80 persone non sono "terra di nessuno"

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Il famigerato Istituto Sieroterapico Milanese e' impegnato fin dalla sua costruzione (1894) nella ricerca batteriologica per usi militari e civili, sperimenado cosi' per decenni su animali e persone i suoi micidiali veleni e composti.
Dopo la sua chiusura, un alto tasso di inquinamento del terreno e delle falde mina tutta l'area.
Cascina Argelati, ubicata nel Sieroterapico, viene occupata nel 1972 per uso abitativo, ma nel corso degli anni e' sempre stata nel mirino di varie speculazioni edilizie 1 | 2.
Dal dicembre 2000 il "nuovo" progetto che investe il quartiere Ticinese prevede un'enorme impatto ambientale che ancora una volta non tiene minimamente conto della vita, delle esigenze e della salute di chi ci abita: "Riqualificazione a parco di un ambito urbano compreso tra la Darsena, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese direttamente collegato al parco Argelati e ai Piani in fase di attuazione (Magolfa, Parco Argelati, l'interscambio di Romolo e la Darsena come parcheggio).
In realtà è un'enorme svendita e privatizzazione di un'altra area pubblica comunale, un'arrogante speculazione edilizia e commerciale che tendera' a fare dei Navigli il secondo grosso polo della moda a Milano con decine di appartamenti in vendita a 3.500euro al mq, lasciando solo una piccola parte di parco recintato per i nuovi residenti e un fantomatico "museo del bambino" che dovrebbe sorgere nella struttura abitata di Cascina Argelati.
Dal Luglio 2001 e' in cantiere, per il comune di Milano, un'opera di bonifica affidata incredibilmente alla Ecodeco S.P.A. gia' denunciata e ritenuta responsabile di illecito smaltimento e concorso in illecita miscelazione di rifiuto tossico-nocivi, utilizzandoli poi come combustibile,cementi e leghe, in violazione dell'articolo 51: 1 | 3 | 4 | 5.
Dove andranno i rifiuti,stavolta?
Il 14 maggio 2003 alle ore 10.00 presso il tribunale di Milano "Sezione fallimentari", si é svolta l'asta e la vendita dell' ex Istituto Sieroterapico Milanese, innanzi al Giudice Delegato Marianna Galioto.
Un'unico acquirente: Derilca s.r.l. si e' aggiudicata l'area per 35.642.188,33 Euro ; se a dieci giorni da oggi nessun'altro acquirente "rilancia" di almeno un sesto del prezzo base, diverrà legalmente la sola proprietaria dell'intero comparto di tutto il territorio dell'ex Sieroterapico.
Il Comune se ne lava le mani buttando cosi' in strada 80 persone e permettendo l'inizio dei lavori, come dice l'accurato e cinico depliant del Comune: "nella terra di nessuno".

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Ragazzi dei centri sociali, siamo delle cooperative rosse, e vogliamo manifestare il nostro totale dissenso per questa speculazione edilizia a Milano, perchè questi nuovi immobili faranno concorrenza alle nostre speculazioni edilizie nei comuni intorno a Milano, amministrati dal centro sinistra. Da decenni stiamo edificando in queste zone mega centri commerciali e mega complessi di ville, villette e villone, dove vogliamo trasferire gran parte della popolazione milanese. Da decenni stiamo facendo sparire dalla faccia della terra milioni di ettari sotto i colpi delle nostre ruspe (di rigorosa fattura sovietica), anche perchè gli ambientalisti sono dei nostri, e quindi nei comuni di centro sinistra stanno zitti e buoni, e non protestano e bloccano i progetti come a Milano. Da decenni stiamo usando gli ambientalisti a Milano per bloccare qualsiasi progetto e rinnovamento urbanistico, affinchè le nostre villette, villettone e villini vengano vendute ai milanesi gli unici che vi ci si possono trasferire. Fino ad ora gli affari e le nostre speculazioni edilizie stavano andando a gonfie vele ma ora, con questi nuovi progetti della Giunta Albertini, i nostri loschi affari che godono della copertura di partiti di sinistra, ambientalisti, e centri sociali subiranno un durissimo colpo. E' necessario coordinare iniziative fra sinistra, ambientalisti e centri sociali per protestare contro questi nuovi progetti della Giunta Albertini, che fanno concorrenza alle nostre mega speculazioni edilizie. Su ragazzi dei centri sociali datevi da fare, che ci sarà una bella ricompensa per voi, magari vi diamo qualche nostro bell'immobile da occupare a Milano, dove non pagherete nulla, nè affitto, nè luce, nè gas, ma penseremo a tutto noi, naturalmente voi dei centri sociali dovrete fare il solito vostro dovere: diffondere condizioni di degrado urbano, economico, umano e sociale a Milano affinchè i milanesi esasperati si trasferiscano nelle ville, villette e villone che stiamo edificando nei comuni amministrati dal centro sinistra intorno a Milano.

p.s. Quando in metropolitana voi scarabocchiatori frequentatori di centri sociali, fate i vostri scarabocchi di merda, vedete, COGLIONI, di non imbrattare le nostre pubblicità quelle che raffigurano le nostre villette, villettine e villone, quelle con la ruspa con su falce e martello, quelle con su scritto: vendesi villette a 10 minuti da Milano, comune amministrato dal centro sinistra, niente centri sociali, niente degrado.

Ma perchè non ti dai ai romanzi di fantapolitica?
Hai talento!

Non è fantapolitica ... è la realta'.
Non so se hai seguito la vicenda di TeknoCasa (casa occupata di San Giuliano), che è stata sgomberata per far costruire alla FILCA (legata alla lega delle cooperative) palazzine residenziali da 3/4 milioni al metro quadro.

