E' la risposta araba alla Coca cola. Viene prodotta a Parigi. Circa il 20 per cento degli utili viene devoluto ad associazioni e fondazioni per l'infanzia che si occupano di bimbi palestinesi e arabi.

MILANO - La “mecca-cola”, la risposta araba alla coca cola, è arrivata anche in Italia. La bibita, potenziale concorrente delle bollicine più famose del mondo, verrà presentata ufficialmente oggi a Torino, alla festa di Rifondazione Comunista, che ne ospita uno stand al parco Ruffini.

Contrariamente a quanto possa far pensare il nome, la bevanda viene prodotta a Parigi dalla Beverage France, compagnia di proprietà di cittadini francesi di origine araba. La mecca-cola, il cui nome è stato scelto non a caso, vuole contrapporsi alla coca cola, simbolo del capitalismo e dell’imperialismo americano. E’ questo lo spirito che ha ispirato il suo ideatore, un parigino di origine araba, che fino allo scorso anno dirigeva una emittente radiotelevisiva franco-araba. Così, in nome degli ideali palestinesi e della solidarietà tra i popoli è nata “mecca-cola”, una bevanda molto simile alla coca cola, leggermente meno dolce e meno gasata del prodotto americano destinato al pubblico europeo.

“E’ il carity-business – spiega Elio Limberti, referente della ditta torinese che importa il prodotto in Italia –, la principale caratteristica di questo commercio. La Beverage France non nasce come società no profit, ma devolve una quota degli utili (circa il 20%) ad associazioni e fondazioni per l’infanzia palestinese e araba”. Lo slogan riportato sulle confezioni lascia pochi dubbi sul significato del messaggio che i produttori vogliono lanciare: “Non bere più stupidamente, bevi impegnato” e “Non agitare me, agita la tua coscienza”. Una provocazione? Non esattamente, precisa Limberti, piuttosto un invito rivolto ai consumatori, affinché pensino alla destinazione degli utili dei prodotti che ogni giorno comprano. E per non contraddire questa filosofia la mecca-cola non viene venduta sottoprezzo, perché chi la acquista deve farlo consapevolmente e in modo critico, non per risparmiare.

Finora il pubblico ha accolto con entusiasmo la bevanda, che dallo scorso novembre al marzo di quest’anno ha venduto in Francia otto milioni bottiglie da un litro e mezzo. La mecca-cola è presente in Germania, Canada, Inghilterra, Arabia Saudita. E da oggi anche in Italia.

articolo di Laura De Bortoli (25 LUGLIO 2003, ORE 8)

www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,184847,00.html

devolve una quota degli utili (circa il 20%).......!!!!! cioè, non so se vi rendete conto ma al massino le nostre fottutissime finte-progressiste aziende (tipo coop o benetton) danno in progetti che io definirei CARITATEVOLI, circa lo 0,3-1%.

io boy-cotto la Coca--Cola ma di certo non finanzierò mai e poi mai la Mecca--Cola che finanzia i terroristi Palestinesi e Arabi!

piuttosto bevemose er chinotto ;-))

si bravo boy-cottO, sei veramente un idiota. La prossima volta boicotta tua madre così la smette di cacare esseri come te.

chi la importa??
quanto costa??
torinesi dateci informazioni!

Mah...Questa notizia mi fa tanto di bufala;anche il nome "mecca cola" mi sembra improbabile...Anzi,più ci penso e più mi sembra una bufala...Comunque,ti pare che mi metto a bere coca cola (o una roba del tutto analoga)perchè devolve il 20%?Piuttosto mandiamo dei soldi così si beccano il 100%,alla faccia di quello del chinotto...

e tu cosa credi di essere, scemo???

si si, compra la arab cola, che gli servono soldi per far saltare civili in Israele e negli Usa!!!,

compra la arab cola che aiuti l'industria Italiana!

ribadisco: TU SEI UN CONGLIONE E IO MI BEVO ER CHINOTTO

Il 22 luglio è iniziato il boycott di coca-cola e penso che anche se ci sono sicuramente modi migliori di spendere i soldi non è male (per chi la beve)avere un'alternativa e penso anche che molti locali venderebbero volentieri la mecca-cola al posto della 1° bevanda del mercato globale. Se qualcuno sa come contattare la fabbrica o l'importatore lo scriva, xchè in tutti gli articoli che ho letto non c'era mai un riferimento o un link pratico. (per caso?) Vediamo se stavolta si riesce a saperne di più.
Hastasiempre

certo che esiste! ne ho una bottiglia a casa (per Matteo)

solo che, parliamoci chiaro è una copia della coca cola.
voglio dire: sicuramente sarà preferibile bere questa e non l'altra. ma se vogliamo staccarci un po' da quello che gli USA ci hanno imposto possiamo anche fare a meno di certi surrogati.
il chinotto? era la coca cola di Mussolini.

e comunque tutte schifezze, junk food.
bevete acqua, birra, vino, spremute... che è meglio.

