> Secondo te non c'e' piu' checks and balance nehli USA solo > perche' i tre rami del governo (legislative, executive e > judicial ) sono di pendenza repubblicana?
Assolutamente si. Non esiste alcun check and balance se tutti i tre rami del governo sono espressione della stessa parte politica, per di più quella più estremista.
> A parte il fatto che il congresso e' stato eletto dal > popolo, e' ridicolo dire che la corte suprema sia a favore > dei repubblicani, totalmente ridicolo.
Ah si? Ma se Bush ha nominato al posto della Sandra O' Connors, l'unica che spesso faceva cadere il baricentro della Corte Suprema a favore dei liberal, due persone di chiara ispirazione neocristiana e neocons come il presidente Robert e il nuovo Giudice Alito? Ormai l'unico capace di modificare ancora gli assetti della Corte e far pendere il baricentro verso l'ala liberal è il giudice Kennedy. Ma come detto già da Olbermann, Kennedy ha lasciato intendere che non voterà contro e si schiererà perciò con il resto della pattuglia dando alla Corte Suprema una chiara improna repubblicana.
> Il patriot act, se non ci fosse cosi' tanta animosita dai > democratici (che han perso due volte e non si possono > rassegnare) contro il presidente non sarebbe problema, > visto che anche molti i democratici han votato a favore e > passo' a stragrande maggioranza.
Certo che è passato a stragrande maggioranza. Dimentichi di dire che il Congresso che lo fece passare era costretto a lavorare a giorni alterni per la minaccia antrace (a proposito, ma non veniva da laboratori dell'FBI?) e non avevano neppure avuto il tempo di leggerne il testo prima di approvarlo.
> Fammi un esempio di un cittadino americano che e' stato > definito enemy combatant senza alcuna ragione e sbattuto > in galera, grazie.
Jose Padilla. Arrestato sulla base di dichiarazione rilasciate sotto tortura da parte di esponenti di Al Qaeda e ancora in galera nonostante non sia stata mossa formalmente contro di lui alcuna accusa, se non quella generica di essere un 'nemico combattente'. Ti basta?
> Che le armi di distruzione di massa siano stati rilevati > inesistenti si e' capito solo dopo il 99% dei senatori e > congresso (incluso anche Kerry) avevano visto gli stessi > rapporti a Bush sulle armi di distruzione di massa che a > proposito, Saddam non pote' provare di aver distrutto, > come gli fu imposto dall'ONU nella guerra del golfo.
Certo che anche Kerry aveva visto quei rapporti, peccato che il Congresso non era stato informato di tanti altri rapporti e memo riservati della CIA di avviso completamente opposto e che erano stati opportunamente ignorati. Peccato che inoltre lo stesso presidente Bush ha mentito indegnamente dinanzi al Congresso ed al popolo americano quando ha parlato di armi nucleari dal Niger, balla inventata dal Sismi italico per di più. Quando l'Amministrazione è la prima a mentire e nascondere i documenti come fa il Congresso a decidere su questioni così delicate?
> Il Giappone dichiaro' guerra e' vero (poche ore prima > dell'attacco) pero' alla balla che Roosevelt sapeva di > Pearl harbour e lascio ammazzare 3000 cittadini americani > ci crede solo tu, Ward Churchill (il professore che disse > che i periti alle torri meritavano di morire perche erano > "piccoli eichmann", e alcuni sinistroidi tipo Chomsky.
No, veramente ormai sono un bel gruppo di storici e studiosi americani che lo ritengono. D'altronde è l'unica cosa che abbia senso, altrimenti non si spiegherebbe come mai dopo essere stati avvisato più e più volte della possibilità di un attacco giapponese e dopo aver ricevuto anche la dichiarazione di guerra giapponese, Roosevelt non abbia fatto nulla per evitare la minaccia, anzi abbia ordinato alla flotta di radunarsi a Pearl Harbour, per poi *mentire* spudoratamente alla radio la sera degli attentati affermando che i giapponesi avevano attaccato senza preavviso.
D'altronde non è nè la prima nè l'ultima volta che nella storia americana si inventano pretesti per iniziare la guerra. Dimentichi forse l'esplosione che fece affondare la USS Maine, che poi si scoprì assolutamente accidentale (?), di cui gli americani diedero colpa agli spagnoli e che perciò diede ai primi la scusa per iniziare la guerra per il controllo di Cuba? Oppure ancora più vergognoso e recente, fu sempre una nave americana, la U.S.S. Maddox, che fu presa di mira da siluri vietnamiti, nel Golfo del Tonchino, a provocare la rapida escalation che portò Lindon Johnson, nel Luglio 1964, a dichiarare guerra al Viet-Nam del Nord. Ma lo stesso McNamara, allora Segretario della Difesa, ha riconosciuto in una recente intervista che si trattò di una plateale messinscena. Perchè meravigliarsi di Roosevelt allora?
