Ancora una volta le risposte che sanno dare le istituzioni a chi
quotidianamente scende in piazza per rivendicare il proprio diritto ad avere
un "lavoro", il proprio diritto di vivere dignitosamente e onestamente sono
solo risposte di carattere repressivo!
Ancora una volta le risposte che sanno dare le istituzioni a chi quotidianamente scende in piazza per rivendicare il proprio diritto ad avere un "lavoro", il proprio diritto di vivere dignitosamente e onestamente sono solo risposte di carattere repressivo! Non a caso in questi ultimi giorni c'è stata un' ondata di avvisi di garanzia e obbligo di firma 3 volte settimanali per un gran numero di disoccupati del Coordinamento di Lotta per il Lavoro e del Movimento dei Disoccupati Autorganizzati di Acerra, per fatti relativi a 3, 4 anni addietro. Se questo da una parte ci dispiace, dall'altra dimostra come i cosiddetti movimenti sono impegnati attivamente da tanti anni nel cercare un dialogo ed un percorso con le istituzioni per risolvere il "problema dei disoccupati" a Napoli. Allora mentre si discute di un indultino che serve solo a togliere dalle castagne i politici che sono sotto inchiesta, mentre chi ha fatto dei disoccupati una merce ed effettua compravendita di posti di lavoro ed entra ed esce dai partiti politici e sono liberi di andare ovunque, a noi ci privano della nostra libertà. In questi giorni ad altri arrivano telegrammi per colloqui di orientamento, a noi arrivano avvisi di garanzia, questo è un chiaro attacco per spaccare il movimento! Noi rispondiamo che queste discriminazioni non ci fanno paura e continueremo nelle nostre proteste di piazza affinchè non ci saranno risposte concrete per i disoccupati
Coordinamento di lotta per il lavoro - Movimento Disoccupati Autorganizzati di Acerra -E.D.N.
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