Veramente era la coca cola di Mussolini???
Da oggi solo chinotto!!!

forse vi credete che il chinotto è la bibita nazionale... peccato che in italia si trova solo della san pellegrino (recentemente anche della fanta-cocacola company): per quanto la san pellegrino sia una storica azienda che deve il nome al paese di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, è da tempo di proprietà della multinazionale svizzera Nestlé, boicottata a livello planetario e contro cui si è mossa anche l'oms Orgnaizzazione Mondiale Sanità (maggiori info qui: http://www.ribn.it). Per la stessa ragione in Italia vanno boicottati, da molto tempo, anche i prodotti della Coca Cola Company, imbottigliati nel nostro paese proprio dalla San Pellegrino - Nestlé.
Cmq sarebbe bello, un giorno, non trovare più prodotti delle multinazionali al bancone dei centri sociali.

Senti,spero tu stessi scherzando perchè altrimenti te trovo e te do 'na pizza che nun te restaura manco Michelangelo.
Fatti una bella doccia fredda e vaffanculo a te e a quel testa di cazzo.

certo che esiste la mecca cola:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/2640259.stm
http://www.guardian.co.uk/Print/0,3858,4578705,00.html

mi sembra una buona idea e non credo che finanzi i terroristi (a questi bastano i servizi segreti USA).

La Mecca-Cola esiste. L'articolo di Laura De Bortoli non è una bufala e la Mecca-Cola sarà commercializzata in Italia a partire dalla metà di agosto.
La società importatrice è la Melange, neocostituita per l'occasione da compagni abitanti a Torino, per metà italiani militanti di Rifondazione, per metà palestinesi militanti nei Comitati.
Il movimento, in tutte le sue componenti e manifestazioni, sarà un interlocutore privilegiato e la Melange, con tutti i limiti delle società autofinanziate, farà ogni sforzo per essere presente nei momenti socializzanti e propositivi.
per SocietàMelange,
Elio Limberti
info: 347 7657346;
eliolimberti@libero.it;
societamelange@libero.it

i "limiti delle società autofinanziate"????????

ma ti rendi conto che vendendo sta stronzata ai noglobbi farete miliardi???

Essì i tempi cambiano, ma Indy no, o almeno i commenti...
Sempre un mucchio di stronzate dei soliti che capiscono sempre tutto e possono giudicare il mondo.
E sempre chi abbocca alle informazioni chiaramente false.
Alla fine siamo in questo sistema: che viviamo nel nostro centro sociale autoorganizzato o a casa dei genitori, o a casa "nostra".
Vorrei sapere chi può dire di non essere inglobato nel sistema.
e allora xkè buttare merda su un'alternativa alla Coca Cola che è un'azienda leacer delle multinazionali e frutta milioni e milioni di euro in tutto il mondo con condizioni di sfruttamneto dei lavoratori pietose?

La Mecca Cola non è la via analcolica al socialismo!
Chi l'ha mai pensato?
Ma se permettete preferisco bere un bicchiere di bibita che nn sia della Coca Cola and Company.
E meglio la Mecca della NordaCola e di tutte le marche e sottomarche dei supermercati e discount.

Ma alla fine credete pure alla favole:

da una parte chi cade nell'amo e crede di finanziare evntuali terroristi islamici(e come farebbe ad esistere una società legale che finanzia Hamas, per fare un esempio?!)

e dall'altra i soliti noti che giocano al...
"io sono il/la più rivoluzionario/a di tutti/e".

...
un po' scazzata

ELYZA

mai soldi ai nazi-fascisti islamici che hanno collaborato con hitler! fanculo.