> In quanto alla dichiarazione di guerra, non ce n'e' > bisogno. > ecco un passaggio da wikipedia > "In the United States there is no format required for > declaration(s) of war. The term "Declaration of War" is > not, in fact, mentioned by the US Constitution. Instead > the Constitution says "Congress shall have the power to > ... declare War, ..." without defining the form such > declarations will take. Therefore, many have argued > congressionally passed authorizations to use military > force are "Declarations of War." That concept has never > been tested in the US Court system."
D'accordo, ma non ci siamo chiariti su questo. Se ti do il potere di compiere qualsiasi atto diplomatico per risolvere la crisi e solo nel caso che tutti gli atti diplomatici sono falliti, intraprendere una azione militare, ma poi si scopre che in realtà l'azione militare si era decisa sin dall'inizio, allora è ovvio che anche la risoluzione del Congresso è 'deeply flawed' e che è legalmente in dubbio la sua autorità per dare al presidente il potere formale di iniziare la guerra in Iraq.
> Se tu poi mi dici che aver eliminato il regime di Saddam > che prima o poi avrebbe scatenato una guerra TOTALE nel > medio oriente ti dispiace, allora capisco da che parte sei.
Guerra totale ? Il regime di Saddam ? E con quali armi ? Ma hai visto in quanto tempo si sono sciolti i suoi reparti speciali ? La guardia repubblicana si è sciolta come neve al sole, le armi più nuove erano degli anni Ottanta, l'esercito era profondamnete corrotto, armi di distruzione di massa non ce ne stavano. Mi spieghi da dove deduci che Saddam avesse la forza di scatenare una guerra TOTALE nel medio oriente? Te lo sei sognato di notte?
Piuttosto grazie al grande intervento americano ora l'Iran può fare ciò che vuole. La sua sfera di influenza si è ampliata sino a comprendere buona parte del Libano e l'Iraq del sud sciita. Potrebbero essere gli iraniani ad avere la forza di scatenare una guerra totale nel Medio Oriente e gli americani, caro mio, non sarebbero neppure in grado di evitarlo. E tutto questo grazie alla decisione strategicamente idiota di andare in guerra in Iraq ed impantanarsi nelle sabbie irachene. Non credo che al Pentagono e a Langley ne siano contentissimi, d'altronde non si è mai visto nella storia un tale numero di 'dissidenti' interni come in questo caso, dinanzi alla totale incapacità di governo mostrata da personaggi come Rumsfeld e Cheney.
> Se i democratici vinceranno (ma non lo credo) sara' per > due motivi uno, la gente ne ha abbastanza della guerra > due, l'incessante attacco sleale dei democratici e le loro > bugie.
Che i democratici vinceranno, almeno alla Camera dei Rappresentanti che si rinnova al 100%, è un dato di fatto. L'unico motivo per cui potrebbero non vincere sono eventuali brogli elettorali. Ma tu ritieni per caso che un'Amministrazione come quella attuale che è stata sempre così ligia al rispetto delle regole elettorali (vedasi Florida 2000 e Ohio 2004), possa mai usare brogli elettorali in questo anno?
Detto questo:
a) gli americani ne hanno pieni i coglioni dei morti per questa guerra illegale, ne hanno piene le palle delle menzogne dette continuamente dal presidente Bush, ne hanno pieni i coglioni anche del continuo peggioramento della situazione e della totale incompetenza di chi li governa. Oggi persino Bush, che faccia di tolla, ha affermato quello che i democratici andavano a dire da anni, ovvero che c'è bisogno di un cambaimento di rotta in Iraq. Ci volevano 665mila morti iracheni e oltre 4mila americani (e circa 25 mila feriti americani) per far cambiare idea a Dubya Bush?
b) Bugie? Ma se gira una barzelletta secondo la quale invece che raccontare di Pinocchio ai bimbi che dicono le bugie ora si racconta di Zio Rumsfeld che spara le balle sulle armi in Iraq e si dice 'vuoi diventare anche tu come lui'? Chi è che dice le bugie qui? Chi vuole trovare qualsiasi scusa per difendere l'indifendibile o chi, da anni, vuole il ritiro delle truppe americane?
