perquisizioni nelle case di alcuni studenti del virgilio

sono state effettuate delle perquisizioni da parte della polizia nelle case di alcuni studenti del virgilio.
ciò è avvenuto in seguito ad un' indagine del commissariato trevi-campomarzio sull' "uso e lo spaccio"di"stupefacenti", che si è svolta mediante l'utilizzo di agenti infiltrati dentro scuola.
questo che segue è il comunicato del collettivo autorganizzato del virgilio.
"in questi ultimi giorni sono state effettuate perquisizioni nelle abitazioni di vari studenti del virgilio con l'accusa di spaccio e consumo di "droghe leggere".
questi provvedimenti sono stati effettuati dopo lunghe indagini condotte da agenti di polizia infiltrati all'interno dell'istituto già da metà dell' anno passato basandosi su alcune registrazioni e fototgrafie realizzate con la palese connivenza dell'autorità scolastica.
nonostante il controllo sugli studenti del virgilio sia sempre stato presente , non si era mai arrivati a questo livello repressivo.
gli eventi di questi giorni si inseriscono all'interno del più ampio progetto di legge proposto dal governo che mira a stringere ancora di più la morsa sulla questione delle droghe, proseguendo un processo di criminalizzazione già avviato dai precedenti governi.
Prontamente i media si sono accaniti contro gli studenti e l'istituto mettendo in piedi una campagna di disinformazione e strumentalizzazione (quest'ultima soprattutto da parte dei giornali dell'opposizione di "sinistra").
A qust'attacco gli studenti autorganizzati del virgilio hanno deciso in forma assembleare di rispondere con una campagna di controinformazione attraverso veicoli alternativi totalmente estranei ai masss-media ed ai partiti.
il collettivo autorganizzato del virgilio solidarizza in maniera incondizionata con gli studenti implicati e chiede a tutte le realtà AUTORGANIZZATE appoggio e solidarietà
FUORI LA REPRESSIONE DALLE SCUOLE
FURI LA POLIZIA DAI QUARTIERI
collettivo autorganizzato virgilio"

qualcuno può mettere un contatto del coll del virgilio??

teo-rete studentesca torinese

FUORI LA POLIZIA DALLE SCUOLE!!!

Comincia proprio bene l’anno scolastico, comincia con la “benedizione” del capo della polizia italiana Gianni de Gennaro che “al fine di garantire il regolare funzionamento delle attività didattiche, tutelare il diritto allo studio e prevenire turbative” ha disposto, con una circolare inviata a prefetti e questori, dei “provvedimenti preventivi”…

Come più o meno ogni anno si prevedono rastrellamenti davanti alle scuole e nei luoghi di ritrovo degli studenti per “contrastare lo spaccio di stupefacenti” ma, cosa più inquietante, il capo della polizia ha invitato i questori ed i prefetti ad istaurare contatti con i presidi per “percepire tempestivamente eventuali agitazioni del corpo studentesco”.

Ciò limita in modo preoccupante la nostra libertà di espressione e di dissenso, vuol dire espressamente che nelle scuole italiane è vietato protestare e che chi oserà farlo dovrà fare i conti non solo con il corpo docenti ed il preside, ma anche con la questura!
Vuol dire che le assemblee di istituto saranno spiate ed in caso di “pericolo” il preside, o chi di competenza, se la canterà con il questurino di turno. Vuol dire che in caso di occupazioni, autogestioni e momenti di “confronto”/scontro diretto tra studenti e SCUOLA, sgomberi e denunce saranno assicurati. IL RE E’ NUDO.

E’ già capitato: ricordate l’anno scorso quando, il giorno in
cui iniziò la guerra contro l’Iraq restammo (nel Liceo Scientifico Siciliani in via Turco) tutti fuori dalle aule e dopo
pochi minuti, quando la calma era purtroppo ritornata, furono sorpresi due agenti della DIGOS a zonzo per la scuola???!! Cosa stavano facendo secondo voi? La risposta è semplice, erano li per controllare noi studenti, per “prevenire” una qualsiasi “turbativa”. E cosa avrebbero fatto in caso di “turbative”? Non bisogna essere degli “estremisti”, basta
solo un po’ di buon senso per capire che avrebbero intimidito i più “facinorosi” con atteggiamenti e metodi “sbirreschi”.

