Agenzia Ansa sugli italiani arrestati in Danimarca

ARRIVATO IN DANIMARCA DOSSIER INTERPOL DALL'ITALIA (ANSA)

ROMA, 14 DIC

Luca Casarini e gli altri 6 appartenenti al movimento dei Disobbedienti arrestati a Copenaghen in occasione del vertice dell'Unione Europea, saranno espulsi dal Paese scandinavo.
Lo ha reso noto il portavoce del movimento Anubi D'Avossa Lussurgiu aggiungendo che molto probabilmente i 7 non saranno rilasciati prima di domani. Probabile, tuttavia, che Casarini e gli altri rimangano in carcere sino alle 2 della notte fra domenica e lunedi', quando scadranno le 72 ore a disposizione della polizia dal momento dell'arresto.
Il portavoce dei Disobbedienti ha detto che la decisione delle autorita' danesi di tenerli in carcere e' stata presa dopo l'arrivo dall'Italia di un dossier di 70 pagine proveniente dall'Interpol di Roma in cui sia Casarini che gli altri no-global vengono definiti ''soggetti potenzialmente pericolosi per l'ordine pubblico''.
''Ci sono in tutto cio' due elementi molto gravi - ha detto Lussurgiu -: la detenzione, che di fatto e' un sequestro, di persone per cio' che accade in piazza e la proclamazione di uno Stato di polizia che a questo punto non riguarda solo la Danimarca.
E' gravissimo infatti che esistano rapporti italiani che indicano ad altre polizie che esponenti del movimento sono potenziali provocatori dell'ordine pubblico. Tutto cio' non fa altro che confermare il nostro sospetto e cioe' che l'arresto di Casarini e gli altri era premeditato e l'input e' arrivato dall'Italia''.

ma quante palle...
giusto giusto... tra tanti li' cercavano lui... hanno messo sottosopra l'intera citta' per scovare l'elemento piu' pericoloso di che? per chi?
ma se lo tenessero va...

bohh....non c'e' molto di cui stupirsi: gli sbirri se le passano, le informazioni.

Anubi dice: "E' gravissimo infatti che esistano rapporti italiani che indicano ad altre polizie che esponenti del movimento sono potenziali provocatori dell'ordine pubblico.
Tutto cio' non fa altro che confermare il nostro sospetto e cioe' che l'arresto di Casarini e gli altri era premeditato e l'input e' arrivato dall'Italia"

Anubi dovrebbe ricordare, e dobbiamo ricordarcene tutti, che esiste il SIS, Schengen Information System, che -con una definizione banalizzante- e' un archivio di persone indesiderate per i governi, alle strutture e alle istituzioni che mantengono lo status quo.
Il SIS si basa su un network che connette moltissime, se non tutte, le stazioni di polizia europee.

Qui sotto una sua breve definizione in inglese tratta da
http://dsec.info
http://www.dsec.info/talk/viewtopic.php?p=18&sid=276b31269347201c424941c761a74a8d#18

spero che invece di commenti polemici arrivino, che ne so....una traduzione, un link interessante o qualcosa di costruttivo...



d.sec/SIS/ (Internet Community and Freedom of movement)

"Reclaim the net!"
//*Public Netbase, July 2001

{ As borders are being virtualised, disconnected from physical territories, information technology is becoming crucial in the border regime. The Schengen Information System in Strasbourg was set up as a Database-System-To-Enforce-Control (d.sec). SIS contains information about immigrants in Europe and is now being extended to include information about "potential threats to civil order". (statewatch.org/foi.htm)

Every police station in EUrope has access to this d.sec. If your data as a migrant, a terrorist, "sleeper" or global protester is entered, the open borders of EUrope turn into insurmountable fences.

In combination with the new legislations against so-called terrorism, SIS is a powerful tool to restrict freedom of movement.

SIS is a problem. It is opposed to the visions of open access, free sharing of communication technology, freeware and opensource ---> } |

Per ora non vi é legge che sancisca che chi ´saltato agli occhi in corrispondenza di fatti di piazza non rimane un cittadino con gli stessi diritti degli altri. Le sanzioni non sono gravi o meno gravi in funzione dei disobbedienti, ma gravi in sé. sul destino di sei persone in Germania vedere: http/italy.indymedia.org/news/2002/12/133113.php

grave e' la prassi in se' e grave e' il fatto di caricare di significato politico e mediatico un fatto scemo che tutti sappiamo: le polizie in fase di manifestazioni di un certo tipo fermano e chiedono i documenti. non darglieli corrisponde ad un fatto: ci si vuole fare arrestare perche' cosi' si parla di te.

il link corretto sulle sei persone in Germania e'
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/133113.php

La faccia tosta di certa gente. Fino a ieri i disobbedienti non venivano arrestati perchè se la facevano con gli sbirri. Quando sono in galera è per farsi pubblicità.
Siete un pò a corto di fantasia? Non sapete più cosa inventare pur di infamare?

che si usino gli arresti per
lavarsi l'immagine.
Direi che nonostante la collaborazione
con prefetti, questori, ministri e preti
finite pure dentro.
Non sarà che non siete buoni a nulla ?

Oh bimbi...i disobbedienti hanno indirizzi, numeri di telefono, recapiti e-mail e siti web, e soprattutto un sacco di centri sociali.
Se dovete dirgli delle cose, andate li' e ditegliele, o scrivetegli, ma qui si cerca di fare altro.
Non contribuite per un cazzo a fare informazione in questo modo.

Speravo che non ce li avrebbero più "restituiti" e che li avrebbero sepolti a Capo Nord sotto dei bei lastroni di ghiaccio...cazzo, mai una buona notizia...quel coglione di Casarini in tv recitava la parte dell'incazzato perchè veniva arrestato...pagliaccio senza dignità e senza palle...buffone !!!