> Ah a proposito, Olbermann dimentica di dire che la corte > federale ha ancora il diritto di esaminare i casi > menzionati riguardanti l'habeas corpus e, ancora piu' > importante la cosidetta eliminazione dell'habeas corpus > RIGUARDA SOLO CITTADINI NON AMERICANI e terroristi.
Menti in entrambi i casi. Nel primo caso Olbermann non ha detto che la Corte non ha più potere di esaminare, ha detto che i prigionieri non hanno più potere di appellarsi alle corti (appunto non hanno più il diritto all'habeas corpus). Questa questione comunque andrà sicuramente finire dinanzi alla Corte Suprema e lì vedremo se ho ragione io a dire che i check and balance sono morti e defunti. Sulla seconda questione invece, ti sbagli alla grande, da nessuna parte è specificato che la detenzione senza ordine giudiziario di 'nemici combattenti' vada solo per gli stranieri e non anche per i combattenti americani. Ed il motivo, anche in questo caso, è semplice: i casi di John Walker e Jose Padilla, cittadini americani arrestati e spogliati dei propri diritti perchè 'nemici combattenti'.
Ma questa non è neanche una novità storica a dire il vero. Se si guarda bene nella storia c'è infatti un precedente di enorme gravità. Ed è ancora più grave che in pochi oggi ne abbiano fatto accenno:
Da Wikipedia Italia:
"Il Decreto dell'incendio del Reichstag (in tedesco, Reichstagsbrandverordnung) è il termine con cui viene indicata la legge che venne passata dal governo nazista in risposta diretta all'incendio del Reichstag del 27 febbraio 1933. Occorse solo un giorno al governo per farla passare il 28 febbraio.
Il vero nome del decreto è Verordnung des Reichspräsidenten zum Schutz von Volk und Staat (Decreto del Presidente del Reich per la protezione della popolazione e dello stato). Emanato dal vecchio (e ormani senile) Presidente Paul von Hindenburg sulla base dell'articolo 48 sottosezione 2 della costituzione, che consentiva al Reichspräsident di prendere ogni misura appropriata per rimediare ai pericoli per la sicurezza pubblica, rappresenta uno dei principali passi compiuti dal governo nazista per stabilire il suo dominio, tali passi vengono normalmente indicati dal termine Gleichschaltung.
Il decreto sospese gran parte dei diritti civili garantiti dalla costituzione del 1919 della Repubblica di Weimar. Poiché il decreto è esemplare di come i nazisti abolirono legalmente tutti i resti di ciò che costituisce una moderna democrazia, § 1 viene riportato integralmente:
Versione originale
§ 1. Die Artikel 114, 115, 117, 118, 123, 124 und 153 der Verfassung des Deutschen Reichs werden bis auf weiteres außer Kraft gesetzt. Es sind daher Beschränkungen der persönlichen Freiheit, des Rechts der freien Meinungsäußerung, einschließlich der Pressefreiheit, des Vereins- und Versammlungsrechts, Eingriffe in das Brief-, Post-, Telegraphen- und Fernsprechgeheimnis, Anordnungen von Haussuchungen und von Beschlagnahmen sowie Beschränkungen des Eigentums auch außerhalb der sonst hierfür bestimmten gesetzlichen Grenzen zulässig.
Traduzione in italiano
§ 1. Gli articoli 114, 115, 117, 118, 123, 124 e 153 della costituzione sono sospesi fino ad ulteriore avviso. È pertanto possibile: restringere i diritti di libertà personale [si intende l'habeas corpus], libertà di espressione, compresa la libertà di stampa, la libertà di organizzazione ed assemblea, la riservatezza di corrispondenza, posta, telegrammi e telefonate, ordinare perquisizioni e confische e limitare la proprietà, anche se questo non è altrimenti previsto dalla legge attuale.
Nel successivi articoli (§§ 2-5), il decreto permetteva al governo del Reich di bloccare i poteri statali e introdurre la pena di morte per un grande numero di reati. in base all' § 6, la legge venne posta immediatamente in vigore.
Il decreto servì ad Adolf Hitler per ottenere l'arresto dei leader comunisti prima delle imminenti elezioni. Quando il neoeletto Reichstag si riunì per la prima volta, il 23 marzo 1933 per votare sul Decreto dei pieni poteri, gran parte dei deputati comunisti erano già in prigione."
Mala tempora currunt...
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