Questa scuola non ci piace, i tagli sulla spesa pubblica non ci piacciono, i finanziamenti per le scuole private non ci piacciono, i tagli di 12.500 posti di lavoro previsti per quest’anno nel mondo della scuola non ci piacciono, e soprattutto non ci piace dover essere controllati, intimiditi, sospesi o denunciati se protestiamo contro tutto questo!


BASTA CONTROLLO POLIZIESCO NELLE SCUOLE
RILANCIAMO LA LOTTA CONTRO IL GOVERNO E LA RIFORMA MORATTI


La tua passività, la loro pace!

Collettivo Autonomo “Studenti in Lotta” Catanzaro

Anche noi cerchiamo contatti con collettivi studenteschi autonomi.
fatevi vivi, soprattutto dal sud

Era prevedibile che il giro di vite proibizionista cominciasse dalle scuole: è il posto migliore per infiltrare poliziotti in borghese, i ragazzi che s'infrattano a fumare nei cessi non possono sfuggire e soprattutto sono indifesi, mentre poliziotti infiltrati, che so, in un centro sociale non penso che riuscirebbero ad arrestare qualcuno per possesso di canna (che accusa ridicola) e poi uscire sulle loro gambe.
Le scuole sono il posto migliore per permettere ai poliziotti di fare i gradassi con qualche povero ragazzo e divertirsi a farli piangere in qualche cella.

L'unica cosa che posso consigliare agli studenti è di non fare discorsi pericolosi in pubblico e di tenere le canne fuori dalle scuole. Ci sarà tempo di sera con gli amici per farsi i cazzi propri.

torino non è proprio al sud anche se stiamo cercando suprattutto a gallipoli per capire come sono le situazioni per i 2 fratelli arrestati...


per adesso vi contatto io catanzaro perchè abbiamo problemi con la mailing list e la mail per i contatti è fuori uso
teo

trx su ROR domani (venerdi)
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/387380.php
fermi dopo la manifestazione del 26
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/391852.php
solidarietà compagni autorganizzati:
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/390239.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/392394.php

trx su R.O.R. domani (venerdi)
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/387380.php
fermi dopo la manifestazione del 26
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/391852.php
solidarietà compagni autorganizzati:
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/390239.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/392394.php

RETE NAZIONALE COLLETTIVI STUDENTESCHI INDIPENDENTI E LIBERTARI

LA NOSTRA E’ UNA RETE DI COLLEGAMENTI TRA PERSONE E NON NUMERI.
E’ NATA DA UN INCONTRO AVVENUTO LA SCORSA ESTATE TRA REALTà LOCALI CHE HANNO ESPRESSO LA VOLONTà DI RESTARE IN CONTATTO ED ESTENDERE SUL TERRITORIO NAZIONALE UN MOVIMENTO DIVERSO, UN MOVIMENTO NUOVO.
UN MOVIMENTO CHE RIESCA A DIFFONDERE DAVVERO TRA GLI STUDENTI L’ IDEA D’INDIPENDENZA ED AUTO-ORGANIZZAZIONE ATTRAVERSO UN LORO COINVOLGIMENTO IL PIU’ DIRETTO E SPONTANEO POSSIBILE..

QUESTA RETE è:
· INDIPENDENTE, vogliamo rivalutare i principi delle nostre lotte fuori dalle logiche di potere dei partiti politici e delle “nostre care” associazioni studentesche.
· AUTOFINANZIATA, poiché non vogliamo essere vincolati in nessun modo ai partiti o ai sindacati e alle loro inevitabili strumentalizzazioni.
· AUTO-ORGANIZZATA, per riscoprire e rivalorizzare i rapporti umani FIN TROPPO TRAMUTATI DALLA POLITICA IN RAPPORTI D’INTERESSE

