Tensione nel centro storico partenopeo

(fonte ansa)

Centinaia di cittadini si sono scagliati questa sera a Napoli contro i vigili urbani che avevano fermato un extracomunitario che vendeva borse nella centralissima via Roma. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, gli agenti della polizia municipale avrebbero prima intimato al giovane nordafricano di consegnare la merce e, quando questi si e' rifiutato, lo hanno aggredito. Ne e' nato un parapiglia con la gente che si e' schierata a difesa dell'extracomunitario. Sul posto sono arrivate immediatamente diverse volanti della polizia e anche gli agenti sono stati fatti oggetto di urla e insulti da parte della folla. Nel trambusto e' stato infranto il vetro di almeno una volante mentre un poliziotto sarebbe rimasto contuso. L'extracomunitario, con le manette ai polsi, si e' seduto sul cofano di una volante. ''Io non rubo e non vendo droga, ma solo borse - ha detto - mi hanno trattato come una bestia, ma io non sono un animale''.

questi sono i fantastici risultati dell'"operazione strade pulite".
a volte mi rincuora lo spontaneismo dei partenopei.agli inizi di dicembre si era verificato circa lo stesso episodio. un mio amico stava venendo verso l'università e trovò sul rettifilo la stessa scena: un vigile che menava un immigrato.sollevazione popolare. così il mio amico fece l'unica cosa possibile: nella confusione generale portò via l'immgrato.

Napoli è da sempre fuori controllo, nessun governo è mai riuscito a governare Napoli; non c'è riuscito Mussolini, non c'è riuscito Androtti e non ci riesce Berluscz.
la verità è che napoli è una città anarchica e mariuola, refrattaria alle regole dello stato.

napoli è una città meravigliosa, la sua gente calorosa, colta e democratica.

il gesto può anche essere condiviso ma non confondiamo le cose.L'immigrazione in Italia è arrivata a livelli clamorosi in un paese già abbastanza afflitto da disoccupazione e criminalità.Nessuno è ovviamente autorizzato a fare male al prossimo tanto più se indossa una divisa ma ci sono luoghi e situazioni in cui talvolta si raggiungono livelli di inciviltà altissimi da parte di immigrati.Non si può attaccare e basta,guardiamo in faccia alla realtà,basta aprire un giornale.A Milano,pochi giorni fà appariva un articolo su "Il Corriere della Sera" che titolava la non vivibilità di certi quartieri popolari in cui non ci si può assentare dalla propria casa per più di un giorno perchè immigrati senza scrupoli ti sfondano la porta ed iniziano ad abitarci,poi portano una donna incinta e diventano intoccabili per mesi.Non sono fatti inventati,ve lo asiicuro.Un tempo ti rubavano in casa,adesso ti portano via direttamente la dimora.Ovviamente non si deve fare di tutta l'erba un fascio perchè non ci sarebbe cosa più stupida,anzi chi lavora e si comporta civilmente deve essere il benvenuto in un paese di ex-emigranti.Tuttavia teniamo presenti tutte le situazioni e non confondiamo la rabbia con la xenofobia o peggio il razzismo.Napoli la conosco molto bene perchè ci sono cresciuto ma non dimentichiamo che vendere borse "taroccate" non è legale,anche se resta inqualificabile il gesto dei vigili.

Con tutto il dovuto rispetto ma Napoli non risulta proprio essere una città colta.Indubbiamente calorosa e democratica ma ancora arretrata sotto svariati aspetti.Vai nelle periferie napoletane o a Forcella dopo cena,vedrai che cultura....siate realisti per cortesia!Un ragazzo su cinque finisce il Liceoe si parla di cultura?Il fatto che Napoli ospiti alcune importanti facoltà on toglie che il livello culturale sia molto basso.Te lo dice uno che a Napoli ha vissuto,una città bellissima e affascinante ma ahimè...colta non direi!(In risposta a Tuula).

1. finiamola con i luoghi comuni
2. l'illegalità di vendere borse "taroccate" è ben altra cosa rispetto a quella che vive quotidianamente napoli
3. la pratica è sempre la stessa: forti coi deboli, deboli coi forti.

Ma certo quelle merde di agenti (tutti) carabinieri polizia vigili, si guardano bene dal rompere i coglioni nei parchi dove la droga si vende a tonnellate, meglio sfogare le loro passioni sopite addosso agli extracomunitari piu indifesi o appioppare multe ai ragazzini senza casco.

HAI PROPRIO RAGIONE MANCHIAMO DI CULTURA, CARO IL MIO "DOTTORINO", QUA C'E' GENTE CHE PER MANGIARE I LIBRI SE LI VENDE, E TU VIENI A PARLARE DI CULTURA. HO IMPARATO A DIVIDERE LA CULTURA DALL'INTELLIGENZA, ED E' UN PO COME NELL'ARTE, COME NEL SUONARE LA CHIATARRA PER ESEMPIO. LA CULTURA RAPPRESENTA LA TECNICA CHE USI PER SUONARE DA MAESTRO LO STRUMENTO. "L'INTELLIGENZA" STA NEL SAPER CREARE DA UNA SEMPLICE TECNICA UNA MELODIA MERAVIGLIOSA. CERTO SAREBBE UN BUON CONNUBBIO SE POSSIEDI TUTTE 2 LE COSE. MA PURTROPPO DAL'ALTO DELLA TUA TECNICA TI SEI QUALIFICATO COME UN ARTISTA PRIVO D'INTELLIGENZA, PECCATO CHE NAPOLI NON TI ABBIA INSEGNATO NIENTE, TE LO DICE UN IGNORANTE, CHE SA APPREZZARE LE "DOLCI MELODIE" DI QUESTA CITTA', E DA PERSONA IGNORANTE HO CAPITO PERCHE' HAI SCELTO COME NIK 3R...FORSE PECCHE'SI TRE VVOTE RICCHIONE???

Caro 3e, io sono napoletana e sono orgogliosa di esserlo! Tu che parli tanto di livello culturale, mi sento autorizzata a farti notare che sei un deficiente,poichè hai espresso la tua opinione in base a luoghi comuni e pregiudizi. Ti posso assicurare che a Napoli e nelle sue periferie le persone sono molto piu' colte di te! Quì ci sono ragazzi che non hanno soldi neppure per mangiare, ma vanno a scuola e per comprarsi i libri il pomeriggio lavorano...!!! Napoli è una città meravigliosa, ma come tutte le città ha i suoi problemi!!!! Prima di parlare del livello culturale degli altri e di esprimere giudizi su realtà che si conoscono poco pensaci bene, altrimenti rischi di fare la figura che hai fatto, ovvero del cretino... Te lo dice una che a Napoli ci vive!!!!!