Vista l'opposizione alla cosa l'amministrazione di centro-sinistra non ha trovato di meglio da fare che minacciare di sgombero Eterotopia, il centro sociale di Sangiu.

Non è fantapolitica, i DS se sono a Milano, e quindi all'opposizione, fanno i presidi x chiedere ad Albertini di usare dei fondi regionali per riconvertire le aree dismesse in edilizia sociale, mentre a Sangiuliano, dove sono al governo, sgomberano un gruppo di precari che chiedeva la stessa cosa (fondi reg x riconvertire un'area dismessa in abitativa sociale) per far costruire le cooperative loro amiche.

Niente fantapolitica ... la triste realta'.

Salùt

io la conosco bene quella cascina o sempre comprato qualsiasi droga ,e non solo vi era un via e vai di bambini,tossiche,e donne che venivano stuprate e non solo.perciò va bene difendere i diritti ma qua si esagera.attenzione e pieno di informatori.

Mi chiamo Ken Folletto, sono un abitante del quartiere ticinese di Milano, sono un aspirante scrittore, sono anarchico e rigorosamente di sinistra, grande frequentatore di centri sociali, cerco un editore anche di centro-destra (anzi meglio perchè sono quelli che pagano di più per i diritti), che pubblichi il mio nuovo romanzo dal titolo "Codice Ticinese", quello che segue è un estratto dal mio fantastico romanzo di fantavittimismo:

Il famigerato Istituto Sieroterapico Milanese e' impegnato fin dalla sua costruzione (1894) nella ricerca batteriologica per usi militari e civili, sperimenado cosi' per decenni su animali e persone i suoi micidiali veleni e composti.
Dopo la sua chiusura, un alto tasso di inquinamento del terreno e delle falde mina tutta l'area.
Cascina Argelati, ubicata nel Sieroterapico, viene occupata nel 1972 per uso abitativo, ma nel corso degli anni e' sempre stata nel mirino di varie speculazioni edilizie 1 | 2.
Dal dicembre 2000 il "nuovo" progetto che investe il quartiere Ticinese prevede un'enorme impatto ambientale che ancora una volta non tiene minimamente conto della vita, delle esigenze e della salute di chi ci abita: "Riqualificazione a parco di un ambito urbano compreso tra la Darsena, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese direttamente collegato al parco Argelati e ai Piani in fase di attuazione (Magolfa, Parco Argelati, l'interscambio di Romolo e la Darsena come parcheggio).
In realtà è un'enorme svendita e privatizzazione di un'altra area pubblica comunale, un'arrogante speculazione edilizia e commerciale che tendera' a fare dei Navigli il secondo grosso polo della moda a Milano con decine di appartamenti in vendita a 3.500euro al mq, lasciando solo una piccola parte di parco recintato per i nuovi residenti e un fantomatico "museo del bambino" che dovrebbe sorgere nella struttura abitata di Cascina Argelati.
Dal Luglio 2001 e' in cantiere, per il comune di Milano, un'opera di bonifica affidata incredibilmente alla Ecodeco S.P.A. gia' denunciata e ritenuta responsabile di illecito smaltimento e concorso in illecita miscelazione di rifiuto tossico-nocivi, utilizzandoli poi come combustibile,cementi e leghe, in violazione dell'articolo 51: 1 | 3 | 4 | 5.
Dove andranno i rifiuti,stavolta?
Il 14 maggio 2003 alle ore 10.00 presso il tribunale di Milano "Sezione fallimentari", si é svolta l'asta e la vendita dell' ex Istituto Sieroterapico Milanese, innanzi al Giudice Delegato Marianna Galioto.
Un'unico acquirente: Derilca s.r.l. si e' aggiudicata l'area per 35.642.188,33 Euro ; se a dieci giorni da oggi nessun'altro acquirente "rilancia" di almeno un sesto del prezzo base, diverrà legalmente la sola proprietaria dell'intero comparto di tutto il territorio dell'ex Sieroterapico.
Il Comune se ne lava le mani buttando cosi' in strada 80 persone e permettendo l'inizio dei lavori, come dice l'accurato e cinico depliant del Comune: "nella terra di nessuno".

Mi spieghi come fai ad essere in contemporanea anarchico e di sinistra?

E' sempre la stessa persona....
L'architetto produttivo di garibaldi-isola, l'individuo superiore non-politicizzato, ecc. ecc.
E' sempre lo stesso che ci inonda di post con lunghe tirate contro la sinistra.
Che rompicoglioni!

tossico infame e informatore

7set2003 Ho acquistato un appartamento in Via Sauli/Via Oxilia da Derilca e al ritorno delle vacanze ho trovato il cantiere CHIUSO.CERCO ALTRI ACQUIRENTI.Se trovate questo messaggio,scrivete un mail su sauli16@virgilio.it
GRAZIE

la Derilca e' la stessa che costruisce nel quartiere Ticinese, piu' volte inquisita per uso improprio e occultamento di materiali nocivi. l'ultimo episodio risale alla meta' dei 90 quando misero circa 1000 bidoni tossici in un lago del Lazio
qui trovi qualcosa:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=569

brutto acquisto comunque

INCONTRO ACQUIRENTI VIA SAULI/OXILIA
VENERDì 3/10/2003 ORE 21 PRESSO PARROCCHIA S.M. BELTRADE - VIA OXILIA 8.

ma che cazzo volete comprare?vi suoniamo i citofoni tutte le notti se costruite