NON AMMETTIAMO GERARCHIE ALL’INTERNO DELLA RETE, NE’ ALL’INTERNO DEI COLLETTIVI : NON VOGLIONO E NON DEVONO ESISTERE POSIZIONI “PRIVILEGIATE”, NE’ FORME DI POTERE.
PRINCIPALE SCOPO DELLA RETE SARà IL COSTRUIRE UN COLLEGAMENTO DI STUDENTI CON LA POSSIBILITà DI SCAMBIARCI DEL MATERIALE DI CONTROINFORMAZIONE E CULTURA LIBERTARIA, E NEL DARCI UN’ IDENTITà CONCRETA PER POTER ADERIRE A MANIFESTAZIONI NAZIONALI E LOCALI CON SPEZZONI AUTONOMI STUDENTESCHI A FIANCO DI ALTRI MOVIMENTI AUTORGANIZZATI.
DI VITALE IMPORTANZA SARà POI IL TROVARSI INSIEME A PERSONE DI REALTA’ DIVERSE PER INTRAPRENDERE UNA LOTTA COMUNE, INDIPENDENTE E COSTRUITA SUI RAPPORTI UMANI.
ALLARGHIAMO I NOSTRI ORIZZONTI SCAMBIANDOCI LE E-MAIL E MANTENENDOCI IN CONTATTO!!
UNITI IN UNA LOTTA nuova, UNA SOCIETA’ diversa E’ NECESSARIA...
contatti 3290196254 3291857990
e-mail: Angama2001@tiscali.it fetty2@yahoo.it

Esprimiamo soldarietà verso tutti i ragazzi colpiti da questa prima ondata di repressione che, come previsto, sembra avere inizio proprio nelle scuole.
Invitiamo tutti i collettivi di Roma a lasciare contatti nei post successivi, così da poter metterci in contatto.
STUDENTI AUTORGANIZZATI LICEO "PRIMO LEVI"

E voi fumate alle festicciole private, con gli amici e non a scuola. Non portate niente a scuola, non parlatene neanche in pubblico, inventatevi un codice antisbirro da usare sia in classe sia al telefono; siate insospettabili e poi, quando nessuno vi sgama, fate quello che cazzo vi pare.

E che cazzo, mica potranno essere dovunque sti rompicoglioni?!

ancora una volta la repressione si esprime in maniera brutale.. e guarda caso va a colpire proprio quella/quelle scuole (anche il Liceo Righi di Roma è fortemente colpito dalla repressione in questi giorni) che da sempre si distinguono per la loro radicalità e la loro adesione ai percorsi assembleari, autorganizzati e dal basso della realtà studentesca cittadina romana. Non diamo tregua a questi signori che ci vogliono intimidire.. sviluppiamo percorsi di lotta autorganizzati per rispondere alla repressione! FUORI LE GUARDIE DALLE SCUOLE! Solidarietà ai compagni del Virgilio.

...si fateve le canne di nascosto...cercate d essere -insospettabbili-...e questo coa sarebbe antiproibizionismo??..se sei un pischello ..posso pure essere comprensivo..a patto che tu abbia chiaro che così facendo cerchi solo (e malamente) d pararti il culo senza costruire alcuna possibilità xil futuro..xte e anche x gli altri...
ma se x caso(e x sventura)fossi un adulto..allora :"..ma come cazzo t viene in mente d dire a un pischello una cosa del genere??!!..ma chi sei il fratello stupido d fini??.."-continuare a spingere i pischelli verso la -clandestinità pure x farsi una canna è veramente demente e suicida.sol ocon la consapevolezza che nn può essere reato,consapevolezza che deve essere manifestata con i comportameti d tutti i giorni..possiamo sperare d rompere 'sta cappa d piombo che vogliono far calare sulle nostre scelte individuali..sul sacrosanto diritto d determinare la nostra vita secondo il nostro modo che nn può essere il loro,che è,x tutti (tranne che x te)camminare a testa alta in un altra direzione,con un cervello -in proprio-e nn condiviso..come il tuo.

MANO LESTA LIBERO!!!!MAI CON LO STATO DI POLIZIA,MAI CON LA VOSTRA GIUSTIZIA

la rivendicazione del diritto sacrosanto, che tutti abbiamo, di immettere nel nostro organismo tutte le sostanze che vogliamo, non va portata avanti semplicemente diffondendo una sorta di rete trasparente, invisibile, che va a toccare ogni genere di studente. l'atto di fumarsi un cyloom a scuola, sempre piu frequentemente, mette sullo stesso piano (e nella stessa situazione di disagio) chiunque, che sia il figlio di papà pieno di ca$h al compagno militante e squattrinato. questa forza, questo terreno di socializzazione e condivisione di bisogni non va lasciato nell'illegalità, nel sottoscala buio e riparato, nel cesso dell'ultimo piano, ma anzi portato davanti agli occhi di tutti, una sorta di militanza antiproibizionista, naturalmente legittimata da un'analisi coerente, da una (contro)informazione approfondita e via dicendo. il rapporto di forza con l'autorità scolastica non si ottiene parandosi il culo, ma facendo vedere a tutti che quello che fai, illegale o meno, lo fai in modo cosciente, o addirittura militante. la diffusione su scala nazionale della repressione poliziesca nelle scuole, che sia per motivi di ordine pubblico o di studenti fattoni, è un problema che cresce in modo esponenziale. se non ripristiniamo un rapporto di forza con l'autorità scolastica, i nostri cari manager d'istituto (un tempo noti come presidi) si sentiranno sempre più legittimati a sputare sentenze senza processo, aiutati dalla connivenza delle forze dell'ordine e da una riforma che riporta la democrazia a scuola ai tempi dei nostri papà. è un lavoro politico da fare scuola per scuola, cortile per cortile, ed è un lavoro che va iniziato da domani stesso, nella speranza di riuscire prima o poi a costituire una vera e propria rete nazionale di studenti che permetta ad ogni singola realtà di prendere ciò che le altre hanno di buono e concreto da offrire, che siano iddee, pratiche, analisi o (contro)informazioni....