A proposito stronzetti del dopo lavaggio comunista
quand'è che comprerete le mecca levi o le mecca wrangler?
Coca Cola, imitata ma mai uguagliata.

Penso che ogni alternativa di mercato ad un prodotto leader debba essere valutata e tenuta in considerazione, sarà poi il consumatore italiano a dire se gli piace o no.
Ma vorrei precisare che è pericoloso boicottare indiscirminatamente i prodotti delle multinazionali che operano in Italia come stavo leggendo nei commenti precedenti. Dove credete che venga confezionata la Coca-Cola? E il Chinò di sanpellegrino? E la Levissima? Sono tutti confezionati in Italia da lavoratori Italiani. Non sempre tutto quello che è Global è sinonimo di cattivo, e non sempre ciò che è No-Global è una stronzata.

vorrei prendere contatti con il distributore italiano, credo che in romagna possa funzionare, nel mio circolo (wadada) apprezzerebbero la scomparsa della coca cola, ciao, palestina libera!

vorrei prendere contatti con il distributore italiano, credo che in romagna possa funzionare, nel mio circolo (wadada) apprezzerebbero la scomparsa della coca cola, ciao, palestina libera!

Ma quale 20 %, la mecca cola devolve il 10% ai bambini palestinesi riamsti orfani o con gravi problemi, non vi gasate troppo soprattutto con le bollicine della Coca Cola che bevete ai meeting.

la cola fa schifo al cazzo, che sia coca o mecca, ma fatevi una spremuta

Compagni mi avete convinto, vi prego di dirmi dove posso contattare il più vicino concessionario.
Nel nostro collettivo abbiamo discusso approfonditamente la questione e dopo ampia ed articolata discussione siamo approdati all'unanimità alla stesura della mozione sul: "Necessario impegno del proletariato urbano nel diffondere capillarmente la bibita Mecca Cola".

La nostra battaglia, iniziata nel 1983, con lo slogan "Compagno! Dissetati con l'acqua di rubinetto!", contro la privatizzazione delle fonti idriche e per il miglioramento della qualità dell'acqua nelle città e nelle periferie, volge al tramonto.

Compagni e compagne, grazie per averci indicato dalle colonne di questo giornale telematico la giusta via!

Il proletariato urbano, di cui noi ci sentiamo degni rappresentanti ve ne renderà merito!

Viva Stalin!
Viva Marx!
Viva Lenin!
Viva Mao!
Viva Caruso!

Scusate ma non ho capito:perchè per aiutare i bambini palestinesi dobbiamo finanziare l'imitazione della coca cola? Il fatto che il 20% incassi vengano devoluti a scopi "sociali" non mi toglie il dubbio che questa imitazione non imiti anche il modello capitalistico.Inoltre cosa contiene? Sono anni che si fa un gran parlare della famosa "formula segreta"della koka originale e dei suoi effetti negativi sulla salute! non sarebbe il caso di fare maggiore chiarezza? Si vocifera che uno dei distributori per l'italia sia l'ormai noto "disobbediente" Francesco Caruso se così fosse mi viene già da vomitare prima di assaporare la mecca cola! Saluti compagni e meditate

Vorrei rispondere a quello che dice Alessandro Masetti quando parla del pericolo del boicottaggio.
Il fatto di boicottare un prodotto implica nella maggior parte dei casi il consumo di una altro, di conseguenza se diminuisce la richiesta di prodotti agli stabilimenti italiani che imbottigliano la coca cola, aumenta la richiesta agli stabilmenti italiani che vendono la ABC cola, o meglio ancora la vendita di spremute e vino italiani.
Il punto è stare molto attenti ai prodotti che si vanno adacquistare perchè magari si scappa dalla coca cola e si va ad un altro marchio Nestè.
IO non boicotto costantemente, ma costantemente punto alla valorizzazione di prodotti locali che (almeno per ora)non appartengono alle grandi multinazionali..anche se poi lì bisognerebbe verificare un bel po' di cose in merito alla tutela dei lavoratori etc etc.

Aho', io vado a lambrusco e, contemporaneamente, vado in
culo a TUTTE le cole (coca, pepsi, mekka, levi, wrangler ecc.ecc.)
Bevo a boccia e piscio chiario...

ho visto un documentario sulla mecca cola sulla parabola...

w la mecca cola :-p

in culo alla coca cola :-p

dimenticavo...

http://www.mecca-cola.com

8-)