIMA DI RISPONDERE CON LE TUE STRONZATE!!!!

HO SCRITTO "C'è chi dice che facessero saluto romano e che i volantini erano inneggianti alla marcia su Roma ed al nazismo, in realtà......."

HAI PRESENTE L'ITALIANO?? "C'E' CHI DICE......IN REALTA'"?????? SAI LEGGERE??? CE LA FAI, PRIMA DI SPARARE MINCHIATE DEL TIPO "Ma tu dov'eri, a Pizzo Calabro?"??
...poi per il volantino credevo fosse legato ai fatti di Corso Giulio Cesare & CO.


E COMUNQUE SE PROPRIO VOLETE SAPERLO L'ANTIFASCISMO STA MORENDO PERCHE' A PALAZZO NUOVO QUASI NESSUNO HA VOGLIA DI FARE UN CAZZO (CHE SIA STUDIARE O SBATTERSI PER QUALCOSA)...E NON SOLO: L'ANTIFASCISMO STA MORENDO PERCHE' SIAMO RIMPINZATI DI PREGIUDIZI E STRONZATE...

vogliamo i 4 delatatori dell'Anopocalisse!!

ahahah geniali i 4 delatatori. Sto ridendo da una settimana di seguito

GRANDE!!!...A Palermo il CUA fa le stesse iniziative che a Torino boicotta!!!
Leggete leggete...a Palermo il CUA protesta contro i tagli alla ricerca; a Torino è il FUAN a protestare per le stesse cose e il CUA s'incazza...
Aveva ragione Bossi quando diceva che i padani non sono italiani: sono PICIU...

Giovedi 19 ottobre ore 11 Video-dibattito presso la facolta' di lettere e filosofia AULA SEMINARI

con interventi di :

V.Guarrasi(Docente di Geografia Umana,Università di Palermo)

M. Pirrone(Docente di Sociologia della comunicazione , Universita' di Palermo)

T. Cavaleri(Zetalab/Rete Antirazzista Siciliana)

G. Spera (Network Antagonista Siciliano)

P.Milazzo (Cgil Immigrazione Sicilia)


segue volantino del CUA:



NO AI TAGLI ALLA RICERCA

NO ALL'UNIVERSITA' CAPITALISTA

NO ALLA PRECARIETA'

In questa società la possibilità di studiare non e' piu' da tempo un diritto di tutti ma un privilegio per pochi. Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito allo smantellamento dell’istruzione pubblica a favore di quella privata che ha determinato sempre in maniera maggiore una selezione di classe nell’accesso al sapere.L’aumento vertiginoso delle tasse, l’ì introduzione per la maggior parte dei corsi di laurea dei numeri chiusi , gli obblighi di frequenza che tagliano fuori dalla possibilita’ di andare avanti nel percorso formativo gli studenti-lavotarori), l’aumento vertiginoso degli affitti per i fuori sede (una stanza singola fino a 250euri), l’aumento delle tariffe per accedere alle produzioni culturali ( teatri, cinema, musei, concerti), per noi studenti, la precarieta’ e’ diventata ormai una condizione esistenziale con la quale ci troviamo a fare i conti tutti i giorni
Una vita piena di bisogni materiali ed immateriali che non vengono per niente soddisfatti da una societa’ ed un sistema politico-economico (il capitalismo) che si fonda sul profitto di pochi e sulla condizione di precarieta’ di molti. Il governo Prodi nella nuova finanziaria sembra mantenere inalterata la politica dei sacrifici , delle tasse , dei tagli all’ universita’ , alla ricerca scientifica ed ai servizi sociali. Dopo una campagna elettorale spesa citando piu’ volte le leggi Moratti, o Bossi Fini o Biagi, come le leggi da abrogare o comunque da stravolgere in direzione di una maggiore tutela degli studenti , dei ricercatori , dei migranti , e dei precari, la maggioranza di centro-sinistra con la nuova finanziaria conferma le linee guida del governo Berlusconi in politica economica ed in politica estera, scegliendo la strada delle missioni neo-coloniali all’estero (vedi missione in Libano), la strada delle privatizzazioni e delle liberalizzazioni (decreto Bersani) la strada dei finanziamenti a pioggia, sgravi fiscali ed incentivi a fondo perduto per le imprese come unica via per lo “sviluppo”.
In tutta Italia in questi mesi gli studenti , i ricercatori precari e i lavoratori precari di tutti i tipi si stanno mobilitando per arrivare alla grande manifestazione del 4 Novembre a Roma per protestare contro il processo di privatizzazione e precarizzazione del lavoro e del mondo universitario.
Vogliamo ragionare in una prima assemblea studentesca di facoltà su una condizione che ci riguarda tutti e che possiamo ribaltare solo se ci uniamo tutti per costruire un movimento studentesco che sappia opporsi con determinazione alla precarietà.

Giovedi’ 19 Ottobre 2006
ORE 11:00 Aula Seminari
Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo

ASSEMBLEA STUDENTESCA
CONTRO LA PRECARIETA'

Si raccoglieranno adesioni per il “RECLAIM TRAIN” (treno dei desideri) che portera’ i precari , gli studenti , i migranti , i lavoratori palermitani a Roma il 4 Novembre.



Collettivo Universitario Autonomo
http://www.ecn.org/excarcere

Per info e adesioni per il treno a Roma contattaci :
tel. 3209504193 - 3408341482

mi risulta che il cua di torino sia stato e sia tutt'ora tra le realtà del movimento maggiormente coinvolte nella nascente mobilitazione contro il precariato,i tagli di questa e delle passate finanziarie,così come è stato ed è tutt'ora antifascista militante.
mi chiedo se chi dice che i fasci hanno fatto ciò che avrebbe dovuto fare il cua abbia letto il volantino del fuan, o si sia soltanto limitato al titolo in grassetto: temo la risposta sia scontata... perchè letto il volantino si sarebbe reso conto che si trattava di un attacco al taglio del famoso cinque per mille devolvibile all'università. chissà se qualcuno di voi smanettatori da computer sa di cosa sto parlando...temo fortemente di no.inutile dire che è un po' scarno come contenuto politico,questa finanziaria è una delle manovre più destre degli ultimi anni,non è certo il cinque per mille il fulcro del disastro!
ad ogni modo,non smetterò mai di considerare meno di zero chi è solo capace di delegare:delegare l'antifasscismo (che poi,a palazzo nuovo è andata benissimo,i compagni del cua e i pochi altri studenti che hanno avuto voglia di "esporsi" hanno fatto quanto dovevano,e chi sopra dice che avrebbe voluto il contatto avrebbe potuto tranqullamente cercarlo,ma evidentemente si chiacchiera si chiacchiera si chiacchiera),delegare per le lotte al precariato,alle riforme inique,delegare,delegare,delegare...per poi lagnarsi...comodo! chissà quanti di voi vengono alle assemblee sul precariato,chissà quanti di voi sarebbero disposti a prendersi denunce e botte e a subire limitazioni della libertà e processi in nome di ciò di cui riempite gli schermi (nemmeno le bocche perchè ciò significherebbe confrontarsi a viso aperto)?uff...altra domanda retorica...che tristezza...