solidarietà i dieci ragazzi/e romani vittime della repressione.

incontro cittadino autor
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/394617.php

L'assalto delle forze dell'ordine al liceo Virgilio e le perquisizioni in casa di studenti di Roma sono atti inaccettabili sotto ogni punto di vista. Sono la conseguenza delle politiche sempre più repressive portate avanti da un governo liberista in evidente difficoltà. Difficoltà che si sta traducendo in un autoritarismo che ipocritamente criminalizza migliaia e migliaia di giovani "colpevoli" di fare uso di hashish o marjuana. Un autoritarismo che mette sullo stesso piano droghe leggere e pesanti, diffondendo ignoranza e inconsapevolezza e aiutando solo le narcomafie. Gli eventi del Virgilio non sono un caso isolato, ma sono indice di un controllo sociale sempre più esasperato, messo in atto proprio nei luoghi da sempre aperti ai movimenti, come le scuole e le università. Un esempio può essere la sottrazione agli studenti di scienze politiche della Sapienza dell'aula autogestita. Come giovani comuniste/i di Roma non ci limitiamo, come già abbiamo fatto, a esprimere solitarietà alle studentesse e agli studenti del Virgilio, ma ci mobiliteremo nei prossimi giorni contro le politiche repressive e proibizioniste di questo governo liberista e autoritario attraverso una campagna di distribuzione di semi di marjuana e di informazione sui suoi reali usi ed effetti. A partire, ovviamente, dalla manifestazione europea del 4 ottobre.

Le/i Giovani comuniste/i di Roma

visita il sito http://www.giovanicomunistiroma.org

www.giovanicomunistiroma.org

ringraziamo per tutti i comunicati di solidarieta che varie realta autorganizzate ed autonome ci hanno inviato da tutta italia(un abbraccio particolare va ai compagni di catanzaro).L'appoggio mutuo e la solidarieta sono le migliori armi che possediamo,possono abbattere qualsiasi frontiera e muro di prigione.D'altra parte rifiutiamo qualsiasi appoggio da coloro(partiti,sindacati,disobbedienti,giovani "comunisti")che sono sempre pronti a cavalcare la nostra rabbia con i loro metodi da fottuti politicanti.Invito questi elementi a non intervenire e ad andarsene affanculo! FUORI LA POLIZIA DALLE SCUOLE E DAI QUARTIERI!!!!!!!IN CULO AI POLITICANTI E AI RECUPERATORI!!!!!!!!!

non capite un cazzo! proprio come gli ultimi 5 anni circa.... gli studenti sono defunti, siete in silenzio da tempo, non vi si vede più.... e con la scusa dell'"apartitico" e del lontano da chiunque sia daccordo, almeno in parte con voi, fate semplicemente il gioco di chi ci vuole tutti contro tutti incapaci di autoorganizzarci e di combattere invece i veri affamatori del mondo e portatori di "civiltà e benessere". Sono loro i veri nemici, Bush, Sharon, blair, berlusconi, forza nuova, le multinazionali, la borsa, la UE dei banchieri eccc... attenzione a non fare confusione.... nella tua lista di "cattivi" c'erano solo comunisti, sinistroidi, disobbedienti........

non capite un cazzo

è vero! hai ragione, il rischio è quello, poi di farsi manovrare ancora di più, e peggio..... perchè si crede di essere autonomi, invece si è solanmente soli!

ragi

al di là delle repressioni dello stato completamente fuori luogo e alimentanti gli introiti della criminalità organizzata - altrimenti non si capisce perché il tabacco e l'alcool, droghe anch'esse, non vengono represse - bisogna dire che l'uso smodato che la maggior parte dei giovani fa delle droghe - sto parlando delle leggere, altre non ne concepisco - inclinano ad una certa indolenza nell'animo, ad un certo "affaticamento nervoso" con cui dobbiamo fare - al di là delle ideologie - i conti e di cui - pur nella riaffermazione della libertà dei nostri comportamenti - dobbiamo essere consapevoli....

