Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2003/06/316951.php Nascondi i commenti.

Ministerial Conference & Expo on Agricultural Science and Technology
by trad. by Subvertao Monday, Jun. 23, 2003 at 12:19 PM mail:

Conference and Expo on Agricultural Science and Technology from June 23-25, 2003 in Sacramento, California.

(premetto che la esplicita pomposità del documento a favore degli stati uniti è stata contenuta, ma cmq tradotta)

CONFERENZA MINISTERIALE E EXPO SULLE SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (Sacramento 23-25 giu 2003)

"Vogliamo unire varie nazioni sul fronte della battaglia contro il problema della fame e della povertà.Questa
conferenza offre ai politici dei paesi in via di sviluppo un opportunità unica di mettere a fuoco cosa la scienza
e la tecnologia può fare per i loro coltivatori, i loro consumatori e la loro nazione" Segretario Veneman, 10 giu 2003.

Questo è uno dei maggiori meeting ministeriali mai organizzato.E'cosponsorizzato dall'USDA, l'agenzia per lo sviluppo
internazionale, e il dipartimento di stato.Il segretario Veneman sarà coadiuvato dal Dr.John H.MarburgerIII, consigliere
scientifico del presidente Bush , e dal Dr.Norman Neureiter,consigliere della scienza e teconologia della segreteria
di stato degli stati uniti.

La conferenza coinvolgerà più di 80 relatori da tutto il mondo, selezionati da un comitato inter-agenzia.Tra questi vi
saranno vari tecnici esperti provenienti da nazioni in via di sviluppo e da paesi sviluppati, organizzazioni internazionali,
istituti di ricerca,fondazioni e industie private.

Discuteranno le tecnologie agricole e alimentari che stanno facendo la differenza, le migliori tecniche, la diffusione delle
tecnologie, la comunicazione tra produttori e consumatori,e cercheranno di creare una politica di supporto,regolazione e
e il panorama istituzionale.

GLi speakers di riferimento sarnno Dr. Rita Colwell, direttore della fondazione scientifica nazionale, e il premio nobel
Dr. Norman Borlaug, il papà della Green Revolution.

Al contempo dell conferenza miniteriale ci sarà un expo tecnologico che presenterà una serie di esposizioni e demo di prodotti
- dalle tecnologie convenzionali a quelle hi-tech - indirizzate sia alle imprese in piccola che in larga scala, con applicazioni
sulla catena alimentare.

Relazioni sul campo dimostrearanno come compagnie, università e organizzazioni stanno usando le nuove tecnologie agrarie, e come
potrebbero risultare utili ai paesi in via di sviluppo.Le relazioni interesseranno anche la produzione casearia, la coltura del riso
e la sua successiva lavorazione, la gestione vinicola, le tecnologie di nutrizione e del cibo in generale, e la sicurezza del cibo.

CONSIDERAZIONI SULLA FAME NEL MONDO E LA POVERTA - QUALI SONO GLI SCOPI DELLA CONFERENZA

- più di 800 milioni di persone -quasi una su sette- affronta la fame o la malunitrizione.

- tra i bambini di tutto il mondo, un su tre è denutrito

- ogni 5 secondi muore un bambino per fame

- quasi la metà della popolazione mondiale vive con meno di 2 dollari al giorno

- il vasto gap tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo, che sta ancora crescendo, è inaccettabile

Al riguardo il documento di presentazione della conferenza spende alcune parole sulle iniziative prese dal presidente Bush
il quale sostiene la necessità di dare l'esempio.Scopriamo così che gli stati uniti hanno investito vari milioni di dollari per la
riduzione della povertà internazionale, che questa amministrazione ha dato il maggior impulso all'assitenza internazionale degli
ultimi 40 anni,che verranno investiti "$15 billion" nei prossimi 5 anni per combattere l'aids in africa e nei caraibi,che il presidente
ha richiesto al congresso 200 milioni di dollari per un nuovo fondo per la fame nel mondo e 100 milioni di dollari per un nuovo fondo di
emergenza per le crisi internazionali più complesse,e che gli stati uniti hanno varato un iniziativa da "nearly $1-billion " per rifornire
di acqua potabile pulita circa 50 milioni di persone nei paesi in via di sviluppo....

