LA RIFORMA ALLEVA - PIATTAFORMA STOP PRECARIETA'ORA CONFERMA LA L.30-DLGS 276/03.

Sul Manifesto del 24/10/06 a pag.3 è stato pubblicato un articolo di A. Sciotto che illustra nel merito il contenuto della proposta Alleva - Piattaforma della manifestazione del 4/11 - Stop precarietà ora -"Lavoro il progetto Alleva:uscire dalla trappola della Legge 30.Scriviamo le nuove regole per dire basta alla precarietà."
In sintesi si propone un'abrogazione parziale della L.30-Dlgs 276/03 e la modifica dell'art.2094 del Codice Civile.

Art.2094 c.c.-Prestatore di Lavoro Subordinato-
è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa,prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore.

Vale la pena trascrive l'art.2094 per apprezzarne la chiarezza,la precisione,l'inequivocabilità.
La sua applicazione da parte degli ispettori del Lavoro in
occasione delle ispezioni in Atesia-Cos ha dato ottimi risultati;mentre nell'articolo di Sciotto la proposta Alleva lo definisce poco chiaro e ambiguo,tanto da chiederne la modifica.
Per comprendere la ratio della proposta Alleva basterebbe notare che abrogherebbe il solo LAVORO INTERMITTENTE
conserverando tutte le altre forme paracontrattuali della L.30 e in particolare il CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A PROGETTO,mentre vorrebbe modificare l'ART.2094,che rende
possibile la convesione del COCOPRO in CONTRATTO DI LAVORO
SUBORDINATO a tempo indeterminato (vedi vertenza Atesia-Cos).
L'equivoco.
La demagogia della proposta consiste nel perpeturare l'equivoco di una interpretazione restrittiva e scorretta dell'espressione "COLLABORARE NELL'IMPRESA (...)SOTTO LA DIREZIONE DELL'IMPRENDITORE" che la identifica essenzialmente con quello che nell'articolo di Sciotto viene definito "LAVORO IN CATENA DI MONTAGGIO".
Si tratta di un equivoco voluto e assecondato da una parte dei giuristi e degli addetti ai lavori,che in realtà non ha ragione d'essere,perché il termine "COLLABORARE" conferisce all'espressione il senso più ampio posssibile comprendendo nella definizione (fattispecie giuridica) di
lavoratore subordinato tutte le mansioni svolte nell'impresa,a prescindere dall'intensità della "DIREZIONE DELL'IMPRENDITORE".
Economicamente dipendente.
L'art.2094 segna una netta distinzione tra l'imprenditore,che ha la proprietà dei mezzi di produzione
-impresa-, e il lavoratore subordinato che proprio perchè non possiede i mezzi di produzione è economicamente dipendente.
La proposta Alleva vorrebbe modificare la definizione di
lavoratore subordinato in economicamente dipendente(?).
E' pretestuoso affermare di voler riscrivere l'articolo 2094 per espicitare un concetto chiaro.
E'pretestuoso affermare,come si fa nell'articolo di Sciotto,che l'art.2094 risulta difficile da applicare perché,oggi sempre più,le imprese impiegherebbero -LAVORO ORGANIZZATO IN MODO 'IMMATERIALE'-: un espressione senza senso compiuto...come se l'impresa che non formalizzi il proprio organigramma non lo abbia del tutto.
Vale la pena sottolineare che si tratta dei un sberleffo demagogico riecheggiante l'espressione "LAVORO IMMATERIALE",utilizzata di solito dagli ideologi della flessibilità,in luogo dell'espressione "LAVORO INTELLETTUALE",per ostacolare l'applicazione dell'art.2094
alle mansioni con tale contenuto,ne sanno qualcosa i giornalisti in sciopero.

Uno dei profili particolarmente grotteschi dell'articolo di A.Sciotto sulla proposta Alleva consiste nel fatto che è stato pubblicato durante lo sciopero dei giornalisti,su una piattaforma contrattuale che rivendica la disapplicazione della L.30 al settore.
La FNSI ha già ottenuto tale risultato per il comparto delle emittenti locali radio-televisive "ACCORDO AERANTI/CORALLO " del dicembre 2005.

In conclusione si può affermare che c'è una logica e uno scopo comune tra:
L.30-Dlgs 276/03 * Circolare n°17/06 (non applicabilità
art.2094 agli operatori call center out bound)* Art.178
L. Finanziaria 2007 (Sanatoria per diffenze previdenziali pregresse spettanti agli operatori call center in quanto lavoratori subordinati) * Accordo Confederali/Assocontact
(per estendere alla fase attuale della validità della certificazione ex L.30 nel tentivo di annullare gli effetti giuridici dei verbali degli Ispettori del Lavoro
per impedire/ostacolare l'applicazione dell'art.2094 che rende possibile la conversione dei contratti di collaborazione a progetto in contratti di lavoro subordianto a tempo indeterminato)
Proposta Alleva -Piattaforma Stop Precarietà Ora (modifica dell'art.2094 per rendere impossibile una volta per tutte la conversione dei COCOPRO in contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

I LAVORATORI STANCHI DI ESSERE PRESI IN GIRO,PER DIFFICILE CHE POSSA ESSERE,NON HANNO CHE DA SEGUIRE L'ESEMPIO DEI GIORNALISTI:
LA DISAPPLICAZIONE CONTRATTUALE COLLETTIVA DELLA L.30 E'
LA MIGLIORE GARANZIA DELLA FORMALE ABROGAZIONE PARLAMENTARE!