Premesso che ogni tipo di sostanza stupefacente e' da considerarsi un'arma contro la ragione,il Collettivo Comunista del Liceo Classico Montale esprime tutta la solidarietà possibile per gli studenti del Virgilio coinvolti nella questione e lo sdegno verso l'atto di repressione brutale compiuto da parte di un governo ormai allo sbando che amministra la giustizia e detiene il potere rispettivamente attraverso provvedimenti atti e a garantire l'immunità delle alte cariche istituzionali e una militarizzazione delle forze dell'ordine gestite in modo sempre piu'fascista dallo Stato!A voi va tutta la nostra solidarieta',dunque,SENZA SE' E SENZA MA!

l'autorganizzazione la fanno gli studenti,fuori dai partiti e dalle istituzioni.Voi,parlando di autorganizzazione snaturate il termine,siete un insulto per la lotta.Noi,seppur con mille difficolta e perseguitati dalla repressione,continueremo a muoverci in percorsi autonomi.V'ho capito io a voi!la vostra non è solidarieta,è strumentalizzazione.il nostro nemico non è semplicemente il governo berlusconi,ma la societa tutta che lo produce,e lo siete pure voi,pacifisti e riformisti,votati alla conservazione ed al pompierismo sociale!!NOI SIAMO RIVOLUZIONARI!NOI VOGLIAMO TUTTO!!!!

tu stai de fori!!!!!

anzitutto, direi che è fuoi chi si candida in parlamento (e quindi è tutto interno all'istituzioni) e poi offre solidarietà a chi viene colpito dalle forze dell'ordine (direi un po' contraddittorio, lo Stato che voi rappresentate in parlamento è lo stesso della polizia ed è anzi la polizia - ovvero il monopolio della violenza - ad esserne carattere fondante).

in secondo luogo, qui non si parla ne del governo cattivo berlusca ma di processi iniziati ben prima. ricordo che gli sgomberi nelle scuole sono ricominciati sotto il centro sinistra (ministro Berlinguer) e a parte il Mamiani (ci hanno fatto pure il film..bleah!) quell'anno la pula intervenne in dodici scuole. E del resto l'aumento dei controlli sulle droghe o la presenza di polizia alle uscite deriva da protocolli di intese (min istruzione min inerni provveditorati ora usp) precedenti a questi governi. E neppure si può fare un discorso di proibizionismo (legalizzare? mah...non è questa la questione) anche perch l'attacco è piu' vato (pensiamo agli sgomberi ed ai processi di questi giorni a scuole occupate) e l'interesse di avere digos nelle scuole non è certo che non ci si faccio uno spinello al bagno.

oltretutto, i vari partitini giovani comunisti sinistra giovanile uds ecc ecc magari hanno pure fatto due righe di solidarietà ma alla fine si sono fermati a quelli perchè si sono resi conto che al virgilio il massimo di discussione può essere sul tipo di autorganizzazione e autonomia - e politicanti e giornalisti non hanno spazio alcuno...

ed infatti nel momento si sta promuovendo una giornata sulla repressione per venerdì 17 AUTORGANIZZATA con un concentramento cittadino al virgilio, non pare che questi figuri abbiano affatto preso in considerazione di sostenere la cosa (se non hanno il ritorno elettorale si vede non gli interessa...) - quindi la loro ipocrisia è svelata..

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AUTORGANIZZAZIONE DAPPERTUTTO!

venerdì 17 giornata di mobilitazione autorganizzata

** MATTINA INIZIATIVE TERRITORIALI DIFFUSE
** ORE 11 PRESIDIO CON GLI IMMIGRATI A PIAZZA VITTORIO
** ORE 17 CONCENTRAMENTO CITTADINO AL VIRGILIO

Qualcuno ha nominato sopra il primo levi di ROMA

Quello a via MORANDINI???

Chi è che ha scritto????

Io sono del LEVI!