Altro attacco comunista agli opportunisti corrotti e inciuciati con la massoneria umbra!

SPOLETO SULLA SANITA’ NON SCHERZA, VINTI CI DICA CHE VUOLE FARE SUL DECRETO n° 1364, AD PERSONAM, SUI DIRETTORI AMMINISTRATIVI DELLE ASL.
Venerdì, 20 Ottobre 2006 ore 12:57


Aurelio Fabiani

Aurelio Fabiani
Consigliere Comunale Spoleto
Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori


Con il suo ultimo intervento Vinti scopre il vero obiettivo delle sue prese di posizione: mettere le mani sul circolo del PRC di Spoleto. Vinti illudendosi che l’uscita di molti compagni dal circolo di Spoleto per aderire al PCL, avrebbe creato le condizioni per l’assalto finale ad un circolo che continua ad esprimere una posizione di disaccordo sulle questioni fondamentali, della sinistra europea, del governo Prodi e del governo della città, attacca quello che valuta l’ostacolo più difficile per i suoi piani, il compagno Briguori e insieme tenta di delegittimare il segretario Donati.
Non saranno certo le sue provocazioni o la sua presenza sussidiaria via mail sulle questioni della città di Spoleto a riempire il vuoto dei pochi uomini, buoni per tutte le stagioni, su cui può contare nella nostra città, mentre ci sono tutte le condizioni politiche per battaglie comuni sul lavoro, sui servizi sociali, sull’ambiente, tra i comunisti spoletini, che militano nel PCL, nel PRC e nel PdCI.

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GLI RINNOVO INVECE PUBBLICAMENTE PER LA TERZA VOLTA LA DOMANDA, SU CHE COSA INTENDE FARE IL GRUPPO REGIONALE DEL PRC CON LA DELIBERA DI GIUNTA n° 1364 DEL 25 LUGLIO 2006 CHE CONSENTE A MANAGER FINO AL 25 LUGLIO SENZA I TITOLI NECESSARI, DI DIVENTARE DIRETTORI AMMINISTRATIVI DELLE ASL UMBRE, DOPO CHE LA STAMPA AVEVA FATTO IN PRECEDENZA IL NOME DEL “PAPABILE” SENZA TITOLO ALL’ASL N° 3

E' bella l'ipocrisia di quelli che stanno con Ferrando. i duri e puri!! Scordando che il buon Ferrando ha avuto da Bonato, ex tesoriere nazionale del PRC, ben 35.000 Euro come contropartita per la su mancata candidatura. E poi ci si lamenta dei bertinottiani!
Facce di bronzo!!

Ignobile bugia completamente campata in aria
Caro Sergio o chi diavolo sei parla di cose vere e reali come la finanziaria che ahimè fa piangere i ricchi mentre invece è una finanziaria lacrime e sangue contro i lavoratori ed il ceto medio..nel PRC il poltronismo il carrierismo impera..Altro che panzane a cui fra l'altro non crede nessuno..nemmeno tu..Bertinotti squallido esempio di quella sinistra venduta e complice del capitalismo nostrano si vuole alleare con la borghesia buona ( i manager Fiat)..Ma i sindacati ed i partiti della finta sinistra radicale ed i pacifinti non riescono a coprire cosa fa realmente il governo e le amministrazioni locali e regionali dove il PRC é di lotta e di governo jaja ma quando mai??!!!W MArchionne e lo scippo del TFR..W Bertinotti e Giordano...Utili idioti della borghesia imperialista italiana

Ma tutto questo che cazzo c'entra?
Perché non riflettiamo sul tema della discussione, ovvero che in Umbria Coop e Massoneria controllano tutto, compreso il Prc e chi si ribbella viene isolato come è successo in 15anni a Spoleto?

Antonio Briguori
Circolo "Indo Mariani", PRC Spoleto

Alla fine di luglio è cominciata a circolare la voce della possibile nomina a Direttore Amministrativo della ASL n. 3 (Foligno-Spoleto-Valnerina) del Dr. Roberto Americani, un pupillo della Lorenzetti, già Direttore Generale del Comune di Spoleto, da qualche mese parcheggiato, con lo stesso incarico, presso il Comune di Montesilvano in provincia di Pescara.

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In seguito a tale indiscrezione, ambienti diessini hanno segnalato come il Dr. Americioni non sia in possesso della esperienza quinquennale maturata in ambito sanitario, condizione necessaria per la nomina a Direttore Amministrativo della ASL.

All'inizio del mese di settembre ho appreso che la Giunta Regionale aveva da pochi giorni trasmesso alla competente Commissione consiliare una delibera (la n. 1364 del 25/07/2006) contenente un disegno di legge che allarga la possibilità di accedere a quell'incarico anche a coloro che, pur non avendo l'esperienza quinquennale in ambito sanitario,come, appunto, il Dr. Roberto Americioni, abbiano almeno un'esperienza quinquennale di direzione amministrativa maturata anche presso enti pubblici o privati di media e grande dimensione.

Siamo di fronte dunque ad uno sfacciato tentativo di varare una legge ad personam.

Uno stile che, pensavo, evidentemente a torto, appartenesse solo al Governo Berlusconi.

Il compagno Aurelio Fabiani, capogruppo del PRC al Comune di Spoleto, ha sollevato la questione ma non c'è stata da parte del nostro partito nessuna presa di posizione.

Qual è stata la posizione, su questa vicenda, del nostro Assessore Regionale ?

Che cosa hanno intenzione di fare, in Commissione ed in aula, i nostri Consiglieri Regionali.

Spero che anche i compagni che leggono questa mia informativa si pongano le stesse domande pretendendo non solo una netta presa di posizione del nostro Partito contro questa manovra ma anche l'impegno a contrastarla, fino alle estreme conseguenze.