PASSI CHE POSSONO ESSERE FATTI

Sia il World Food Summit che il World Summit per lo sviluppo sostenibile hanno già discusso del ruolo del commercio come possibile strumento
per creare sviluppo.Un sistema di scambio aperto può fornire un migliore accesso al mercato per le nazioni in via di sviluppo,può attrarre
investimenti, stimolare la crescita e migliorare la sicurezza del cibo a livello globale.
Per questo sono necessari sforzi nel campo delle strutture, nel senso di dare aiuto non solo per migliorare la produttività, ma anche per
costuire le istituzioni che li aiuteranno a partecipare nelle negoziazioni commerciali globali, e per saviluppare le risorse che permetteranno
alle nazioni di essere + attive nell "international trade arena".
Nell'economia globale attuale i mercati aperti sono cruciali per migliorare la sicurezza delle risorse alimentari,ed è cruciale un lavoro di
cooperazione internazionale in tal senso.Il crescente ruolo delle nazioni in vioa di sviluppo e la loro influenza nella agenda della politica
degli scambi è un segno positivo.Non è un caso che attualmente la tavola rotonda del WTO è chiamata "Doha Developement Agenda".

Il documento di presentazione ci tiene molto a sottolineare come gli Stati Uniti stiano lavorando in cooperazione con altre nazioni per una
ambiziosa riforma del comemrcio all'interno del WTO,e di come stiano negoziando accordi di libero scambio, la maggioranza dei quali con nazioni
in via di sviluppo (FTAA,CAFTA,Marocco,Chile,e il Sud AFrica).Il presidente ha recentemente proposto una nuova area di libero scambio nel medio
oriente , e , come primo passo , ha annunicato l'intenzione degli Stati Uniti di negoziare un accordo di libero scambio col Bahrain.

MIGLIORARE LA PRDUTTIVITA AGRICOLA ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA

Il meeting ministeriale è un opportunità per i partecipanti di lavorare insieme per capire i benefici e le opportunità che la tecnologia ci offre.
Raggiungere il fabbisogno nella produzione agricola mondiale, migliorare la nutrizione, e una migliore distribuzione delle risorse alimentari sono
obiettivi rtaggiungibili per mezzo di distribuzione e adozione di vecchie e nuove tecnologie.I paesi più poveri del mondo pagano un prezzo troppo
salato per non poter accedere a queste tecnologie.
In realtà non stiamo parlando solo di tecnologie recenti e costose , in realtà molti paesi in via di sviluppo sono carenti anche in tecnologie
che sono state usate a largo raggio per decine di anni e che potrebbero essere cruciali, come ad esempio una migliore gestione dei fertilizzanti
o dell'irrigazione.(meno del 5% dei terreni coltivati nell Africa Subsahariana sono attualmente irrigati).
Lo scopo non è rendere i paesi in via di sviluppo maggiormente dipendenti dal mondo sviluppato sull'aspetto tecnologico , ma anzi renderli indipendenti
nel fornire cibo alle loro popolazioni.

Esempi dei benefici delle tecnologie agricole nei paesi in via di sviluppo:

- In Uganda nelle piccole aziende agricole i raccolti sono cresciuti del 46% tra il 1996 e il 2001 grazie a migliorate tecnologie di coltura.

- in Tunisia le perdite nei raccolti delle patate sono diminuite del 16% grazie all'uso di pratiche integrate di gestione dei parassiti.

- Pratiche di terrazzamento in Peru hanno dato un boost del 70% alla produzione di patate comparandolo con le pratiche tradizonali di coltura
su terreni in pendenza

- In guinea nuove tecniche vengono usate per preservare manghi ad alto tenore vitaminico

- Ricercatori del Worl Fish Center in Malesia hanno sviluppato un genere di Tilapia che cresce il 60% più veloce e che permette di avere il
triplo di produttività ittica all anno

- In Malawi , i contadini stano usufruendo con successo di una varietà di Cassava ad alta produttività e resistente ai parassiti.


versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

commento spontaneo
by Sub Monday, Jun. 23, 2003 at 12:36 PM mail:

Ho tradotto questa presentazione per dare notizia del meeting,visto che tutti speriamo che possano nascere iniziative di cooperazione nei confronti dei paesi meno fortunati.Inutile dire come io trovi ipocrita da parte degli Usa condurre una politica internazionale basata sul conflitto economico e politico portando avanti azioni belliche che sono vere e proprie aggressioni ai mercati concorrenti e poi fregiarsi delle iniziative umanitarie che si portano avanti.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.