Si è svolta oggi con centinaia di presenze la manifestazione antileghista ad Adro.
Il sindaco, noto criminale nostrano, ha di recente messo un taglia di 500 euro per ogni clandestino arrestato da un vigile urbano.
E' stato deciso di ringrazie il primo cittadino mediante la consegna di un premio all'onore padano.
-o-o- comunicato -o-o-
IN DIFESA DELLA DEMOCRAZIA
Nel nostro territorio l’impudenza e la volontà di sopraffazione di alcune amministrazioni della destra unita, preferibilmente ad egemonia leghista, stanno superando ogni limite, e mettono a dura prova la tenuta del nostro sistema istituzionale democratico.
Citiamo alcuni dei casi più recenti di episodi inquietanti.
Gli sgomberi di intere famiglie con bambini buttati in mezzo alla strada da parte del Sindaco di Chiari Sandro Mazzatorta per far posto ad un parcheggio in piena campagna.
Il rifiuto dell’assegno di sostegno alla maternità per le madri che non condividono le idee sulla famiglia del sindaco di Adro Lancini.
Le delibere fatte dai sindaci di Chiari ed Adro per negare la possibilità ai migranti di poter partecipare al concorso per poter avere una casa popolare.
I laboratori con migranti sfruttati a due, tre euro all’ora da imprenditori PADANI che tengono i lavoratori in condizioni di ricatto e schiavitù.
La negazione alle associazioni o alla gente comune di poter usufruire di spazi pubblici per potersi trovare liberamente come fanno i sindaci di Adro e Chiari.
Il tentativo di commemorare la marcia su Roma a Cologne da parte di esponenti di A.N.
Le svastiche con scritte deliranti fatte a Chiari, in cui si auspica un’altra strage di Piazza Loggia, fatte il giorno dell’iniziativa “Diamo un calcio al razzismo”.
I volantini di minaccia fatti pervenire ai compagni di Rifondazione Comunista di Adro.
La taglia messa sulla testa dei clandestini da parte del Sindaco di Adro, un sindaco che vuol fare pulizia sul suo territorio, ma che è sotto processo per inquinamento chimico dell’ambiente.
La furia demolitrice contro le scuole esistenti da parte dei sindaci di Adro e Chiari, dietro cui si intravedono chiaramente laute speculazioni immobiliari.
A volte i protagonisti di questi attacchi alla civile convivenza sono direttamente organi istituzionali; altre volte sono personaggi singoli, che tuttavia fanno riferimento culturale ed organizzativo alle stesse forze politiche che gestiscono questi comuni; a volte si tratta di reti di interessi molto concreti che allargano l’area di consenso con metodi che ricordano da vicino i patti fra amici e fra amici degli amici: una mafia padana.
Quando le istituzioni diventano l’elemento portante di una cultura razzista e xenofoba, allora ogni cittadino si deve preoccupare della sua libertà e deve aver il coraggio di impedire che venga cancellata ogni regola di vita civile e democratica.
Per questi motivi vi invitiamo a partecipare alla manifestazione di sabato 18 novembre 2006.
Concentramento davanti al municipio di Adro alle ore 14.00
CONTRO IL FAR WEST – CONTRO IL RAZZISMO – CONTRO TUTTE LE MAFIE
Cittadini di Adro sollevate la testa Non cedete al ricatto e alla paura
LE ASSOCIAZIONI IMMIGRATI FRANCIACORTA: ADRO – ROVATO – COCCAGLIO - CHIARI – CASTEGNATO
ADERISCONO: FORUM ASSOCIAZIONI IMMIGRATI BRESCIA – IMMIGRATI IN LOTTA BRESCIA - CENTRO SOCIALE 28 MAGGIO ROVATO – COORDINAMENTO IMMIGRATI CGIL – FEDERAZIONE PROVINCIALE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA – GIOVANI COMUNISTI DI BRESCIA - RADIO ONDA D’URTO MAGAZZINO 47 – PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – CGIL – SINCOBAS – COMITATO ANTIMAFIA DI BRESCIA “PEPPINO IMPASTATO” – ASSOCIAZIONE GIOVANILE “TERRA E LIBERTÁ – ASSOCIAZIONE “ICARO VOLA DI NOTTE” – ASSOCIAZIONE “ALTRE VOCI” – ASSOCIAZIONE “QUILOMBO DOS PALMARES” – ASSOCIAZIONE “TERRE UNITE” – ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE “BABAJAGA” – ASSOCIAZIONE “UTOPIA CONCRETA” SINISTRA INDIPENDENTE COCCAGLIESE - ANPI Rovato - ANPI Adro - ANPI Erbusco - ANPI Coccaglio - ANPI Capriolo - ANPI Pontoglio
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