morto un attivista coreano

2:54 un attivista coreano si e' colpito all'altezza del petto da una coltellata.non si conoscono le sue condizioni.

3:50 l'attivista coreano si trova in ospedale in condizioni critiche

4:07 informiamo con dolore che il campesino coreano č morto in ospedale

rainews24:

Primi scontri tra manifestanti e polizia a Cancun, dove oggi si č aperto il vertice della Wto. Secondo quanto riferiscono testimoni oculari, due poliziotti sarebbero rimasti feriti.
Lee Kyang-hae, compesino coreano, ha cercato di "immolarsi" dopo essersi
arrampicato sulla cima della barriera presa d'assalto dai manifestanti. Si č inflitto un colpo di pugnale al petto e ora č ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Cancun. L'incidente viene cosi' raccontato da Rafael Alegria, portavoce dei campesinos: "Aveva la ferma intenzione di immolarsi nella lotta contro l'Omc".

Gli scontri sono cominciati al termine del grande corteo promosso dalle organizzazioni contadine, al quale avrebbero partecipato - riferiscono testimoni - circa 50.000 persone.
Giunto al cosiddetto chilometro zero, quello da cui parte il viale dei grandi alberghi, dove le forze dell' ordine avevano alzato grate per impedire il passaggio dei manifestanti, il corteo si č sciolto, ma un migliaio di giovani, alcuni dei quali a volto coperto, si č fermato all' altezza del blocco.
E' cominciato quindi l' assalto alle grate, nel tentativo di abbatterle. Tentativo riuscito e subito dopo seguito dal lancio di pietre ad altezza d' uomo. Alcuni manifestanti, che i testimoni oculari indicano come nord-americani e coreani, hanno quindi tentato di oltrepassare la barriera armati di bastoni. La polizia ha fatto muro e ha risposto con i manganelli.
Due poliziotti sono stati portati a braccia verso le ambulanze poste poco dietro lo schieramento delle forze dell' ordine.

http://cancun.indymedia.org/

CREDO SIA IL CASO DI FARE UN CORTEO SILENZIOSO IN OGNI CITTA', PER DARE ECO A QUESTO GESTO, PER PORTARE OVUNQUE, ANCHE QUI NELLE STRADE E PIAZZE ITALIANE UNA TESTIMONIANZA COSI' FORTE..

(ANSA) - CITTA' DEL MESSICO, 11 SET - Si chiamava Lee Kyunghai ed aveva 54 anni il coreano pugnalatosi a morte ieri a Cancun (Messico) per protestare contro il vertice del Wto. Lo hanno rivelato fonti coreane a Cancun affermando che la vittima era uno dei leader sindacali della Federazione coreana degli agricoltori e dei pescatori. Lee Kyunghai si e' legato ad una delle reti metalliche poste dalla polizia a protezione della zona rossa e si e' trapassato il torace con un lungo pugnale per protestare contro la politica del Wto. 'Ha voluto sacrificare la propria vita per richiamare l'attenzione internazionale sulle drammatiche condizioni di vita dei contadini coreani a causa della politica del Wto in favore delle multinazionali', ha detto il presidente dell'Organizzazione di solidarieta' coreana Jung Kwang a Cancun. (ANSA).
2003-09-11 - 00:38:00

"...per richiamare l'attenzione internazionale sulle drammatiche condizioni di vita dei contadini coreani".

Si, infatti dal WTO fanno sapere che NON SI SENTONO MINIMAMENTE RESPONSABILI di questo terribile gesto.

Fonte: Tg5 delle 20:00

LE NOSTRE IDEE NON MORIRANNO MAI...

P.S. non son d'accordo col metodo di protesta orientale,ma era efficace...