A Ginevra la democrazia e' tuttora sospesa. Il FSL sta manifestando in questo momento con un presidio a Plainpalais.
Il Forum Sociale Lemanico (FSL) aveva indetto un corteo per oggi venerdi alle 18 per protestare contro le violenze della polizia durante il G8, gli attacchi all'Usine da parte di poliziotti travestiti da "black", e per chiedere le dimissioni della ministra della Giustizia del cantone di Ginevra Spoerri.
Per tutta risposta, il Consiglio di Stato del cantone di Ginevra, una sorta di parlamento regionale, ha esteso il divieto a manifestare a tempo indeterminato. Di fronte a questo provvedimento, ma spaventato dal rischio di un'ennesima aggressione poliziesca, il FSL ha annullato il corteo e ha indetto un presidio nella spianata di Plainpalais, ben nota a chi ha partecipato alle manifestazioni anti-G8.
Il presidio e' appena cominciato. Al termine, alle 19.30, la popolazione ginevrina e' invitata a partecipare ad una discussione sulla sospensione della democrazia in atto a Ginevra, alla salle du Faubourg 4, Terreaux-du-Temple.
Allo stesso tempo, i negozianti di Ginevra stanno smontando le palizzate di protezione alle vetrine che violentano la citta' da ormai 10 giorni. Chissa' che non si siano addirittura troppo pochi.
